lei ci è venuta a giocare, ha lasciato appena ha sentito un mio amico dichiarare l'azione : "Decapito il Goblin
spero che non sia come i miei genitori che, dopo anni, ancora credono che io faccia le messe nere con quei manuali :(
Purtroppo per D&D non basta che piaccia il gioco, deve piacere anche il gruppo che lo fa e il tipo di gioco che fa...magari dovrebbe prima conoscere i tuoi mici fuori del gdr.
concordo... anche per questo prima o poi mi farò rapire da Mornon per una full immersion ruolistica :)
Se ha provato mi sa che non è solo poca voglia di capire...a me è capitato anche con un giocatore non novellino, ma che aveva giocato sempre in gruppi di 'buoni' e con master che insistevano su un gioco 'da buoni'
Intendi un gioco buonista, con master che concede tutto e PG virtualmente immortali?
Comunque, quello che mi lascia perplesso è che si sia allontanata dal gioco di ruolo solo per un "decapito il Goblin"... se non altro perché non mi pare tanto diverso da quanto capita in N film, libri, fumetti, ecc...
spero che non sia come i miei genitori che, dopo anni, ancora credono che io faccia le messe nere con quei manuali
:(
prima o poi mi farò rapire da Mornon per una full immersion ruolistica
Sto già progettando tutto, anche se tu non lo sai :)
Se ha provato mi sa che non è solo poca voglia di capire...a me è capitato anche con un giocatore non novellino, ma che aveva giocato sempre in gruppi di 'buoni' e con master che insistevano su un gioco 'da buoni'Intendi un gioco buonista, con master che concede tutto e PG virtualmente immortali?
No, intendo il gioco di un gruppo di personaggi dal comportamento 'buono', in cui un giocatore abituato a sacrificare esseri umani al suo dio si senta dire dal master 'non te lo faccio fare'.
Viceversa, in un gruppo che uccide un negoziante per non pagare, che fa il doppio gioco in una guerra portando alla distruzione completa di entrambe le roccaforti, la cui combo preferita sia blocca persone+tortura+resuscita la vittima quando muore per continuare...ecco, magari chi comincia fresco fresco e di pg fantasy conosce solo quelli del signore degli anelli può non trovarsi a suo agio :unsure:
In genere ci vuole un po' d'esperienza per divertirsi a giocare un pg molto diverso dagli altri del gruppo.
intendo il gioco di un gruppo di personaggi dal comportamento 'buono', in cui un giocatore abituato a sacrificare esseri umani al suo dio si senta dire dal master 'non te lo faccio fare'
Ma a quel punto non è nemmeno gioco di ruolo, mi pare che quel master abbia fallito nel suo ruolo: "non te lo faccio fare"; perché? Se in gioco riesci a impedirmelo, bene, ma un aprioristico "No" da parte del master non ha senso :wacko:
beh io sono d'accordo con te, d'altra parte per questo giocatore ho sbagliato io a lasciar fare i 'cattivi' ai miei pg cattivi :wacko:..dipende; comunque non discutevo se sia un bene o no farlo, dicevo che giocare in un modo diverso dal resto del gruppo può essere difficile, soprattutto per chi comincia.
Se si vuole davvero che questa ragazza giochi magari all'inizio potrebbero provare a venirle incontro.
d'altra parte per questo giocatore ho sbagliato io a lasciar fare i 'cattivi' ai mie pg cattivi
A dire il vero, personalmente penso che tu abbia fatto benissimo: non puoi limitare i giocatori, impedirgli di fare cose permesse, a causa di uno che non le accetta :wacko:
comunque non dicutevo se sia un bene o no farlo, dicevo che giocare in un modo diverso dal resto del gruppo può essere difficile, soprattutto per chi comincia.Se si vuole davvero che questa ragazza giochi magari all'inizio potrebbero provare a venirle incontro
Questo sicuramente, dipende però da cosa significhi andarle incontro: in un gioco come D&D, non poter dire "Decapito il Goblin" è assurdo, non rientra nemmeno nel gioco "cattivo" che citavi. Sarebbe quasi come non poter dire "Mordo quel tipo" in Vampiri ;)
Scusate l'assenza...
Nonc redo nel suo caso dipendesse dal tipo di gioco, secondo me ha ragione Iskall: diciamo che non moriva dalla voglia di capire...
Anche a me piaccioni personaggi non buoni, nella migliore campagna che ho giocato ero un generale romano che si trovava catapultato in un mondo che non conosceva e decideva di dominarlo... Bei tempi... :unsure:
La cosa è abbastanza chiara dal tuo nick,Megatron... :unsure:
Io invece ho sempre fatto solamente personaggi buoni,con una sola deviazione sul neutrale (e un personaggio malvagio che è durato una sola sessione...).
W I GOOD GUYS! :(
Come DM,non amo arbitrare giocatori malvagi,perchè prediligo avventure dove i giocatori li affrontano i cattivi,invece di impersonarli.Probabilmente non sono un grande DM,ma francamente me ne infischio. Ne vedo già tanto di male in giro,se lo vedessi anche al tavolo da gioco,vomiterei. :( E poi,volete mettere il piacere di essere io ad impersonare gente come Artemis Entreri o Manshoon :( ?
Questo succede perchè voi power player vi mettete sempre 3 in carisma e 18 in costituzione
Questo succede perchè voi power player vi mettete sempre 3 in carisma e 18 in costituzione
Questo cosa? :unsure:
che le ragazze non vi fanno giocare :unsure:, con un 18 in carisma non solo riuscireste a convincerle a farvi giocare, ma anche che è una cosa buona e giusta :(
Stavo giusto ricordando ora i lontani tempi in cui iniziai a giocare di ruolo...C'era un tipo che aveva convinto la sua ragazza a venire a giocare (una ragazza che poi ho incontrato di nuovo anni più tardi come fidanzata di uno che conoscevo e che è diventata una buona amica)e quella ragazza finì per diventare una delle migliori giocatrici della campagna allora in corso.
Questo perchè è una persona dotata di mente aperta,gusto per la recitazione e un pizzico di follia (cosa indispensabile per dire cose come "Balzo sulla schiena del drago ed inizio a punzecchiarlo col mio pugnale" senza vergognarsi come un cane),le uniche cose che contano quando si vuole coinvolgere qualcuno appena giunto nel mondo dei gdr.
Prima di mettermi con il mio ragazzo non avevo mai fatto GdR, sono stata io a convincirlo a ricominciare a giocare e mi sono aggregata a lui.