Ed infatti non è Conan Doyle
L'autore morì lasciando incompiuto l'ultimo romanzo...che si trova in vendita sia nella forma incompleta che in quella "ultimata" da un altro scrittore (ed anch'essa tradotta in maniera orribile...)
continuo a non avere idee.... 
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forse Tolkien, ma mi sembra tutt'altro stile...
mi viene in mente Poodle springs di Chandler, che ho letto secoli or sono e di cui non ricordo nemmeno un parola della tramaL'autore morì lasciando incompiuto l'ultimo romanzo...che si trova in vendita sia nella forma incompleta che in quella "ultimata" da un altro scrittore (ed anch'essa tradotta in maniera orribile...)
" />Aggiungo come ultimo suggerimento che l'autore è già stato citato in questo forum...anche se non per questo libro.
A me sembra Conrad ma non ci azzecca nulla con gli indizi...
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Non è Conrad
a questo punto credo tu possa dare la soluzione e postare un altro brano.... 
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Va bene. Il libro in questione è America di Charles Dickens.
Posto qualcosa di più facile...o perlomeno di più contemporaneo, visto che l'autore è premio Nobel:
Si svegliò a mezzanotte in punto, come sua abitudine, ogni notte, alla stessa ora, senza aiuto di una sveglia o di altro ma spinta da un desiderio tutto interno che la costringeva, suo malgrado, ad aprire gli occhi con precisa puntualità.
Restò alcuni momenti al margine della realtà, abbandona alle visioni dei sogni e ai bisnigli della percezione cosciente, finchè, rima di sollevare le palpebre, venne colpita dall'improvvisa ansia che la invadeva quotidianamente nel timore he il sonno l'avesse ingannata.
non sapevo obama scrivesse romanzi " />
tra due palazzi? " />
Punto e palla a Drogon.
Forse non farò cose importanti, ma la storia è fatta di piccoli gesti anonimi, forse domani morirò, magari prima di quel tedesco, ma tutte le cose che farò prima di morire e la mia morte stessa saranno pezzetti di storia, e tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano
non dovrebbe essere difficilissimo.
a voi 
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Suona tanto come un diario di guerra del fronte occidentale....di qualche diarista inglese o francese....sbaglio?
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