Oo...vedo che nessuno tenta.....allora darò un'altro aiutino:
"Ma sei davvero sobrio, Jack?"
"Oh, può darsi che confonda le note un po' più del solito in un passaggio veloce, ma la mia mente è sobria come il marmo. Per esempio, non esiste assolutamente nessun pericolo che io mi rovini la carriera dicendo a quel vecchio segugio che cosa penso delle sue impiccagioni di domenica."
Allora, il nome che avevo asteriscato e che ora è invece leggibile è quello del protagonista. Il libro fa parte di una sorta di "saga" anche se in effetti ogni libro può essere considerato autoconclusivo.
Nessuno?
Ok...
Allora, i seguenti "aiutini" sono veramente enormi...
L'autore è britannico, con questa saga (che si compone di ben 21 romanzi, di cui l'ultimo uscito postumo) è diventato famosissimo.
Da questa saga è stato inoltre tratto un film nel 2003; il film non è basato su un libro in particolare, la trama è una sorta di coerente "taglia&cuci" tra gli episodi più significativi della saga.
Jack era interpretato da un famosissimo, anzi direi celeberrimo, attore australiano.
Cosa? Patrick O'Brien? Ma non mi pareva che i libri del ciclo Aubrey e Maturin fossero così tanti.... e non ricordo quel passo, quindi deve essere uno successivo ai primi tre....se non sto prendendo una cantonata madornale...
L'Isola della Desolazione?
Esatto!!!
L'autore è Patrick O'Brian.
Sì, i romanzi sono tanti; sì, è un libro successivo al terzo.
No, non è l'Isola della Desolazione.
Proprio lui!
Lo sto leggendo in questi giorni....e non ho resistito quando ho letto quel passaggio "> che, se fossi interessato, si trova verso la fine di pag. 60 dell'edizione TEA.
Dovrò fare uno sforzo e riprovare...il primo mi piacque moltissimo, il secondo me deluse, ed il terzo confermò le delusioni...e da quel momento non ho proseguito.
Cmq, ecco la nuova citazione:
Sempre qui il signor Wegg fece la strana esperienza di sentirsi all'improvviso levare il cappello e vederlo buttare fuori dalla finestra, all'uopo aperta e chiusa.
OMG ">
Dimmi che non è Dickens.....
Spiacente, è proprio Dickens...ma credevo che non fosse il suo libro più letto...
In effetti non lo è, se è quello che penso....ma parli ad una che per l'esame di Letteratura Inglese 3 si è preparata un'approfondimento (per dovere e non per piacere) su Dickens e le sue opere più significative....in lingua originale, ovviamente. Il libro cardine dell'approfondimento era Little Dorrit (che non è però il libro da indovinare) per via della realistica e minuziosa descrizione di Londra; una vera fotografia dell'epoca descritta a parole...
Non ho voglia di rovinare il gioco agli altri contendenti, anche perché ho appena avuto la mia occasione di vittoria il turno scorso.
Se entro una decina di giorni nessuno indovina, allora mi farò avanti...
">
Ma dai, nessuno che ci ha provato? L'autore era noto, bastava sparare qualche titolo....
Vabbé, mi toccherà tagliar la testa al toro; non volevo vincere un altro turno, preferivo fosse stato qualcun'altro a farlo.....
Il titolo del libro è "Our Mutual Friend" di Charles Dickens
Confermo. A te la palla. " />
Scusate, mi ero completamente dimenticata che toccasse ancora a me....oO....grazie Neshira!!!
Allora, visto che è estate e fa caldo, ho scelto un libro facile facile e stra-famoso, di un'autore altrettanto stra-famoso.
Era stato l’inverno più freddo degli ultimi quarant’anni. I villaggi nella campagna inglese erano isolati nella neve e il Tamigi era gelato. Un giorno di gennaio il treno da Glasgow per Londra arrivò a Euston con ventiquattro ore di ritardo. La neve e l’oscuramento contribuivano a rendere pericolosi i viaggi in auto: gli incidenti stradali erano raddoppiati, e la gente raccontava barzellette su come fosse più rischioso guidare una Austin Sette per Piccadilly di notte che attraversare con un carro armato la Linea Sigfrido.
Non dubito sulla fama di libro ed autore ma non l'ho letto...
Ok aiutino.....il libro è, ovviamente, ambientato nel XX° secolo; l'autore, vivente e di origine britannica, ha scritto un sacco di romanzi molti dei quali sono Best Sellers.
Il libro in questione ha vinto un premio ed è stato trasposto sul grande schermo.....
L'autore ha conosciuto la notorietà proprio grazie a questo libro, anche se lo si ricorda soprattutto per altri titoli.....un po' come i Toto con Hold the Line.....