un ragazzo extracomunitario ieri è stato arrestato per scippo e borseggi dai carabineri di milano (se non ricordo male).
purtroppo dopo poche ore è stato rilasciato perchè minorenne.
peccato che il ragazzo in questione sia stato arrestato ieri per la diciassettesima volta... siamo sicuri
che non ci sia qualcosa da sistemare? ^_^
qualcosa che non va c'è sicuramente, diciasettesima volta? che venga arrestato anche oggi!! Il 17 porta male ^_^
a me non piace sta storia di "rilasciato perchè minorenne". oggi come oggi non si può fare più differenza tra un diciassettenne e un diciottenne.
(certo, se ha 6 anni è un altro discorso....)
a me non piace sta storia di "rilasciato perchè minorenne". oggi come oggi non si può fare più differenza tra un diciassettenne e un diciottenne.
(certo, se ha 6 anni è un altro discorso....)
E' vero, anche secondo me non si può più fare questa differenza, ma un punto di divisione ci deve essere.
E allora qual è? I 17 anni? ma tra un diciasettenne e un sedicenne passa davvero tanta differenza? I 16 anni? e allora perchè non i 15.
Le differenze non si vedono da un anno all'altro.
Il problema non è tanto il fatto che avesse 17 anni e non 18, esistono anche i carceri minorili, il problema sta alla base del sistema.
Non è mica l'unico caso del genere, basti vedere il pirata della strada (non ricordo di che paese fosse) che ha fatto 4 morti e la settimana scorsa quando ha finito la sua degeneza in ospedale ha firmato il foglio di uscita e se ne è andato. E lui non era minorenne.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Andrebbe semplicemete portato all'orfanotrofio o in una casa famiglia, dato che i genitori non sono reperibili.
non credo che "rilasciato perchè minorenne" sia esatto.... non conosco i particolari, ma presumo che sia stato rilasciato perchè infraquattordicenne, quindi non imputabile. cmq il punto è che tutto il sistema del procedimento a carico dei minori va rivisto, da cima a fondo.... ci sto facendo la tesi, ed è una cosa da far cadere le braccia.
p.s.
17 o 18 anni non fa differenza, è ovviamente solo il limite legale per la maggiore età. è chiaro che chi è maturo non lo diventa allo scoccare dei 18, così come chi non lo è non lo diventerà con l'età adulta. è soltanto che cmq l'ordinamento un limite di età doveva darselo, per distinguere tra ragazzi ed adulti...
si, infatti... detto altrimenti la decisione di attribuire la maggiore età a 18 anni è un modo comodo di lavarsene le mani da parte dell'autorità. Una discriminazione su una base del tutto ininfluente e ingiusta, ma oggettiva, e che quindi mette le autorità al riparo da recriminazioni. L'alternativa giusta sarebbe valutare persona per persona, magari con un personale "esamino" di maturità... ma non viene praticato per motivi di costi (ma sarebbe pensabilissimo in paesi sviluppati) e di, appunto, rischi di recriminazione o ingiustizie.
^_^
non sono certo di essermi spiegato a dovere.
oltre che di costi penso sarebbe anche un problema di tempo; pensate a esaminare tutti i casi senza nessuna base oggettiva. Pensa poi i ricorsi e varie visto che potrebbero fare i chiamati in causa^^
Si, è quel che dico...
Forse in fondo sarebbe sufficiente un cambio di mentalità. C'è l'esame per la patente, che nessuno si sogna di mettere in discussione. Quello per la maturità liceale. Mi sembra del tutto coerente pensare anche a un esame per i diritti politici (che sarebbe decisamente utile) o per il permesso di bere alcolici liberamente.
(per il problema di tempo, mica poi tanto: un ufficio, l'aspirante maggiorenne prende appuntamento, quarto d'ora a far qualche chiacchiera e via, timbro sul tesserino e maggiore età conseguita.)
...so benissimo che sono utopie o follie del tutto mie, eh
si, infatti... detto altrimenti la decisione di attribuire la maggiore età a 18 anni è un modo comodo di lavarsene le mani da parte dell'autorità. Una discriminazione su una base del tutto ininfluente e ingiusta, ma oggettiva, e che quindi mette le autorità al riparo da recriminazioni. L'alternativa giusta sarebbe valutare persona per persona, magari con un personale "esamino" di maturità... ma non viene praticato per motivi di costi (ma sarebbe pensabilissimo in paesi sviluppati) e di, appunto, rischi di recriminazione o ingiustizie.
^_^
non sono certo di essermi spiegato a dovere.
Non sono proprio d'accordo. Un limite di età è necessario imporlo. Non puoi fare un esame di maturità per ogni cosa. Se un 14enne risulta essere una persona molto matura gli diamo la patente e la possibilità di voto?
Ai 18 la maggior parte dei ragazzi ha finito il liceo, alcuni cominceranno a lavorare e diventeranno indipendenti, altri cominceranno l'università un mondo molto diverso dal liceo e cominceranno a maturare un'idea di vita loro personale.
Secondo me i 18 anni come limite di passaggio sono un buon momento.
L'esame per la patente lo fai non per vederne la maturità ma per assicurarti che abbia imparato a guidare.
Il voto è un diritto di TUTTI, e non si può negare a nessuno perchè con un colloquio sono giudicato immaturo.
E come la giudichi la maturità di una persona?
Non studio giurisprudenza e non conosco la legge italiana a memoria, ma sinceramente non mi pare che se uno è minorenne è libero di fare tutto quello che gli pare e piace. Se poi le regole non sono applicate è un altro discorso, e lì sono assolutamente d'accordo con Drogon, c'è qualcosa da sistemare.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
si, infatti... detto altrimenti la decisione di attribuire la maggiore età a 18 anni è un modo comodo di lavarsene le mani da parte dell'autorità. Una discriminazione su una base del tutto ininfluente e ingiusta, ma oggettiva, e che quindi mette le autorità al riparo da recriminazioni. L'alternativa giusta sarebbe valutare persona per persona, magari con un personale "esamino" di maturità... ma non viene praticato per motivi di costi (ma sarebbe pensabilissimo in paesi sviluppati) e di, appunto, rischi di recriminazione o ingiustizie.
^_^
non sono certo di essermi spiegato a dovere.
Non sono proprio d'accordo. Un limite di età è necessario imporlo. Non puoi fare un esame di maturità per ogni cosa. Se un 14enne risulta essere una persona molto matura gli diamo la patente e la possibilità di voto?
Ai 18 la maggior parte dei ragazzi ha finito il liceo, alcuni cominceranno a lavorare e diventeranno indipendenti, altri cominceranno l'università un mondo molto diverso dal liceo e cominceranno a maturare un'idea di vita loro personale.
Secondo me i 18 anni come limite di passaggio sono un buon momento.
L'esame per la patente lo fai non per vederne la maturità ma per assicurarti che abbia imparato a guidare.
Il voto è un diritto di TUTTI, e non si può negare a nessuno perchè con un colloquio sono giudicato immaturo.
E come la giudichi la maturità di una persona?
^_^ nessuna voglia di dibatterne ma almeno una risposta è di dovere...
Se un 14enne dimostra di saper guidare e di essere maturo (ossia di non rischiare di far cavolate) per me potrebbe benissimo ricevere la patente. (e chiaro che l'esame per la patente è solo per la patente!)
Sono d'accordo che se bisogna fissare un limite in modo arbitrario come con una data di nascita, i 18 sono una scelta piuttosto opportuna. Il punto è che non credo esista un limite del passaggio.
Sul come giudicare, non sarò io ad esprimermi... ma sono certo che un minimo di parametri condivisibili si possono trovare. Non sarà mai possibile una discriminazione puntuale e perfetta, ma penso che sarebbe di certo meglio che dare diritti e doveri a chiunque indiscriminatamente solo perché ha compiuto 18 anni.
E qui mi farò odiare: anche i diritti politici. Il voto non dovrebbe essere diritto di tutti. Lo è perché così tutti sono contenti. E quando ci rifletto, non posso fare a meno di sentirmi angosciato al pensiero di tutte le persone becere, grette, egoiste, ipocrite che ci sono nel mio paese e che hanno lo stesso diritto delle persone intelligenti, rispettose, competenti di decidere del futuro di tutti.
Ma per favore, non vedetela come una campagna... è solo l'esposizione del mio umilissimo e poco condiviso punto di vista ^_^
tutto il sistema del procedimento a carico dei minori va rivisto, da cima a fondo...
Da profana lo penso anch'io così; oggi come oggi mi sembra che non funzioni assolutamente.
^_^ nessuna voglia di dibatterne ma almeno una risposta è di dovere...
Se un 14enne dimostra di saper guidare e di essere maturo (ossia di non rischiare di far cavolate) per me potrebbe benissimo ricevere la patente. (e chiaro che l'esame per la patente è solo per la patente!)
Sono d'accordo che se bisogna fissare un limite in modo arbitrario come con una data di nascita, i 18 sono una scelta piuttosto opportuna. Il punto è che non credo esista un limite del passaggio.
Sul come giudicare, non sarò io ad esprimermi... ma sono certo che un minimo di parametri condivisibili si possono trovare. Non sarà mai possibile una discriminazione puntuale e perfetta, ma penso che sarebbe di certo meglio che dare diritti e doveri a chiunque indiscriminatamente solo perché ha compiuto 18 anni.
l'esempio da te fatto non calza molto.... in effetti a 18 anni non ti danno la patente, devi cmq dimostrare
di meritarla... più calzante l'esempio del voto.
in ogni caso sul caso specifico di cui stiamo parlando (17, e dico 17 arresti) direi che il fatto di essere minore
non dovrebbe centrare nulla, il carcere minorile non esiste?
ho sentito dire che dopo questo ennesimo rilascio i carabinieri hanno preso in considerazione l'ipotesi
di smettere di arrestare la gente per casi del genere. in effetti se ogni volta che ti baccano ti rilasciano chi te lo
fa fare di smettere?? ^_^
E qui mi farò odiare: anche i diritti politici. Il voto non dovrebbe essere diritto di tutti. Lo è perché così tutti sono contenti. E quando ci rifletto, non posso fare a meno di sentirmi angosciato al pensiero di tutte le persone becere, grette, egoiste, ipocrite che ci sono nel mio paese e che hanno lo stesso diritto delle persone intelligenti, rispettose, competenti di decidere del futuro di tutti.
Ma per favore, non vedetela come una campagna... è solo l'esposizione del mio umilissimo e poco condiviso punto di vista ^_^
tutto sommato in alcuni punti sono d'accordo con te, però mi sorge una domanda: non sarebbe anticostituzionale?
e qui chiamo a raccolta i vari studenti della barriera.....
il fatto di essere minorenon dovrebbe centrare nulla, il carcere minorile non esiste?
Il problema potrebbe essere che, se ha meno di quattordici anni, non è imputabile?
E' decisamente anticostituzionale la patente per il voto.
Ma in fondo la costituzione è stata scritta in altri tempi.
Più che altro il problema sta nel fatto che chi dà la patente è umano e quindi corruttibile.