"Prestazioni sessuali"
ti ringrazio per la precisazione.chiaramente con prestazione non intendevo l'atto in se,mi sembra logico.purtroppo però al momento della scrittura del post non mi venivano in mente sinonimi per telefonata osè.
soldini che incassa lo Stato
beh,semplicemente l'IVA son gia bei soldini che lo stato si pappa.se poi vogliamo considerare anche la ''dichiarazione dei redditi''(come si chiama quella per le aziende?) delle varie aziendine vedi che qualche altro spicciolo salta fuori.
rimango comunque dell'opinione che istituire un blocco delle chiamate sarebbe ridicolo.da cosa vogliamo difendere il minore?dallo spendere soldi che comunque sulla carta non spenderebbe lui?
rimango comunque dell'opinione che istituire un blocco delle chiamate sarebbe ridicolo.da cosa vogliamo difendere il minore?dallo spendere soldi che comunque sulla carta non spenderebbe lui?
Dallo spendere soldi che in pratica spende. E comunque credo, ma forse mi sbaglio, che sia comunque responsabilità del gestore del servizio garantire che effettivamente un minore non vi acceda. Se un minore riesce ad intrufolarsi in un sexy shop una volta entrato è comunque compito del cassiere non vendergli merce, anche se per lui chiunque si presenti alla cassa è maggiorenne. Se c'è scritto vietato ai minori, potrebbe significare che in caso di eventuale processo non sarebbe sufficiente per la difesa il fatto che teoricamente solo un maggiore ha un contratto telefonico, ma che si andrebbe a vedere chi realmente usa l'apparecchio. Almeno credo.
non ho capito solo una cosa: il blocco delle chiamate dovrebbero comunque attivarlo i genitori o sbaglio????
se la scheda è intestata ad un maggiorenne come si farebbe altrimenti a capire chi utilizza il telefono?
al massimo si potrebbe richiedere al momento do attivazione della scheda ma non sono troppo convinto.....
quindi si torna al discorso di prima, se un genitore non sgancia il bambino non combina niente e il blocco risulta inutile.
ciao :huh:
Credo che lo stato cmq in qualche modo, così come fece con i 144, debba intervenire, dato che i genitori se ne fregano.
Ad ogni modo se fosse per me, imporrei il fatto che fino ai 18 anni la scheda sia bloccata per le chiamate in uscita verso tutti i numeri, tranne quelli dei familiari, e sia abilitata solo per quelle in entrata. Inoltre poiché un telefono serve solo per telefonare, non per fare video&foto eliminerei queste cose superflue da tutti i cellulari.....ma questo è un altro problema :huh:
quindi se un ragazzo di 15/16 anni vuol chiamare la sua ragazza o un suo amico sul cellulare non può???
comodo :huh: ;) :D
sexy shop
mmh.quindi tu vuoi paragonare un buffone che vende suonerie per cellulari ad un sexy shop.
la vedo solo io l'esagerazione o è effettivamente presente?
ritengo assurdo che si invochi l'intervento dello stato come''supermamma''quando in realtà ne basta una normale?infinitamente moralista.non c'è contravvenzione alla legge,non c'è alcun contenuto dannoso per il minore,niente di niente.c'è solo un infinito spreco di soldi,è vero,ma non mi sembra il caso di invocare blocchi selettivi o la distruzione delle rubriche dei minorenni (! :huh: !).
ci sono ben altri problemi insomma.
sexy shop
mmh.quindi tu vuoi paragonare un buffone che vende suonerie per cellulari ad un sexy shop.
la vedo solo io l'esagerazione o è effettivamente presente?
Non lo paragono dal punto di vista della gravità, l'ho solo usato come paragone in termini di eventuali responsabilità penali di chi non rispetta il divieto, che c'è, di vendita effettiva ai minori, seppur teoricamente questi non potrebbero neanche provarci ad ottenere il servizio.
Ad ogni modo il ragionamento che faccio è il seguente: se un minorenne spende 20 euro a settimana per scaricarsi loghi e suonerie idiote, ed il padre a fine settimana gli ricarica il telefonino, la colpa è del padre. Che non si lamenti poi se a 14 anni i 20 euro glieli chiederà per lo spinello.
beh,semplicemente l'IVA son gia bei soldini che lo stato si pappa.se poi vogliamo considerare anche la ''dichiarazione dei redditi''(come si chiama quella per le aziende?) delle varie aziendine vedi che qualche altro spicciolo salta fuori.
rimango comunque dell'opinione che istituire un blocco delle chiamate sarebbe ridicolo.da cosa vogliamo difendere il minore?dallo spendere soldi che comunque sulla carta non spenderebbe lui?
Guarda che mica sto dicendo che lo Stato debba agire da "supermamma", eh? Anzi, come vedi dal mio messaggio che ho quotato la penso più o meno esattamente come te. Se tu-padre consenti a tuo figlio di spendere patrimoni in cavolate varie, la maggior parte della colpa è tua, e te lo meriti.
Il problema esiste però sul versante strettamente legale, dato che effettivamente c'è una legge che consente la richiesta di questi servizi a soli soggetti maggiorenni.
Ora, se la legge non ci fosse, anch'io farei un discorso del tipo "chissenefrega, se la vedano i genitori. Non è compito dello Stato educare i figli degli Italiani". Purtroppo, o per fortuna, scegliete voi, la legge c'è, e nella facoltà che frequento ci insegnano che le leggi vanno applicate e rispettate.
Innanzitutto mi sento di dire che lo Stato ha fatto questa legge "alla membro di canide", dato che non ha predisposto gli strumenti per farla rispettare. Il blocco sulle chiamate andava disposto dall'origine. Il risultato è che ora abbiamo una legge che lo stato non è in grado di applicare.
Punto secondo: una legge che non sia in grado di funzionare va integrata o abolita. Perciò le alternative in sostanza sono due: o la si integra, istituendo il blocco delle chiamate, o la si abroga, facendo così cadere il divieto per i minorenni di scaricare loghi & suonerie. In Italia abbiamo tra le 50.000 e le 300.000 leggi, cosa fuori dal mondo per qualsiasi altro paese che si definisce "civile". Non c'è affatto bisogno di un'altra legge che rimanga "lettera morta".
Questo sotto il punto di vista strettamente legale; per quanto riguarda il punto di vista "etico" sono pienamente d'accordo con te, come ho già detto poco fa.
Se c'è scritto vietato ai minori, potrebbe significare che in caso di eventuale processo non sarebbe sufficiente per la difesa il fatto che teoricamente solo un maggiore ha un contratto telefonico, ma che si andrebbe a vedere chi realmente usa l'apparecchio. Almeno credo.
Il discorso può esser fatto secondo il punto di vista penale o civile. E' un discorso un pò complicato, cercherò di farmi capire...
Dal punto di vista penale la responsabilità non può proprio esserci, in quanto sono puniti penalmente solo comportamenti derivanti da dolo (il soggetto voleva commettere il reato) o colpa (il soggetto non voleva compiere il fatto delittuoso, ma questo si è verificato ugualmente perchè il suo autore poteva impedirlo e non lo ha fatto); il vendere loghi a minori tramite i genitori non da luogo a dolo (il venditore vende ad una persona maggiorenne) né a colpa (il venditore non è tenuto a controllare che il logo non finisca nelle mani di un minore, né sarebbe fisicamente in grado di farlo).
Dal punto di vista civile, oltre a dolo e colpa, esiste la figura della "responsabilità oggettiva" (responsabilità slegata a dolo e colpa) per quanto riguarda alcune ipotesi stabilite dalla legge; si tratta però di ipotesi nelle quali il soggetto viene considerato responsabile dei danni commessi da altri soggetti sottoposti, a vario titolo, alla sua autorità; è il caso ad esempio del genitore responsabile per i danni causati dal minore, oppure del datore di lavoro, responsabile dei danni causati dall'operaio. Non essendo il minore sottoposto per nessuna ragione all'autorità del venditore, mi pare di escludere anche questo tipo di responsabilità. Se proprio vogliamo trovare un responsabile buttiamo lo sguardo sui genitori del minore.
Quindi, riassumendo, i venditori non sarebbero responsabili né civilmente né penalmente.
P.S. questo post l'ho scritto mettendo insieme i ricordi dei miei esami di Diritto Privato e Diritto Penale, ma senza possibilità di controllarne l'esattezza. Se qualcuno dovesse trovare errori mi corregga senza problemi.
c'è solo un infinito spreco di soldi,è vero,ma non mi sembra il caso di invocare blocchi selettivi o la distruzione delle rubriche dei minorenni (! :huh: !).
ci sono ben altri problemi insomma.
piccola parentesi: sbagli. È il problema piû grande del mondo, quello che sta alla base della fame, dell'effetto serra e del terrorismo. Si chiama consumismo.
se fosse per me, imporrei il fatto che fino ai 18 anni la scheda sia bloccata per le chiamate in uscita verso tutti i numeri, tranne quelli dei familiari, e sia abilitata solo per quelle in entrata. Inoltre poiché un telefono serve solo per telefonare, non per fare video&foto eliminerei queste cose superflue da tutti i cellulari.....ma questo è un altro problema ;)
Non sei il solo a pensarla così, anche perchè per gli altri tipi di chiamata esistono pur sempre i telefoni fissi e, avendo io un'età tale da ricordare l'epoca pre-cellulare, dubito molto della reale utilità del tefonino al di là delle emergenze.
È il problema piû grande del mondo, quello che sta alla base della fame, dell'effetto serra e del terrorismo. Si chiama consumismo.
E qui non ho niente da aggiungere se non un profondo inchino al Khal :huh:
c'è solo un infinito spreco di soldi,è vero,ma non mi sembra il caso di invocare blocchi selettivi o la distruzione delle rubriche dei minorenni (! :huh: !).
ci sono ben altri problemi insomma.
piccola parentesi: sbagli. È il problema piû grande del mondo, quello che sta alla base della fame, dell'effetto serra e del terrorismo. Si chiama consumismo.
d'accordo.chiaramente pero non è che vogliamo far partire un discorso trascendentale (e completamente OT) su questo thread.....
ps.sono assolutamente sulle tue posizioni in ogni caso.
i telefoni fissi
esatto.
Io fatto senza cellulare fino al 2001 circa (cioè fino ai miei 21anni), e se prima dovevo chiamare chiamavo dal tel fisso di casa o da una cabina.
Non vedo quale sia il problema....
Qualche giorno fa ho letto su un giornale (non ricordo quale chiedo scusa :huh: ), che la telecom con la prossima bolletta del telefono invierà un codice da inserire ogni qualvolta si chiamerà un numero a pagamento (chat line, cartomanti, loghi & suonerie, voti ai reality). In questo modo, dato che il codice sarà nelle mani del genitore, il minore non dovrebbe più creare danni dal telefono fisso.
Dato che per acquistare una scheda per cellulare comunque serve la firma di un maggiorenne (che di solito è uno dei due genitori) si potrebbe usare lo stesso metodo anche per i telefonini.
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Faccio una piccola premessa, le società che forniscono questi servizi (e non i gestori, per gestori si intendono le compagnie telefoniche) NON hanno accesso ai dati dell'utente quindi loro non possono sapere a chi è intestata la sim.
I gestori telefonici non fanno controlli sull'età anche perchè, come avete detto voi in precedenza, le sim si possono vendere solo a maggiorennni.
Il blocco delle chiamate dal cellulare non serve a niente xkè il 99% di questi servizi si richiede via sms ad un numero breve.
Domanda: Come si fa a sapere chi utilizza una sim?
Risposta: tecnicamente non si può.
In poche parole, gli unici che possono, e a mio parere DEVONO, controllare chi usufruisce di questi servizi sono i genitori dei ragazzi minorenni!
Certamente una mano gliela possono dare i gestori telofonici/società che creano software x cellulari, mettendo a loro disposizione dei servizi che permettano "dei blocchi/controlli" su una determinata sim.
Polgara.
P.s.: le richieste di loghi/suonerie/walpaper/giochi/ecc ce ne sono tante ma la maggior parte non va a buon fine perchè non c'è credito sul cellulare.
i telefoni fissi
esatto.
Io fatto senza cellulare fino al 2001 circa (cioè fino ai miei 21anni), e se prima dovevo chiamare chiamavo dal tel fisso di casa o da una cabina.
Non vedo quale sia il problema....
il problema non c'è, seplicemente è comodo....
prima si andava a cavallo, ora si va in macchina, prima c'era solo il fisso ora c'è anche il cellulare, perchè non usarlo???