Bisogna tener conto che spesso le metafore nelle diverse lingue non combaciano, quindi bisogna reimpostrale o improvvisarle, qualora non vi fosse un corrispettivo diretto!!!
Altieri esagera e trasforma alla grande, questo è vero, ma anche un traduttore professionista potrebbea avere qualche difficoltà con Martin e la sua dialettica sciolta ed evoluta!!!
Bastava che Altieri si limitasse a tradurre esattamente quanto c'era scritto. ^_^
Se Martin lascia l'interpretazione la lettore, Altieri lasci ugualmente l'interpretazione al lettore. Il vero problema di Altieri e' che si crede piu' bravo di Martin.
ma in inglese vino ippocratico vuol dire finocchio oppure no?
perchè se la risposta è no, allora altieri è un cretino, se invece la risposta è sì, è giustificabile.
un po' rozzo, ma niente di grave.
Il vero problema di Altieri e' che si crede piu' bravo di Martin.
Piu' esattamente, il suo problema e' che crede di poter(e dover) migliorare il lavoro di Martin.
Unicorno docet ^_^
parzialmente OT:
In ogni caso, devo dire di non aver apprezzato particolarmente la scelta del vino ippocratico: Tolkien era sempre attento a non usare parole che avessero attinenza col pianeta terra (esempio: usava 'pasticcio di carne' per 'hamburger' dal momento che nella terra di mezzo Amburgo non esiste)
Ho sempre tollerato poco chi trascurava queste cose (ricordo una spada scozzese nel mondo di Shannara... ok che il mondo è sempre quello, ma dubito che dai giorni nostri al medioevo postnucleare si sia conservato il ricordo della lama scozzese...), per cui anche Martin meriterbbe una tiratina d'orecchie, da momento che il vino ippocratico prende il nome dal medico Ippocrate
yeah, giusto the Imp, altieri si conferma nuovamente un grandissimo! :(
ma in inglese vino ippocratico vuol dire finocchio oppure no?
No.
perchè se la risposta è no, allora altieri è un cretino, se invece la risposta è sì, è giustificabile.
un po' rozzo, ma niente di grave.
Buona la prima... -_-
yeah, giusto the Imp, altieri si conferma nuovamente un grandissimo! :(
Ah si'? E come ha tradotto "ippocras" le altre 22 volte che e' nominato nel libro? :(
In ogni caso, riguardo all'inappropriatezza dell'uso di "ippocras" concordo con Imp. E poi, da dove vengono i Mormont? Da Parigi? Bah... :(
Tolkien era sempre attento a non usare parole che avessero attinenza col pianeta terra (esempio: usava 'pasticcio di carne' per 'hamburger' dal momento che nella terra di mezzo Amburgo non esiste)
Si anch'io piu' volte ho notato questo aspetto, e devo dire la verita', quando ho iniziato a scrivere il mio romanzo erano talmente tanti i punti in cui si sarebbe dovuta sostituire una parola che sono diventato piu' permissivo :-)
Tanto piu' che 'tecnicamente', tutte le parole hanno etimologie ricollegabili alle nostre specifiche culture, quindi sarebbe dura... per esempio, come descriveresti un abito di colore bordeaux :( ?
Ci siamo un po' persi per strada? :(
Alla fine Cersei intendeva fare un confronto fra gusti raffinati e gusti volgari, questo mi sembra l'abbiamo capito. Ora, quei gusti raffinati si possono considerare attrazione per altri uomini?
Qui ci vuole più di un dizionario, ci vuole qualcuno che conosca veramente bene l'inglese.
yeah, giusto the Imp, altieri si conferma nuovamente un grandissimo! :(
in realtà, per questa specifica critica, Altieri è innocente, e la 'colpa' è direttamente di Martin.
In ogni caso, mi rendo conto che non è facile convertire tutte le parole critiche in equivalenti più neutri, e che la distinzione fra i due casi è molto sotile, per cui si può perdonare, talvolta
Ci siamo un po' persi per strada? :(
Alla fine Cersei intendeva fare un confronto fra gusti raffinati e gusti volgari, questo mi sembra l'abbiamo capito. Ora, quei gusti raffinati si possono considerare attrazione per altri uomini?
Se fosse una frase isolata, sarebbe molto dubbia. Ma siccome isolata non è, e ci sono altre indicazioni indubbie riguardo all'omosessualità dei due - incluso quanto ha detto chiaramente Martin - secondo me questa frase allude comunque al fatto che Renly è omosessuale. "Gusti raffinati", certo: l'omosessualità non è mai stata quella cosa orrenda che la morale giudeo-cristiana ha reso.
Qui ci vuole più di un dizionario, ci vuole qualcuno che conosca veramente bene l'inglese.
La frase è semplicissima, non occorre sapere cosí bene l'inglese. Siccome io non sono di madre lingua inglese, sono andato a controllare il dizionario e la Web. Niente: ippocras non è associato all'omosessualità. Ma sono convinto che l'analogia di Cersei alluda a quella.
P.S.: io l'edizione italiana non ce l'ho: per curiosità, qualcuno può dire come è stato tradotto "ippocras" da altre parti nel libro?
a uno stereotipo dell'omosessualità (che Loras incerna), ovvero una certa effemminatezza, bagno tutti i giorni e abitini impeccabili.
l'essere definito da Cersei "frocetto" non implica esserlo, e in questo senso altieri ha sbagliato a tradurre in modo così esplicito, però vino ippocratico=omossessualità mi sembra forzato.
raffinato, effemminato, piuttosto.
poco virile, insomma.
si parla della verginità di Margaery, e quindi proprio dei suoi gusti sessuali, invece.
mi sembra una cavolata... è come se parlando di due fidanzatini mi mettessi a dire ""chissà se l'hanno già fatto... beh, d'altra parte lui preferisce il gusto del carpaccio al quello della mortadella..."
caxxo vuol dire?
paradossalmente si può pensare che, ritenendo costui un gran buongustaio, abbia subito approfittato (Margaery vs donnaccia di taverna)
oppure si può pensare che, in quanto persona raffinata ed elegante, lascia alla donzella il tempo per abituarsi, per conoscersi, non faccia come reobert la notte di nozze insomma.
bisogna avere molta fantasia per associare il vino ippocratico vs birra all'omosessualità, oppure bisogna dare un sacco di cose per scontate
ma in inglese vino ippocratico vuol dire finocchio oppure no?
No.
perchè se la risposta è no, allora altieri è un cretino, se invece la risposta è sì, è giustificabile.
un po' rozzo, ma niente di grave.
Buona la prima... -_-
yeah, giusto the Imp, altieri si conferma nuovamente un grandissimo! :(
Ah si'? E come ha tradotto "ippocras" le altre 22 volte che e' nominato nel libro? :(
Un attimo: se non erro nella lingua inglese le parole derivate dal greco "ippos" (cavallo) iniziano per "h"(vedasi "hyppodrome"). Quindi se nell'originale inglese questo termine non è scritto con la h nulla ci autorizza a dargli la stessa etimologia del nome greco "Ippocrate", giusto?
Una piccola precisazione.
Ippocrate è Hippocrates, che la leggenda vuole inventore dell'ippocratico... hypocras. Poi è anche scritto hippocras, ma in teoria è meno corretto.
La H c'è sempre. :(