Mi, riferisco, ovviamente, al noto evento di cronaca e mi chiedo se le due ragazze meritino di essere trattate come mostri. Hanno certamente mostrato poca sensibilità nei confronti della cugina, ma possono essere giudicate da organi di informazione spazzatura come il TGCOM o Studio Aperto? E sopratutto spiegate alla giornalista Rodotà che chi porta il cognome Cappa ha bisogno di mandare curricula ai giornali.
Nella patria dei furbi e dei mezzucci, dei raccomandati e dei figli di papà, con che coraggio giudichiamo?
Hanno certamente mostrato poca sensibilità nei confronti della cugina, ma possono essere giudicate da organi di informazione spazzatura come il TGCOM o Studio Aperto?
Premettendo di non aver visto nè il TGCOM nè Studio Aperto (ho seguito la vicenda solamente attraverso gli articoli del quotidiano "La Stampa") sono convinta che chi cerca trova: hanno cercato le attenzioni del magico mondo dei mass media non si lamentino di averle trovate perchè avrebbero dovuto essere davvero straordinariamente ingenue per non rendersi conto del tipo di letamaio in cui si andavano a cacciare.
Urgh! Quoto al 100% Alyssa!
C'è da dire però che il linciaggio mediatico, abbinato ad incontri quotidiani con gli "inviati" di Studio Aperto mi sembra veramente troppo...mettiamola così, la soluzione ideale a mio avviso sarebbe questa: niente linciaggio mediatico, ma un periodo di convivenza forzata di mesi 6 con Alessandra Rolla (funebre), la cacciatrice di disgrazie di Studio Aperto!
Se sopravvivono per 6 mesi in compagnia di Anubi passerà loro tutta la voglia di entrare nello star-system! <_<
La storia di quel fotomontaggio è disgustosa: mi chiedo come sia possibile utilizzare una tragedia familiare per farsi pubblicità. Io non dico che le gemelle meritino il linciaggio mediatico, però trovo ripugnante quel rozzo fotomontaggio, per di più accompagnato dal commento di una delle gemelle in cui ricostruiva la storia totalmente inventata di quando sarebbe stata scattata la foto. Non voglio fare il moralista, anche perché la mia mentalità è piuttosto aperta, ma quando vedo l'opportunismo mescolato con la mancanza di rispetto per il dolore altrui mi prende la nausea. <_< :unsure:
Anch'io ho provato disgusto inizialmente per la notizia,poi però sui quotidiani ho letto anche che sono entrambe malate di anoressia da sei anni e che una ha recentemente tentato il suicidio..
Non che questo le giustifichi,ma mi sono sembrate due persone disperate,più da compatire che da linciare mediaticamente..
Certo se hanno dei problemi psicologici o disturbi dell'alimentazione, questo costuisce una attenuante. E comunque il linciaggio mediatico non lo merita nessuno. Il fatto è che quel fotomontaggio era talmente raffazzonato e taroccato che subito è partito via internet il tormentone dei falsi fotomontaggi che ritraggono le gemelle in compagnia delle persone più strane nei posti più strani. Porto come esempio questo link :
gemellek.blogspot.com/
Il sito si chiama Agorà vs Gemelle K
Giudicate voi... :huh: :huh:
Premesso che so poco o niente della vicenda: quando sono tornato dalla Scozia ho trovato il web che parlava delle gemelle K (?????), ed ho cercato di capirne qualcosa, ma e ho ricavato poco o niente.
Dico solo una cosa...mi pare tanto una storia montata su una disgrazia terribile per ricreare l'ennesimo alto livello di ascolto, e appunto per questo molto più triste. Specie se si fanno vedere sulla scena figuri come fabrizio corona...ecco, uno come lui sì che meriterebbe il linciaggio, e non solo mediatico.
insomma... linciaggio magari no, ma farsi pubblicità sfruttando la morte della cugina è tutt'altro che comprensibile :huh:
sono convinta che chi cerca trova: hanno cercato le attenzioni del magico mondo dei mass media non si lamentino di averle trovate perchè avrebbero dovuto essere davvero straordinariamente ingenue per non rendersi conto del tipo di letamaio in cui si andavano a cacciavare.
Esatto... Concordo! Secondo me poi in qualche modo sono implicate, e se nn è così sono davvero stupide! Ad esempio la storia delfotomontaggio... Ma dai, che ipocrite! Muore una cugina che nemmeno frequentavi e fai la furbata di creare dal nulla una foto che vi ritrae come se foste in ottimi rapporti? Mah :huh:
Premetto di non sapere nulla dei servizi di Studio Aperto né di qualsiasi altra testata videogiornalistica (non ho la tv), quindi il mio commento si limita a quanto letto sui quotidiani cartacei e web e a quanto visto sul sito Agorà vs Gemelle K.
Beh...sarò poco politically correct, ma credo che le gemelle si siano meritate ampiamente il sarcasmo al veleno della rete e credo anche che il linciaggio web sia la democratica espressione del disgusto dell'utente medio di fronte al comportamento delle due ragazze.
Sfruttare un lutto familiare per mettersi in luce davanti ai media sperando di ottenerne notorietà è un gesto talmente basso da giustificare la secchiata di letame che l'Italia intera ha gettato loro in faccia.
Si spera siano abbastanza intelligenti da trarre le dovute conclusioni.
:huh:
Il comportamento disgustoso delle gemelle nel creare quel penoso fotomontaggio, ma anche la loro emotività patologica mi fa pensare che esse siano sotto certi aspetti il frutto avvelenato di una sottocultura basata sull'apparenza televisiva, sul mito delle veline, sull'inquietante popolarità di fotografi come corona e di agenti come lele mora. Non voglio fare il moralista, però prima di decidere se le gemelle k meritino o no il linciaggio mediatico, sarebbe bene capire fino a che punto la sottocultura di cui parlavo può indurre persone psicologicamente deboli ad atti esecrabili come quello del fotomontaggio. :huh: :huh:
Premetto di non sapere nulla dei servizi di Studio Aperto né di qualsiasi altra testata videogiornalistica
Attenta a definire Studio Aperto in questa maniera.
Rischi una bella citazione per danni da parte delle altre testate giornalistiche! :huh:
Attenta a definire Studio Aperto in questa maniera.
Rischi una bella citazione per danni da parte delle altre testate giornalistiche! :lol:
:huh: :huh:
Non hai tutti i torti.
Da quel poco che ho visto in tutta la vita dei programmi di Fede, direi che gli si possa applicare lo slogan dell'Hiv: se lo conosci lo eviti.
@ richard reyne
non ho mai condiviso (a nessun livello) le analisi sociologiche per cui dall'ambiente X risulterà l'individuo Y dotato di caratteristiche ABC predefinite e quindi, poverino, perdoniamolo perché non è colpa sua.
Essendo invece convinta che ogni persona abbia in dote anche un cervello ed il relativo dovere di usarlo almeno durante le ore veglia, ribadisco che il linciaggio mediatico che si sono attirate contro sia stato un atto dovuto (e non volgare, nonostante la tonnellata di humor nero dei fotomontaggi) da parte di chiunque abbia occhi per vedere.
La spiegazione "sociologica" dei comportamenti deviati, per usare una terminologia tecnica, non deve mai essere intesa come un automatismo e tantomeno come una deresponsabilizzazione dell'indivduo.
La mia domanda era: quanto può aver influito sulle gemelle k una subcultura dell'apparenza televisiva? E si deve tenere conto anche dell'aspetto psicologico, che nel caso delle gemelle k è certamente a livello di disturbo narcisistico della personalità. Quindi tra le tante cause di un comportamento deviato bisogna tener conto anche del tipo di disturbi psicologici che possono annebbiare la capacità di intendere e di volere dell'individuo. :huh:
Vedi, Raya, io ti darei ragione se non sapessi che una delle gemelle ha tentato il suicidio e che tutte e due sono anoressiche. Con ciò non dico poverine perdoniamole, ma piuttosto teniamo in considerazione che la loro mente non è lucida e che sulle cause del loro disturbo psicologico hanno influito fattori che non dipendono dalla loro volontà, come le predisposizioni genetiche e l'esasperazione del culto dell'apparenza, della magrezza, della donna-velina ecc. Non tutti hanno una personalità sufficientemente forte e sana da non farsi condizionare dai disvalori di una subcultura dell'apparenza. Ciò non significa che l'aspetto psico-sociologico sia l'unica causa, ci tengo a ribadirlo. :huh:
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Con ciò non dico poverine perdoniamole, ma piuttosto teniamo in considerazione che la loro mente non è lucida e che sulle cause del loro disturbo psicologico hanno influito fattori che non dipendono dalla loro volontà
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/me lo tiene in considerazione
:huh: :huh:
...se è così allora dovrebbero davvero essere contente di quello che hanno ottenuto, praticamente era una richiesta d'attenzione (negativa) nè più nè meno dell'anoressia stessa. Il presunto linciaggio non dovrebbe aggiungere nè togliere nulla al triste quadro psicologico che trascinano.
Piuttosto, ma sono io l'unica che non aveva proprio pensato a tutti i retroscena finora?
Ero rimasta al fatto che certe azioni e reazioni hanno complicato la soluzione di un omicidio, e solo su questo giudicavo tutto il circo...a me sembra ancora un atto piuttosto grave!