Io potrei essere il quarto

fatemi sapere che cosa devo fare...

Alèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè!

Nuovo arrivo!

Brindisi?

E certo....

Che puoi fare? Bho...

Quello che ti và e quello che ti riesce meglio......credo....

Hai visto Alex? Ora siamo in QUATTRO!!!!

Quello che mi riesce meglio è scrivere.... ho solo bisogno di qualcuno che mi fornisca le idee (personaggi, luoghi,...)

Grandi! Alla nostra ragazzi!

Allora Viserys,puoi iniziare anche da quello che ho già scritto io,hai letto tutti i miei post su questa discussione?Puoi fare ciò che più ti piace,che so.... continuare dal punto che io ho lasciato,oppure boh...... non ti piace un personaggio? Dai la tua versione e proponine uno nuovo,sviluppa ulteriormente la trama,aggiungi dei pezzi....insomma tutto ciò che vuoi!

E,Horza,Stark,aspetto con ansia anche le vostre proposte,vediamo se ci tiriamo fuori qualcosa! Ciao a tutti!!!!

Io o già scritto qualche cosa un po' di tempo fa... ecco la prima parte. Leggetela e fatemi sapere, i consigli sono sempre benvenuti.

«So quello che stai pensando, ragazzo» La voce dell‘anziano maestro irruppe nei pensieri di Sydar Leen «Lo so, perché anche io ho pensato la stessa cosa quando l‘ho vista per la prima volta.» Fino da quando si erano messi in cammino, il vecchio saggio aveva mostrato un‘incredibile capacità di sondare l‘animo della gente, ma in quel momento chiunque sarebbe stato in grado di percepire i sentimenti del giovane; i suoi occhi lasciavano trasparire meraviglia e disorientamento.

La giornata era limpida e brillante come puro cristallo e il cielo azzurro che si estendeva all‘infinito cominciava a popolarsi di lunghi nastri di nuvole bianche e rosa. Il sole splendeva e una luce calda e vellutata inondava il paesaggio, accarezzando le sinuose colline e facendo risplendere di luce propria i piccoli laghi che costellavano la Via del sole. Ai lati dell‘elegante strada lastricata crescevano le più svariate specie di alberi, la maggior parte delle quali Sydar non era in grado di identificare. Erano allineati come una schiera di soldati disciplinati sull‘attenti, quasi come per dare loro il benvenuto. Davanti a loro si ergeva maestosa la capitale dell‘Impero: già da parecchie leghe di distanza si potevano vedere le mille torri d‘avorio, che brillavano alla luce del sole come stelle d‘oriente. Le mura esterne erano comparse all‘improvviso; candida pietra bianca con sfumature rosee, merli scolpiti e torri di guardia cilindriche, i lanceri della Guardia cittadina sui camminamenti, proprio come il vecchio Xandor gli aveva raccontato durante il lungo viaggio. Sydar rallentò il passo, quasi per timore reverenziale e il saggio rallentò con lui, sorridendo.

Dopo aver attraversato il Portale dell‘Estate furono travolti dal boato e dagli inebrianti colori della città, le vie erano invase da tante persone quante Sydar non sarebbe riuscito a contare in un anno, ma non si poteva certo dire che fossero caotiche, tutti sembravano muoversi in ordine, quasi come se ognuno fosse una piccola goccia di un fiume. Vide un mercante tutto rosso in faccia che si sgolava tenendo sollevato sopra la testa un melone talmente grosso da sembrare sul punto di scoppiare, percepì l‘ inebriante profumo di spezie, udì una risata brillante e il nitrito di un cavallo imbizzarrito. Si sentiva ubriaco di mille sensazioni diverse.

Sorpassarono mercati, centri commerciali, palazzi alti addirittura fino a quattro o cinque piani, e poi fucine, stalle, baraccamenti, e giunsero in una piazza al cui centro sorgeva una statua di pietra alta più di trenta piedi: un cavaliere con la spada levata che cavalcava un fiero destriero.

« È Gaeflir Saeran, uno degli ultimi re dell'antica Farador» Il vecchio indicò il cavaliere di pietra « La sua storia, tanto affascinante quanto tragica, è strettamente legata alla drammatica caduta di Faranor, avvenuta più di mille anni fa.»

« Non ne ho mai sentito parlare. Mi piacerebbe conoscere la storia dell'antico regno e dei suoi re, ma a dire il vero le mie conoscenze sono molto limitate anche per quel che riguarda l'Impero. Fino ad ora non ho sentito che racconti e leggende.» Disse Sydar agrottando la fronte.

« È questo il motivo per il quale sei qui; presto avrai le risposte alle tue domande, anche a quelle che ora non riesci nemmeno a formulare.»

La torre di Fieldor era già visibile a miglia di distanza, ma ora cominciava a crescera a vista d'occhio: a Sydar appariva come una costruzione uscita da un altro mondo. Fieldor era il centro del potere imperiale ed era una delle costruzioni più imponenti mai costruite; osservare il paesaggio dalla sua cima dava una sensazione di infinito, si potevano scorgere le lontanissime catene montuose sempre innevate del nord, i mari che separavano il Continente dal resto del mondo e la sconfinata tundra dell’est. All’interno di essa c’erano centri di amministrazione del potere, il tribunale, templi, la biblioteca più grande che un essere umano possa immaginare, laboratori, stanze segrete e naturalmente gli appartamenti privati dell'imperatore, la sede del Senato e il Consiglio dei Magistri.

Xandor fece del suo meglio per descrivere la meraviglia di architettura che si stagliava davanti a loro. L'imponente costruzione aveva un massiccio basamento di quattro lati, con enormi mura di granito e circondato da una fossa larga cinquanta piedi, sopra la quale si snodavano quattro eleganti ponti, che collegavano ogni lato della base con il resto della città. Quando giunsero nella prossimità del ponte, Sydar notò con stupore che la fossa non ospitava rostri o altre fortificazioni di difesa, bensì dei lussureggianti giardini. Dal quadrilatero di base scaturiva un'altra costruzione, a sei lati. Le due strutture erano come fuse insieme in un elegante abbraccio di pietra. Più in alto nasceva una struttura ancora più complessa, ad otto lati, elegantemente scolpita e con numerose balconate, solarium, vetrate, verande e giardini. Questa andava poi a fondersi con una torre con dodici lati, ancor più elegante e meravigliosa, che a sua volta dava vita ad una spirale con mille lati, al cui culmine nasceva una costruzione a sfera. La torre di Fieldor era alta quasi trecento piedi e in che modo gli uomini riuscirono ad edificarla era un mistero anche per Xandor.

« Fieldor non è solo il simbolo dell'impero e del potere, ma anche dei livelli di conoscenza.» La voce di Xandor si fece quasi mistica «Fieldor racchiude in sé il significato stesso della vita.»

Quando la massiccia porta di legno si aprì davanti a loro, fu come se all'improvviso avessero lasciato il mondo reale per catapultarsi in un sogno. I lunghi corridoi erano riccamente arredati e sulle pareti c’erano antichi arazzi che raffiguravano eventi storici, battaglie, scene di caccia, cavalieri e terre lontane. Le numerose scale a chiocciola e ad arco che portavano ai piani superiori si snodavano formando una specie di labirinto. Le mura, raccontò il vecchio saggio, erano state costruite con una pietra che non si trovava in nessun altro luogo del Continente e si diceva che fosse stata portata lì dalla lontanissima Isola dei Fuochi. Al tatto era sorprendentemente liscia, dura e calda a tal punto da sembrare la pelle di un drago addormentato nel suo eterno letargo.

Il tempo sembrava essersi fermato mentre percorrevano quei corridoi infiniti e l’aprirsi e il chiudersi delle porte diventava una sorta di rituale ogniqualvolta un corridoio finiva. Sydar perse presto il senso dell'orientamento, aveva quasi l'impressione di muoversi in circolo.

« Chi ha costruito la torre di Fieldor doveva certo avere delle conoscenze di ingegneria eccezionali » Disse Xandor irrompendo nei pensieri del giovane « Questi corridoi corrono infatti in circolo, su tutta la circonferenza della torre. Inoltre vi è una pendenza quasi impercettibile che ci permette di superare senza fatica il dislivello tra la base e i primi cinque livelli. Naturalmente vi sono anche numerose scale e una meraviglia di ingegneria chiamata Vela d'Aria: un congegno che grazie a un geniale gioco di leve e ingranaggi permette di trasportare persone e materiali fino alla cima della torre in pochissimo tempo. Se dovessimo andare fino alla cima della torre salendo le scale o utilizzando i corridoi ci impiegheremmo più di due ore, ma la nostra meta è molto vicina, solo al terzo piano.»

« Salendo da questa scala si arriva fino alla biblioteca degli apprendisti, un luogo che presto imparerai a conoscere. » Disse il saggio indicando un'imponente scala a chiocciola di legno intarsiato. « La biblioteca imperiale si trova molto più in alto; lì sono conservati centinaia di migliaia di volumi, forse addirittura milioni di volumi. Le lunghissime scansie, i bibliotecari che catalogano, copiano, studiano libri provenienti da tutto il mondo conosciuto, che meraviglia! I libri più antichi e preziosi vengono mantenuti alle migliori condizioni di temperatura e umidità, oltre ad essere periodicamente spolverati con piume di uccello del paradiso per non rovinare le preziose copertine di cuoio ricamate con fili d’oro. È il luogo in cui tutte le conoscenze umane sono studiate catalogate, preservate e custodite. Oh, ecco siamo arrivati, o meglio, sei arrivato. Il mio compito era quello di portarti fin qui, buona fortuna, Sydar. »

..... TO BE CONTINUED

Ma come? lo finisci così?

Speravo continuasse!!

Eh eh eh eh eh! è molto bello!

La scrittura in terza persona rende meglio nel romanzo fantasy, quella in prima è invece molto bella per i gialli

Senza togliere nulla ad Alex, mi è piaciuta molto, Viserys, come hai "costruito" la torre, idea carina!

Ma toglimi una curiosità.........vuoi solo un parere o stai proponendola per continuarla insieme?

Ah, un parere personale............i nomi.........guardia cittadina..........mi ricorda approdo del re

Vabbè che tutte le città importanti avevano la guardia cittadina, ma non è meglio un sinonimo?

Perchè non personalizzarla dato che è la guardia di una città così importante?

Meglio non continuare, altrimenti dico come l'ho personalizzata nel mio racconto...

Xandor, suona male come nome di un vecchio, no?

Fieldor, questo mi ha ricordato Gondor ( ), però è bello.

/me si nasconde in un angolo

Tu ed Alex siete molto più bravi di me a scrivere....

Migliorerò!!

P.S: ho dovuto riscrivere due volte sto post,perchè la prima volta non l'ha mandato ma si è incasinato tutto l pc

Che male alla schienaaaaaaaaaaaaaaaaa!

Che male alle ditaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

Povero me se non lo manda manco ora....

Grande Vis! tiè! alla tua!

Bello il racconto,e sono daccordo con Horza,in terza persona rende molto meglio..... ma,la domanda è la solita:è una cosa che avevi già preparato e la proponi,o è una cosa che proponi per continuarla insieme? Perchè lo "spirito" di questa discussione è proprio quello di scrivere un qualcosa tutti insieme,partendo da un'idea di uno/a alla quale poi chi vuole può "attaccarsi" e continuare,aggiungere,modificare ecc.

Se questa è la tua proposta iniziale,siamo a quota 2! fatevi avanti gente!poi verrà portata avanti quella alla quale si "attaccherà" più gente,o magari tutte......qualcuno potrebbe affezionarsi ai miei o ai tuoi personaggi,o ad altri, o magari disegnare la tua maestosa torre,o i miei grandi draghi......chissà! dai, vediamo cosa ne esce!

E un altro brindisi al tuo fantastico post!

A questo punto, se vogliamo scrivere qualcosa tutti insieme, visto che mi sono preso il compito di curare il mondo Fantasy, penso sia meglio che ci si metta d'accordo su alcuni punti:

- Razze: Usiamo le razze classiche come Nani, Elfi, etc., usiamo razze inventate da 0, usiamo solo Umani, usiamo qualche combinazione di queste possibilità, o cos'altro?

- Magia: Quanto deve essere influente? Quasi assente e potere di pochi, oppure accessibile a tutti?

- Mondo: Usiamo un mondo fisicamente sullo stampo del nostro o con qualche particolarità (come terra piatta o predominanza mare, per fare due esempi già usati)?

A questo punto, se vogliamo scrivere qualcosa tutti insieme, visto che mi sono preso il compito di curare il mondo Fantasy, penso sia meglio che ci si metta d'accordo su alcuni punti:

 

- Razze: Usiamo le razze classiche come Nani, Elfi, etc., usiamo razze inventate da 0, usiamo solo Umani, usiamo qualche combinazione di queste possibilità, o cos'altro?

 

- Magia: Quanto deve essere influente? Quasi assente e potere di pochi, oppure accessibile a tutti?

 

- Mondo: Usiamo un mondo fisicamente sullo stampo del nostro o con qualche particolarità (come terra piatta o predominanza mare, per fare due esempi già usati)?

Ciao!Allora,per risponderti brevemente:Per adesso ci sono solo due proposte,la mia e quella di Viserys.Nella mia è chiaro che ci possono essere sia le razze umane che le altre comprese le inventate;può esserci tutta la magia che volete e per quanto riguarda il mondo,io avevo in mente più il primo,e cioè più simile al nostro,magari con qualche pianta (vedi quando parlo dei "grandi alberi cavi"....) più strana ed animali fantastici (unicorni,draghi ecc.) .La proposta di Viserys (sempre che di proposta si tratti...) invece per quello che ho capito,è più vicina ad usare razze umane ed inventate,c'è la magia, accessibile però a pochi,ed il mondo è un mondo di quelli dove ci si può sbizzarrire ad immaginarsi ciò che più ci aggrada (prova a disegnare la torre di Fieldor!!!!!). C'è solo l'imbarazzo della scelta,accomodati dove la tua immaginazione ti consente più sfogo......puoi provare anche con tutti e due i mondi.....magari una volta leggendo il mio racconto,ti viene l'ispirazione per qualcosa,e magari leggendo l'altro te ne viene un'altra......e poi io spero che qualcun altro si "attacchi" e continui.....insomma,di possibilità ce n'è più di un milione!!!Ciao e facci sapere......

Nymeria ha detto bene, il mio mondo è molto reale: niente razze strane, niente creature, e la magia è completamente assente a parte a qualche gruppo ristretto che crede di avere questi poteri, ma che non riesce a dimostrarlo... insomma un po' come i maghi ciarlatani di oggi...

Non mi sono immaginato un mondo medievale, bensì una situazione molto simile all'impero romano, con varie province, ecc...

Ps: seguo il consiglio di Horza... la guardia cittadina diventa Guardia imperiale! Oltre a questo corpo ci saranno le varie legioni, e naturalmente i temibili pretoriani, le guardie del corpo dell'imperatore.

Cmq il mio era solo un esempio di una delle cose che ho già scritto... se volete che il racconto continui, vi farò avere la continuazione...

Ciao a tutti

Cmq il mio era solo un esempio di una delle cose che ho già scritto... se volete che il racconto continui, vi farò avere la continuazione...

Ciao Vis! sarebbe bello avere anche la continuazione del tuo racconto,anzi,spero proprio che tu la posti,ma io pensavo di più a qualcosa di inventato li per li...... entrate nell'ordine di idee che se qualcun altro volesse continuare ciò che avete scritto,lo deve poter fare.Se il racconto è già tutto esistente,come potrei fare io ad "agganciarmici" e continuarne un altro pezzo?

Nel pezzo che io ho scritto inizialmente,c'è solo un'idea in cui chiunque si può immedesimare e pensare ad un continuo...capite ciò che intendo? Io non ho idea di come si svolge il racconto,ho solo avuto l'idea di un inizio ed ho postato una piccola scaletta di riassunto dove a chiunque sia piaciuta la storia o crede di poter trovare un nuovo punto da aggiungere,lo può fare tranquillamente.Se vuoi puoi iniziare un altro racconto,basandoti su un altra ambientazione ed altri personaggi,ma non deve essere qualcosa di già esistente.La sezione dove si possono postare le nostre opere,verrà aperta più avanti (almeno questo è ciò che ha detto Jaq).

E questo è sempre per noi!!!Ciao.

pensavo di più a qualcosa di inventato li per li...... entrate nell'ordine di idee che se qualcun altro volesse continuare ciò che avete scritto,lo deve poter fare.

 

l'idea è bella, difficile, ma bella!

Se ho disertato per molto tempo la discussione non significa che non voglia partecipare a questa storia?creazione? avventura? magia? (creare una storia, dei personaggi, un mondo per me è sempre magia).

 

Ora è un messaggio veloce per dire che ci sono, che proverò a dare il mio contributo (se è ben accetto, ovvio!).

Non sempre ho la possibilità di postare...a casa la connessione cade spesso e volentieri ...al lavoro siamo in 4 a contenderci un computer

ma farò del mio meglio.

 

PS: ti chiedo scusa se ho contribuito a deviare la tua discussione verso altri orizzonti...non era mia intenzione ferirti

 

PS2: belli i brani scritti...complimenti ragazzi...

 

PS3: mi rendo perfettamente conto di non aver ancora portato alcun contributo alla discussione sempre per i problemi di cui sopra quello di oggi era un messaggio veloce

Ora è un messaggio veloce per dire che ci sono, che proverò a dare il mio contributo (se è ben accetto, ovvio!).

CERTO CHE E' BEN ACCETTO!!!sono settimane che mi sgolo per vedere di fare "decollare" questa cosa,che come giustamente dici è difficile ma molto interessante.Spero che tanti altri abbiano voglia di aggiungersi a noi,vedo che ci sono tante persone che sanno scrivere meglio di quello che credono,e quindi potrebbero dare dei buoni contributi.....

Per quel che riguarda il tempo,nn è un problema, il mio racconto nn è lunghissimo come hai visto,ci ho messo il tempo che potevo starci....ed un pezzo oggi un pezzo domani,se si aggiungono tanti altri che mettono i loro piccoli pezzi.....io penso proprio che ce la facciamo! E poi pensate la soddisfazione di poter leggere un lavoro fatto da tutti! Non siete curiosi di sapere come verrà nell'insieme?

PS: ti chiedo scusa se ho contribuito a deviare la tua discussione verso altri orizzonti...non era mia intenzione ferirti 

Vi saluto tutti e spero che adesso si incominci a fare sul serio,oK? siete pronti?

Però con la pancia piena di vinello si scrive meglio.....io vado col solito:a tutti noi!!!! CIAO!!!

Azz...finalmente ho abbastanza tempo per poter postare in questa discussione..scusatemi se non l'ho fatto prima >:/

Ma io non ho capito una cosa, Viserys: quello che hai scritto è un inizio da continuare di cui hai anche un altro pezzo (che naturalmente voglio leggere :P) o l'altro pezzo è anche la fine del racconto?

Insomma, lo stai proponendo o è un lavoro tuo e basta?

Sii chiaro please...questo perchè mi piace molto!

Stark ha detto:

A questo punto, se vogliamo scrivere qualcosa tutti insieme, visto che mi sono preso il compito di curare il mondo Fantasy, penso sia meglio che ci si metta d'accordo su alcuni punti:

 

- Razze: Usiamo le razze classiche come Nani, Elfi, etc., usiamo razze inventate da 0, usiamo solo Umani, usiamo qualche combinazione di queste possibilità, o cos'altro?

 

- Magia: Quanto deve essere influente? Quasi assente e potere di pochi, oppure accessibile a tutti?

 

- Mondo: Usiamo un mondo fisicamente sullo stampo del nostro o con qualche particolarità (come terra piatta o predominanza mare, per fare due esempi già usati)?

A me piacerebbe un racconto con soli umani, con un mondo creato da noi, ma uguale al nostro (qualche particolarità si può aggiungere a seconda di ciò che ci serve per la storia), e la magia un po' velata (non cose del tipo che uno dice "Energia" e la ferita si rimargina...)

Ecco perchè mi piace il racconto di Viserys, perchè segue proprio queste caratteristiche!

Questo è quindi il mio parere

ma non chiedetemi di postare un inizio di racconto o continuare quello fatto da Viserys o Alex, perchè mi vergogno e sopratutto non ne sono capace (purtroppo...).

@Horza: era solo un esempio di qualche cosa che sto scrivendo per conto mio.... cmq se ti è piaciuto e ti interessa la continuazione prometto che appena avrò un po' di tempo scriverò il seguito...

Per il racconto che scriviamo tutti insieme non ho capito come organizzarci...