Ma nessuno ha parlato di Brandon come padre di Jon :P Secondo me non sta nè in cielo nè in terra come discorso!! :PPPP
Quanto alla promessa di ned può essere di tutto ma veramente di tutto... :P
Secondo me anche se non fosse R+L, trovo quasi certo che Jon non sia figlio di Ned. Martin ha sempre descritto Ned Stark come un uomo d'onore, non incline ad andare con le altre donne, proprio per evidenziare la natura ambigua della paternità di Jon......Ned avrebbe messo in dubbio la sua fedeltà a Cat solo per nascondere qualcosa di molto più importante della sua stessa vita.....la teoria della storia d'amore tra Ned e Ashara secondo me voi rovinerebbe un po' l'immagine del personaggio
Secondo me (e qui dico un eresia per molti) è assolutamente senza senso mentire in questo modo alla propria moglie ancor di più a distanza di anni (si considera troppo onorevole per "tradire" la moglie ma non per mentirle senza necessità).
Sarebbe davvero senza senso, almeno a lei poteva dirlo senza correre nessun pericolo anzi evitando una tensione non necessaria...
Ma nessuno ha parlato di Brandon come padre di Jon :P Secondo me non sta nè in cielo nè in terra come discorso!! :PPPP
Quanto alla promessa di ned può essere di tutto ma veramente di tutto... :P
In realtà, è una cosa che avevo buttato lì io... " />" /> ma con poca convinzione.
C'è molto mistero anche intorno a questo rapporto tra Ned-Brandon ed Ashara. Dai racconti di Barristan Selmy e prima ancora di Meera Reed, non è veramente chiaro a quale dei ragazzi Stark Lady Dayne fosse sentimentalmente legata.
Va detto anche che - come confermato da Lady Dustin - Brandon Stark non era inflessibile come Ned, anzi diciamo pure che era uno "sciupafemmine". Potrebbe quindi tranquillamente aver sedotto ed abbandonato Ashara, il che sarebbe stato davvero molto più scandaloso ed inopportuno di una relazioncina semi-adolescenziale con la giovane Lady Dustin. Se poi ci fosse scappato pure un figlio...
Se Jon però fosse il frutto di questo amore maledetto tra Ashara e Brandon, non si spiega non solo la promessa di Ned a Lyanna, ma anche e soprattutto il senso della bugia a Catelyn. Alla moglie poteva pure dire la verità: "guarda; Cat, siccome Brandon faceva non poca fatica a tenersi i pantaloni e ha fatto un pasticcio con Ashara Dayne... insomma, accolliamoci 'sto bimbo ed inventiamoci una storia che regga prima che scoppi un caso diplomatico 'che in questo momento non ci vuole visto che ai Dayne gli ho pure ucciso il figlio prediletto".
Diciamo che sto cercando altre soluzioni perché L+R non è detto che sia la soluzione.
Mod on
Arrivati a questo punto, abbiamo ritenuto opportuno spostare il livello di spoiler ad ADWD.
Buon proseguimento .
Mod off
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
Non so se ho già esplicitato questa mia idea comunque la teoria alla quale -stranamente- credo è proprio quella di Jon figlio di Lyanna e Rhaegar, è la più probabile ma viene esplicitata meglio nei primi libri mentre negli altri, gli indizi vengono alla luce in modo un po' random.
Io penso che comunque il fatto che Eddard abbia mentito fino alla fine alla moglie è solamente dato dal suo senso di profondo rispetto per la memoria della sorella e per Jon. Che senso avrebbe avuto dire a sua moglie che il ragazzo era in realtà suo nipote? Catelyn senz'altro avrebbe reagito in maniera gioiosa trattando benissimo il ragazzo e avrebbe fatto sorgere sospetti in Robert Baratheon che durante la sua visita avrebbe ucciso il ragazzo senza pensarci due volte. In questo modo io credo si sia comportato in modo eccelso, forse avendo avuto un'altra donna al suo fianco, avrebbe agito diversamente (io apprezzo Catelyn come madre ma come consigliera e moglie avrei un po' da ridire); non approvo il fatto di non aver spiegato almeno al ragazzo come stavano le cose ma forse - lapalissianamente- se non gli avessero tagliato la testa, la storia sarebbe stata molto diversa e forse avrebbe avuto uno sviluppo decisamente più piatto.
three eyed crow come ho già detto ad altri....ok che Cat non è la persona più furba di questo pianeta ma avrebbe saputo mantenere il segreto e mantenere un apparenza senza necessariamente essere crudele verso jon; ci sono madri che hanno alla fine accettato bastardi come loro figli o che comunque gli hanno permesso di vivere con loro senza per forza insultarli ogni tre per due dunque non avrebbe allertato robert (che oltretutto era pure lontano lontano)
Non so se ho già esplicitato questa mia idea comunque la teoria alla quale -stranamente- credo è proprio quella di Jon figlio di Lyanna e Rhaegar, è la più probabile ma viene esplicitata meglio nei primi libri mentre negli altri, gli indizi vengono alla luce in modo un po' random.
Io penso che comunque il fatto che Eddard abbia mentito fino alla fine alla moglie è solamente dato dal suo senso di profondo rispetto per la memoria della sorella e per Jon. Che senso avrebbe avuto dire a sua moglie che il ragazzo era in realtà suo nipote? Catelyn senz'altro avrebbe reagito in maniera gioiosa trattando benissimo il ragazzo e avrebbe fatto sorgere sospetti in Robert Baratheon che durante la sua visita avrebbe ucciso il ragazzo senza pensarci due volte. In questo modo io credo si sia comportato in modo eccelso, forse avendo avuto un'altra donna al suo fianco, avrebbe agito diversamente (io apprezzo Catelyn come madre ma come consigliera e moglie avrei un po' da ridire); non approvo il fatto di non aver spiegato almeno al ragazzo come stavano le cose ma forse - lapalissianamente- se non gli avessero tagliato la testa, la storia sarebbe stata molto diversa e forse avrebbe avuto uno sviluppo decisamente più piatto.
Concordo in pieno, e comunque Ned aveva deciso di rivelare a Jon la verità, peccato che non ha fatto in tempo >.<
Riguardo il non dirlo a Cat: probabilmente Lyanna gli ha fatto promettere di non dirlo a nessuno, e Ned non romperebbe mai l'ultima promessa che ha fatto alla sorella, neanche dicendolo a sua moglie. Tra l'altro il matrimonio tra Ned e Cat era iniziato da pochissimo e sappiamo che all'inizio erano quasi-sconosciuti, non c'era certo lo stesso legame che vediamo in AGOT.
Può darsi che Ned una volta tornato da Approdo avrebbe detto anche a Cat la verità, nessuno può dircelo purtroppo
Gil Galad ha fatto un eccellente lavoro nel primo post di questo thread: mettendo assieme tutti gli indizi disseminati nei vari volumi, ha messo in luce con forte evidenza quanto la teoria R+L=J sia non solo molto probabile, ma oserei dire, a questo punto, cosa certa! Molto bravi anche tutti gli altri partecipanti alla discussione (sì, ho letto tutte e 55 le pagine, eheh).
Come miei appunti vorrei aggiungere:
1) Mi Rivolgo a chi si domanda come mai Ned Stark non abbia confidato il segreto a Cat, giustificando questo interrogativo con il fatto che Cat non l'avrebbe detto a nessuno, ed era dunque degna di fiducia. Dunque, il problema è proprio che penso che non si stia cogliendo il significato della parola "segreto". Se qualcuno ti confida un segreto, e ti chiede di non dirlo a nessuno, non significa che tu lo possa dire solo alle persone di cui ti fidi ciecamente, non basta la certezza che manterranno il segreto da te condiviso. "Non dirlo a nessuno" significa "non dirlo a nessuno" (ammesso e non concesso che fosse proprio questa la promessa) e se considerate che la richiesta è stata rivolta a Ned Stark, l'uomo d'onore per antonomasia in mezza Westeros, da parte di sua sorella, in punto di morte, penso non serva aggiungere altro.
2) Qui mi rivolgo a chi pensa a possibili cambi di rotta di Martin, a causa dell'ormai "scoperta" o quanto meno "prevedibile" teoria R+L=J.
Ecco come ha commentato Martin riguardo alla conclusione della sua saga:
Martin hopes to write an ending similar to The Lord of The Rings that he felt gave the story a satisfying depth and resonance. On the other hand, Martin noted the challenge to avoid a situation like the finale of the TV series Lost, which left some fans disappointed by deviating too far from their own theories and desire.- Brown, Rachael (July 11, 2011). "George R.R. Martin on Sex, Fantasy, and A Dance With Dragons". theatlantic.com
Martin ha lasciato numerevoli indizi (ben nascosti o comunque non esageratamente espliciti, tanto che alla prima lettura della saga, io non li avevo colti, o comunque non ero arrivato a comprenderne il significato) perché voleva che i fan più appassionati arrivassero alla giusta conclusione in anticipo, e perché un lavoro letterario che si voglia far rispettare deve dimostrare che sin dall'inizio lo scrittore aveva le idee chiare sulla trama, anziché svilupparla a caso ad ogni nuovo volume. Il fatto che Martin possa accorgersi che ormai molti prevedono/sanno di R+L=J, è semmai un motivo in più, per lui, per confermare il tutto, proprio in linea con quanto ha dichiarato: vuole sì stupire i suoi fan, ma non li vuole nemmeno deludere deviando troppo dalle loro teorie e dai loro desideri.
Quoto faBran, Ned come uomo d'onore mantiene la parola data a Lyanna e non lo riferisce ad anima viva, nemmeno alla moglie Cat.
Magari veniamo a sapere di questa promessa da Bran e gli alberi di Grande Inverno, visto che Ned era solito andare a pregare proprio nel parco degli dei.
Concordo anche con quello che in molti dicono: la teoria R+L=J ora sembra praticamente certa, ma solo per l'analisi meticolosa di molti appassionati prima di noi. Io, e molti amici appassionati della saga e più esperti di me, non ci saremmo mai arrivati senza aver letto queste teorie. Gli indizi sono sì tanti, ma sparsi così bene nei diversi capitoli/libri che risulta difficile arrivarci ad una prima lettura. Quindi ora appare scontata, ma in realtà non lo è per niente.
E io sostengo R+L=J, essendo molto incuriosita dalla figura di Lyanna Stark e quella ancora più affascinante e misteriosa di Rhaegar " /> , e da buona romanticona sono quasi convinta che la loro sia stata più una "fuga" per amore, che un rapimento o una violenza. L'unica ora è aspettare che Zio Martin si decida a mettere in chiaro questa cosa il prima possibile, anche se potrebbe davvero farci penare fino agli ultimi capitoli.
Mi Rivolgo a chi si domanda come mai Ned Stark non abbia confidato il segreto a Cat, giustificando questo interrogativo con il fatto che Cat non l'avrebbe detto a nessuno, ed era dunque degna di fiducia. Dunque, il problema è proprio che penso che non si stia cogliendo il significato della parola "segreto". Se qualcuno ti confida un segreto, e ti chiede di non dirlo a nessuno, non significa che tu lo possa dire solo alle persone di cui ti fidi ciecamente, non basta la certezza che manterranno il segreto da te condiviso. "Non dirlo a nessuno" significa "non dirlo a nessuno" (ammesso e non concesso che fosse proprio questa la promessa) e se considerate che la richiesta è stata rivolta a Ned Stark, l'uomo d'onore per antonomasia in mezza Westeros, da parte di sua sorella, in punto di morte, penso non serva aggiungere altro.
Il tuo ragionamento non fa una piega e in teoria sono anche d'accordo.. solo che non sappiamo le parole precise che Lyanna ha fatto promettere a Ned... quel "Prometti Ned" potrebbe riferirsi al fatto di tenere Jon al sicuro e di crescerlo come un figlio (sono consapevole di arrampicarmi sugli specchi " /> ) solo che io avevo voluto ricamare sopra il suo silenzio e interpretarlo come un'indizio di una fuga volontaria della sorella.
Martin ha lasciato numerevoli indizi (ben nascosti o comunque non esageratamente espliciti, tanto che alla prima lettura della saga, io non li avevo colti, o comunque non ero arrivato a comprenderne il significato) perché voleva che i fan più appassionati arrivassero alla giusta conclusione in anticipo, e perché un lavoro letterario che si voglia far rispettare deve dimostrare che sin dall'inizio lo scrittore aveva le idee chiare sulla trama, anziché svilupparla a caso ad ogni nuovo volume. Il fatto che Martin possa accorgersi che ormai molti prevedono/sanno di R+L=J, è semmai un motivo in più, per lui, per confermare il tutto, proprio in linea con quanto ha dichiarato: vuole sì stupire i suoi fan, ma non li vuole nemmeno deludere deviando troppo dalle loro teorie e dai loro desideri.
Qui sono d'accordo. Va bene che ha sempre teso a stupire i lettori ma non penso sino al punto di cambiare la trama che aveva stabilito. C'è anche chi ha paura che per amore dei colpi di scena Martin finisca paradossalmente per essere banale o inverosimile: io non mi preoccuperei, è sempre la sua storia, non penso la modificherebbe per cercare di accontentare i gusti del pubblico o per stupirlo a tutti i costi..
Martin ha lasciato numerevoli indizi (ben nascosti o comunque non esageratamente espliciti, tanto che alla prima lettura della saga, io non li avevo colti, o comunque non ero arrivato a comprenderne il significato) perché voleva che i fan più appassionati arrivassero alla giusta conclusione in anticipo, e perché un lavoro letterario che si voglia far rispettare deve dimostrare che sin dall'inizio lo scrittore aveva le idee chiare sulla trama, anziché svilupparla a caso ad ogni nuovo volume. Il fatto che Martin possa accorgersi che ormai molti prevedono/sanno di R+L=J, è semmai un motivo in più, per lui, per confermare il tutto, proprio in linea con quanto ha dichiarato: vuole sì stupire i suoi fan, ma non li vuole nemmeno deludere deviando troppo dalle loro teorie e dai loro desideri.
Qui sono d'accordo. Va bene che ha sempre teso a stupire i lettori ma non penso sino al punto di cambiare la trama che aveva stabilito. C'è anche chi ha paura che per amore dei colpi di scena Martin finisca paradossalmente per essere banale o inverosimile: io non mi preoccuperei, è sempre la sua storia, non penso la modificherebbe per cercare di accontentare i gusti del pubblico o per stupirlo a tutti i costi..
Considerate che quando Martin ha iniziato a progettare la saga, nel 1991, non poteva avere la minima idea del successo mondiale (per restare all'Italia, quando è uscito il primo, nel 1999, penso che lo leggemmo 1/100 di quanti lo leggono ora), e neppure prevedere gli scambi di informazioni tra lettori (tramite internet, con forum e social network).
Quello che appare evidente ora che è stata sviscerata la serie e le teorie sono arrivate a tutti, non lo sarebbe in una situazione in cui ci fossero stati molti meno lettori e non potessero scambiarsi informazioni ed idee.
Detto questo, Martin ha più volte assicurato sul fatto che non cambierà ciò che ha stabilito prima di iniziare a scrivere, soltanto per stupire i lettori (anche perchè se tentasse di farlo, tante cose non tornerebbero più, e rovinerebbe il suo stesso lavoro).
Ricordo poi che Martin in un'intervista si lamentava del fatto che se prima quando non c'era internet, un lettore su mille riusciva a cogliere determinati indizi e a metterli insieme, adesso tutti possono scambiarsi idee ed accedere alle teorie che ha formulato una persona e secondo me dicendo questo pensava SOPRATTUTTO ai genitori di Jon!
Però poi aggiunse anche che non gli sembrava giusto cambiare qualcosa nella trama solo perchè dei lettori lo avevano capito, e che perciò cerca di non farsi influenzare da ciò che i suoi fan dicono ma di finire la sua storia come la aveva pensata all'inizio. (Mi scuso se è stato già detto qui)
Secondo me è la decisione migliore possibile e sono contenta che in questo sia molto professionale!
Preferisco una situazione credibile e giustificata che una sorpresa a tutti i costi
Anche perchè la rivelazione dei genitori di Jon Snow non sarà importante fine a se stessa, ma sarà strumentale allo svolgimento finale della canzone del ghiaccio e del fuoco;
in soldoni, servirà per giustificare come Jon e Daenerys e 2 draghi, grazie all'aiuto di Tyrion, perchè probabilmente uno verrà perso per strada con Euron occhio di corvo, affronteranno in quanto Fuoco, gli Estranei(ghiaccio);
magari non fianco a fianco, ma ognuno nel suo path, quello di Jon pare essere più a cavallo fra vita e morte che di puro sangue e fuoco come il percorso di Daenerys, anche a fronte del sangue dei figli della foresta (antenati Stark, pare) che gli scorre: Daenerys non ne ha, e i figli della foresta sono sempre stati l'antagonista degli estranei.
A Grif/Aegon non credo, storyline nata sideline, la userà per svolgimenti fondamentali, ma non sarà protagonista della conclusione.
ndr.: per chi si chieda come possa Jon incrociare uno dei draghi, rispondo Sam, anche lui fondamentale in questo percorso; daltronde è partita con le candele.
I sono ormai convinto della teoria R + L = J
E aggiungo anche che Jon potrebbe addirittura non essere un bastardo, io credo infatti che dopo la morte di Elia, successivamente al "rapimento", Rhaegar e Lyanna si sianno sposati, in questo modo Jon non solo non è un bastardo, ma il legittimo erede al trono di spade.
I sono ormai convinto della teoria R + L = J
E aggiungo anche che Jon potrebbe addirittura non essere un bastardo, io credo infatti che dopo la morte di Elia, successivamente al "rapimento", Rhaegar e Lyanna si sianno sposati, in questo modo Jon non solo non è un bastardo, ma il legittimo erede al trono di spade.
Rhaegar è morto quando era ancora sposato ad Elia.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »