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Cersei la peggior partecipante al gioco del Trono
D di Dio Amiga
creato il 15 ottobre 2011

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Toro Bianco
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Toro Bianco
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Inviato il 01 novembre 2011 14:41

 

- Sospetta i tyrell... per default.

 

Gia', non e' cauta o astuta, e' paranoica. In ogni caso anche io vedo una differenza tra il prima e il dopo, ma credo che non sia mancanza di intelligenza: cio' che ha vissuto l'ha resa paranoica e impulsiva, e non c'e' piu' nessuno a distinguere le decisioni buone da quelle cattive e la limiti nelle stupidate.

 

Concordo pienamente, sono gli eventi che complicano progressivamente la posizione di Cersei, e in assoluto quello che la spiazza di più è la morte del padre. Per quanto lei rivendicasse la libertà di un maschio, Tiwyn era il punto di coesione della famiglia, legava i 3 fratelli e lo zio Kevan, tutti validi appoggi per Cersei. Jaime cambia caratterialmente e la regina rimane sola. Non dimentichiamo che nel gioco del trono Cersei poteva tramare nell'ombra, essendo solo regina consorte e non dovendosi esporre in prima persona, questo di certo l'avvantaggiava, pensiamo anche alla fine che hanno fatto tanti personaggi che si sono addossati in prima persona gli oneri che comporta il potere: Eddard, Robb, Renly e compagnia bella...


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Alyssa Arryn
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Alyssa Arryn
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Inviato il 01 novembre 2011 20:58

Concordo con chi ritiene Cersei la peggior partecipante al "gioco del Trono" e che le premesse per capirlo ci fossero già in A clash of Kings, in cui Tyrion, nel suo breve periodo come Primo Cavaliere, riesce a metterla fuori gioco facilmente; se al posto del Folletto ci fosse stato fin da subito il padre Tywin (da lei nominato per quel ruolo) penso che le sarebbe andata ancora peggio: come altri hanno osservato la Regina reggente ha sempre fatto molto affidamento sulla collaborazione dei suoi familiari, partendo però dalla presunzione di riuscire a farsi obbedire da loro in virtù del suo titolo.

 

Cersei è spregiudicata ed animata da un forte desiderio di rivalsa ma è troppo impulsiva ed incapace di dissimulare il proprio orgoglio: l'emotività è un grosso ostacolo sulla stada di chi persegue il potere, anche nel caso in cui abbia un'intelligenza superiore a quella della nostra Leonessa, peraltro incline ad una narcisistica sopravvalutazione delle proprie capacità.

 

Forse è vero che la profezia sia stata aggiunta da Martin solo in un secondo tempo per giustificare l'estrema paranoia della Regina ma niente nel suo diventare PDV ed assumere pienamente il potere mi ha sorpresa per davvero.


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Eddard Stark_
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Eddard Stark_
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Inviato il 11 agosto 2012 19:48

Pur concordando con l'analisi fatta devo dire che il colpo si sente!

 

Leggere di Cersei nei primi libri è fastidioso per me perchè non sopporto quel tipo di personaggio ma leggere di Cersei negli ultimi romanzi è insopportabile: la sua parabola discendente non me l'aspettavo così discendente perchè se è vero che all'inizio le ha detto bene e gli errori fatti non li ha pagati subito dopo sbarella di brutto compiendo errori puerili (riarmare il Credo, conferire all'alto Septon un potere nei confronti di Margaery non pensando che l'Alto Septon avrebbe potuto utilizzarlo anche contro di lei). All'inizio un briciolo di scaltrezza e buon senso lo aveva dopo ha perso proprio lucidità.

 

Sono d'accordo sul fatto che ciò che accade a Cersei la prova duramente e il suo rimbecillimento è plausibile, visto che io la odio abbastanza di questa cosa dovrei pure goderne ma la realtà dei fatti è che leggere i suoi capitoli in "Il dominio della regina" e "L'ombra della profezia" per me è stato davvero pesante (considerato anche il fatto che in questi due romanzi mancano quasi totalmente i POV dei miei personaggi preferiti). In molti su questo forum si lamentano dei capitoli di Brienne ma io ho trovato più duri da leggere quelli di Cersei (o di Daenerys che a sua volta subisce un percorso di rin**********nto).

 

Ad essere sincera non avrei mai creduto che Cersei si sarebbe ridotta così, leggendo i primi libri non lo prevedevo innanzi tutto perchè non mi aspettavo le si abbattessero così tante disgrazie addosso (ma del resto chi la fa l'aspetti), ritenevo insomma che sarebbe stata più capace di proteggersi dai colpi e poi immaginavo fosse più capace di prendere le distanze da simili disgrazie, meno "tenera".

La sua capacità di giudizio sembra offuscata al pari di quella di Catelyn, sia pre- che post-disgrazie.


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roadvirus
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roadvirus
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Inviato il 12 agosto 2012 23:35

La sua capacità di giudizio sembra offuscata al pari di quella di Catelyn, sia pre- che post-disgrazie.

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Le due donne sono diversissime in tutto, nei valori, nei comportamenti, nelle aspirazioni... Ma sono accomunate da collezionare errori politici in serie... e Cersei ha pure l'aggravante di ritenersi la più furba, oltre che la più bella.


E
Eddard Stark_
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Eddard Stark_
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Inviato il 12 agosto 2012 23:46

Le due donne sono diversissime in tutto, nei valori, nei comportamenti, nelle aspirazioni... Ma sono accomunate da collezionare errori politici in serie... e Cersei ha pure l'aggravante di ritenersi la più furba, oltre che la più bella.

 

Sono accomunate anche dal fatto che si vedono decimare la famiglia (anche Daenerys in un certo senso) e crollano a poco a poco per questo.

Comunque al primo impatto l'unica cosa che mi dava fastidio di Catelyn era l'ingiusto atteggiamento nei confronti di Jon, di Cersei mi davano fastidio un sacco di cose fin dal primo momento, poi le loro evoluzioni sono state quello che sono state.


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