Oggi ho scoperto una cosa che mi ha davvero impressionato. Due scienziati Martin Fleischmann e Stanley Pons hanno scoperto il processo della fusione fredda nel1989!!!! :unsure: :smack:
Pare che l'esperimento dei due scenziati sia stato ripetuto in molte università e ne sia stata provata la veridicità!! La notizia è stata subito negata e non divulgata tant'è che non ne avevo mai sentuto nulla!! Ma qualcuno di voi lo sapeva!!?? E come è possibile che non si sia scatenato il putiferio quando i due scenziati scopritori sono stati messi a tacere e la loro scoperta bollata come falsa!!??
(Ho cmq qui un sito dove è spiegato tutto: http://www.alternativescience.com/cold_fusion.htm)
Guarda...l'esperimento non è mai stato ripetuto; sono balle, balle e ancora balle.
E invece si leggi gli articoli sul sito che ho postato. Mi sono documentato, in un sito allegato c'è anche il procedimento!! E non è che sia complicato. E' stato dichiarato falso da scienziati pagati dai magnati del petrolio, è per questo che la notizia non è stata divulgata. Difatti avrebbe dovuto fare il giro del mondo la notizia perchè sarebbe dovuto passare del tempo prima che fosse confutata; e invece i mass media non ne hanno parlato! Come te lo spieghi!?
per questo tipo di cose mi fido più di wikipedia di solito ^^
http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_fredda
pare che alla fin fine non siano proprio del tutto balle
(per quanto la storia del complotto mi pare azzardata, io ad esempio ne avevo già sentito parlare e ha avuto risalto anche nei media che io sappia)
Se è per questo pare che i petrolieri hanno anche bloccato la produzione di Eolo, l'auto ad aria compressa.
E tanto per restare in tema, anche la macchina all'idrogeno è stata accantonata......ed aggiungo io, fintanto che ci sarà il petrolio, di energia "pulita" non se ne sentirà parlare se non in discorsi utopici o in varie notizie allarmiste che ci informano dello stato in cui si trova il nostro pianeta :unsure:
Non è un complotto.....semplicemente, chi ha potere detta legge.
Kisses :smack:
E tanto per restare in tema, anche la macchina all'idrogeno è stata accantonata......ed aggiungo io, fintanto che ci sarà il petrolio, di energia "pulita" non se ne sentirà parlare se non in discorsi utopici o in varie notizie allarmiste che ci informano dello stato in cui si trova il nostro pianeta :unsure:
Non è un complotto.....semplicemente, chi ha potere detta legge.
Kisses :smack:
Ciao a tutti e ciao Darklady
in particolare a te Darklady: permettimi di puntualizzare che non voglio assolutamente andare contro al tuo concetto che ho tra l'altro condiviso e mi sono pure arrabbiata quando vedevo che "nessuno" faceva nulla per cambiare le cose...fino a quando ho preparato l'esame di geografia. Giuro non conoscevo appieno l'idrogeno e le sue potenzialità ecc ecc.
Dunque: non è che la cose sia cosi fattibile (macchine all'idrogeno) e ti spiego perche (ovvio che chi ne è a maggior conoscenza rispetto a me -sia in positivo che in negativo- mi faccia sapere la sua opinione ;-) ).
L'idrogeno non esiste in natura. Per ottenerlo bisogna scomporre metano e acqua. Se si usa il metano si deve considerare che una volta usato produce non solo idrogeno ma anche anidride carbonica ed è anche una risorsa non rinnovabile. Se si usa l'acqua questa va ad esaurirsi entro breve. Quindi dovremo costruire centrali elettriche per produrre idrogeno e la centrale elettrica ha bisogno del petrolio per funzionare...dove sta quindi l'utilità dell'idrogeno?
E invece si leggi gli articoli sul sito che ho postato. Mi sono documentato, in un sito allegato c'è anche il procedimento!! E non è che sia complicato. E' stato dichiarato falso da scienziati pagati dai magnati del petrolio
E ovviamente lo puoi provare, vero? :lol: Ci sono non so quante ipotesi di persone che avrebbero inventato oggetti rivoluzionari, ma tutte sarebbero state fermate da gruppi e interessi privati... onestamente, anche per questo su simili cose sono sempre dubbio.
Da parte mia ti so dire che conoscevo l'esperimento, ma che anche a me risulta non sia mai stato ripetuto; se cosí non fosse, vorrei sapere perché non se ne è mai parlato, né in programmi televisivi, né in giornali, ecc. È stata citata Eolo: un'altra bufala, ma di questa si è parlato, e non poco.
Inoltre, bisogna anche considerare un'altra cosa: in che scala funzionerebbe? Nel senso, portare un simile procedimento, anche funzionasse, a livello di centrale funzionerebbe ugualmente, sarebbe gestibile? I costi (platino e palladio non è che siano a buon mercato...) sarebbero accettabili? La presenza di quei materiali (passare da "Abbiamo poco petrolio!" ad "Abbiamo poco platino/palladio!" non è che cambi la situazione) è alta?
Da parte mia, comunque, non posso che notare una cosa: chi ha scritto l'articolo? Chi è? Ha competenze in materia? Perché al momento l'ho solo scorso, ma non ho visto una segnalazione d'autore...
Se è per questo pare che i petrolieri hanno anche bloccato la produzione di Eolo, l'auto ad aria compressa
Ma 'sti petrolieri bloccano proprio tutto :lol:
In breve (dato che non è in tema, per maggiori informazioni rimando a Barriera e motori), Eolo non solo non funziona, ma anche se funzionasse inquinerebbe piú delle auto normali (perché l'aria dev'essere compressa); potreste portare qualche fonte e/o argomentazione, invece di limitarvi a fare simili lapidarie affermazioni? :unsure:
E tanto per restare in tema, anche la macchina all'idrogeno è stata accantonata
Anche per questo rimando all'altra discussione, ma anche questa è una bufala; o, meglio, il principio funziona, ma l'idrogeno dev'essere prodotto, produrlo inquina (il discorso sarebbe piú complicato, ma, di nuovo, per discussioni approfondite rimando all'altra discussione), e richiede tanta energia; per fare un esempio, è stato fatto un calcolo (da un membro dell'ASPO) secondo cui con l'energia richiesta da un autobus a idrogeno se ne muoverebbero tre elettrici...
Vi segnalo anche Fonti d'Energia :smack:
Sul sito prima citato avevo letto che la reazione avveniva tramite l'utilizzo della cosiddetta acqua pesante (formata da deuterio, un isotopo dell'idrogeno) e che i prezzi fossero molto bassi. Sono andato anche su wikipedia e sembra che mentre inizialmente nessuno confermò la teoria dei due scienziati di cui parlavo successivamente (anche 2002 ad opera di scienziati italiani dell'ENEA) siano state confermate ma quando si stavano riscontrando dei risultati interessanti il progetto è stato accantonato " in quanto non sono stati stanziati nuovi fondi per il suo sviluppo"!!!!
Questa è la riprova che ormai la maggior parte degli scienziati sono pagati dalle multinazionali (difatti Fleischmann e Pons furono isolati dal mondo scientifico) e ai pochi non asserviti si negano i fondi peer continuare le ricerche!!
Riguardo all'adrogino ho letto delle diffocoltà economiche soprattutto riguardo allo stoccaggio; ma il vero problema è che la situazione non cambia: se non si può usare l'idrogeno si trovi qualcos'altro non si può continuare a inquinare così!!
Io la sapevo sta cosa, e se non mi sbaglio, i due scenziati non si trovano più,cmq l'ho sentita da Beppe Grillo tipo 10 anni fa! Qualcosa di vero ci deve essere... e cmq se fosse tutto vero non me ne meraviglierei..la vorresti la lavatice che consuma gratis e il cielo pulito eh? ;)
Casini col computer, riscriviamo tutto da zero... :figo:
Allora... ho letto l'articolo; chi lo abbia scritto, non è detto; chi sia l'autore, quali competenze abbia, nemmeno; bibliografia su cui approfondire o controllare quanto detto, inesistente; se non altro, tutto questo mi lascia dubbio...
Di per sé in certi punti mi pare anche contraddittorio: per esempio, dice che they had passed an electric current through a pair of electrodes made of precious metals -- one platinum, the other palladium -- immersed in a glass jar of heavy water in which was dissolved some lithium salts. This very simple set-up, ma dopo parla di difficoltà sperimentali (Despite the experimental difficulties it was not long before confirmations were reported); quali difficoltà, se è un esperimento cosí semplice, al punto che due persone senza preparazione in materia sono riuscite a farlo?
Comunque, non è la prima volta che sento la storia (mi era stata detta persino a scuola), e a quanto ne so esistono brevetti in materia, e un mini-reattore da un chilowatt il cui funzionamento sarebbe stato dimostrato (però con difetti di procedura, quindi non so se per certo) nel 1995, dimostrazione cui avrebbe fatto seguito il rilascio dei brevetti; però almeno al 2006, undici anni dopo, non è apparso nulla sul mercato, nemmeno a livello di modellino, nonostante la ditta volesse fare cose simili (fonte: Wikipedia): perché? Se non altro, i dubbi aumentano...
Del resto... eolico, fotovoltaico, ecc., persino l'idrogeno, sono arrivati sul mercato, se non altro come modellini; perché la fusione fredda no? Possibile che, accettando la teoria del complotto, i gruppi del petrolio abbiano bloccato ogni produttore, persino il piú piccolo produttore di modellini (notare che, se è vero quanto hai segnalato , una cosa simile all'eccesso si fa persino in casa)? E, anche accettandolo, allora qualunque cosa che arriva sul mercato non sarebbe pericoloso per i gruppi del petrolio, quindi nemmeno l'eolico, il fotovoltaico, l'idrogeno.
Parentesi: possibile che tutto sia un complotto? Eolo non è sul mercato per complotto, l'idrogeno anche, il fotovoltaico a rendimento 80% anche; sulla Luna non siamo mai arrivati; alla cinquantesima ipotesi di complotto, per quanto magari sia vera, è naturale che la reazione sia non crederci.
Tra l'altro: chi ha portato alla ribalta l'idea dell'"economia dell'idrogeno" è Rifkin (sebbene l'idea di usare l'idrogeno ci fosse da molto prima), un economista; al che mi chiedo che conoscenze possa avere delle problematiche tecniche che la sua idea tira fuori...
Sul sito prima citato avevo letto che la reazione avveniva tramite l'utilizzo della cosiddetta acqua pesante (formata da deuterio, un isotopo dell'idrogeno) e che i prezzi fossero molto bassi
Se non ricordo male, l'acqua pesante è costosa; di certo lo sono platino e palladio, usati per gli elettrodi.
Questa è la riprova che ormai la maggior parte degli scienziati sono pagati dalle multinazionali (difatti Fleischmann e Pons furono isolati dal mondo scientifico) e ai pochi non asserviti si negano i fondi peer continuare le ricerche
Sul sito da te citato dice che Fleischmann and Pons are working for the Japanese-backed Technova Corporation based in France, quindi non è detto che siano stati tagliati fuori; comunque, dimostra quello solo se si hanno le tesi di complotto in mente, se anche solo le si mette in dubbio ci sono mille altri motivi: per esempio, che abbiano considerato piú promettente il Progetto Archimede di Rubbia (su cui ci sarebbe comunque parecchio da dire). Che è un progetto di generazione su larga scala da fonte rinnovabile, quindi tanto vicino agli interessi dei gruppi petroliferi non è.
Riguardo all'adrogino ho letto delle diffocoltà economiche soprattutto riguardo allo stoccaggio; ma il vero problema è che la situazione non cambia: se non si può usare l'idrogeno si trovi qualcos'altro
Cosa? Perché è facile dire "Troviamo qualcos'altro", ma non è facile trovarlo; e, discorso generico, chi dice di trovarlo (magari senza avere conoscenze in materia) il piú delle volte non è chi deve trovarlo scontrandosi con tutte le difficoltà del caso (e prendendosi le critiche e le accuse).
Il petrolio (che non è usato solo per generare energia e per muoversi, ma anche per produrre moltissime cose, quindi eliminarlo è ancora piú difficile) viene usato anche per motivi tecnici, per le sue caratteristiche fisiche, caratteristiche da cui non si può prescindere; mi viene in mente uno che diceva che era impossibile che il motore a scoppio avesse ancora un rendimento cosí basso, quindi doveva essere un complotto; peccato che non conoscesse nemmeno il concetto di macchina termica, che rende la cosa non solo possibile, ma pure certa.
Il problema è che molto spesso chi non ha conoscenze (non parlo di te, non so se hai conoscenze; ne hai?) decide sulla base di nulla cosa è possibile e cosa no, cosa è utile e cosa no, desideri che però non tengono conto delle leggi fisiche, delle problematiche tecniche, e far cambiare idea non è facile, anche perché seguire dati e calcoli è noioso. Mi viene in mente (sembra una barzelletta, ma è reale; la adatto per renderla piú comprensibile) una volta in cui un economista aveva presentato un progetto bellissimo; un ingegnere gli aveva fatto notare che era impossibile, perché dava contro alla legge di gravità; e un avvocato aveva replicato "Non la conosco, ma possiamo farla abrogare".
Sull'idrogeno, dimostri quanto ho detto sopra: magari le difficoltà fossero economiche, sono anche tecniche, e non da poco; e l'immagazzinamento è una, ma ce ne sono altre. Tra cui l'inquinamento: certo l'idrogeno è pulito; se ignoriamo tutta la filiera a monte dell'averlo in casa, ma deve essere prodotto. Non è un caso che a fianco di quello sull'idrogeno ci sia il discorso sul sequestro dell'anidride carbonica; ma, se non produci anidride carbonica, non hai bisogno di sequestrarla. E, se ti chiedi come sequestrarla, allora la produci (il discorso è semplificato, ovviamente).
Aggiunta:
Io la sapevo sta cosa, e se non mi sbaglio, i due scenziati non si trovano più,cmq l'ho sentita da Beppe Grillo tipo 10 anni fa
Beppe Grillo ;) Rientra nel discorso che facevo sopra: ha sostenuto anche, se non ricordo male, l'auto a idrogeno; ovviamente non conoscendo tutte le problematiche tecniche, il fatto che con altre forme (per esempio l'elettrico) si consuma molto di meno, ecc.; ma, visto che è Beppe Grillo, tutti a seguirlo. Quando si ha un simile seguito, si dovrebbe fare piú attenzione a cosa si dice >_>
Beppe Grillo è un comico, per quale motivo quanto dice o sostiene in ambito scientifico dovrebbe essere automaticamente vero? Almeno, dovrebbe dare delle fonti a supporto, ancora di piú visto che non è il suo campo. Se non fosse Beppe Grillo, non sarebbe seguito.
Qualcosa di vero ci deve essere
Il tentativo, di certo; per il resto... su quali basi?
ma dopo parla di difficoltà sperimentali (Despite the experimental difficulties it was not long before confirmations were reported); quali difficoltà, se è un esperimento cosí semplice, al punto che due persone senza preparazione in materia sono riuscite a farlo?
A quanto ho capito nessuno è mai riuscito a raggiungere gli stessi risultati dei due scienziati ma il metodo è stato comprovato anche se il potenziale è minore a quello dichiarato. Probabilmente i due scienziati hanno falsificato alcuni dati dell'esperimento ma l'esperimento in se stesso risulta valido.
però almeno al 2006, undici anni dopo, non è apparso nulla sul mercato, nemmeno a livello di modellino, nonostante la ditta volesse fare cose simili. Possibile che, accettando la teoria del complotto, i gruppi del petrolio abbiano bloccato ogni produttore, persino il piú piccolo produttore di modellini (notare che, se è vero quanto hai segnalato , una cosa simile all'eccesso si fa persino in casa)? E, anche accettandolo, allora qualunque cosa che arriva sul mercato non sarebbe pericoloso per i gruppi del petrolio, quindi nemmeno l'eolico, il fotovoltaico, l'idrogeno. (fonte: Wikipedia)
Il problema è che dal punto di vista economico l'eolico, il fotovoltaico etc. non convengono rispetto all'utilizzo di combustibili fossili invece la scoperta della fusione fredda dovrebbe essere (teoricamente) più vantaggiosa anche da questo punto di vista.
Il petrolio (che non è usato solo per generare energia e per muoversi, ma anche per produrre moltissime cose, quindi eliminarlo è ancora piú difficile) viene usato anche per motivi tecnici, per le sue caratteristiche fisiche, caratteristiche da cui non si può prescindere; mi viene in mente uno che diceva che era impossibile che il motore a scoppio avesse ancora un rendimento cosí basso, quindi doveva essere un complotto; peccato che non conoscesse nemmeno il concetto di macchina termica, che rende la cosa non solo possibile, ma pure certa.Il problema è che molto spesso chi non ha conoscenze (non parlo di te, non so se hai conoscenze; ne hai?) decide sulla base di nulla cosa è possibile e cosa no, cosa è utile e cosa no, desideri che però non tengono conto delle leggi fisiche, delle problematiche tecniche, e far cambiare idea non è facile, anche perché seguire dati e calcoli è noioso.
Fino ad almeno una settimana fa non sapevo granchè dell'argomento ma mi sono interessato e ho letto informazioni da un sacco di siti non da ultimo wikipedia. Se vai a leggere anche tu i vari articoli sulle fonti energetiche alternative leggerai il vero motivo per cui questi tipi di energia ancora sono poco usati è lo svantaggio economico!!
Per questo più aumenta il prezzo del petrolio più l'utilizzo di queste energie si espande. Quello che volevo dire prima è che non c'è più tempo per questo lento avanzamento verso le energie pulite bisogna cambiare al più presto!! Non possiamo aspettare che il prezzo del petrolio raggiunga quello di altre fonti energetiche molto più pulite cosicchè convenga cambiare anche economicamente!!
Beppe Grillo Rientra nel discorso che facevo sopra, è un comico, per quale motivo quanto dice o sostiene in ambito scientifico dovrebbe essere automaticamente vero? Almeno, dovrebbe dare delle fonti a supporto, ancora di piú visto che non è il suo campo. Se non fosse Beppe Grillo, non sarebbe seguito.
Beppe Grillo è uno che si informa e non dice mai niente a vanvera o sarebbe stato s******o già da tempo. Si è fatto amico molta gente tra cui esperti nei vari campi con cui lui parla prima di dire ciò che dice.
Cmq per finire gli esprimenti dei due scienziati non sono mai stati provati in toto e sebbene molti abbiano comprovato le loro teorie ogni sperimentazione che stava dando dei risultati è stata bloccata per mancanza di fondi.
E' vero, Grillo è un comico, ma come la barzelletta che hai raccontato, dice il vero.
Chi crede alle coincidenze ripetute? bene, spero nessuno, perchè non esistono.
Ora io lavoro (ahimè) nel campo dell'olio nero, da cose viste e sentite, non c'è nulla che muova più soldi.
Quando dicono le armi, falso, la prostituzione, falso, la droga, falso. Il pestolio fa girare il mondo, vi faccio un esempio veloce:
Al mondo per girare alla velocità con cui gira, la richiesta di petrolio è di 90 milioni di barili al giorno (circa..)
Considerate che una piattaforma di grandi dimensioni riesce ad estrarre 1 milione di barili al giorno,(qualcuna arriva a 2 / 2,5 ma sono poche)
considerate che su una piattaforma di grandi dimensioni posso essere impiegate 200, 300 persone (dipende dal grado di automazione).
Ora ipotiziamo che le piattaforme del mondo siano tutte grandi (così incorporiamo anche i pozzi terrestri),
90milioni / 1 milione = 90 piattaforme x 300 = 27mila impiegati.
Ora le cifre che ho detto sono approssimative, ci sono piattaforme che hanno 30 operai, altre 500, facciamo 2 calcoli solo per renderci sonto di quello di cui parliamo.
Ogni piattaforma ha tanti servizi che gli ruotano attorno, tipo : Elicotteri,Navi per il trasporto tipo viveri, pezzi di ricambio, ect, impiatistica a terra per lo smaltimento del petrolio, insomma tutto quello che serve ad un posto isolato per sopravvivere. Poi pensate ai traporti del petrolio una volta giunto a terra. Camion, petroliere, altre migliaia e migliaia di persone che ci lavorano. Pensate alle raffinerie, fino ai distributori che vedete in strada.
Quanti milioni di persone sono impiegate solo per il petrolio? Quanti miliardi di miliardi girano? Le compagni di assicurazione, la logistica... potrei continuare fino a domani.
Credete davvero che tutto questo si ferma perche esce uno ed dice "ho la fusione fredda! costa poco! non inquina!!"
Minimo gli arriva una pallottola in mezzo agli occhi. Ora dai..l'idrogeno...l'eolica...siamo nel paese delle chiacchiere. A Vado Ligure c'è una centrale elettrica dell'Enel a CARBONE! consuma 300mila tonnellate di carbone la settimana, però fanno la pubblicità ecologica....! Su, su.
In Inghilterra nei prossimi 3 anni deve partire un progetto molto grande, che ha sostituito la costruzione di una centrale nucleare. Vicino Bristol costruiranno un immenso ponte, che si alza e si abbassa con la forza delle maree (dislivello massimo 15 metri, lunghezza del "ponte" 8 miglia, circa 12 chilometri), e con questa cosa, hanno ovviato la costruzione di una centrale nucleare nel cuore dell'inghilterra.
Ora ditemi, perchè l'idrogeno, l'eolica, la solare, ect, non prendono piede? la risposta dovreste averla capita..
A quanto ho capito nessuno è mai riuscito a raggiungere gli stessi risultati dei due scienziati ma il metodo è stato comprovato anche se il potenziale è minore a quello dichiarato. Probabilmente i due scienziati hanno falsificato alcuni dati dell'esperimento ma l'esperimento in se stesso risulta valido
Peccato che già solo l'esperimento del '95 cui accennavo avrebbe avuto rese maggiori; e il pezzo che ho riportato (il secondo) parla di difficoltà sperimentali nel portare conferme, e viste le considerazioni prima fatte i dubbi rimangono.
Fino ad almeno una settimana fa non sapevo granchè dell'argomento ma mi sono interessato e ho letto informazioni da un sacco di siti non da ultimo wikipedia. Se vai a leggere anche tu i vari articoli sulle fonti energetiche alternative leggerai il vero motivo per cui questi tipi di energia ancora sono poco usati è lo svantaggio economico
Per l'eolico, per esempio, non è cosí, anzi è economicamente competitivo, anche senza andare in tecnologie come il KWG.
Oltre questo rapido excursus di una settimana hai altro? che siti hai consultato? sei certo che fossero attendibili? su quali basi? basi tecniche hai qualcosa? Perché per valutare l'attendibilità di un'informazione servono delle basi, e lo stesso per valutare fattibilità e simili (conoscenze di fisica, ecc.). Se ti parlassi di limiti di frequenza sai a cosa mi riferisco? o se ti chiedessi di descrivere la dinamica del black-out del Novembre 2006? Sono cose che per fare valutazioni servono (ovviamente non la dinamica di quel black-out in sé, ma i fenomeni che ci sono dietro), e non possono essere tralasciate.
Del resto, non è vero che "il vero motivo per cui questi tipi di energia ancora sono poco usati è lo svantaggio economico": ci sono mille altre considerazioni da fare, tra cui non ultima la stabilità della rete elettrica. Anche perché, come detto, l'eolico a oggi è economicamente competitivo con le fonti classiche.
Torno anche a chiedere, per esempio, come mai zero oggetti in commercio in dodici anni, nonostante la ditta avesse intenzione di farne.
Inoltre, è vero che in Italia i contributi sono ridicoli, ma in altri Paesi (vedi Germania) le fonti rinnovabili hanno preso parecchio piede.
Per il resto, ti segnalo nuovamente Fonti d'Energia ;)
Su Grillo, sarà uno che si informa, ma già solo nell'esempio fatto, per l'auto a idrogeno, è andato a dire cose se non false comunque estremamente approssimate (vedi il discorso sull'inquinamento); sul nucleare, non ha detto nulla sulle nuove tecnologie, per fare un altro esempio. Inoltre, anche se consultasse fonti comunque non le cita; e finché non le fornisce... perché dovrei considerare come se lo avesse fatto?
E poi... le sperimentazioni bloccate per mancanza di fondi; che spese ci sono? Per provare il principio, se fosse vero quanto hai segnalato, basterebbero delle apparecchiature tali per cui si potrebbe farlo se non in casa poco ci manca; quindi che spese ci sarebbero, per provare il principio a livello di laboratiorio?
E' vero, Grillo è un comico, ma come la barzelletta che hai raccontato, dice il vero
Continuo a dubitarne; come detto, quello che ha affermato in passato sull'auto a idrogeno, per esempio, se non errato era comunque parziale, e dava una visione idilliaca e irrealistica della realtà dei fatti. Aggiunta: Giusto per chiarezza, non sto dicendo che non scriva mai cose vere, ma non vedo motivo per considerarlo fonte scientifica valida, soprattutto quando non cita fonti.
Tra parentesi: torno a ripetere che quanto ho detto io non è una barzelletta.
Per la centrale in Inghilterra, potresti fornire fonti in merito? Comunque, il problema di fondo è che per fare una cosa simile servono maree simili, e non dappertutto ci sono; mentre per esempio una centrale nucleare puoi costruirla "dappertutto" (virgolette dovute alla necessità di raffreddamento).
Sul perché idrogeno, eolico, solare e simili (tra l'altro: errore accostare idrogeno a eolico e solare) non prendono piede, ho una risposta, ma è diversa dalla tua, e si basa su considerazioni tecniche delle diverse tecnologie: a parte che in altri Paesi hanno preso piede, il solare (fotovoltaico nello specifico) è immensamente costoso; l'eolico richiede zone con una certa presenza di vento, e non è facile trovarle; l'idrogeno... problemi tecnici, economici, d'inquinamento (torno a dire, se assieme all'idrogeno stanno studiando il sequestro dell'anidride carbonica, è perché pensano di produrne), ecc. Devo continuare? Se vuoi, si può andare piú nello specifico, ma sarebbe meglio continuare in Fonti d'Energia (dove trovi già altre informazioni).
Se ti parlo di stabilità della rete relativamente alle fonti non controllabili, conosci l'argomento? Perché è importante, e non poco.
Credete davvero che tutto questo si ferma perche esce uno ed dice "ho la fusione fredda! costa poco! non inquina!!"Minimo gli arriva una pallottola in mezzo agli occhi
;) >_> :figo:
Io l'unica teoria definita complottista a cui ho dato retta è quella del 9/11.
Le altre mi sembrano difficili da digerire in modo razionale...
Ogni combustibile pulito richiede energia per essere prodotto, e siamo daccapo.
A meno di non vivere in Islanda...