io, personalmente, ho un desiderio, ma so che è una pia illusione: un governo ed un parlamento di incensurati....
lo so che non lo vedrò mentre sono in vita, ma forse è colpa mia: non riesco a percepire la finezza di una escort minorenne ad aspettarmi in villa.... :unsure:
Ma anche no.Non con questa legge elettorale
Probabile, ma la legge elettorale la conoscevamo prima di andare alle elezioni e sapevamo (o potevamo quantomeno realisticamente immaginare) quale sarebbe stato il comportamento dei partiti. Oppure c'era forse qualcuno che si immaginava un risultato diverso?
Mi piace il brano che hai citato, ma lo vedo di quasi impossibile applicazione in Italia. Quelli a cui non piace il potere non fanno politica o, se lo fanno, non arrivano molto lontano. Quelli che arrivano lontano, invece, lo amano eccome il potere. Ecco perché continuo a dire che un ipotetico Presidente del Consiglio finirà per essere comunque un politico "di professione": perché sarebbe l'unico con la testardaggine e il pelo sullo stomaco sufficiente per andare avanti nel lungo processo che porta ad arrivare Presidente del Consiglio. Non che la cosa mi piaccia, però se 150 anni di storia politica italiana dimostrano questo, qualcosa vorrà pur dire.
Io! Mi candido io al ruolo di primo ministro, a stipendio ridotto e senza extra (ossia, i famosi 4000 euro lordi mensili del pseudo-ministro nonricordochi mi vanno anche troppo bene: giuro che poi non chiedo più nulla a nessuno, ed anzi riesco a mantenere tranquillamente tutta la famiglia!)!!
Ho anche pronto un abbozzo di governo:
Interni - Lord Beric
Giustizia - Neshira
Esteri - Darklady
Difesa - GdN
Finanze e Tesoro - qui non saprei...chi si offre?
Ambiente - idem come sopra
Pubblica Istruzione - Lysmaya
e si accettano suggerimenti.
Io! Mi candido io al ruolo di primo ministro, a stipendio ridotto e senza extra (ossia, i famosi 4000 euro lordi mensili del pseudo-ministro nonricordochi mi vanno anche troppo bene: giuro che poi non chiedo più nulla a nessuno, ed anzi riesco a mantenere tranquillamente tutta la famiglia!)!!
Ho anche pronto un abbozzo di governo:
Interni - Lord Beric
Giustizia - Neshira
Esteri - Darklady
Difesa - GdN
Finanze e Tesoro - Viserion
Ambiente - Lady Lyanna
Pubblica Istruzione - Lysmaya
e si accettano suggerimenti.
Ah ah ah! Presidente delle Repubblica - John Petrucci Blu?
Grazie della nomina, ma perché proprio alla Difesa :huh: ?
Se ti dispiace mi ci candido io ^_^
Primo punto: abbassamento del numero di militari a 155000
Secondo punto: Basta con le nuove caserme quando quelle vecchie sono deserte.
Terzo punto: Basta con palestre e centri sportivi per ogni forza armata (e magari vorrei evitare di leggere degli asili nido costruiti per le donne soldato).
Quarto punto: qualità non quantità (ma pure con la quantità sotto certe soglie non bisogna andare).
PS dimenticavo,
Quinto punto: chiusura dei comandi territoriali e divieto per legge di aprirne altri simili (almeno evitiamo di buttare 7 milioni di euro solo per un cambio di nome)
Era giusto una curiosità.
Tornando IT, vedete concretamente qualche figura, nel panorama politico italiano, che possa realisticamente offrire quelle caratteristiche necessarie per un PdC oppure siamo veramente nel campo della fantapolitica?
Tornando IT, vedete concretamente qualche figura, nel panorama politico italiano, che possa realisticamente offrire quelle caratteristiche necessarie per un PdC oppure siamo veramente nel campo della fantapolitica?
Come politico non mi convince del tutto nessuno. A destra apprezzo un po' di più Formigoni, a sinistra un po' di più Renzi, ma senza particolari entusiasmi. IMO nessun politico attuale è in grado di risolvere i problemi strutturali del Paese. Un tecnico avrebbe più chanches perchè meno vincolato all'elettorato, ma per forze di cose un tecnico deve essere un premier di transizione. In tal caso mi piacerebbe Monti.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io credo che sia al contrario invece. Berlusconi conosce perfettamente la situazione politica, e la societa' italiana, e sfrutta questa sua conoscenza, insieme ai soldi e tanti altri mezzi per i suoi scopi, facendoli passare come bene per l'italia.Non è vero.Se si escludono marketing e comunicazione,non esiste un solo argomento dell'agenda politica in cui B.abbia una competenza quantomeno accettabile.E a questo si aggiunge una totale incapacità di interpretare la società italiana ("nonostante la crisi siamo il paese che spende di più in cosmetici").vorrei farti notare che Berlusconi sa benissimo quello che fa
verissimo anche se i casi sono molto rari e lo diventano ancora di piu' con il crescere dell'importanza delle elezioni.Vero negli Stati Uniti,un po' meno da noi,dove l'investimento fatto in campagna elettorale conta molto di meno.Tant'è che a Milano ha vinto un candidato che rispetto all'avversario aveva un decimo del budget.considerando che le campagne elettorali sono sponsorizzate da aziende/imprese/multinazionali questa rimane una delle piu improbabili doti per un fanta presidente del consiglio, secondo me
Tornando IT, vedete concretamente qualche figura, nel panorama politico italiano, che possa realisticamente offrire quelle caratteristiche necessarie per un PdC oppure siamo veramente nel campo della fantapolitica?
Come politico non mi convince del tutto nessuno. A destra apprezzo un po' di più Formigoni, a sinistra un po' di più Renzi, ma senza particolari entusiasmi. IMO nessun politico attuale è in grado di risolvere i problemi strutturali del Paese. Un tecnico avrebbe più chanches perchè meno vincolato all'elettorato, ma per forze di cose un tecnico deve essere un premier di transizione. In tal caso mi piacerebbe Monti.
Renzi mi piace moltissimo, ma credo manchi ancora di esperienza e poi dobbiamo ancora vedere cosa è capace davvero di fare. Riparliamone tra qualche anno.
Formigoni è un altro paio di maniche. Ho avuto la fortuna di fare un anno di stage alla presidenza della Regione Lombardia e ho potuto vedere con i miei occhi come e quanto lavora. E' uno che non lascia nulla al caso. Pretende molto dai collaboratori, ma non più di quanto pretenda da se stesso. E' una persona estremamente preparata, sia dal punto di vista culturale sia per quel che riguarda l'attualità.
Ha fatto un gran lavoro in Lombardia, anche solo di riordino delle leggi regionali e sulla sanità, nonchè l'applicazione sempre più estesa dei voucher, anche se credo che si potrebbe migliorare il meccanismo.
Non amo molto la sua mania di protagonismo (io la definisco così) e tutto quel lavorare a livello internazionale. Considero pessima l'idea di dare competenza alle Regioni in campo internazionale e di commercio estero, credo che sia uno spreco di risorse e dia una forte idea di schizofrenia: gli Affari Esteri dovrebbero sempre essere trattati a livello nazionale, come principio. Perciò tutto il lavorio di Formigoni in questo campo per me è uno spreco, anche se devo ammettere che qualche risultato lo ha dato.
Detto così sembrerebbe quasi perfetto. Salvo che...
...mi ha deluso moltissimo quando si è ricandidato l'ultima volta, nel 2010. Ho approfondito un po' la questione della non rieleggibilità e, obiettivamente, ritengo che la sua candidatura (come pure Errani in Emilia Romagna, però) fosse valida, perché la legge che vietava la rielettura era entrata in vigore quando il mandato del 2004 era già iniziato e quindi non sarebbe dovuto entrare nel computo.
Però mi sarei aspettata più onestà intellettuale da lui e quindi il rispetto dello spirito della legge, più che contestazioni sulla forma.
Piero Angela, e torno in Italia.
Più importante dell'elezione a sindaco di una città come Milano (o Roma),in Italia c'è solo la presidenza del consiglio.Comunque il concetto che volevo affermare è che i grandi potentati economici,le lobby,le multinazionali influiscono sulla politica italiana molto meno di quanto accada in paesi come gli Stati Uniti o la Francia......qui da noi i potentati sono di altro tipo,principalmente partitico e religioso.verissimo anche se i casi sono molto rari e lo diventano ancora di piu' con il crescere dell'importanza delle elezioni.
Intendendo per "competente" la capacità di proporre idee e soluzioni valide relativamente alla tematica specifica.....Io credo che sia al contrario invece. Berlusconi conosce perfettamente la situazione politica, e la societa' italiana, e sfrutta questa sua conoscenza, insieme ai soldi e tanti altri mezzi per i suoi scopi, facendoli passare come bene per l'italia.
Berlusconi è competente in politiche ambientali?
Berlusconi è competente in politiche infrastrutturali?
Berlusconi è competente in politiche culturali? ( :wacko: :wacko: :wacko: )
E il paradosso è che se non fosse la persona che è a me la sua "incompetenza" in quanto presidente del Consiglio andrebbe anche bene,visto che ritengo tale figura una sorta di team leader che ha il compito coordinare l'azione dei vari Ministeri,essere di rappresentanza al paese e tenere un alto profilo istituzionale.
Ritengo l'incompetenza molto più grave se invece parliamo di un Ministro (es. Bondi alla Cultura)
Scusate l'OT
Ma che razza di guardiani della notte abbiamo qui sulla Barriera??Grazie della nomina, ma perché proprio alla Difesa :huh: ?
I migliori :figo: . Chiedevo solo perché, tecnicamente, tutti i mod sono guardiani della notte.