Credo che il comportamento di Stannis di fronte al ritorno di Daenerys stabilirà definitivamente la sua moralità
Credo che il comportamento di Stannis di fronte al ritorno di Daenerys stabilirà definitivamente la sua moralità
Io non credo. In base ai ragionamenti da voi fatti allora Stannis non doveva neanche schierarsi con il fratello durante la ribellione. Adesso per Stannis la legittima casa regnante è quella dei Baratheon, e poichè lui è l'ultimo consanguineo (legittimo) di Robert, non c'è altro re al di fuori di lui. Perchè dovrebbe schierarsi con i Targaryen se lui è uno di quelli che hanno combattuto i draghi?
Perchè le motivazioni che lo hanno sostenuto la prima volta che ha combattutocontro i lealisti Tagaryen ora non ci sono più.
Leggendo i suoi dialoghi, Stannis dice che non desidera il potere in quanto tale, ma ritiene suo dovere rivendicare l'eredità di Robert.
Seondo logica, se qualcuno che rivendica il trono non usurpando il trono di robert, ma appellandosi a un diritto più antico, Stannis anzichè rigettare il reno nel sangue dovrebbe arrendersi... a meno che non sia stato corrotto anche lui dalla lotta al potere.
Stannis Baratheon è forse il mio personaggio preferito, soprattutto perchè di lui non si sa quasi niente.
Voi cosa ne pensate? Riuscirà nelle sue imprese? Nel profondo del vostro cuore quale fine sperate per lui?
Sono arrivata a leggere fino a "I fuochi di Valyria" e sinceramente a Stannis non riesco proprio ad affezionarmi.
Lo vedo un pò come lo vedono tutti i personaggi all'interno del romanzo, impopolare, dalle uscite non proprio felici. Non mi piace neanche il fatto che si faccia manovrare così tanto da Melisandre, insomma a parer mio non ha carisma.
Non mi piace il modo in cui tratta Davos (o Jon), sono anche io del parere che i buoni gesti del presente non annullano ciò che di male hai fatto in passato ma non sarei stata così drastica nel punirlo.
Non posso dire di odiarlo ma di mal sopportarlo!
Non posso dire che provo indifferenza nei suoi confronti ma neppure sentimenti (di odio o di amore) profondi.
Un personaggio che nel mio caso sfugge ad ogni definizione.
Se morisse non me ne importerebbe molto (certo a livello politico il suo ruolo è importante al momento) quindi sicuramente Martin lo terrà in vita a lungo.
Stannis è uno dei miei personaggi preferiti e sicuramente quello a cui auguro di conquistare il trono, però lo ritengo improbabile. Mi sembra l'unico re, pretendente o meno, realmente interessato al bene del regno. Persino Robb Stark, una delle figure di una certa rilevanza più positive, si disinteressa di Mance Rayder e parte per il sud col suo esercito per una motivazione personale, giustissima per carità, ma che riguarda solo lui, la sua famiglia e in misura minore il nord, non certo tutto il regno.
Invece Stannis parte con un esercito ridicolo a salvare la barriera, che senza il suo intervento tempo due-tre giorni e veniva conquistata. Poi sarebbe stato divertente vedere cosa facevano in campo aperto i Bolton, i Frey e le altre casate del nord contro il popolo libero. Tornando a Stannis, a lui del nord cosa interessa? Niente, non è la sua terra natale nè un suo possedimento, ma in quanto re deve difendere il suo regno prima dalle minacce esterne e poi da quelle interne.
E' interessante notare che fin adesso è l'unico re che ha avuto più di una possibilità concreta di conquistare il trono, dopo le acque nere non credo che molti lettori si sarebbero stupiti se avesse fatto vela per le città libere, invece ha riprovato a conquistare il trono dall'altra parte del continente. Dopo quell'episodio mi sono convinto che Stannis continuerà a combattere fino a quando avrà aria nei polmoni perchè, a differenza di quando mangiava ratti per sopravvivere all'assedio di Capo Tempesta, non è più un comandante ribelle ma l'unico re di diritto.
Amo Stannis alla folliaXD Non sono neanche io convinto di sapere perchè.
Intanto tutti i capitoli in cui è presente sono tra i miei preferiti, amo i dialoghi tra lui e Davos e SPOILER ASOS E GUERRIERI DEL GHIACCIO
mi sono piaciuti molto quelli tra lui e Jon.
. Nonostante li tratti scontrosamente e male, alla fine segue i loro consigli nonostante tutti gli dicano di non farlo.. il tipico burbero ma in fondo buono.
Poi, passando a cose più concrete e meno sentimentali, concordo sul fatto che sia tra i pochi che pensa di fare quello che fa per il bene del regno.. a torto o a ragione possiamo discutere, ma non mi è mai sembrato mosso da intenti egoistici.
Cerca il trono perchè gli spetta di diritto e quindi è giusto che sia suo e perchè Mel gli dice che se lui non diventa re il mondo finirà o simili.
Inoltre è molto intelligente e meno intransigente di quanto gli piacca.. tanto bigotto forse, ma per nulla conservatore: è l'unico che accetta i consigli di un contrabbandiere se li ritiene giusti. Molti personaggi nella saga dimostrano di capire la differenza tra valore di una persona e titolo nobiliare che porta, ma lui è l'unico che mette in patica quest'osservazione. SPOILER I FUOCHI
Insieme forse a Jon Snow e il suo atteggiamento verso i bruti.. encomiabile, ma aiutato nella comprensione dalla sua condizione di Bastardo e dal tempo passato a vivere con loro.
Inoltre SPOILER ASOS
si dimostra una brava persona ancora una volta quando non solo non punisce Davos per avergli sottratto il bastardo di Robert, ma addirittura gli da ascolto e si convince a salvare il Reame, con la bella frase "volevo diventare Re per salvare il Regno, scordando che dovrei salvare il Regno per diventare Re" o simili.
Alla bontà e all'intelligenza aggiunge coraggio e determinazioni che sono comunque due qualità a mio parere lodevoli..
Inoltre non mi sembra poi così succube di Mel: sarei curioso di vedere che parole ha usato lei per convincerlo di essere AA.. ma in fin dei conti non mi pare che sia così convinto, ma che anzi abbia spesso dei dubbi riguardo le parole della sacerdotessa e il suo effettivo valore.
A mio avviso Stannis finirà per essere tradito da Melisandre perchè:
1)Melisandre capisce che il vero prescelto è Jon e non lui.
2)Melisandre lo ha già capito e lo sta solo usando per i suoi scopi.
Anche se dubito che alla fine siederà sul Trono di Spade, per me dovrebbe diventare Re di tutta Westeros. Non si inginocchierà mai a Daenerys: i Targaryen hanno avuto la loro possibilità di governare e l'hanno gettata con il Re Folle. Questo doveva essere spodestato e Stannis ha supportato il fratello. Al Trono ci devono stare i Baratheon. Inoltre lui è la giustizia, è la legge. Imparziale, duro, inflessibile, dopo anni di guerra ci vuole un re come questo per riportare l'ordine. Ha le sue pecche (in effetti è forse un pò troppo teso) ma nessuno è esente da difetti.
Sinceramente a giudicare da come la profezia di AA abbia peso sulle sue azioni, credo che se Mel o un altro di sua fiducia gli assicurasse che uno qualsiasi tra Jon/Dany/Edd è il prescelto, Stannis agirebbe per aiutarlo. Non brama più di tanto il trono per piacere personale e mi sembra capace di capire le priorità dei regni.. sopratutto se c'è da affrontare la fine del mondo, l'inverno infinito, il dio estraneo o quello che è..
@lord fra:
Totalmente in disaccordo. Stannis si è venduto ad un dio straniero e si è macchiato di vari crimini, tra cui ricordiamo il fratricidio e il rogo dei nobili "infedeli", SOLO per ottenere il trono.
E, anzi, il fatto che in passato fosse stato un uomo di indubbia integrità morale serve solo a ribadire quanto forte in realtà sia il suo desiderio di governare: il buon Stannis soffre di ansia da prestazione.
Beh, chiaramente l'opinione cambia a quale versione si vuole credere..
Io tendo a credere, per come sono stati sviluppati i personaggi e come viene descritta la scena, che Stannis sia sinceramente onesto quando dice (a più riprese) a Davos di essere lui il più scontento della situazione, quello che più di tutti soffre per i suoi "vari crimini" compiuti fidandosi di Melisandre.
Tra le righe mi è anche sempre sembrato di leggere che lui sia molto meno integro di quanto si voglia far credere: viene meno alla legge quando serve per aiutare Robert e poi molte altre volte non è così "ferreo", sopratutto con Davos o Jon si dimostra particolarmente comprensivo e "molle".
Se fosse accecato dalla sete di potere, perchè dare a Davos una pacca sulla spalla e accettare il suo consiglio, quando gli toglie disobbedendo il bastardo di Robert dalle mani e gli dice di andare alla barriera? Poteva impiccarlo dopo averlo torturato per scoprire dove stava il nipote, dare fuoco al nipote e (se Mel non mentiva riguardo al potere della sua magia) conquistare con un bel drago i 7 regni.
Invece va a sprecare uomini e mezzi per sconfiggere i bruti e rinuncia a sacrificare la sola vita del nipote per "salvare" tutti gli altri.
Se avesse voluto solo ed esclusivamente governare avrebbe dovuto pensarla alla Twyn: che i bruti e il nord (tra l'altro in quel momento proprio pronto al passaggio nelle mani dei Bolton, nemici di Stannis) si scannino, noi andremo a sconfiggere i pochi superstiti.
Sono pienamente d'accordo.
Stannis, per come la penso io, non è assetato di potere. Per esempio Viserys lo è, e non esiterebbe un momento a marciare con un khalasar nei suoi sette regni e infliggere al suo popolo razzie, stragi e saccheggi a manetta, perchè è così che i dothraki fanno la guerra e lui lo sapeva. Oppure Tywin Lannister è assetato di potere e non esita a mandare in giro gente come Gregor Clegane, Amory Lorch e Vargo Hoat con l'ordine di massacrare la gente solo per creare scompiglio. Invece Stannis dopo le acque nere poteva fregarsene della barriera, andare per le città libere, spendere tutto quello che aveva in mercenari e ritornare a Westeros qualche anno dopo, non l'ha fatto perchè tiene davvero al regno e non al trono.