Ciao Ragazzi, è da un po che non postavo qui, ho appena finito di leggere i fuochi di Valiria e la figura che ha spiccato di più secondo me è Theon.
Ho fatto mente locale ripensando all'evoluzione di questo personaggio e ne sono rimasto affascinato. Come diceva lo scenziato Cyborg di alien: "Ammiro la sua purezza". Perchè Theon attraverso la sofferenza è diventato qualcosa di unico, ha una lucidità mentale straordinaria, una capacità di avvertire il pericolo eccezionale.
La sua consapevolezza di essere un verme, uno sterco umano è segno di forza anziché debolezza, insieme alle sue dita è stato tagliato via il suo orgoglio ma non la sua forza. il suo stesso piegarsi è un atto di forza stesso che viene incrementato dal suo attaccamento alla vita.
Volta gabbana viene chiamato nel nord, ma veniva chiamato così anche sulle isole di ferro prima che decidesse di prendere grande inverno, qualsiasi cosa avesse fatto, o di qua o di la, voltagabbana sarebbe stato, non aveva nessuna scelta. Nessuno come lui è un personaggio più giustificato. Attraverso la tortura (alla Hostel) si è dovuto trasformare abbandonando il suo status di nobile fighetto sciupa femmine. Attraverso il dolore ha compreso cose che prima minimamente immaginava.
10 e lode per Reek. io spero che in qualche modo possa cavarsela.
Theon non mi è mai piaciuto fin dall'inizio. Troppo presuntuoso e fighetta... ma quando messo davanti a scelte fondamentali mostra indecisione e debolezza. In lui si vede quasi un processo di trasformazione e di caduta. Da nobilotto arrogante che ride sempre per qualsiasi cosa diventa successivamente una persona insicura, afflitta da un profondo conflitto interiore quando non sa se schierarsi per Robb o per la famiglia... una debolezza che lo porta alla caduta definitiva quando viene catturato dal bastardo di Bolton e torturato...
Invece Reek mi piace un botto ^^ è il tipico esempio di uomo spezzato e distrutto, ma come dici te dalla sua debolezza si evince una nuova forza interiore... chissà se questa trasformazione diventerà per lui una sorta di catarsi purificante in grado di farlo diventare un personaggio destinato a grandi cose in futuro ... me lo auguro di tutto cuore =)
negli ultimi capitoli ambientati a grande inverno mi ha fatto una tenerezza... la sua passività aveva qualcosa di... ascetico!
La cosa più incredibile è che lui non odia Ramsay! Della crudeltà dei bolton ne ha fatto una palestra di vita, 1 su 1000 ne uscirebbe psicologicamente come ne è uscito lui. Il legame che c'è tra lui e Ramsay non è un legame comune tra vittima e carnefice, è qualcosa di più profondo, più contorto.
I la crudeltà dei due bolton invece ha qualcosa di surrealistico, o meglio, la malvagità umana è resa bene ma è irrealela il fatto che due persone simili riescano a tollerarsi a vicenda.
-Ramsay da libero sfogo alla propria crudeltà mettendola in pratica con molta fantasia gustandone ogni sfumatura. è istintivo e agisce emotivamente trovando ogni scusa per mettere in atto le azioni più efferate.
-Roose invece coltiva la propria crudeltà gestendola in modo perfetto, freddo e razionale traendone per lo più, utilità al fine della casata.
Ambe due sono persone astute, egoiste e inteligenti e tutt'e due sanno che:
Se Roose muore, Ramsay ci guadagna diventando lord di forte terrore.
Se Ramsay muore Roose vivrebbe decisamente più tranquillo, inoltre potrebbe mettere al mondo eredi legittimi senza il timore che Ramsay glieli uccida (cosa di cui ne ha la certezza lui stesso ha confessato a Theon)
quindi non riesco a capacitarmi del fatto che sono tutt'e due ancora vivi, conoscendo i soggetti dubito che abbiano scrupoli.
e tra i due... il nostro Reek. Di peggio non gli poteva capitare, la scena in cui piange perchè Roose voleva dargli vestiti più dignitosi è stata agghiacciante.
Una piccola critica però la devo fare a Martin:
In questi capitoli ha sottolineato così tante volte che il nostro Theon aveva problemi a masticare le cose, tant'è vero che questo problema lo costringeva a rinunciare a pietanze prelibate come le portate del matrimonio o carni varie... si limitava a succhiare porrige e brodi per i problemi ai denti però quando Reek ci è stato presentato rannichiato in una segreta stava divorando un topo vivo e crudo. (i li aveva già rotti) è una finezza alla "blog di gamberetta" certo, ma faccio fatica a credere che uno nelle sue condizioni rinunci a piatti così prelibati per del mal di denti, del resto pasticci e stufati sono certamente più morbidi della carne cruda.
Spero vivamente che possa riuscire in qualche grande impresa in grado di redimerlo... magari riuscirà in qualche modo a salvare la falsa Arya o a vendicarsi dei Bolton... Anche se ho il sospetto che sia destinato alla morte... mi sembra quasi palese
La storia di Theon/Reek è davvero strana!! soprattutto quella di Reek e il suo rapporto con Ramsay.... Comunque più in generale, secondo me, Theon è diventato Reek per espiare tutte le colpe che ha commesso in precedenza! (o almeno credo che Martin stia facendo una così per poi farlo "risorgere" come un nuovo Theon)
Per quanto riguarda la redenzione ha già pagato a sufficenza per i miei gusti, molto più rispetto a molti: (Sandor, Jaime, Cersei, Tywin, Gregor, Ditocorto, Varys) guardate che a parte l'omicidio dei figli del mugnaio di crimini non ne ha commessi. La presa di grande inverno era lecita perchè lui è un uomo di ferro, non dimenticate che non ha mai chiesto di essere ospite/ostaggio da parte degli Stark. Prendendo Grande inverno ha soltanto svolto il suo dovere. Se avesse deciso di seguire Robb allora si che sarebbe stato un vero voltagabbana nei confronti della sua patria. L'unico errore che ha commesso è stato quello di non dare ascolto ad Asha. Se avesse bruciato grande inverno e rapito Bran e Ricon, molto probabilmente adesso sarebbe Re di Pyke.
Solo parzialmente d'accordo: aveva stretto un implicito giuramento e lo ha infranto, rivoltandosi contro colui per il quale combatteva. E non lo ha fatto per amore nei confronti della propria terra (della quale non gli é rimasto granché, come sottolinea piú volte Balon), ma per orgoglio, quindi egoismo e sete di potere.Per quanto riguarda la redenzione ha già pagato a sufficenza per i miei gusti, molto più rispetto a molti: (Sandor, Jaime, Cersei, Tywin, Gregor, Ditocorto, Varys) guardate che a parte l'omicidio dei figli del mugnaio di crimini non ne ha commessi. La presa di grande inverno era lecita perchè lui è un uomo di ferro, non dimenticate che non ha mai chiesto di essere ospite/ostaggio da parte degli Stark. Prendendo Grande inverno ha soltanto svolto il suo dovere. Se avesse deciso di seguire Robb allora si che sarebbe stato un vero voltagabbana nei confronti della sua patria. L'unico errore che ha commesso è stato quello di non dare ascolto ad Asha. Se avesse bruciato grande inverno e rapito Bran e Ricon, molto probabilmente adesso sarebbe Re di Pyke.
Detto questo, non posso negare i suoi continui dubbi, l'angoscia per le azioni che é costretto a compiere contro quelli con cui é cresciuto. E concordo che la sua evoluzione lo renda certamente uno dei personaggi piú interessanti della serie.
Se Martin, come sembra, non é immune ad un approccio piú classico alla narrazione (come invece sembrava dalla esecuzione di Ned e dalle Nozze Rosse), allora prevedo che Reek avrá un grande ruolo in futuro: la sofferenza serve a purificarlo, dopodiché sará l'ora del riscatto agli occhi del nord e dei lettori.
boh, speriamo, è un cambiamento sconvolgente e fatto bene... ps: ma il bastardo di bolton lo ha anche evirato??
E' una questione molto discussa... c'è una frase in particolare che sembra indicare l'impossibilità di Theon di approcciarsi alla sua solita maniera verso le donne... Secondo alcuni è stato evirato, ma personalmente interpreto quella frase solo psicologicamente... poi magari mi sbaglio anche perchè la versione italiana come si sa traduce cervo per unicorno o.O
Mi è sembrato di notare che nelle ultime pagine del pov "fantasma di grandeinverno" , martin si riferisca a reek/theon chiamandolo appunto theon e nell'ultimo paragrafo(prima di essere"sequestrato") addirittura theon greyjoy facendo presagire, secondo me, la imminente futura rinascita del personnaggio (lo dice anche la ragazza del cantastorie...)
Comunque...
nel futuro di theon vedo la morte, come tanti altri d'altronde...e questo potrebbe essere un indizio sul fatto che non morirà, dato che ogni volta che pensavo che accadesse qualcosa,Martin faceva accadere il contrario(e non penso di essere l'unico che rimane sorpreso dall'avanzare della storia...)
E' vero... se presagiamo morte per Theon molto probabilmente vivrà fino alla fine. Magari salirà pure sul trono di spade " />
Come al solito fare supposizioni su quello che ha intenzione di scrivere Martin non ha senso T.T
boh non lo so però quando Ramsay gli dice di "scaldargli" la sposina lui dice non posso, oltra al fatto che gli fa fare la "servetta" dicendo che poteva anche mettersi grembiulino etc etc, tanto ormai...
Bah, io personalmente spero che Theon ci lasci le penne una volta per sempre e buona notte. Non mi piaceva quando era il protetto di Eddard, non mi piaceva quando si vantava consigliere di Robb, non mi piaceva quando ritornava a fare l'uomo di ferro e poi magari sognava di diventare Lord Comandante della Barriera, e non mi piace ora che è diventato Reek. martin avrà forse uno scopo, ma io mi auguro per lui una morte definitiva e veloce.
Scrupoli no, ma astuzia e calcolo sì. E nello specifico, Roosa sa benissimo che ammazzare Ramsay ora, prima di essersi assicurato la successione attraverso la nascita di un altro figlio maschio (o la nascita del figlio di Ramsay e Jayne), lo priverebbe dell'unico erede legittimo e riconosciuto.Se Roose muore, Ramsay ci guadagna diventando lord di forte terrore.
Se Ramsay muore Roose vivrebbe decisamente più tranquillo, inoltre potrebbe mettere al mondo eredi legittimi senza il timore che Ramsay glieli uccida (cosa di cui ne ha la certezza lui stesso ha confessato a Theon)
quindi non riesco a capacitarmi del fatto che sono tutt'e due ancora vivi, conoscendo i soggetti dubito che abbiano scrupoli.
Dall'altro, Ramsay può non apprezzare, ma Roose è stato brutalmente diretto a ricordargli quanto fragile sia la rete di alleanze che gli permette di tenere in piedi il potere dei Bolton sul Nord: gli Hornwood non hanno dimenticato la loro lady, i cerwyn il loro giovane lord, Manderley è infido, gli Umber divisi e pronti a cogliere il cambiamento del vento, i Glover dall'altra parte, i Tallhart altrettanti incerti, e la lady Dustin detesta Ramsay e potrebbe creare parecchi problemi, trascinando con sé i Ryswell...
Ragazzi scusate l'OT, ma online ancora non si trova il libro? ">
Passi stavolta, solo stavolta - i prossimi OT si cancellano e basta.
Comunque questa è la discussione giusta per cercare notizie su tutte le edizioni italiane, cartacee ed elettroniche, appena ce ne sono.