Da alcune settimane,nella libreria dove lavoro,abbiamo un libro fantasy che mi ha molto colpito fin dalla copertina.

Si intitola "Il raccoglitore di anime",scritto da Alan Campbell ed edito dalla grande Editrice Nord,casa editrice storica per fantascienza e fantasy.

Già dalla copertina,un tripudio di guglie,torri e angeli in pietra,il libro evoca atmosfere gotiche,ma procedendo nella lettura (ho letto le prime 20-30 pagine...solo per dovere professionale,si intende ;) ),ci si accorge che le cose sono un po' più complicate.

La storia è ambientata in una città,Deepgate,sospesa tramite un'intricata e cupa rete di catene e cavi su un abisso profondo e oscuro,in fondo al quale risiede/dorme/medita vendetta un oscuro dio,Ulcis.La città è retta da una teocrazia fedele al dio ed è in guerra da sempre con gli Heshette,un popolo di nomadi che venera la dea della luce Ayen,che eoni fa venne sconfitto ed esiliato dalla madre Ayen.

Sarà in questo luogo e in questo tempo che avranno inizio vicende destinate a provocare grandi cambiamenti.Al centro di tutto Dill,ultimo rampollo della stirpe degli arconti,angeli guerrieri al servizio di Ulcis,la sua improbabile addestratrice,un anziano prelato di Ulcis e un individuo disperato,dalle cui mosse prende l'avvio una inesorabile catena di eventi...

Non voglio dire altro (anche perchè non è che ne sappia molto ancora),ma secondo me questo libro,il primo della serie Deepgate Codex,merita un'occhiata approfondita,potrebbe riservare delle sorprese...

Ho visto anc'io questo libro. Sembra notevole. Aspetto che qualcuno me lo consigli!! :figo:

Mah, l'ho preso ieri giusto perchè non sapevo più come spendere prima che scadessero i 30 € di bonus che avevo sulla tessera della mia libreria di fiducia..appena finisco di rileggermi Anna K. di Tolstoj vi faccio sapere.

Cmq l'autore è il tizio che ha inventato Gran Theft Auto :figo: ^_^ , staremo a vedere..

l'ho appena preso, mi avete incuriosito sia voi sia le varie recensioni, penso che lo inizierò la settimana prossima (ora devo finire un oscuro scrutare di p. dick) dato che leggo a scuola nelle ore buche (taaante, che scatafascio)...vi avverto però che sono tanto criticona e cattiva :D

Letto durante la mini-vacanza in irlanda ( :D :ninja: ), ma ancora non riesco a darne un giudizio definitivo, si alternano molte cose buone e altre decisamente fastidiose, comunque il talento visivo (la città costruita su catene tese sull'abisso nel quale il dio Ulcis è stato spofondato dalla sua rivale Ayen) dell'autore è indiscutibile.

Purtroppo però il libro risente troppo della formazione da programmatore di videogame di Campbell, in particolar modo nella caratterizzazione dei personaggi e nell'eccessiva ricerca di ostacoli e nemici per tener desta l'attenzione del lettore (ci sono combo che Van Damme, un personaggio a caso di Salvatore e il Legolas che fa skate su uno scudo messi assieme manco si sognano, e quando si arriva al multiplayer, cioè all'alleanza di due eroi la barriera del ridicolo viene infranta con facilità disarmante).

Difetti del genere di solito mi farebbero buttar via un libro dopo 20 pagine, com'è successo appunto con Salvatore, eppure qui passano quasi in secondo piano di fronte all'interessante teologia, alle atmosfere dark della città di Deepgate, ad alcune scene d'azione (quelle non eccessive sono davvero esaltanti).

Tutto sommato consiglio a tutti di darci un'occhiata, magari aspettando la versione economica o cercandolo in biblioteca, personalmente attendo con fiducia i progressi del prossimo libro.

Letto durante la mini-vacanza in irlanda ( :ninja: :ninja: ), ma ancora non riesco a darne un giudizio definitivo, si alternano molte cose buone e altre decisamente fastidiose, comunque il talento visivo (la città costruita su catene tese sull'abisso nel quale il dio Ulcis è stato spofondato dalla sua rivale Ayen) dell'autore è indiscutibile.

Purtroppo però il libro risente troppo della formazione da programmatore di videogame di Campbell, in particolar modo nella caratterizzazione dei personaggi e nell'eccessiva ricerca di ostacoli e nemici per tener desta l'attenzione del lettore (ci sono combo che Van Damme, un personaggio a caso di Salvatore e il Legolas che fa skate su uno scudo messi assieme manco si sognano, e quando si arriva al multiplayer, cioè all'alleanza di due eroi la barriera del ridicolo viene infranta con facilità disarmante).

Difetti del genere di solito mi farebbero buttar via un libro dopo 20 pagine, com'è successo appunto con Salvatore, eppure qui passano quasi in secondo piano di fronte all'interessante teologia, alle atmosfere dark della città di Deepgate, ad alcune scene d'azione (quelle non eccessive sono davvero esaltanti).

Tutto sommato consiglio a tutti di darci un'occhiata, magari aspettando la versione economica o cercandolo in biblioteca, personalmente attendo con fiducia i progressi del prossimo libro.

Umm....mi lasci un pò interdetto. Pensa che mi ero quasi deciso a comprarlo!! Che faccio :D L'editrice Nord è solita fare le ediz economiche??

ok, ho finoto l'altro libro, sono già a pèagina 50 del divoratore, tra breve aggiungo anche il mio parere e vediamo che en esce fuori

curiosità: è la prima avvisaglia di una saga interminabile (o anche solo una trilogia di cui però non esistono ancora date) o è un benedetto lavoro a se stante, autoconclusivo?

Umm....mi lasci un pò interdetto. Pensa che mi ero quasi deciso a comprarlo!! Che faccio :D L'editrice Nord è solita fare le ediz economiche??

Di solito sì, ma dipende ovviamente dal successo del libro; comunque voglio precisare che il libro, nonostante tutti i suoi difetti, non mi è dispiaciuto, e già due persone che conosco, senza contare i forum anglosassoni, l'hanno esaltato senza riserve (x me esagerano, ma contenti loro..)

curiosità: è la prima avvisaglia di una saga interminabile (o anche solo una trilogia di cui però non esistono ancora date) o è un benedetto lavoro a se stante, autoconclusivo?

l'autore sta scrivendo il 2°, sul numero totale di libri non ho idea, cmq il libro ha un suo finale preciso e sensato (magari un filo facile, ma amen)

grazie, quello che mi dici raffredda un po' il mio interesse, ma non del tutto. Attendo di leggere qualche altro parere, prima di fare il passo... ;)

ci sono combo che Van Damme, un personaggio a caso di Salvatore e il Legolas che fa skate su uno scudo messi assieme manco si sognano, e quando si arriva al multiplayer, cioè all'alleanza di due eroi la barriera del ridicolo viene infranta con facilità disarmante

conviene aspettare che ci facciano un videogioco allora :blink:

Solo per questo diventa un libro da pescare in biblioteca ;)

Io ho deciso di non comprarlo proprio dopo aver letto che l'autore aveva lavorado ad un videogioco. Dopo essere rimasta estremamente delusa da due tizi provenienti dai giochi di ruolo (Weis&Hickman) ho deciso di girare alla larga da questo genere di scrittori.

L'editrice Nord è solita fare le ediz economiche??

In genere i Nord in economica diventano Tea.

ok, finito stamattina! allora...

fino a pagina 390 è un prodotto dignitoso:

meriti:

1-la veste grafica (per dirla in termini di videogiochi) è veramente bella e ben fatta, ed è la parte preponderante del libro;

2-originale nei personaggi nel senso che non c'è il solito eroe spaccatutti&simili, però i profili potevano essere impolpati un po' di più...accetabili, comunque (e almeno stavolta "l'ultimoqualchecosa" tipico dei fantasy non fa e non sa fare un cavolo)

3-la trama non è una finezza ma è godibile;

4-come ambientazione è un fantasy inusuale (niente orchi, draghi, nani, fata, elfi, maghi...)

DEMERITI

1-appunto la trama. Per chi ama le cosa più nutrite, si sente come un affamato davanti a una gustosa cena che, divorato il delizioso primo, aspetta ardentemente la seconda portata che non arriverà mai;

2-dopo pagina 390 scade un po' (tutta la parte che si svolge nel barattro èuna brutta copia di quello che ci si aspettava)

3-fosse stato un libro autoconclusivo, con un finale più curato sarebbe stato molto meglio.

4- il combattimento in combo (che poi è l'unico combattimento "serio" che ci sia è ridicolo

alla fine comunque mi è piaciuto, si legge molto tranquillamente e l'atmosfera è vermanete affascinate... un 7 glielo do

il pensiero che poteva essere un'opera molto meglio riuscito lascia un po' l'amoro in bocca, ma pazienza.

ero curiosa di leggerlo.. ma ora attenderò l'ed economica.

Darò priorità ad altro. :D

rispolvero questo topic, avendo visto su internet che è uscito un altro libro della serie, "Il dio delle nebbie"...qualcuno l'ha letto? Bella copertina a parte, rispetto al primo c'è un miglioramento o scade definitivamente nel ridicolo?