Per il semplice fatto che la sindrome di Down è una malattia mentale,non un difetto estetico.
ok: a parte che è una malattia genetica che comporta anche gravi disturbi fisici, oltre che mentali, resta il fatto che l'aspetto fisico, chi piaccia o meno, è fondamentale
1. per come gli altri si rapportano con te
2. per come tu riesci a rapportarti con gli altri
chennesò, sarà per un istinto primordiale non del tutto sopito e sopibile che porta a vedere nel maschio forte e ruspante colui al quale accodarsi e su cui fare affidamento, e che porta a vedere nel bambino più debole e goffo un inutile palla al piede nella lotta per la sopravvivenza, sarà perchè la gente è stupida e superficiale... sta di fatto che per quanti "controbilanciamenti" la nostra natura e la nostra società possa avere (assistenza sociale, educazione, compassione, razionalità ecc) più l'aspetto fisico è "scadente" più "ostacoli" bisogna superare.
io trovo comprensibile che i genitori di questa bimba vogliano facilitarle almeno il superamento dell'ostacolo "ehi bimbo sei brutto non vogliamo giocare con te"...
poi certo, questo significa dire di sì implicitamente a una società meschina che nasconde la sua intolleranza congenita dietro sorrisi ipocriti eccetera, però, per quanto sia una scelta contestabile, trovo eccessivo definirla aberrante, sconcertante, sconvolgente e simili
Propongo un diverso punto di vista.
La bambina ha 2 anni giusto? Se ne avesse avuti 2 di meno i suoi genitori (o meglio la madre) avrebbero potuto abortirla. Però tutto sommato questo non sconvolge. La mia domanda è: perchè? Una plastica facciale è qualcosa di disgustoso, ma un'uccisione vera e propria sconvolge molto meno.
Sia chiaro a me disgustano anche questi due genitori, però non è tutto frutto della stessa cultura iper-individualista/iper-relativista?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
sinceramente trovo la notizia abbastanza sconcertante.. anche se bisogna ammettere che comunque la società moderna emargina le persone in base, anche, al solo aspetto fisico.. ma questo non giustifica in alcun modo il ricorso alla chirurgia estatica per un caso del genere.. lo trovo sinceramente sconcertante..
A me disgusta anche l'aborto, ma è un altro discorso.
Dal mio punto di vista, sembra che siano i genitori a volerla vedere in modo diverso. Forse sbaglio io, ma tuo figlio lo accetti così com'è, nn gli cambi la faccia. Quando sarà più grande, gli puoi proporre la cosa, ma almeno sarà una decisione presa quantomeno in modo cosciente.
a me sconcerterebbe se invece che down fosse una persona normodotata...
boh, forse ho un idea medievale su quanto sia dura essere down, magari sono le persone più felici e meno complessate del mondo... però se non fosse così, e la plastica potesse alleviarle aanche 1/10 delle sofferenze a cui andrà incontro, ben venga la plastica.
andando più sul filosofico... la discussione contrappone essenza e apparenza... ma se veramente è l'essenza l'unica cosa che conta, l'unica cosa a cui guardare e a cui dare valore, allora come può una semplice plastica destare così scalpore?
non è che anche voi inconsapevolemte date un certo peso all'estitica? perchè uno rifatto è "peggio" di uno al naturale? se l'essenza è ciò che conta, dovrebbe essere indifferento... :D
E' ormai risaputo che nella nostra società l'aspetto esteriore conta anche troppo. Conta per me, per te e anche per chi dice che non gliene frega niente. Non credo sia meglio uno naturale piuttosto che uno rifatto, si tratta comunque di scelte personali, che possono essere o meno condivise.
Quello che proprio mi da fastidio è che sia una bambina così piccola oggetto di queste azioni.
Non lo so, perchè non conosco tutti gli affetti do Down di questo mondo, ma credo che le cose siano molto cambiate rispetto al passato. Una volta erano visti come dei mostri, persone nemmeno degne di essere guardate in faccia. Ora per fortuna le cose sono diverse, anche se non metto in dubbio che la vita per i Down sia più difficile rispetto alle persone "normali". Solo trovo che sia più giusto accettare le persone per quello che sono, senz atentare di cambiarle :D
Propongo un diverso punto di vista.
La bambina ha 2 anni giusto? Se ne avesse avuti 2 di meno i suoi genitori (o meglio la madre) avrebbero potuto abortirla. Però tutto sommato questo non sconvolge. La mia domanda è: perchè? Una plastica facciale è qualcosa di disgustoso, ma un'uccisione vera e propria sconvolge molto meno.
Sia chiaro a me disgustano anche questi due genitori, però non è tutto frutto della stessa cultura iper-individualista/iper-relativista?
un conto è abortire, un conto è fare una plastica a una bambina di 2 anni. aborto non è omicidio. il feto non è una persona. è una persona potenziale, ma anche lo sperma lo è. bisogna tracciare un confine e questo confine è per forza di cose temporale. dopo un certo punto di sviluppo un feto è considerato "persona". e quindi si agisce di conseguenza. certo un "aborto" come facevano (o ancora fanno?!) in Cina, cioè sparare una siringa di liquido nel cranio del neonato appena spunta la testa durante il parto è omicidio bello e buono, evidente. però bisogna trovare dei punti di compromesso, nella realtà.
essere down purtroppo comporta ben altro che avere la faccia di un certo tipo, e fino a che la plastica potrà mascherare la cosa?
andando più sul filosofico... la discussione contrappone essenza e apparenza... ma se veramente è l'essenza l'unica cosa che conta, l'unica cosa a cui guardare e a cui dare valore, allora come può una semplice plastica destare così scalpore?
scusa ma se uno, come dici tu, pensa essere > apparire, la plastica non è la quintessenza di apparire > essere? quindi criticarla, in generale, non è pienamente coerente?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
I sintomi principali della malattia di Down sono quelli mentali,che vanno dal ritardo cognitivo alla difficolta ad elaborare mappe motorie,eccetera.A questi si aggiungono svariate complicanze di tipo fisico,come insufficienza vascolare,malformazioni scheletriche,insifficienze ghiandolari di vario tipo,invecchiamento precoce.....più tutta una vasta gamma di predisposizioni alle più svariate malattie con fattori congeniti,come il diabete.I tratti tipici associati al mongoloidismo sono l'ultima delle complicanze.
resta il fatto che l'aspetto fisico, chi piaccia o meno, è fondamentale1. per come gli altri si rapportano con te
2. per come tu riesci a rapportarti con gli altri
Ma cosa è fondamentale........un ragazzo Down con la faccia di Brad Pitt rimane un ragazzo Down,per la miseria......tu mi parli di facilitare l'integrazione?Hai pensato che quando una persona si sarà relazionata con Ophelia,ritenendola una persona assolutamente normale,una volta resasi conto di avere a che fare con una persona Down potrebbe avere una reazione discriminatoria ancora peggiore?
E pensa ad una possibilità ancora più terribile (ma ti assicuro possibilissima):queste persone hanno un Q.I. che mediamente si attesta sul punteggio di 60.Che accadrebbe se Ophelia stessa si convincesse di essere come gli altri bambini?A quale terribile shock andrebbe incontro nel momento in cui si dovesse accorgere che l'illusione che i suoi genitori le avevano dato era in realtà il più superficiale dei rimedi?Un evento del genere potrebbe avre conseguenze devastanti sulla psiche gia fragilissima di questi soggetti.
Per i soggetti Down esistono centri appositi in cui queste persone possono esercitarsi e allenare le proprie facoltà mentali,esiston terapie che possono ridurre l'incidenza di certe predisposizioni alle malattie ereditarie.......perchè i genitori si concentrano sull'aspetto più marginale?Perchè alla mamma non và giù che la vicina di casa spettegoli su sua figlia?
Si,è una cosa aberrante.......
Quando sarà più grande, gli puoi proporre la cosa, ma almeno sarà una decisione presa quantomeno in modo cosciente.
Ma non puoi proporgli nulla nemmeno a 40 anni.......si tratta di una persona Down......ma perchè continuate a ragionare come se fosse una minorenne che chiede alla mamma di rifarsi le tette?
scusa ma se uno, come dici tu, pensa essere > apparire, la plastica non è la quintessenza di apparire > essere? quindi criticarla, in generale, non è pienamente coerente?
il voler apparire è un essenza dell'essere, infondo... io "sono" una persona che vuole apparire.
la contrapposizione out-out tra essere o apparire secondo me è errata. Alla base dell'apparire c'è comunque un essere.
alcune persone sono.
altra persone sono e appaiono.
non ho niente contro queste ultime.
perchè i genitori si concentrano sull'aspetto più marginale?Perchè alla mamma non và giù che la vicina di casa spettegoli su sua figlia?
perchè è l'aspetto fondamentale.
non credo che flavia vento (mi scuso con flavia se è un utente di questo forum.. si scherza flavia :D ) abbia un QI tanto superiore a 60... ma probabilmente ha avuto un infanzia-gioventù più allegra e spensierata di stephen hawking
una gnocca imb****le sarà sempre (in media) più serena di una ragazza grassoccia e goffa con handicap fisico-mentali.
la cosa migliore sarebbe un certo equilibrio tra i due aspetti, però visto che uno è pregiudicato (i down non spiccano per la loro mente brillante, ecco) perchè non potenziare l'altro?
il voler apparire è un essenza dell'essere, infondo... io "sono" una persona che vuole apparire.
la contrapposizione out-out tra essere o apparire secondo me è errata. Alla base dell'apparire c'è comunque un essere.
questo è un sofismo bello e buono
non esistono "essere" ed "essere mixed apparire"
c'è in ogni persona il mix. tutti noi siamo ed appariamo, non ci vuole la filosofia per dire certe banalità.
sta alla singola persona valorizzare questo o quest'altro, o anche tutte e due. non c'è out-out, naturalmente, nel senso "se mi laureo sono più brutto". però una plastica non migliora certo il mio "essere".
la cosa migliore sarebbe un certo equilibrio tra i due aspetti, però visto che uno è pregiudicato (i down non spiccano per la loro mente brillante, ecco) perchè non potenziare l'altro?
è una visione abbastanza remissiva, non trovi? cioè: il mondo è cattivo, maligno ed ipocrita.
che ci posso fare? invece di farmi il c**o per cambiarlo, tanto non serve a niente, mi adeguo. e quando si migliora, così? meglio cercare di combattere (in questo caso) i pregiudizi, le ipocrisie, che se proprio andiamo sul concreto terra-terra, è l'adeguarsi che alla lunga si rivela inadeguato.
La plastica alla bimba di due anni tiene conto dello sviluppo? è parziale/completa? riesce a mascherare appieno le carenze mentali? (ovvio che no) Riuscirà a lenire le sofferenze (ipotizzate) della piccola, o servirà solo ad aggiungerne altre? Dato che secondo me alla meno peggio non si può rispondere a queste domande, è quantomeno un azzardo, nel caso peggiore un grave sbaglio. Questo a livello meramente pratico, per non parlare di quello etico/morale..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
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"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
questo è un sofismo bello e buononon esistono "essere" ed "essere mixed apparire"
c'è in ogni persona il mix. tutti noi siamo ed appariamo, non ci vuole la filosofia per dire certe banalità.
sta alla singola persona valorizzare questo o quest'altro, o anche tutte e due. non c'è out-out, naturalmente, nel senso "se mi laureo sono più brutto". però una plastica non migliora certo il mio "essere".
si sono persone che si sentono realizzate ("sono") studianto letteratura
altre si sentono realizzate mangiando torrone a casa propria
altre si sentono realizzate mostrando addominali e seni luccicanti in spiaggia
(sottolineo nuovamente che il mix è è mio avviso la cosa migliore)
perchè chi mangia torrone solo soletto dovrebbe essere meglio di chi sfoggia gli addominali a rimini?
perchè lui "è sè stesso" mentre gli altri "appaiono"?
nulla di più sbagliato. Costantino "è", nel momento in cui appare.
non appare per apparire fine a sè stesso. lui appare per essere.
quindi sì, la plastica può migliorare il tuo essere (ovviamente a patto che non sia uno di quelli che mangiano torrone, chiaramente ti sentirai realizzato con altro torrone)
è una visione abbastanza remissiva, non trovi? cioè: il mondo è cattivo, maligno ed ipocrita.
è anche cattivo, maligno e ipocrita.
raramente cattivo, spesso maligno, quasi sempre ipocrita.
che ci posso fare? invece di farmi il c**o per cambiarlo, tanto non serve a niente, mi adeguo. e quando si migliora, così? meglio cercare di combattere (in questo caso) i pregiudizi, le ipocrisie, che se proprio andiamo sul concreto terra-terra, è l'adeguarsi che alla lunga si rivela inadeguato.
la gente che deve farsi il c**o per cambiarlo siamo noi, non certo una bambina down e i suoi poveri genitori.
questo è il punto.
io al momento non ho particolare voglia di sbattermi per il prossimo, sono qua che caxxeggio dopo una bella cena tra amici, ma almeno non ho la faccia tosta di scaricare i problemi del mondo su quella povera famiglia.
sì, loro sono i deboli, sono gli sfortunati, e il massimo che possono fare è proprio adeguarsi... per citare homer simpson "cercare solo che il giorno non mi faccia troppo male, finché non mi imbacucco nel letto accanto a te"
ovviamente parto dal presupposto che la plastica sia fatta a regolad'arte e che sì, servirà ad evitare alla piccola innumerevoli umiliazioni. Se cadono questi presupposti tutto si riduce a una farse, chiaro.
un conto è abortire, un conto è fare una plastica a una bambina di 2 anni. aborto non è omicidio. il feto non è una persona. è una persona potenziale, ma anche lo sperma lo è. bisogna tracciare un confine e questo confine è per forza di cose temporale. dopo un certo punto di sviluppo un feto è considerato "persona". e quindi si agisce di conseguenza. certo un "aborto" come facevano (o ancora fanno?!) in Cina, cioè sparare una siringa di liquido nel cranio del neonato appena spunta la testa durante il parto è omicidio bello e buono, evidente. però bisogna trovare dei punti di compromesso, nella realtà.
essere down purtroppo comporta ben altro che avere la faccia di un certo tipo, e fino a che la plastica potrà mascherare la cosa?
Sia chiaro non voglio riaprire un dibattito sull'aborto, però un feto è già un'essere umano contrariamente allo sperma e comunque il momento in cui si considera "persona" è pur sempre arbitrario.
Ma il paragone con la bambina down è dovuto ai motivi di partenza. Paradossalmente una donna può anche abortire perchè ha scoperto che sua figlia è down. Ma in quel caso nessuno darà contro ai genitori perchè hanno di fatto rifiutato la loro figlia.
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si sono persone che si sentono realizzate ("sono") studianto letteraturaaltre si sentono realizzate mangiando torrone a casa propria
altre si sentono realizzate mostrando addominali e seni luccicanti in spiaggia
(sottolineo nuovamente che il mix è è mio avviso la cosa migliore)
perchè chi mangia torrone solo soletto dovrebbe essere meglio di chi sfoggia gli addominali a rimini?
perchè lui "è sè stesso" mentre gli altri "appaiono"?
nulla di più sbagliato. Costantino "è", nel momento in cui appare.
non appare per apparire fine a sè stesso. lui appare per essere.
quindi sì, la plastica può migliorare il tuo essere (ovviamente a patto che non sia uno di quelli che mangiano torrone, chiaramente ti sentirai realizzato con altro torrone)
dati i diversi mix possibili essere/apparire, può darsi che accada anche questo, ma la mia idea è che la plastica sia più un metodo per "essere per gli altri" (quindi a tutti gli effetti apparire), non per se stessi.
la gente che deve farsi il c**o per cambiarlo siamo noi, non certo una bambina down e i suoi poveri genitori.questo è il punto.
io al momento non ho particolare voglia di sbattermi per il prossimo, sono qua che caxxeggio dopo una bella cena tra amici, ma almeno non ho la faccia tosta di scaricare i problemi del mondo su quella povera famiglia.
sì, loro sono i deboli, sono gli sfortunati, e il massimo che possono fare è proprio adeguarsi... per citare homer simpson "cercare solo che il giorno non mi faccia troppo male, finché non mi imbacucco nel letto accanto a te"
ovviamente parto dal presupposto che la plastica sia fatta a regolad'arte e che sì, servirà ad evitare alla piccola innumerevoli umiliazioni. Se cadono questi presupposti tutto si riduce a una farse, chiaro.
tecnicamente ho criticato a livello pratico la scelta dei genitori, a livello teorico la giustificazione che davi del loro gesto. quindi non scarico niente su nessuno :blink: dato che certo loro non si sono giustificati con la tua teoria (credo :D )
nn farti seghe mentali su quello che scrivo però :( attieniti su quanto ho detto, non su quello che pensi di dovermi mettere in bocca ;)
certo, è arbitrario, ma lo è anche considerare essere umano un feto di 3 secondi, e non lo sperma, secondo me.Sia chiaro non voglio riaprire un dibattito sull'aborto, però un feto è già un'essere umano contrariamente allo sperma e comunque il momento in cui si considera "persona" è pur sempre arbitrario.
Ma il paragone con la bambina down è dovuto ai motivi di partenza. Paradossalmente una donna può anche abortire perchè ha scoperto che sua figlia è down. Ma in quel caso nessuno darà contro ai genitori perchè hanno di fatto rifiutato la loro figlia.
già. è così. e l'aborto ha anche questa funzione qui, per quanto poi ognuno possa pensarla a proprio modo.
se pensi che la bambina con l'aborto veniva uccisa, avrai una certa opinione, naturalmente, mentre se credi che non sarebbe mai vissuta l'idea cambia, o anche no se reputi la motivazione insufficente x operare l'aborto.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
perchè è l'aspetto fondamentale.
non credo che flavia vento (mi scuso con flavia se è un utente di questo forum.. si scherza flavia ) abbia un QI tanto superiore a 60... ma probabilmente ha avuto un infanzia-gioventù più allegra e spensierata di stephen hawking
una gnocca imb****le sarà sempre (in media) più serena di una ragazza grassoccia e goffa con handicap fisico-mentali.
I quali di sicuro non scompaiono con una rinoplastica.Quante volte devo ripeterlo per farti capire che stai parlando di una persona malata?
Dio mio,ma ti rendi conto che seguendo questo ragionamento io medico,ad un paziente che mi si presenta con un colorito giallognolo (epatite,cirrosi epatica e sindrome di Gilbert le probabili cause),potrei rispondere "si faccia una lampada,che in spiaggia farà un figurone".......ma che razza di ragionamento è?
Fondamentali,per Ophelia,sono le terapie in centri specializzati,l'assistenza di specialisti nel trattamento della sindrome di Down......non una seduta da Nip & Tuck.
ovviamente parto dal presupposto che la plastica sia fatta a regolad'arte e che sì, servirà ad evitare alla piccola innumerevoli umiliazioni.
Non servirà a un tubo di niente.Ophelia è una bambina Down ora e rimarrà una bambina Down anche dopo l'intervento.Ophelia non diventerà normale solo perchè sembrerà normale.Vedo che però sulle domande nel mio post di prima hai bellamente glissato,quindi.......
si sono persone che si sentono realizzate ("sono") studianto letteraturaaltre si sentono realizzate mangiando torrone a casa propria
altre si sentono realizzate mostrando addominali e seni luccicanti in spiaggia
(sottolineo nuovamente che il mix è è mio avviso la cosa migliore)
perchè chi mangia torrone solo soletto dovrebbe essere meglio di chi sfoggia gli addominali a rimini?
perchè lui "è sè stesso" mentre gli altri "appaiono"?
nulla di più sbagliato. Costantino "è", nel momento in cui appare.
non appare per apparire fine a sè stesso. lui appare per essere.
E' sicuramente il ragionamento che ha fatto Ophelia.
Ma il paragone con la bambina down è dovuto ai motivi di partenza. Paradossalmente una donna può anche abortire perchè ha scoperto che sua figlia è down. Ma in quel caso nessuno darà contro ai genitori perchè hanno di fatto rifiutato la loro figlia.
Invece è uno dei pochi casi in cui l'aborto mi darebbe fastidio.Il ragionamento alla base mi sembrerebbe troppo un "riproviamo e cerchiamo di farne uno meglio".