Anche Robert ha gli occhi azzurri.

 

Allora sono proprio un pirla! " />

concordo sulla comicità involontaria della scena in vasca con questi che si eccitano coi nomi dei draghi :P

 

Viserys si eccita coi nomi dei draghi. Doreah evidentemente l'ha inquadrato e ha capito cosa gli piace. Direi che non è involontaria come cosa...anzi, è proprio da Viserys secondo me!

Episodio più o meno a livello del terzo, nel bene e nel male.

Finora la parte che scorre meglio è quella alla Barriera, dove IMO c'è il giusto mix tra dialoghi e azione.

Le altre parti stanno però incominciando a muoversi, sia pure un po' lentamente.

A volte si rischia l'effetto "telenovela", con un eccesso di dialoghi tra persone che si detestano e si lanciano frecciate a vicenda ( es. scene Cersei-Ned e Theon-Tyrion).

Altre volte si rischia invece l'effetto "Harry Potter" (almeno negli ultimi film), con scene veloci fitte di riferimenti subito chiari solo a chi ha letto i libri (es. la scena della locanda e quella del ritrovamento dei cuccioli di metalupo).

Non che sia facile trovare il giusto ritmo, specie con le "Cronache" , dove tagliando troppo si rischia di tagliare il fascino stesso della storia, ma tagliando troppo poco non basterebbero 20 episodi a stagione.

Ora però le parti introduttive dovrebbero diradarsi, i personaggi sono entrati quasi tutti in gioco e il ritmo dovrebbe migliorare parecchio.

Tornando all'episodio 4, alcune considerazioni sparse :

Mi ha deluso il taglio della scena Sansa-Sandor, IMO una delle più emozionanti di AGOT.

Non si capisce a che titolo Ditocorto sia così in confidenza con Sansa (almeno per chi non conosce già la storia)

Sono d'accordo con chi avrebbe preferito più scene per il torneo, anche perchè così come è stato girato sembra che ogni incontro debba concludersi con una mattanza.

Ci sarebbe stato bene almeno un altro match "introduttivo" (magari sfoltendo un po' la scena Viserys-Doreah, davvero troppo lunga).

Scena di Jaime davanti alla porta del Re : l'impressione è che qualcuno potrebbe pensare che il re se l'è andata a cercare...

Mi ha sorpreso piacevolmente la scena del corvo : ero convinto che non avrebbero girato scene di sogni e retrospettive.

Gli sceneggiatori stanno mostrando notevole abilità nel "tradurre" in poche scene parti del libro anche ponderose.

La parte di Bran, insieme alle uova di drago, sono gli unici elementi "fantasy" attualmente presenti.

Forse il segreto per rendere il fantasy popolare è proprio questo : il basso dosaggio.

Il personaggio di ser Alliser è notevolmente migliorato rispetto alla prima apparizione.

Samwell è ottimo, anche se(come parecchi altri) non troppo fedele all'originale.

Tyrion pare sapere per certo che Theon è un cattivo soggetto, e la cosa suona un po' come un'anticipazione a quello che succederà più avanti.

Anche il ruolo di Arya è leggermente cambiato : qui è anche quella che fa le domande impertinenti.

Jeyne Poole non c'è, anche se sappiamo per certo che il padre è presente. Suona un po' strano che le ragazze Stark non abbiano cortigiane al seguito (o almeno, non si vedono mai)

Comunque , ho notato che le cose migliorano sempre alla seconda visione, e questo di solito indica che la qualità e buona.

La mia preoccupazione è che la buona qualità di solito non va di pari passo con la popolarità.

Il guaio è che per la produzione delle stagioni successive, un po' di popolarità ci vuole.......

Concordo con voi nei giudizi sia riguardo i personaggi sia riguardo la trama: è ora che la situazione divenga più movimentata, più che altro per chi non ha letto i libri che potrebbe annoiarsi, e di conseguenza per la popolarità della serie. D'altronde non è semplice tradurre su schermo una saga lunga e piena di personaggi ed eventi apparentemente inutili.

Riguardo gli stemmi della scena finale si può notare soltanto il pipistrello nero di Harrenhal sullo scudo appogiato al tavolo; peccato non abbiano messo pure gli altri.

Finora a me personalmente quella che mi è piaciuta di più è stata la seconda, tranne per il finale del 3 che reputo davvero bello e ad effetto con il suono di battaglia in sottofondo

Oggi ho visto la quarta puntata e devo dire che sono stato molto soddisfatto. Il mondo comincia a prendere forma, nonostante i numerosi excursus storici possano dare adito all'accusa di infodumping, e la vicenda si delinea sempre meglio.

ELEMENTI POSITIVI

-gli Stark: Sansa un po' più attiva in questa puntata e Robb fa un bell'effetto su quel trono, ma Eddard alle prese coi problemi del governo è insuperabile ">

-Jon Snow: sempre più interessante, ho particolarmente apprezzato la sua chiacchierata con Sam a proposito della sua quasi-prima-volta e la seguente scena con ser Allister...per non parlare della "mafia" che ha già istituito tra i compagni ">

-la Barriera: non c'è niente da fare, ogni volta che la vedo, anche di sbieco, fa veramente impressione...evoca proprio l'idea di Nord...

-Sam: reso veramente bene, mi veniva voglia di dargli una strigliata per smuoverlo

-Ditocorto: personaggio interessante e finalmente con un po' più di spazio per parlare. Deve parlare, non è uno di quei personaggi che s'impongono per la loro sola presenza

-i fratelli Lannister: ogni volta che sono in scena, sono certo che succederà qualcosa d'interessante e poi gli attori recitano benissimo

-la scena nella vasca da bagno: continuo a ritenere quell'ancella decisamente...notevole... ">

ELEMENTI NEGATIVI

-i metalupi: per ora sembrano solo cani e nemmeno troppo spaventosi

-la Montagna che Cavalca: osceno, sia con l'armatura che quando alza la celata

-il torneo: dov'è la pompa e la grandeur di un vero torneo reale?

-Approdo del Re: ancora non si riesce a capire quanto sia grande questa città

-Hodor: mi pare che gli abbiano dato l'aria un po' troppo "intelligente", ma forse dipende dal fatto che in questa puntata s'è visto pochissimo

Rivista per la terza volta e confermate le prime impressioni: la puntata finora piu' noiosa, lenta e soprattutto con molti dialoghi troppo lunghi (Viserys e Doreah su tutti).

Ribadisco che forse era inevitabile dati gli eventi che si susseguono in questa parte del racconto, ma snellire qualche dialogo, dare un po' più di spazio al torneo o a qualche scena un po' più movimentata sarebbe stato meglio.

Avrei preferito che la storia della Montagna e del Mastino venisse raccontata a Sansa come nel libro dal Mastino stesso e non da Ditocorto.

L' unica cosa che ho apprezzato di più alla terza rivisitazione è stata la recitazione di Catelyn nella scena finale...l' attrice è davvero brava e la figura di Cat viene resa esattamente cosi' come me la aspettavo.

Ora basta con la quarta puntata ed avanti con la quinta....!!! :)

Non voglio fare il "fanboy" (non è mai stato il mio stile ed ahimè non ne ho più l'età) ma vorrei solo rispondere ad un paio di critiche, ovviamente secondo il mio punto di vista.

1) Eccesso di dialoghi ed effetto "telenovela": Ma è esattamente quello che succede nei libri scusate, non mi pare che nè "l'azione" nè la descrizione dei paesaggi siano preponderanti rispetto ai dialoghi ed ai numerevoli intrighi, anzi è proprio il contrario.

Non è un caso che uno delle principali "critiche" mosse alla saga sia proprio la tendenza alla "soap opera"....

2) La scena del torneo ed altre scenografie diciamo non esaltanti (a parte la resa della Barriera che mi pare abbia soddisfatto un po' tutti): Nemmeno io ho apprezzato, per esempio, la resa di Approdo del Re, il torneo è effettivamente po' piccolo ma non comunque scandaloso come qualcuno trova... non si pùò avere tutto, abbiamo un livello recitativo medio direi molto alto per una serie televisiva, preferisco questo piuttosto che effetti speciali e moltiplicazione digitale delle comparse e trovarmi di fronte ad interpretazioni e dialoghi stile Xena, Farscape, Andromeda ed altre serie tv sci-fi/fantasy a mio avviso a dir poco imbarazzanti.

A meno che per la seconda serie non ci sia un cambio sostanzioso di budget le "scene di massa" o le grandi battaglie che aspettiamo temo saranno tutte un po' "in scala ridotta", ma ripeto, l'importante per me è che siano ben girate, e comunque storia, dialoghi, interpretazioni su tutto. " />

Il problema è che nei libri molti eventi del passato, o anche molti altri riassunti di situazioni dell'ambientazione, sono espressi tramite i pensieri dei personaggi PdV.

Qui invece devono rendere tutto con i dialoghi. Quando i dialoghi di spiegazione diventano troppi in una puntata già di per sè carente di azione, e specialmente ci sono due puntate consecutive così lente e dii spiegazione, la cosa diventa pesante.

Il torneo mi è piaciuto perchè ho fatto molto più caso alla scene di primo piano che all'ambientazione di sfondo.

Beata te. Io invece non sono riuscito a gustarmelo, proprio per via dell'ambientazione di sfondo. E' come quando in un film non fai caso alla scene di massa, tanto le trovi naturali, e finisci per prestare attenzione invece ai dettagli, proprio perchè la tua mente, a livello inconscio, non è disturbata dallo sfondo. Ecco, con questo torneo non è avvenuto, almeno per me. Una carrellata sul campo, facendo magari vedere la zona di tiro con l'arco (Ned ne aveva parlato durante la discussione), con gradinate in numero maggiore e realizzate meglio intorno alla zona del torneo vero e proprio, magari capannelli di gente intorno con visioni di bancarelle e tende dei partecipanti...una cosa così l'avrei molto più apprezzata.

1) Eccesso di dialoghi ed effetto "telenovela": Ma è esattamente quello che succede nei libri scusate, non mi pare che nè "l'azione" nè la descrizione dei paesaggi siano preponderanti rispetto ai dialoghi ed ai numerevoli intrighi, anzi è proprio il contrario.

Non è un caso che uno delle principali "critiche" mosse alla saga sia proprio la tendenza alla "soap opera"....

 

Io ho difeso le prime tre puntate allo stesso modo, se non c'è azione nei libri non può esserci neanche nella serie, ma se avessero organizzato meglio le cose in questo episodio avrebbero potuto far iniziare prima il torneo così da inserire qualche altra scena, soprattutto considerando che le scene d'azione richiedono meno spazio dei dialoghi.

Naturalmente capisco perchè l'hanno fatto, devono farci familiarizzare con i personaggi che a breve moriranno, ma ciò non toglie che due puntate di seguito con poca azione possono risultare noiose per una buona fetta di pubblico, per fortuna nella prossima ci sarà azione da vendere.

Il problema è che nei libri molti eventi del passato, o anche molti altri riassunti di situazioni dell'ambientazione, sono espressi tramite i pensieri dei personaggi PdV.

Qui invece devono rendere tutto con i dialoghi. Quando i dialoghi di spiegazione diventano troppi in una puntata già di per sè carente di azione, e specialmente ci sono due puntate consecutive così lente e dii spiegazione, la cosa diventa pesante.

I continui flashback in GoT secondo me sarebbero una schifezza perchè renderebbero il tutto ancora più spezzettato (cosa che già è a sufficienza). In Kill Bill è diverso, perchè la trama di suo è molto semplice.

(E ovviamente ci sarebbe il costo aggiuntivo per gli attori dei personaggi del passato e per le scene in generale. E molte di queste scene riguardano battaglie, draghi e altre cose non proprio semplici).

Boh non so dove ci sia questa pesantezza, personalmente ho pensato: "come, già finito?"

SUL CAMBIAMENTO DEL RACCONTO SU SANDOR

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Boh non so dove ci sia questa pesantezza, personalmente ho pensato: "come, già finito?"

 

QUOTO! Ormai pensavo ad essere l'unico a pensarla così!! " />