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Bocciato il Lodo Alfano
di Joramun
creato il 07 ottobre 2009

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joramun
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joramun
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Inviato il 07 ottobre 2009 20:32 Autore

Oggi la Corte Costituzionale si è finalmente espressa sul Lodo Alfano,con le seguenti parole (da Repubblica):

Il lodo Alfano è illegittimo, perché viola ben due norme della nostra Carta costituzionale: l'articolo 3, che stabilisce l'uguaglianza di tutti i cittadini (anche di fronte alla legge); e l'articolo 138, che impone l'obbligo, in casi del genere, di far ricorso a una legge costituzionale e non ordinaria. Lo hanno deciso, a maggioranza, i giudici della Consulta, riuniti in seduta plenaria dalla mattinata di ieri, a proposito del provvedimento che sospende i processi per le prime quattro cariche dello Stato.

 

La reazione del premier non si è fatta attendere:prima per bocca di Ghedini (per intenderci,Ghedini è quello che nei giorni scorsi aveva partorito la meravigliosa frase "la legge è uguale per tutti,ma non necessariamente lo è la sua applicazione",che ha detto "Questa è una sentenza con cui la Corte rinnega principi da se stessa già enunciati. Si pretende, contro la volontà popolare, che il presidente del Consiglio anzichè occuparsi dei problemi nazionali ed internazionali, sia costretto a seguire evanescenti process"

 

....e poi ci ha messo del suo:"Vado avanti. La Consulta è politicizzata. E' di sinistra.Dobbiamo governare per cinque anni con o senza il Lodo. Non ci ho mai creduto perché una Corte Costituzionale con 11 giudici di sinistra era impossibile che approvasse tutto questo. Insieme, una filippica contro i giornali e i giornalisti di sinistra, i programmi di approfondimento di sinistra, il capo dello Stato "che sapete da che parte sta". Per concludere così: "A me queste cose mi caricano. Andiamo avanti. Viva Berlusconi".

 

La bocciatura del Lodo sblocca due processi a carico del premier,quello Mills e quello sui diritti di Mediaset...

 

I vostri commenti?Opinioni sui prossimi scenari?


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Lochlann
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Lochlann
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Inviato il 07 ottobre 2009 20:46

Poverino, rompe il ca**o tutto il tempo a dire in che ruolo deve giocare Ronaldinho, e non ha tempo per farsi processare. Forse doveva riformulare la legge: deve avere l'impunità perchè è l'avvocato che non può più stare dietro ai suoi processi, dato che l'ha nominato parlamentare.. ^_^

Prossimi scenari? Magari la rivoluzione del popolo padano. ^_^

Più facilmente tanto baccano per qualche tempo e poi tutto nel dimenticatoio, tutto viene insabbiato, tanto duna più duna meno.. checcavolo siamo in Italia o no?!?

Ah dimenticavo, probabile che ci sarà una manifestazione del PdL.. il supporto morale non fa mai male.. :lol:


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

200s6pw.jpg

"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

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Lord Beric
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Lord Beric
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Inviato il 07 ottobre 2009 21:14

È del tutto palese ed evidente che il Presidente del Consiglio è ora impossibilitato ad esercitare le proprie funzioni, con questa vergognosa bocciatura; è del tutto evidente che la Corte Costituzionale, per applicare delle rigide e fredde norme svuotate da ogni significato, impedisce al Presidente del Consiglio di governare serenamente, impendendo di fatto la ripresa del nostro Paese della crisi. Avranno sulla coscienza il benessere di tutti gli Italiani.

 

Sarebbe stato tra l'altro del tutto giusto e sensato che chi si trova ad essere in posizione di potere, oltre a non essere toccato da procedimenti penali a suo carico, avesse però la possibilità di aprirne contro altri.

 

È del tutto palese ed evidente inoltre che l'investitura popolare è il modo per dimostrare che il popolo italiano ha perdonato il Presidente Berlusconi da qualsiasi reato abbia commesso, oppure non crede che possa averlo commesso.

Tale investitura popolare è del tutto logico e sensato che sostituisca la legge. È pertanto giusto che eventuali persone che abbiano subito danni da (eventuali) reati commessi dal Presidente Berlusconi siano in qualche modo sacrificate e perdano il loro diritto ad avere giustizia in tempi ragionevoli, dal momento che in caso contrario metterebbero a repentaglio il diritto del resto del popolo italiano, compresi loro stessi, ad avere un Presidente del Consiglio in grado di governare senza altri pensieri per la testa.

 

Occorre pertanto una grande manifestazione per far capire alla Consulta che Berlusconi è il leader scelto dal popolo, e il resto deve passare in secondo piano.

 

È più che giusto e corretto, come affermano molte autorevoli voci del PDL, ribadire al popolo italiano che questa sentenza, malgrado questa sia al di là di ogni ragionevole dubbio la sua intenzione, non riuscirà ad abbattere il governo. Infatti è evidente come questa sentenza abbia lo scopo reale di far fuori Berlusconi dalla scena politica in una maniera diversa da quella delle urne.

Ipotizzare che la sentenza di oggi possa essere posta ad un piano differente dall'azione del governo è un falso ideologico. Ipotizzare che la sentenza di oggi abbia il semplice scopo di permettere il normale svolgimento della giustizia, senza la palese intenzione di screditare il diritto di Berlusconi a governare l'Italia è un'evidente ingenuità o l'effetto di una propaganda insidiosa.

 

Il diritto di Berlusconi a governare l'Italia viene dalle urne e dal popolo che lo ha eletto, e non riuscirà una sentenza del genere, malgrado sia questa la sua reale e manifesta intenzione, a riscrivere l'esito delle consultazioni popolari.

 

 

ARGH!!! COFF!!! URGH!!!

 

Voce fuori campo: Ghedini! Esci dal corpo di Beric! Io te lo comando!


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Inviato il 07 ottobre 2009 21:23

Non sono del tutto contrario a forme di immunità o simili però per come era fatto questo ma soprattutto per come è stato presentato era sbagliato. Quindi bene la bocciatura.

 

Da un punto di vista politico non so. Berlusconi era già pesantemente indebolito e penso che con il tempo ci sarebbe stata la possibilità di un'implosione. Ora si spalanca il baratro e Berlusconi vorrà lottare fino alla fine. Nella maggioranza si tirerà una riga per terra e si dirà: o con me o contro di me. E così i dissidenti (che ci sono) saranno costretti a cedere. Poi l'opposizione ha bisogno di tempo. Boh... adesso può succedere di tutto, il cilma sarà ancora più isterico e prevedere il futuro è quasi impossibile.

 

Certo il berlusconismo è alle fasi finali, ma non vorrà morire senza far nulla.

 

Chissà se Montezemolo scenderà in campo.


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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Eddard Seaworth
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Inviato il 07 ottobre 2009 21:46
la Corte Costituzionale si è finalmente espressa sul Lodo Alfano,

^_^ :lol: ^_^

 

La reazione del premier non si è fatta attendere:

Sarebbe stato strano il contrario....

 

Si pretende, contro la volontà popolare,

ALT! STOP! HO PERSO QUALCOSA PER STRADA....Chi mi ricorda gentilmente quando si è svolto il referendum con cui la maggioranza assoluta degli italiani ha votato a favore dell'imunità a Berlusconi e gli ha domandanto di occuparsi dei nostri problemi?

 

che il presidente del Consiglio anzichè occuparsi dei problemi nazionali ed internazionali

Visto quel che fa e come vanno le cose, forse è meglio se non se ne occupa....

 

, sia costretto a seguire evanescenti process"

Un processo evanescente mi mancava...credevo che "evanescente" fosse qualcosa di indistinto, impalpabile, poco chiaro e per nulla concreto...

 

La Consulta è politicizzata. E' di sinistra.

Certo, infatti mangiano un bambino a colazione e due a cena tutti giorni, secondo le buone consuetudini comuniste...

 

"A me queste cose mi caricano.

Chiamate il ministro Gelmini per darle questa frase come prova dell necessaria riforma della scuola: uno dei suoi colleghi e collaboratori, alla sua età, dice ancora "a me mi"!

 

Commenti? Mi rifiuto di commentare le esternazioni di Berlusconi e soci da tempo....potrei dire qualcosa di irripetibile e beccarmi un reclamo....

 

Chissà se Montezemolo scenderà in campo.

ufficialmente lo avrebbe negato....ma si sa che qui sì vuol dire no e viceversa....


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Ser Balon Swann
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Inviato il 07 ottobre 2009 22:05

credo che la sentenza sia corretta da un punto di vista giuridico.

in particolare trovo molto convincente l'argomentazione per cui un eventuale immunità/sospensione dei procedimenti giudiziari debba essere disciplinata con legge di rango costituzionale.

 

trovo in egual misura i due atteggiamente estremistici opposti (è in corso un piano eversivo della magistratura e della sinistra per ribaltare la volontà popolare vs Berlusconi è un pseudo-dittatore che sta portando deliberatamente l'Italia alla rovina) democraticamente poco maturi, per non dire di peggio.

 

questo clima da stadio ("è stato come vincere i mondiali" "a me queste cose mi caricano") è abbastanza vergognoso.

 

Siamo uno Stato Costituzionale, con una Costituzione.

Personalmente ho il massimo rispetto per la volontà popolare, e una (vasta) volontà popolare può senz'altro cambiare la Costituzione. Ma prima di applicare la volontà popolare, bisogna cambiare la Costituzione.

Fare viceversa (applicare una volontà popolare che contrasti con la Costituzione, come suggeriscono le parole di Bossi e Berlusconi) è inaccettabile.

 

Questo dal punto di vista procedurale.

 

 

Dal punto di vista del contrasto del Lodo con il principio di uguaglianza, la sentenza mi trova meno d'accordo.

La sospensione di tutti i processi in corso forse è eccessiva, ma forme meno esagerate di immunità per le massime cariche dello Stato forse sarebbero accettabili.


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Maynard
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Inviato il 07 ottobre 2009 23:27

credo che la sentenza sia corretta da un punto di vista giuridico.

in particolare trovo molto convincente l'argomentazione per cui un eventuale immunità/sospensione dei procedimenti giudiziari debba essere disciplinata con legge di rango costituzionale.

 

trovo in egual misura i due atteggiamente estremistici opposti (è in corso un piano eversivo della magistratura e della sinistra per ribaltare la volontà popolare vs Berlusconi è un pseudo-dittatore che sta portando deliberatamente l'Italia alla rovina) democraticamente poco maturi, per non dire di peggio.

 

questo clima da stadio ("è stato come vincere i mondiali" "a me queste cose mi caricano") è abbastanza vergognoso.

 

Siamo uno Stato Costituzionale, con una Costituzione.

Personalmente ho il massimo rispetto per la volontà popolare, e una (vasta) volontà popolare può senz'altro cambiare la Costituzione. Ma prima di applicare la volontà popolare, bisogna cambiare la Costituzione.

Fare viceversa (applicare una volontà popolare che contrasti con la Costituzione, come suggeriscono le parole di Bossi e Berlusconi) è inaccettabile.

 

Questo dal punto di vista procedurale.

 

 

Dal punto di vista del contrasto del Lodo con il principio di uguaglianza, la sentenza mi trova meno d'accordo.

La sospensione di tutti i processi in corso forse è eccessiva, ma forme meno esagerate di immunità per le massime cariche dello Stato forse sarebbero accettabili.

 

 

In larga parte concordo con te. Sulle questioni procedurali, sul clima da stadio che personalmente trovo irritante, sia da destra che da sinistra.

 

Dissento in parte sull'ultima parte, perchè sinceramente preferisco sapere che tutte le persone sono uguali davanti alla legge...e anche nell'applicazione della legge.


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sharingan
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Inviato il 07 ottobre 2009 23:34

Penso che uno dei nodi fondamentali sia lo status del Premier. Il punto è che il Premier italiano non è veramente una carica istituzionale, è un semplice parlamentare a cui il Presidente della Repubblica ha affidato l'incarico di guidare il Governo. Comunque non è eletto direttamente dal popolo. Proprio per questo credo non lo si possa "più forte" degli altri Parlamentari. O si da l'immunità a tutti, o niente, o si inserisce l'elezione diretta del Premier o il Presidenzialismo.

 

Il Presidente della Repubblica mi risulta sia già immune anche senza Lodi.

 

Comunque sì, anche io sarei favorevole a una forma di protezione meno forte.


 

« I met a traveller from an antique land
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Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
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Olorin
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Inviato il 08 ottobre 2009 0:38

Per quanto mi riguarda, anche se aborrisco il clima da partita di calcio che attualmente vige nella nostra politica, non posso negare di aver lanciato un liberatorio urlo di gioia alla notizia e di aver quasi abbozzato un balletto ^_^

 

Sulla sentenza, mi trovo pienamente d'accordo su entrambe le motivazioni (anche se per poterle leggere nella loro interezza bisognerà aspettare qualche settimana). Se la Legge è uguale per tutti, lo è indipendentemente dalla carica che uno ricopre e ad ogni livello: quindi, no ad un qualunque tipo di immunità. La motivazione basata sull'articolo 138 la trovo molto sensata e convincente, e possibilmente ci vedo un baluardo verso futuri tentativi da parte del Nano. Si sa, il lupo perde il pelo(anche se si fa il trapianto), ma non il vizio...

 

Per i commenti, direi che era ora che Berlusconi tornasse a fare quello che da 15 anni a questa parte dovrebbe essere il suo unico ruolo, cioè l'imputato. Inoltre, mi fa piacere che cominci a mostrare il suo vero colore (nero), forse grazie all'attacco di rabbia che ha provvidenzialmente annichilito i soliti filtri demagogici e burleschi.

Sui commenti della sua pletora di lecchini e servi, non mi pronuncio neanche.

 

Dall'opposizione, è venuto più o meno quanto mi aspettavo: Di Pietro che si lancia in una crociata con poche speranze di successo (anche se andassimo alle elezioni, non credo che l'opposizione attuale potrebbe trasformarsi in maggioranza) e il PD si smarca commentando i commenti ma rinunciando ad azioni concrete che possano risvegliare l'interesse popolare verso di loro.

 

Interessante il riscontro internazionale, che ha amplificato molto la notizia.

 

Per ora, sono contento della battaglia vinta oggi. La "guerra" continua domani ma, come dicevano in quel film, "è un altro giorno..."


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Guardiano della notte
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Guardiano della notte
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Inviato il 08 ottobre 2009 1:01

Sono molto contento della notizia,perchè significa che viene riaffermate un principio che qualunque bambino di 5 anni può facilmente comprendere,visto che lo insegnano (insegnavano?) a scuola,cioè che "LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI".

Quello che il nostro Presidente del Consiglio non ha capito è che,contrariamente a quanto da lui sostenuto,lui non è un essere a parte,ma un cittadino italiano. Più ricco sicuramente, ma pur sempre un cittadino italiano che deve sottostare alle leggi italiane come tutti. Tanto più anzi se ricopre una carica di potere ed è quindi chiamato a difenderle quelle leggi.


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Inviato il 08 ottobre 2009 9:43

Sulla sentenza, mi trovo pienamente d'accordo su entrambe le motivazioni (anche se per poterle leggere nella loro interezza bisognerà aspettare qualche settimana). Se la Legge è uguale per tutti, lo è indipendentemente dalla carica che uno ricopre e ad ogni livello: quindi, no ad un qualunque tipo di immunità. La motivazione basata sull'articolo 138 la trovo molto sensata e convincente, e possibilmente ci vedo un baluardo verso futuri tentativi da parte del Nano. Si sa, il lupo perde il pelo(anche se si fa il trapianto), ma non il vizio...

 

Giusto per non farti aspettare:

 

C’È GIÀ L’EXIT STRATEGY

Pronta una legge ad personam che toglie il valore di prova alle sentenze passate in giudicato

di Peter Gomez

 

Il piano B, quello che non gli farà evitare i suoi tre processi, ma almeno lo metterà al riparo dal rischio di una condanna per corruzione giudiziaria, è scattato non appena dalla Consulta è arrivata la (per lui) ferale notizia: il lodo Alfano era stato bocciato. È stato in quel momento che gli uomini di Silvio Berlusconi hanno deciso di tirare fuori dalle secche della commissione giustizia, dove era impantanata da mesi, una norma finora nascosta tra le pieghe della riforma del codice di procedura civile. Una legge ad personam, l’ennesima, che toglie il valore di prova alle sentenze già passate in giudicato.

 

Quando sarà approvata, e c’è da giurarci che lo sarà, i tempi di centinaia di dibattimenti si allungheranno a dismisura. E tra questi c’è anche quello per la presunta mazzetta da 600.000 dollari versata dal Cavaliere per comprare la testimonianza dell’avvocato inglese David Mills. L’idea della legge nasce infatti all’indomani della decisione del tribunale di Milano di stralciare la posizione di Berlusconi da quella del suo coimputato. Eravamo nell’autunno del 2008. Il processo al premier andava sospeso a causa del Lodo e quindi il collegio aveva deciso di procedere solo contro il presunto corrotto. In febbraio Mills era stato così condannato a 4 anni e mezzo di carcere e, a quel punto, il problema era diventato evidente.

 

Quel giorno gli avvocati-parlamentari Niccolo Ghedini e Piero Longo si accorgono che il Lodo ha una falla. Grave. Comunque fosse finita davanti alla Consulta il processo contro il premier sarebbe prima o poi ricominciato. E il rischio che ripartisse (o si concludesse) quando ormai l’eventuale condana in cassazione del legale inglese era già diventata definitiva, sembrava altissimo. Non per niente l’appello contro il solo Mills comincerà già domani ed è prevedibile che duri pochissimo, rendendo così scontata una pronuncia della suprema corte nei primi mesi 2010.

 

Un bel guaio per Berlusconi. Perché con le norme in vigore il giudice del processo all’imputato Berlusconi, dovrebbe solo limitarsi a stabilire se il premier ha dato o meno l’ordine di pagare Mills. Il dibattimento sarebbe insomma rapidissimo. Perché il fatto storico - cioè la mazzetta versata dalla Fininvest all’avvocato inglese - sarebbe già provato dall’eventuale sentenza, o di condanna o di prescrizione, in terzo grado. La legge attuale finisce dunque per mettere il premier in un angolo.

 

La strategia processuale di Berlusconi, infatti, non può che essere quella di sempre. Chiedere che vengano ascoltati centinaia di testimoni, domandare lunghissime nuove perizie sulla rete di conti esteri gestiti da Mills, far saltare un’udienza dopo l’altra sollevando una serie di legittimi impedimenti parlamentari suoi o dei suoi avvocati. Insomma puntare alla prescrizione. In fondo il Cavaliere non deve non resistere molto. Un’apposita legge, la ex Cirielli, approvata dal centro-destra nel 2005, proprio quando Berlusconi scoprì di essere indagato per il caso Mills, ne ha dimezzato la lunghezza: se il processo contro di lui cominciasse settimana prossima (ma non sarà così) il premier nel giro di circa due anni la farebbe franca. Ventiquattro mesi sono un niente se la norma che toglie alle sentenze il valore di prova sarà approvata. Sono invece pochi, ma forse sufficienti per arrivare fino alla cassazione, se la legge non viene cambiata. Il futuro giudiziario e politico del premier si gioca insomma sul filo dei giorni, anzi delle ore. Berlusconi ha bisogno di tempo. E già domani, quando comincerà l’appello contro il solo Mills, la strategia diventerà evidente. L’avvocato Franco Cecconi, affiancato all’ultimo momento da Alessio Lanzi, un tempo difensore di Fedele Confalonieri e altri uomini Fininvest, chiederà il rinnovo del dibattimento e una perizia sui flussi finanziari esteri del proprio assististo. E tra le sei persone che Mills vuole portare a testimoniare c’è pure il premier.

 

Berlusconi, che in primo grado si era rifiutato di farsi interrogare, ora dovrebbe raccontare tutti i retroscena di almeno tre incontri avuti, secondo la sentenza di condanna, con l’avvocato inglese. Faccia a faccia, avvenuti anche ad Arcore nel 1995, in cui il Cavaliere promise a Mills 10 miliardi di lire, poi versati, se solo avesse dichiarato di essere il proprietario di una serie di off shore della Fininvest, utilizzate dal Biscione per controllare - di nascosto e in violazione della legge antitrust- la tv criptata, Telepiù. In aula, insomma, sarà battaglia. E lo stesso accadrà nel processo per i cosiddetti diritti Mediaset. Qui il dibattimento era stato sospeso causa Lodo per tutti gli imputati e la prescrizione aveva falcidiato buona parte dei capi d’imputazione. Ma in ballo adesso c’è pure l’onore del premier. Difficile pensare che i media nei prossimi mesi non lo seguano con attenzione. Il rischio è che gli Italiani si rendano conto di come Berlusconi sia accusato di aver “rubato” decine e decine di milioni di euro agli azionisti di Mediaset, gonfiando a dismisura il prezzo di acquisto di film e programmi televisivi. Un po’ lo stesso reato ipotizzato contro di lui nell’indagine Mediatrade, ormai arrivata al deposito degli atti. Un procedimento in cui il capo del governo dovrà spiegare se davvero per quasi trent’anni ha avuto come socio occulto Frank Agrama, un libanese, naturalizzato americano, divenuto talmente ricco grazie all’amico da nascondere sui suoi conti svizzeri circa 100 milioni di euro. E anche questi, secondo l’accusa, erano soldi rubati.

 

Come vedi il Lodo non era la sua ultima risorsa giudiziaria. ^_^


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Olorin
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Inviato il 08 ottobre 2009 10:16

Purtroppo, non avevo dubbi che la contromossa l'avessero già pronta in saccoccia, anche se non sapevo in cosa consisteva.

Che dire? C'è da sperare che i 24 mesi siano sufficienti ai magistrati da una parte per concludere il processo, e dall'altra all'opposizione per fare ostruzionismo e impedire che questa norma diventi legge.

 

Ok, sono due speranze al limite dell'utopia, ma stamattina (nonostante il cielo grigio) mi sento inguaribilmente ottimista e felice di vedere un'Italia un po' più libera da Berlusconi che non ho voglia di mettermi a vedere quanto è grande il rovescio della medaglia...

 

Tra l'altro, penso che potrebbe essere fruttuosa una rilettura delle 12 fatiche di Ercole, in particolare quella contro l'Idra... magari, il fuoco può aiutarci...



joramun
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Inviato il 08 ottobre 2009 11:27 Autore

Mah....onestamente a me sembrano già gravi alcune delle affermazioni fatte ieri sera:a parte la rozzezza da scaricatore di porto che a Porta a Porta gli ha permesso di dire a Rosy Bindi "sei più bella che intelligente".... :unsure: .....dire che il presidente della Repubblica "avrebbe dovuto parlare ai giudici....ma tanto si sa da che parte sta" mi sembra una cosa abbastanza grave....cioè,parlare ai giudici?E per dire che cosa?

Per me lui non capirà mai e non accetterà mai di essere soggetto alla legge come qualsiasi cittadino italiano,e la legge citata da prete Rosso mi conferma certi dubbi..... :huh: :shock: :wacko:


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xaytar
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Inviato il 08 ottobre 2009 11:51

I cavilli che userà silvio per uscire dai suoi processi mi interessano meno del Lodo, francamente. D'altronde la sua storia è piena di corruzioni, alcune le ha pagate in tribunale altre le ha schivate in un modo o nell'altro. Ma non è eterno, prima o poi morirà.

Il lodo invece sarebbe rimasto, e sarebbe stata una cosa grave (così come tutte le altre legge ad personam, purtroppo); avrei preferito che si fosse impegnato in un "berlusconi è immune ai processi", così una volta morto lui non ci sarebbero stati strascichi di malalegislazione nel futuro del Paese. In fin dei conti a silvio piacciono le donne, piace sentirsi figo e divertirsi, piace comandare e godersi la vita; non è tipo (almeno spero!) da ammazzare stuprare dichiarare guerre e amenità varie - gli piace solamente la corruzione :unsure: - ma dopo di lui sarebbe potuto venire uno peggiore, e il lodo avrebbe potuto proteggerlo.

Quindi sono contento che sia finita così; i cavilli che userà nei processi mi interessano meno (la mia opinione politica su di lui è già contaminata a sufficienza), basta che non si faccia altre leggi assurde per salvarsi il deretano.

 

ps: una forma di protezione giudiziaria potrebbe anche essere utile alle alte cariche dello stato, ma penso che dovrebbe limitarsi ai reati commessi nel corso della legislatura (non precedenti) e soprattutto solo a certi tipi di reato, connessi con l'attività governativa - per evitare accanimento di magistrati politicizzati. Come l'avevano fatto, era evidente che serviva solamente a salvare silvio.


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Inviato il 08 ottobre 2009 12:56

I cavilli che userà silvio per uscire dai suoi processi mi interessano meno del Lodo, francamente. D'altronde la sua storia è piena di corruzioni, alcune le ha pagate in tribunale altre le ha schivate in un modo o nell'altro. Ma non è eterno, prima o poi morirà.

Però se ogni volta che si deve "parare il c**o" deve fare leggi tipo dimezzare la durata della prescrizione, depenalizzare reati finanziari, per non dire minacciare l'ennesima, e dannosa, riforma giudiziaria, quelle leggi rimarranno anche dopo il suo "regno". Il Lodo era qualcosa di una gravità enorme, ma anche le altre leggi ad personam che in 20 anni gli hanno permesso di rimanere dov'è sono gravi.


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