Il calcetto è molto più tollerato non perchè siamo italiani, ma perchè porta via meno tempo. Una seduta di D&D da meno di 3 ore, per quello che mi ricordo, risultava del tutto improduttiva..quindi si impiega almeno un pomeriggio e spesso (esperienza personale) si sforava anche nella serata. Una lei/lui concede volentieri un paio d'ore, meno volentieri un pomeriggio+serata..soprattutto se è sabato o domenica (come di solito è visti gli impegni plurimi e variegati delle persone).
Due dei miei giocatori di D&D,quando vanno a giocare a calcetto il venerdì sera,escono di casa alle 20:30 e tornano anche dopo l'1.Prima la partita,poi le chiacchiere,poi la pizza con la squadra,poi il pub...
Sulla sessione produttiva dipende.Da esperienza personale,la durata ideale è di almeno 4 ore.Tuttavia,è possibile anche giocare bene e divertirsi con meno tempo,non però al di sotto delle 2 ore.
Bè quel caso è diverso, io quando gioco a calcetto fra andare, giocare, doccia e tornare ci vogliono un paio d'ore. La sessione di GdR, come dici te, deve essere di almeno 2 ore perchè altrimenti non fai in tempo a metteri a sedere che è già ora di smettere. Per esperienza personale confermo che 4 ore sono una durata "giusta"..ma più volte abbiamo sforato e continuato per molto di più. Ripeto che, a parte il pregiudizio che può esserci sul GdR in sè, è proprio una questione di tempi..anche perchè (parlo di un mio amico) c'è chi dice alla ragazza "gioco 2 ore poi vengo da te", poi dopo 2 ore "amore..arrivo dopo cena" e poi ancora "no guarda..ci vediamo domani". Certo poi tutto sta a controllarsi..ma il calcetto quando finisce l'ora è finito, il GdR se c'è accordo dura anche 10 ore di fila.
Penso sia più una questione di potenziale partecipazione.
Io ne so di calcio quanto di gdr quanto di fisica nucleare, però se vedessi una partita di calcio potrei "partecipare" dagli spalti più facilmente di quanto non potrei osservando una sessione di gdr.
Immagino che una di quelle persone che vogliono essere coinvolte in tutti gli aspetti della vita del partner (e perchè poi?) si sentano molto più esclusi da un gdr che da una partita di calcio.
Mi chiedo: se la gente giocasse a go come in oriente, si sentirebbero ugualmente escluse ma senza nessun appiglio al basso livello del gioco? >_>
*Iskall si immagina un'interferenza del genere...*
*Iskall cambia immagine, essendo la precedente troppo splatter*
Immagino che una di quelle persone che vogliono essere coinvolte in tutti gli aspetti della vita del partner (e perchè poi?) si sentano molto più esclusi da un gdr che da una partita di calcio.
insomma... penso che per la lei in questione sia più facile partecipare ad una seduta che ad una partita di calcetto >_> al massimo lì può fare il tifo dagli spalti :figo:
Mi viene il sospetto che fare il tifo e partecipare sia un modo di controllare l'altro.
Di solito non lo è, semmai è una cosa molto bella, ma se una persona pianta il muso e pretende di scegliere fra lei e l'hobby mi viene da pensare che forse non le interessa esserci ma verificare e controllare.
Perchè se l'altra persona ci tiene sul serio, capisce e rispetta in primo luogo l'esigenza di indipendenza e di salvaguardia dei propri spazi che ha il partner: farà il tifo e augurerà ogni bene stando per i fatti suoi.
Tra l'altro in un rapporto così è molto più facile invitare questa persona ad assistere, se le fa piacere, mentre una sorta di "pretesa" ottiene l'effetto contrario.
La sigla corretta,cara polipa,è 24/7
Nelle Terre Verdi >_>
Tra l'altro, ho sentito di una scena in qualche modo complementare: lei (comunque giocatrice) che viene in pratica obbligata da lui ad accompagnarlo a una campagna in cui non gioca...
Grazie amici!
Il mio problema è che noi abbiamo solo il fine settimana per stare davvero insieme. Io di solito il pomeriggio vadoa giocare e la sera sto con lei, ma questo significa che, p. es., il pic nic sul Vesuvio non puoi fartelo tutte le domeniche (se manchi una volta o due amen, se manchi più spesso non ha senso partecipare ad una campagna).
Certo, la soluzione migliore sarebbe convincerla a giocare, ma a lei non piace...
Domanda filosofica: ma non può capire che tu sei fatto così, che questa è la tua vita e che se tu sei felice lei non può che esserne felice?
il pic nic sul Vesuvio non puoi fartelo tutte le domeniche
Né mi pare necessario farlo tutte le Domeniche... capisco benissimo sia il desiderio di stare insieme, sia lo stare con una persona che si può vedere solo il fine settimana (o anche molto meno), ma a mio parere si dovrebbe cercare un modo di far coesistere le due cose, non di troncarne una.
Domanda: dici che non le piace; sai il perché? Ha mai provato?
Grazie amici!
Il mio problema è che noi abbiamo solo il fine settimana per stare davvero insieme. Io di solito il pomeriggio vadoa giocare e la sera sto con lei, ma questo significa che, p. es., il pic nic sul Vesuvio non puoi fartelo tutte le domeniche (se manchi una volta o due amen, se manchi più spesso non ha senso partecipare ad una campagna).
Certo, la soluzione migliore sarebbe convincerla a giocare, ma a lei non piace...
E allora prova a chiedere agli altri giocatori di giocare in mezzo alla settimana...almeno una settimana si e una no
'convincerla' non mi pare una buona idea, 'ci vieni anche se non ti piace perchè così stiamo insieme' è esattamente l'altra faccia della forzatura 'a te piace ma non ci vai altrimenti non stiamo insieme'
Grazie amici!
Il mio problema è che noi abbiamo solo il fine settimana per stare davvero insieme. Io di solito il pomeriggio vadoa giocare e la sera sto con lei, ma questo significa che, p. es., il pic nic sul Vesuvio non puoi fartelo tutte le domeniche (se manchi una volta o due amen, se manchi più spesso non ha senso partecipare ad una campagna).
Certo, la soluzione migliore sarebbe convincerla a giocare, ma a lei non piace...
E allora prova a chiedere agli altri giocatori di giocare in mezzo alla settimana...almeno una settimana si e una no
'convincerla' non mi pare una buona idea, 'ci vieni anche se non ti piace perchè così stiamo insieme' è esattamente l'altra faccia della forzatura 'a te piace ma non ci vai altrimenti non stiamo insieme'
Infresettimanalmente per me è impossibile.
Sono d'accordo con Iskall sul fatto che sono fatto così e che bisogna venirsi incontro, è un discorso di senso della misura, secondo me: tra passare tutto il tempo libero a giocare e passarlo SOLO con la propria ragazza/o ci sono tante vie di mezzo, occorre solo VOLER trovare un equilibrio...
Mornon, lei ci è venuta a giocare, ha lasciato appena ha sentito un mio amico dichiarare l'azione : "Decapito il Goblin"....
Eh, già... se ha lasciato così di punto in bianco, la sua voglia di capire era zero.
Ovviamente non la conosco, ma avrei avuto un'impressione migliore se fosse rimasta lì fino alla fine e poi ti avesse detto: "guarda, non mi piace proprio perchè dire 'decapito il goblin' è una pirlata pazzesca". A quel punto ne discutevate, ma alla fine avreste avuto le idee chiare sulle vostre reciproche posizioni. Ora come ora lei ha fatto l'offesa con un comportamento un po' insultante verso i giocatori.
Insomma non mi pare un atteggiamento molto costruttivo...
lei ci è venuta a giocare, ha lasciato appena ha sentito un mio amico dichiarare l'azione : "Decapito il Goblin
Perché? Non mi pare nemmeno si possa dire che non le piace il gioco di ruolo, se la motivazione è quella :(
Se ha provato mi sa che non è solo poca voglia di capire...a me è capitato anche con un giocatore non novellino, ma che aveva giocato sempre in gruppi di 'buoni' e con master che insistevano su un gioco 'da buoni': ovviamente con il gioco dei miei c'è rimasto malissimo.
Purtroppo per D&D non basta che piaccia il gioco, deve piacere anche il gruppo che lo fa e il tipo di gioco che fa...magari dovrebbe prima conoscere i tuoi mici fuori del gdr.