mmm, non so perchè, ma mi ricorda vagamente qualcosa che lessi di Terry Pratchet... " />
Son sicuro di passar lontano dalla soluzione, ma provo con "l'arte della magia"...
Ha indovinato The Imp.....si tratta di "L'Albero di Halloween" di Ray Bradbury.......... " />
A te..........
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Ero sicuro fosse Bradbury!
A quel libro sono molto legato, lo lessi da bambino quando non sapevo chi fosse Bradbury,mi rimase impresso me lo son ritrovato fra le mani più di recente, e, leggendo il nome dell'autore, immediatamente capii come mai mi rimase impresso!
a voi la prossima:
"Lasciate che vi dia qualche dato concreto. Avete la minima idea di che danno verrebbe a quel bulldozer se semplicemente ve lo facessi passare sopra?"
"Che danno?" domandò Xxxxxx
""Nessunissimo!" disse il signor Prosser, e si allontanò, infuriato, chiedendosi come mai sentisse in testa uno scalpiccio come di mille cavalli tartari.
"DON'T PANIC"
42!
Questa è la "guida galattica per autostoppisti"!!
Mi costrinsero a leggerlo questo libro, mi opposi con tutte le forze...ma alla fine..mi piacque un sacco! " />
AAAAgggghhhh......battuto sul filo di lana!!!!
Esatto... denenere è uno che sa dov'è il suo asciugamano...
Sempre nella borsa!
Vi lascio con una citazione recuperata in estremis, visto che non trovo il libro che avrei voluto in realtà citare...
"
A) Temi la morte?
B) Sì. come tutti.
A) Ma morire come muoiono gli amanti...morire insieme, per poter poi vivere assieme in eterno. Le ragazze sono solo bruchi quando stanno al mondo, e diventano farfalle quando giunge l'estate; però, nel frattempo, ci sono i bachi e le larve, non vedi...ciascuno con le proprie propensioni, le proprie necessità, la propria struttura. -così sostiene monsieur Buffon nel proprio grosso volume, che tenete nella stanza accanto.
Più tardi quel giorno venne il dottore, che rimase a lungo chiuso in una stanza a discutere con papà.
Era un uomo esperto, ed aveva più di sessant'anni.
era incipriato, ed era solito rasarsi il volto pallido fino a remderlo liscio come una zucca. Lui e papà uscirono insieme dallo studio, e sentii papà che rideva, dicendo:
Ebbene mi meraviglio di un uomo saggio come voi. Cosa mi dite degli ippogrifi e dei draghi?"
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Mi sa che qua ci vuole un aiutino....ino-ino......... " /> !!
allora altro pezzettino..ino...ino.....
"Era solita allacciarmi le braccia leggiadre intorno al collo ed attirarmi a sè, premendo la guancia contro la mia, tenendo le labbra accostate al mio orecchio e mormorando, -"carissima, il tuo piccolo cuore è ferito; non reputarmi crudele perchè obbedisco alla legge irresistibile della mia forza e della mia debolezza; se il tuo cuore adorato è ferito, allora il mio cuore selvaggio sanguina con il tuo. Nell'estasi della mia immensa umiliazione, vivo nella tua calda vita e tu morirai...morirai, morirai dolcemente...nella mia.
Non posso farne a meno; come io mi avvicino a te, tu, a tua volta, ti avvicinerai ad altri, e imparerai a conoscere l'estasi di quella crudeltà che, tuttavia, è l'amore; così, per un poco, non cercare di sapere altro su di me e sulla mia stirpe, ma abbi fiducia in me con tutta la tenerezza del tuo animo"-...........
"
Alla fine è venuto un pezzettone di aiutone...
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Suona tanto come un racconto di Vampiri....Pandora di Ann Rice?
Effettivamente suona come una storia di Vampiri... accogliendo il suggerimento dell'Addetto, provo a dire Twilight " />
Beh....visto che siamo in tema vampiresco.....provo col classico del genere:"Dracula" di Bram Stoker? " />
Non credo... provo con Carmilla!