Invece cosa ne pensate della storia che rievoca Bran, il mondo racchiuso nell'occhio di un gigante? Se è un'aggiunta non nè vedo il motivo vista l'ampia mitologia messa in piedi da Martin (o magari é proprio un sua indicazione?).
A mio parere è un aggiunta per rimarcare che nessuno crede agli estranei e che le parole della vecchia non sono da prendere minimamente sul serio ... per rendere cio hanno tirato fuori una storiella esageratamente assurda e impossiibile da prendere sul serio.
Il messaggio è La vecchia a me ha raccontato questo ... che è impossibbile e lo capici anche te che sei un bambino ... percio anche questa storia di vero non ha assolutamente nulla!
Chi l'abbia voluta nn lo so ... pero direi che rende pienamente quel che volevano far intendere
E' probabile che la tua interpretazione sia corretta ma a quanto pare c'è qualcosa di più:
se ci fate caso nei titoli di testa si vede che la mappa ha un aspetto concavo, come se fosse all'INTERNO di una sfera (mi è parso particolarmente evidente nell'ultima sigla)...che dopotutto ci sia del vero nella storia della Vecchia Nan?
Hai proprio ragione! Non ci avevo fatto caso. Hai proprio un ottimo spirito d'osservazione!
E a quanto pare è semplicemente un'easter egg...
Interessante questa intervista, peccato che il sole sia solo un sole e non la cometa, sarebbe stata una chicca geniale!In questa intervista spiegano meglio la questione della sfera (oltre a dire che il sole è un sole e non la cometa rossa).
Varys lo immaginavo solo un po' più vecchio, per il resto mi sembra perfetto.Non comprendo alcune critiche mosse a Varys, forse dovute all'aspetto che ci si è fatto di lui dopo un bel pò di libri...
PS1 l'arruolatore dei guardiani della notte lo facevo molto più tenebroso " />
PS2 dove l'avete visto il cliffangher??? vi sta venendo la fissa di vederli ovunque? " />
Su Yoren sono d'accordo, non me lo ricordavo così ridanciano
e anche secondo me il finale non è per niente un cliffhanger, solo una scena un po' ad effetto.
Come espressione può anche starci ma io me lo ricordo molto più str***o, forse dovevano mettergli in bocca qualche battuta più fastidiosa...PS
un'altra doverosa menzione per la scelta del caratterista per Alliser Throne, penso che uno dall'espressione più torva ed arcigna di così non potevano trovarlo nel pianeta, bravi! " />
A me quella scena non è piaciuta affatto, non mi sembra ci sia nei libri, fa passare Eddard per uno di quei padri troppo impegnati nel lavoro per notare che i loro figli crescono, e non mi sembra proprio che Ned sia così.Perché la bambola regalata a Sansa mi ricorda Varys? " />
Di sicuro è troppo presto per giudicare il personaggio e l'attore ma a me semplicemente non ha convinto fisicamente. Renly me lo ricordavo più elegante e galante, me lo immaginavo coi tratti un po' più femminei, coi capelli più lunghi, e con fare un po' più stronzetto. Forse gli autori volevano renderlo più vicino all'immagine del Robert di un tempo, mah...Noto che a molti non piace questo Renly, però non capisco cosa gli manca, Renly non mi ha mai colpito molto ma a parte un piccolo dettaglio che scopriremo in futuro non ricordo che spiccasse per qualche particolarità rispetto agli altri personaggi.
Di sicuro è troppo presto per giudicare il personaggio e l'attore ma a me semplicemente non ha convinto fisicamente. Renly me lo immaginavo coi tratti un po' più femminei, coi capelli più lunghi, e con fare un po' più stronzetto. Forse gli autori volevano renderlo più vicino all'immagine del Robert di un tempo, mah...
no, questa è un'immagine mentale 'sbagliata', o meglio, condizionata dal carattere. Renly è (anche agli occhi di chi, come Ned, conosce Robert benissimo e da sempre) incredibilmente simile a Robert da giovane. Alto, muscoloso, moro e virile. I capelli, quelli si, se non ricordo male li porta lunghi. Well, chissene. " />
non condivido i dubbi sulla scena di Cersei e Jaime. quella scena, anzi, è resa perfettamente, e molto, molto credibile. quando Bran li vede, lei è sconvolta-spaventata-poco lucida. A mente fredda, più tardi, riflette di come sia stata una idiozia, e ovviamente se la prende con la temeraria poca propensione alla 'riflessione' di Jaime. Ma anche nel libro è così.
Non so se avete già visto le due clip di anticipazioni del quarto episodio. due dialoghi:
1.
2.
Sì, viene detto che Catelyn è li a vegliare su di lui da un mese, e la cosa è anche logica perchè è assolutamente improbabile che il re vada a visitare il lontano nord per poi restare li solo qualche giorno.
In AGOT Bran cade il giorno prima della partenza, se non ricordo male.
In questo caso Cat partirebbe ben un mese dopo il gruppo del re, e oltretutto a cavallo invece che in nave. Difficile che arrivi quasi in contemporanea.
La cosa si spiega solo se la partenza del re, contrariamente al libro, avviene circa un mese(o poco meno) dopo la caduta di Bran.
Ad ogni modo, la tempistica degli avvenimenti nella serie non mi sembra molto chiara....
[non condivido i dubbi sulla scena di Cersei e Jaime. quella scena, anzi, è resa perfettamente, e molto, molto credibile. quando Bran li vede, lei è sconvolta-spaventata-poco lucida. A mente fredda, più tardi, riflette di come sia stata una idiozia, e ovviamente se la prende con la temeraria poca propensione alla 'riflessione' di Jaime. Ma anche nel libro è così.
Un'idiozia solo perchè Bran è incredibilmente sopravvissuto; se fosse morto, Cersei sarebbe stata solo felice della temerarietà di Jaime.
Alla fine, era il modo migliore di risolvere il problema alla radice, evitando qualunque rischio.
Jaime, dal punto di vista dei Lannister, ha fatto esattamente ciò che doveva fare.
Evitare qualsiasi rischio implicava non fare niente del genere " />
E se fare fuori un bambino è un modo per risolvere un problema alla radice... il mondo finirebbe per essere spopolato " />" />" />
A me non sembra che dire "Ci ha visto", equivalga a dire "Buttalo giù". La frase di Cersei la vedo come una frase di una donna disperata, ma fondamentalmente neutra. Non vedo quindi contraddizione tra serie TV e libri.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Di sicuro è troppo presto per giudicare il personaggio e l'attore ma a me semplicemente non ha convinto fisicamente. Renly me lo immaginavo coi tratti un po' più femminei, coi capelli più lunghi, e con fare un po' più stronzetto. Forse gli autori volevano renderlo più vicino all'immagine del Robert di un tempo, mah...
no, questa è un'immagine mentale 'sbagliata', o meglio, condizionata dal carattere. Renly è (anche agli occhi di chi, come Ned, conosce Robert benissimo e da sempre) incredibilmente simile a Robert da giovane. Alto, muscoloso, moro e virile. I capelli, quelli si, se non ricordo male li porta lunghi. Well, chissene. " />
Mah, secondo me la somiglianza con Robert si limitava alla stazza, non anche al volto (non mi sembra sia specificato da nessuna parte nei libri che abbia la faccia uguale e quella del fratello). Il fatto che sia "alto, muscoloso, moro e virile" non esclude che possa avere dei lineamenti più gentili di quelli di Robert. Può darsi che sia un'immagine condizionata dal carattere, ma io non riesco proprio ad immaginarmelo nella scena della pesca coi i lineamenti di Robert.
Forse anche solo lasciargli i capelli lunghi sarebbe bastato.
Sono d'accordo, avrebbero dovuto inserire delle didascalie temporali. Come avrebbero dovuto lasciare le didascalie dei luoghi per ogni episodio, almeno per aiutare i non-lettori ad orientarsi.Ad ogni modo, la tempistica degli avvenimenti nella serie non mi sembra molto chiara....
Evitare qualsiasi rischio implicava non fare niente del genere " />
E' come dire che per non correre il rischio di subire un incidente stradale bisognerebbe evitare di guidare.
Il rischio si è determinato li e in quel momento, e li e in quel momento andava neutralizzato.
E se fare fuori un bambino è un modo per risolvere un problema alla radice... il mondo finirebbe per essere spopolato " />" />" />
Nel corso della nostra storia, sarenno state migliaia le persone uccise solo perchè hanno visto qualcosa che non dovevano vedere.
L'età di Bran, calata nel contesto di Westeros, non fa alcuna differenza (ricordo ad esempio che fine hanno fatto i figli di Rhaegar ed Elia, che erano anche più piccoli, solo perchè remotamente e potenzialmente fonte di rischi per il nuovo ordine costituito).
Faccio solo un rapido commento che questa settimana non ho avuto molto tempo:
Continuo a rimanere sconvolta, alla fine della puntata, del fatto che sia già passata un'ora. Mi cattura completamente, e questo è un grossissimo punto a favore.
Nel complesso la puntata che mi è piaciuta di più finora resta la 2a, che è forse anche la più coinvolgente da un punto di vista emotivo. La terza comunque mi è piaciuta, e più della prima (non riuscirò mai a perdonarli per il prologo, mi sa).
Le scene migliori per me sono:
- quella finale con Syrio (non mi importa che non sia per niente come l'avevo immaginato, lo trovo semplicemente fantastico e i suoi commenti sono bellissimi "dead... dead... very dead", mi è piaciuto moltissimo), compreso l'arrivo di Ned e il sovrapporsi dei suoni di battaglia a quello delle spade di legno.
- Rahkharo che impone a Vyserys di camminare, ma soprattutto (mi meraviglio che in 11 pagine di commenti nessuno l'abbia fatto notare), lo sguardo che si scambiano Rahkharo e l'ancella dopo che Dany chiede che non sia fatto del male al fratello, della serie "ok, assecondiamo questa povera sentimentalona, ma io a quello l'avrei già fatto fuori" XD
- il secondo "I'd rather be dead" di Bran, ribadito con forza dopo l'imposizione di Robb di non dirlo mai più, veramente d'effetto
- il saluto (che noi sappiamo essere un addio) tra Cat e Ned
- "credo di cominciare a piacergli" di Tyrion riferito a Benjen XD
A diversi giorni di distanza non ricordo altri momenti davvero memorabili, salvo qualche battuta qua e là.
E' un'altra puntata in cui non succede quasi nulla, ma a differenza della seconda non si riesce a concentrarsi sui personaggi e ad approfondire più di quel tanto perchè con l'arrivo ad Approdo ne entrano in scena molti altri. Spero che per un non-lettore non sia stato troppo confusionario >.<
Sulle scene aggiunte:
- non mi ha entusiasmato il dialogo tra Cersei e Joeffrey, però non mi è neanche dispiaciuto, alla fin fine è semplicemente un'anticipazione della caratterizzazione di Joeffrey
- non ho ben capito il motivo del dialogo tra Robert, Jaime e Barristan... non ne ho colto la funzione, diciamo. Qualcuno mi illumina?
- non ricordo se il dialogo tra Ned e Jaime nella sala del trono ci fosse o meno nei libri >.< dovrei rinfrescarmi la memoria presto (sto cercando di rileggere i brani sempre DOPO la puntata onde evitare confronti troppo duri), ma se qualcuno può anticiparmelo non mi dispiacerebbe.
Per quanto riguarda i nuovi attori:
- Ditocorto lo trovo ottimo (anche se effettivamente avrebbero potuto spiegare il perchè del suo nomignolo)
- su Varys e Renly sospendo momentaneamente il giudizio, aspetto di vedere di più. Varys comunque mi convince abbastanza.
- Syrio come già detto è fantastico XD
- superba la vecchia Nan
- Ser Alliser non è abbastanza odioso, spero "peggiori" col tempo
- Yoren è completamente diverso... ne ho riletto una descrizione un paio di giorni fa e mi è saltato ancora più all'occhio... dovrebbe essere tutto l'opposto di come ci è presentato nella scena con Tyrion e Benjen, forse hanno davvero operato una sorta di "fusione" tra lui e Donal Noye
- non riesco a condividere l'enorme entusiasmo che ho notato in alcuni di voi per Rahkharo, però indubbiamente è davvero ben riuscito
Note negative della puntata:
- dov'è Spettro?
- e il corvo di Mormont?
- se Ned e Jaime viaggiavano assieme, com'è che all'ingresso nella sala del trono di Ned Jaime sembra star lì già da un pezzo?
- è vero che Dany non è tenuta a dare spiegazioni del suo volersi fermare per una sosta, in quanto khaleesi, ma quella scena sembra piazzata lì esclusivamente per portare all'ira di Viserys subito dopo, non mi ha convinto molto
Poi mi domandavo: ma Hodor? si è visto? sono io che non l'ho notato? non è proprio stato presentato?
Noto che dire a Jon "ne riparleremo la prossima volta che ci vedremo" porta sfiga XD
Al momento non mi viene in mente nient'altro.
Sulla discussione che ho notato a proposito dell'epicità e dei mezzi a disposizione... sono d'accordo con chi dice che considerando i mezzi il lavoro svolto è davvero ottimo. Non si può non tenedere in considerazione certi aspetti, perchè si finisce praticamente col pretendere l'impossibile, e a mio avviso bisogna tener presente che la TV non è cinema. Personalmente, finchè il cast è buono (in questo caso anzi è ottimo) e scenografia e fotografia son belle (a me piacciono tantissimo in GoT), non ho bisogno di granchè altro. E' tutto molto curato, sin nei dettagli, alla fine quello che sino ad ora non mi è piaciuto per niente sono stati il prologo (questione di sceneggiatura) e la multietnicità eccessiva dei Dotrhaki (e questo penso sia dovuto al budget, purtroppo). Per il resto non mi lamento, francamente, mi sembra di pretendere troppo. E sono anche sconcertata da chi va a notare che la parrucca non è perfetta e inezie simili... insomma, mi sembra davvero che si vada a cercare il pelo nell'uovo, non è un po' eccessivo? Poi per carità, ognuno è fatto a suo modo ed è bello che sia così, quindi continuerò a leggere con piacere le discussioni sulle puntate anche se doveste mettervi a disquisire del decimo pelo del baffo sinistro di Rodrick Cassel :P
Non implica che chi lo abbia fatto sia nel giusto. Come non implica che sia l'unico modo per venirne fuori. Come non implica che sia giusto farlo per venirne fuori.Nel corso della nostra storia, sarenno state migliaia le persone uccise solo perchè hanno visto qualcosa che non dovevano vedere.
Quanto al fatto di guidare... "guidare", non è un'azione di per se sbagliata. La trovo un'azione normale. Per niente confrontabile con il giacere con la sorella, per giunta sposata (con un altro). Per cui, non vedo proprio il nesso.
Si potrebbe fare un paragone con il guidare sotto effetto di alcol e/o droghe, e qui sono d'accordo che è cosa da non fare per evitare che altri debbano pagare le nostre azioni sconsiderate.
Se poi la base di partenza e il non rispetto per l'altrui vita, è tutt'altro discorso.
Credo tutta una serie di scene, tra cui questa, servano a far conoscere meglio i personaggi : il fatto che hanno combattuto assieme, che sono guerrieri formidabili, che il re è un ubriacone, che Lancel è "addetto" al vino, ecc. Insomma sostituiscono le parti descrittive
- non ho ben capito il motivo del dialogo tra Robert, Jaime e Barristan... non ne ho colto la funzione, diciamo. Qualcuno mi illumina?
Non c'era.- non ricordo se il dialogo tra Ned e Jaime nella sala del trono ci fosse o meno nei libri
Dopo il litigio tra Arya e Joff i due gruppi viaggiavano separati. Da qualche parte è spiegato in AGOT.- se Ned e Jaime viaggiavano assieme, com'è che all'ingresso nella sala del trono di Ned Jaime sembra star lì già da un pezzo?
Credo ci sarà già dal quarto episodio (Bran dovrà pur spostarsi dal letto...)Poi mi domandavo: ma Hodor? si è visto? sono io che non l'ho notato? non è proprio stato presentato?
Arrivo un po' in ritardo causa impegni vari...non ho neppure potuto leggere tutti i vostri reply.
Visto la puntata martedì scorso con due amici e cenetta medievale: Focaccia alle erbe, Uova sode al pepe, Formaggio stagionato e miele, Salame, ed Ippocrasso..." />
La puntata è stata la più tranquilla delle tre, molto approfondimento e pochi colpi di scena. Presa singolarmente è insipida, ma fa parte del complesso!
Arrivo un po' in ritardo causa impegni vari...non ho neppure potuto leggere tutti i vostri reply.
Visto la puntata martedì scorso con due amici e cenetta medievale: Focaccia alle erbe, Uova sode al pepe, Formaggio stagionato e miele, Salame, ed Ippocrasso..." />
La puntata è stata la più tranquilla delle tre, molto approfondimento e pochi colpi di scena. Presa singolarmente è insipida, ma fa parte del complesso!
Non implica che chi lo abbia fatto sia nel giusto. Come non implica che sia l'unico modo per venirne fuori. Come non implica che sia giusto farlo per venirne fuori.
Mai parlato di "giusto", ne che sia l'unico modo per venirne fuori; è semplicemente il modo migliore dal punto di vista del rapporto costi/rischi/benefici.
Quanto al fatto di guidare... "guidare", non è un'azione di per se sbagliata. La trovo un'azione normale. Per niente confrontabile con il giacere con la sorella, per giunta sposata (con un altro). Per cui, non vedo proprio il nesso.
Pensi che a Jaime e Cersei importi qualcosa del fatto che la loro storia sia "sbagliata"? Si parlava di attività rischiose e di come neutralizzare i rischi che da esse derivano, e guidare è un'attività estremamente rischiosa per se e per gli altri, ecco dove sta il nesso; facile e superfluo escludere i rischi NON compiendola, bisogna ragionare su cosa fare per eluderli quando la si compie, visto che l'averla compiuta è presupposto del problema che ci stiamo ponendo.
Devi vederla dal punto di vista di Jaime e Cersei, non di un ipotetico giudice che sia chiamato a giudicare se e quanto la loro storia clandestina sia moralmente accettabile o meno.
Dal loro punto di vista lo è eccome, oppure non lo è affatto e a loro due non importa un fico secco di questo.
Il risultato non cambia, che il loro amore sia giusto o sbagliato rimane comunque un connotato irrilevante una volta che le loro vite vengono esposte ad un rischio mortale.
Se poi la base di partenza e il non rispetto per l'altrui vita, è tutt'altro discorso.
La base di partenza è proteggere se stessi, autoconservazione, sopravvivenza, fine che giustifica i mezzi quando la posta è talmente alta (la propria vita e quella dei propri figli). Questa regola vige nel nostro mondo attuale, ancor più vige in un mondo primitivo e violento come Westeros.
E infatti, quando Cersei chiede ad Eddard che cosa avrebbe fatto lui al loro posto, Eddard non solo non risponde ma spera in cuor suo di non dover mai essere costretto a rispondere, proprio perchè sa che potrebbe benissimo sacrificare la vita di un bambino per salvare quella dei propri figli.
Non è che Jaime e Cersei possono dire: "Ah si, visto che siamo due fratelli incestuosi fateci pure fuori, e fate fuori anche i nostri tre figli già che ci siamo, dato che i cattivoni di turno siamo noi".
Semplicemente non funziona così.
GrazieNon c'era.- non ricordo se il dialogo tra Ned e Jaime nella sala del trono ci fosse o meno nei libri
Eh, nei libri sì, ma nel telefilm non si capisce mica (credo non ci sia nemmeno un piccolo accenno alla cosa). Credo che un non-lettore ne sarebbe parecchio disorientato.Dopo il litigio tra Arya e Joff i due gruppi viaggiavano separati. Da qualche parte è spiegato in AGOT.
- se Ned e Jaime viaggiavano assieme, com'è che all'ingresso nella sala del trono di Ned Jaime sembra star lì già da un pezzo?