Sì, insomma, sappiamo tutti che l'antica Valirya è stata ridotta a un cumulo di macerie fumanti dal Disastro, che gli unici sopravvissuti sono stati Aegon e le sue sorelline, ecc. ecc.
Quello che non ho capito, però, è COSA è stato questo "Disastro": un terremoto? Un'esplosione vulcanica? [cut]
E poi, perchè a distanza di secoli, Valyria continua a essere invivibile, tant'è che nessuno ha mai tentato di colonizzarla?
"Valar Morghulis"
:huh:
NdBeric: ok l'ironia, ma visto come la politica in Italia infiamma gli animi meglio evitare... Non vorrei nascessero flame o OT :huh:
[cut] :lol: ^_^
Seriamente, credo che la causa più probabile sia un'eruzione vulcanica, visto che a un certo punto ne IL DOMINIO DELLA REGINA fd6d8e89a4d83dcc9febccf3d21912bb'fd6d8e89a4d83dcc9febccf3d21912bb
il sacerdote del dio dai molti volti racconta ad Arya che nelle miniere del sottosuolo di Valyria c'era caldo e odore di zolfo. E' chiaramente un sottosuolo in cui scorre lava.
Comunque molto spesso le zone vulcaniche sono anche zone sismiche e i fenomeni vulcanici spesso causano anche terremoti o viceversa. Non escluderei quindi la compresenza di un terremoto nel disastro di Valyria.
E' probabile poi che in una zona con elevato rischio vulcanico e sismico nessuno abbia più voluto edificare nulla.
:huh:
NdBeric: vedi sopra :huh:
Anche io sono propenso a credere che il disastro sia stato un'eruzione vulcanica... Chissà, magari accompagnata da un terremoto e/o un maremoto? :huh:
Mi sembra che venga citato (anche se non mi ricordo dove...magari me lo sono sognata! :huh: ) il fatto che in seguito al Disastro la zona di Valirya sia rimasta in qualche modo *contaminata*...pertanto sono propensa a credere che si sia trattato di un'eruzione vulcanica di dimensioni catastrofiche...con tanto di terremoto/maremoto! :huh:
sarà stata una eruzione di fuoco verde come la battaglia di approdo del re (?)
Un eruzione vulcanica è l'ipotesi più probabile anche se non spiega perchè dopo secoli sia ancora invivibile. In fondo si è continuato ad abitare vicino a Pompei dopo l'eruzione che l'ha sepolta. Ma forse a Valyria è stata una catastrofe di portata gigantesca :huh:
Per me è stata sicuramente un'eruzione vulcanica.
Per il fatto che poi Valrya risulti disabitata...bhè:
- o i vulcani sono ancora attivi, quindi rendono l'isola inagibile
- o la gente, in preda alle superstizioni, non vuole più mettervi piede
Dipende dal tipo di vulcani: Valyria mi sa molto di più da disastro in stile Krakatoa: polverizzazione del vulcano e delle zone limotrofe, con distruzioni ed inondazioni per chilometri e chilometri.
Valyria, inoltre, mi sa tanto di isola vulcanica: la città è al centro esatto di una grande isola sinistramente coperta da montagne; se la città, magari, sorgeva attorno al vulcano principale (anche per ragioni economiche: magari l'acciaio locale, tanto noto, derivava da una roccia magmatica), adesso di Valyria non rimarrebbe altro che un cratere, o forse addiritura un lago. Quindi, inutile tentare di ricostruirla, ipotesi accreditata anche dal fatto che c'è tuttora una città abitata sulla costa settentrionale dell'isola, Tyria, mentre nessuno ha più osato (o potuto) ricolonizzare l'antica capitale.
Anch'io propendo per un'eruzione vulcanica, ma vorrei che qualcuno me ne fornisse la conferma. Non ci sono indicazioni più precise disseminate da qualche parte nella vasta produzine dello Zione? Che dicono gli enciclopedisti della Barriera? Dov'è Khal Petyr? E dov'è mio figlio, il colto Ser Jaime? Se qualcuno sa con certezza cosa accadde, di certo sarà uno di loro due :wub:
secondo me verra spiegato + avanti, è una delle classiche cose che rende geniale lo stile di martin: parla x centinaia di pagine di alcuni avvenimenti che tutti i personaggi conoscono benissimo ma che il lettore ignora, sino a che il lettore ha la convinzione di saperli ma quando ci pensa non gli vengono; ma gradualmente se ne rende conto.
so di non averlo spiegato bene ma me ne dispiaccio perchè è la cosa di martin che mi piace di +^^
secondo me verra spiegato + avanti, è una delle classiche cose che rende geniale lo stile di martin: parla x centinaia di pagine di alcuni avvenimenti che tutti i personaggi conoscono benissimo ma che il lettore ignora, sino a che il lettore ha la convinzione di saperli ma quando ci pensa non gli vengono; ma gradualmente se ne rende conto.
so di non averlo spiegato bene ma me ne dispiaccio perchè è la cosa di martin che mi piace di +^^
Ti sei spiegato bene, invece. Dopotutto, su Valyria abbiamo cominciato a saperne qualcosa solo dal DOMINIO DELLA REGINA.
Una cosa è certa: le rovine di Valyria devono ancora essere un posto pericoloso se nè Re Tommen Lannister II nè Gerion Lannister sono tornati dalle loro ricerche. Sbranati dai wyrm forse (spero di no, povero il mio fratellino :blush: )
Mi spiace dover dire che di notizie precise non ce ne sono, solo accenni sparsi qua e là - che dovrebbero essere raccolte nelle concordanze di westeros.org, sempre sia lodato quel sito.
In questo momento non ho tempo di farlo io, ma per approfondire l'argomento suggerisco di fare una ricerca sul forum usando il motore di ricerca con la parola "valyria"... ricordo almeno un paio di topic molto vecchi su questo argomento che contenevano idee di pregio.
In ogni caso, sì, siamo sul tellurico-vulcanico. Non sono un esperto di geologia quindi dai sintomi non so ricostruire esattamente cosa sia; e ho una mezza idea che nemmeno Martin lo sia, e quindi i sintomi siano imprecisi. :blush:
C'era chi [spoiler AFFC]889fd1cd3669b3341859ab53c455fe7d'889fd1cd3669b3341859ab53c455fe7d
, ovvero euron occhio di corvo
, affermava di esser giunto fino alle "rovine fumanti di Valirya".
(Poi bisogna vedere quan'è corretta la traduzione dell'altieri).
Cmq quel passaggio potrebbe essere l'unica descrizione della vecchia capitale in nostro possesso.
Io preferisco pensare però, che sia infestata da bestiacce sputafuoco.
Giustificherebbe il pericolo ed il terrore che genera quel luogo, nonostante i tesori che ancora vi dovrebbero essere conservati.
Oppure un eccessivo uso di altofuoco? Potrebbe giustificarne la distruzione, ed in un qualche modo la contaminazione... (preferisco le bestiacce però).
Oppure un eccessivo uso di altofuoco? Potrebbe giustificarne la distruzione, ed in un qualche modo la contaminazione... (preferisco le bestiacce però).
naaa, l'altofuoco è una sostanza artificiale, non naturale. Per cui niente eruzioni di altofuoco. E poi, a parte i draghi le uniche bestiacce sputafuoco che mi vengono in mente sono SPOILER DELLA SECODNA PARTE DI AFFC ******, e in ogni caso da soli non basterebbero a giustificare la pericolosità dell'isola.
ndKhal: a parte che non sono certo che anche "quelli" sputino fuoco, sono menzionati solo nella seconda parte di AFFC :blush: