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Rome, HBO
M di Morgil
creato il 18 marzo 2006

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Inviato il 06 aprile 2006 19:56
Sì, nel "De Bello Gallico", libro V, cap. XLIV, da dove Turtledove li ha ripresi: erano due centurioni della terza Coorte della legione comandanta dal legato Cicerone (nessuna parentela con l'oratore), che all'epoca dei fatti attendevano la promozione alla I centuria...nella versione italiana si parla di Voreno e Pullone.

 

Perchè pessimo? vado con le piccinerie o con gli argomenti più pesanti? un po' e un po'?

 

- l'aquila viene rubata dagli Ispanici blu e portata verso la foresta dei Carnucci: si doveva piuttosto parla di Iberici (il termine Hispania è tardo, e faceva riferimento alla regione meridionale di Siviglia/Hispalis), e la foresta è quella dei Carnuti, dove si svolgevano i riti annuali dei druidi

 

- Atia sarà anche stata una donna di facili costumi...ma quanto è necessario, in un film del genere, mostrarla che va a letto con il mediatore di cavalli per avere lo stallone gratis?

 

- Voreno viene mandato ad affigere il proclama di Cesare...si vede una bacheca con altri proclami...tutti su fogli di carta e stampati!!!!

 

- la storia è spezzata, slegata, e troppo concentrata sui giochi in camera da letto (inteso come sesso) che sull'intrigo

 

- Catone viene rappresentato come un vecchio bacucco che si regge al bastone e gira con la sola toga...Catone l'Uticense, che impugnò la spada e combattè cesare fino al suicidio

 

- Cesare, il "calvo donnaiolo della Gallie" come veniva chiamato dai suoi stessi soldati, appare piuttosto capelluto e bene in carne...se pensate alle immagini che abbiamo di lui vedrete che è piuttosto distante

 

- per parlare di Pullo e Voreno, di Atia e Ottavia e Gladio, et. svaniscono dalla storia protagonisti come Tito Labieno e Marco Licinio Crasso, che ebbero un ruolo importante nello sviluppo delle vicende

 

Tutte ste cose non le avevo notate...gli anni di ingegneria mi hanno fatto dimenticare tantissimi particolari!


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Eddard Seaworth
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Inviato il 07 aprile 2006 1:22
Atia, al mattino dopo, si dichiara convinta che Ottaviano sia il giovane amante di Cesare

 

Dimenticavo...persino in una Roma decadente e libertina, Cesare era noto per non praticare i costumi sessuali "ellenici" (omosessualità) contro cui si scagliava Catone.

A questo proposito, nel secondo episodio Cesare chiede ad Antonio se Voreno sia fidato, ed Antonio risponde "è un catoniano", ricevendone quindi l'ordine di fare attenzione e tenerlo d'occhio...ma essere "catoniani" significava seguire le idee dell'Uticense per quanto riguardava la sobrietà dei costumi ed il richiamo ai valori che venivano sempre più messi in crisi, non era considerata un marchio politoco od una colpa. Junio Bruto, il futuro assassino di Cesare, era catoniano quanto Voreno.


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Morgil
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Inviato il 07 aprile 2006 1:25 Autore

ma cesare non era il marito di tutte le mogl e la moglie di tutti i mariti? ^_^


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Eddard Seaworth
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Inviato il 07 aprile 2006 5:37
ma cesare non era il marito di tutte le mogl e la moglie di tutti i mariti?

 

Nel senso che s'intortava per bene il marito di cui si portava a letto la moglie?

Scherzi a parte, quell'epiteto gli fu rivolto in riferimento al suo comportamento con Servilia, di cui adottò praticamente il figlio Bruto, poi con Calpurnia, quando questa gli chiese di sbarazzarsi dell'amante, ed infine con Cleopatra, che anzichè ridurre al rango di semplice concubina sposò ed elevò alla dignità di cittadina romana e sua moglie, garantendole un potere che molti, a Roma, avrebbero preferito le fosse tolto.

Quest'ultimo punto però entra in una tematica complessa e sempre poco studiata (qui da noi) dell'Impero Romano, quella del ruolo delle donne regnanti...un filo rosso che lega Cleopatra, Boudicca, Zenobia, e tante altre meno conosciute...


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Algor
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Inviato il 07 aprile 2006 12:28

Rido di gusto.

 

Sapete perchè? Il 90% degli Italiani di storia romana conosce soltanto il Gladiatore e ci mettiamo a disquisire sulla veridicità di una fiction?

Il problema è perchè certe cose non si insegnano a squola, non se l'uniforme di Pullo è del I secolo d. C. o se l'acconciatura di una patrizia era fuori moda...


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Malkex
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Inviato il 07 aprile 2006 12:36
o se l'acconciatura di una patrizia era fuori moda...

su questo mi permetto di dissentire.tu hai usato la frase in chiave ironica,certo.ma è importantissimo,a mio parere,conoscere i costumi e le tendenze di ogni epoca e di ogni popolo.


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Eddard Seaworth
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Inviato il 08 aprile 2006 14:29
Il 90% degli Italiani di storia romana conosce soltanto il Gladiatore e ci mettiamo a disquisire sulla veridicità di una fiction?

Già, ma "Il Gladiatore" è tutto meno che un film storico, e se dovessi giudicarlo in secondo i parametri della veridicità andrebbe bocciato senza appello (non che Ridley Scott brilli per veridicità storica o fedeltà ai fatti). Tuttavia...perchè una fiction non potrebbe dimostrarsi più veritiera e storicamente fedele di un film? "Marco Polo" è stata una fiction di successo, eppure, con tutti i limiti che poteva avere visti gli anni in cui fu girata, (quella di basarsi solo sul "Milione", di avere uno studio di storia e di costume molto relativo ed anche superficiale, etc.) è ancora superore a molti film girati con più mezzi e più attenzioni.

E in secondo luogo...se il 90% degli Italiani ha una conoscenza tanto limitata, perchè ci dobbiamo appiattire su quel livello? Ben vengano discussioni come queste...almeno m consolo avere a che fare con persone di livello culturale più elevato.


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Algor
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Inviato il 08 aprile 2006 17:23

Sarà... Dopo aver letto che il magnifico "Spartacus" è stato criticato perchè Douglas sul braccio aveva la cicatrice dell'antivaiolosa ho capito che un conto è la verosimiglianza, un altro il fanatismo fine a se stesso...


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Morgil
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Inviato il 08 aprile 2006 20:31 Autore

prendetelo per un telefilm non per un trattato della storia romana altrimenti non potete apprezzarlo!ieri Pullo si è superato!XDDD


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Oberyn Martell
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Inviato il 09 aprile 2006 18:24

Be', penso che essere storicamente corretti sia importante in un telefilm che di storia vuole parlare.

Se il 90% degli italiani non sa la storia, perchè non approfittare di un telefilm per insegnare qualcosa? Mi sembra un'idea ottima, si unisce l'utile al dilettevole! ^_^

Quindi mi sembra anche giusto dedicare attenzione al realismo dei dettagli.

Detto questo, chiarisco che il mio è un discorso generale, non avendo visto questo telefilm nello specifico!

 

Saluti!


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Algor
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Inviato il 10 aprile 2006 0:04

Sapete cosa mi gasa?

Il saluto romano, col pugno sul cuore prima del braccio teso... ^_^ ^_^ ;)


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Eddard Seaworth
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Inviato il 12 aprile 2006 13:09

Continuando con le inesattezze pesanti (quest'ultima l'ho ricontrollata sul "De Bello Gallico"):

 

le scene iniziali della fiction mostrano un combattimento tra Romani e Galli nelle selve, e subito dopo la resa di Vercingetorige davanti a Cesare. Da qui parte la vicenda dell'aquila rubata e della marcia di ritorno a Roma.

Adesso...Cesare le proprie vicende in terza persona fino alla resa di Vercingetorige, ma non fino alla fine della guerra gallica, che continuò ancora e fu raccontata da Aulo Irzio, ufficiale delle legioni, ed il cui libro, mutilo, fu successivamente incluso nel "De Bello Gallico". Nel film, invece, sembra che tutto si concluda con la resa del capo degli Arverni,ed i quasi due anni successivi vengono semplicemente cancellati.


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Algor
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Algor
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Inviato il 24 aprile 2006 19:33

Eddard tu hai ragione da vendere...Ma qui in Italia all' UNIVERSITA'(ci rendiamo conto?Università!) probabilmente il 90% delle persone di storia romana sa meno di zero...Dubito che riuscirebbe anche solo a dire chi è vissuto prima tra due imperatori. Per questo non ha senso criticare troppo una fiction che rimane tale.

 

P. S. Se ti interessa posso darti per mp l'indirizzo di un sito storico di tutto rispetto.


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Olorin
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Olorin
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Inviato il 04 maggio 2007 0:06

Come dice il titolo, apro questo topic per parlare della serie tv "Roma".Lo so, è stata trasmessa da Rai2 ormai un anno fa e passa.Però ora che finalmente sono riuscito a vedere tutta la prima serie(e visto che non mi pare se ne parli specificatamente in qualche altro topic) vorrei chiedervi cosa ne pensate.

 

A me personalmente è piaciuta.L'ho trovata ben fatta, molto accurata dal punto di vista storico, cosa che non credevo possibile essendo prodotta da Americani( avendo visto Troy...:singing:).Gli attori sono molto bravi, anche se con il personaggio di Tito Pullo si è voluto ricercare un po' troppo la somiglianza con Massimo Decimo Meridio del "Il Gladiatore", cosa ancora più accentuata dal doppiaggio italiano.

Peccato che, invece di avventurarsi in un attenta rivisitazione dei fatti (come speravo), si è voluto andare a cercare gli elementi tipici della soap: amore, tradimenti, tragedia amorosa,ecc.Non nego che ogni tanto insaporiscano la minestra, ma ormai spopolano dappertutto, e iniziano a venir un po' a noia.

 

E voi che ne pensate?

Qualcuno sa quando e se uscirà la seconda serie in Italia?

 

Ciao!

L'Esiliato


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Lyra
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Lyra
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Inviato il 04 maggio 2007 8:08

C'era un' altra discussione ma è di circa un anno fa: ROMA

Anche a me Rome è piaciuta molto, certo chi si aspettava un'attenta rivisitazione dei fatti rimane deluso, si tratta di una storia romanzata, in cui viene fatta un'interpretazione dei personaggi storici e vengono introdotti personaggi di fantasia. Quindi quelli che tu chiami elementi tipici della soap non mi hanno infastidito, se avessero seguito la storia per filo e per segno senza insaporirla in questo modo, ne sarebbe venuto un documentario e non era questo l'intento.

La cosa notevole di Rome è imho la scenografia e l'uso di effetti speciali che mai prima d'ora si erano visti in una semplice serie televisiva. Soprattutto nella seconda stagione sono veramente notevoli, 10 episodi spettacolari. Ti consiglio di guardarla in inglese con i sottotitoli in ita, perchè se anche (non si quando) la passasse la rai, sicuramente non sfuggirebbe alla censura. :singing:

P.S. il finale della seconda serie è bellissimo. :unsure:


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