Amo gli animali,mi sono detta.Starei solo male.Poi ho deciso di vederlo.Di star male.Per un tempo che pareva interminabile.
Perchè non basta "sapere".Occorre vedere per poterlo raccontare a chi non vuole o non ha il coraggio di guardare.
Perchè voglio che si sappia e si faccia sapere l'orrendo dolore che sta dietro ai bei articoli di pregio di pelle e pelliccia che riempiono le vetrine dei nostri negozi,che invadono i nostri grandi magazzini(importati dalla cina),che debordano le bancarelle dei nostri mercati.
Perchè voglio che si pensi quando si sceglie un giaccone,un piumino,una borsa,scarpe o guanti.
Per noi,per un regalo,magari per il prossimo Natale.
E non si possa dimenticare quello che ho visto e che vorrei fosse visto da altri e che voglio comunque raccontare,anche se le mie parole non saranno comunque abbastanza per descrivere l'orrore che mostrano queste immagini.
PER CHI NON VUOLE VEDERE MA DEVE SAPERE.
CINA.
Animali.Bellissimi.Procioni,marmotte.Non me ne intendo.Grassi.Tenerissimi.Musi bellissimi.Tantissimi.In gabbie di ferro.Strettissime.
Afferrati.Per la lunga coda stupenda.Sbattuti in terra un paio di volte.
Lasciati li a sobbalzare.Appena intontiti.
CON CALMA,SENZA FRETTA,TAGLIATE LE ZAMPINE.SEGATE.
il piede dell'aguzzino che li schiaccia sul collo.Li inchioda al terreno.
E SEMPRE CON CALMA,INCISI I MONCHERINI,UNO AD UNO.
Per preparare lo strappo.Lasciati li. Ad aspettare.
PRIMO PIANO SUL MUSO.SUGLI OCCHI DOLCISSIMI.CHE LUCCICANO SPALANCATI.PIENAMENTE COSCIENTI.
SUBITO DOPO APPESI.SCUOIATI.CON CALMA,SENZA FRETTA.
Gli aguzzini ogni tanto si fermano per scambiare qualche parola.E lui che sobbalza e spalanca la bocca.
Il pelo fa fatica a staccarsi,a lasciare i piccoli corpi.E poi la carcassa.Buttata su un carro.Su una montagna di corpi spellati.
Allora penso:"Finalmente è finita..."Invece no.
Un'ultima ripresa.Primo piano,sulla carcassa di cui brillavano gli occhi.Zoomata sul muso che spalanca la bocca.In un altro sforzo la povera testa scuoiata si alza,si gira.Si volta.Pare quasi guardare lo scempio di quel che resta del suo corpo torturato.
Minuti e minuti che sembrano,sono un'eternità.Per me che guardo è un'agonia.E per loro....?
E POI E' LA VOLTA DEI CANI.BELLISSIMI.PELO RIGOGLIOSO.STESSA ORRIBILE SORTE.STESSA AGONIA INFINITA.
Quelli il cui pelo compriamo sereni.Credendo all'etichetta,la commessa che ci rassicura:"E' coyote,asian jackall,marmotta".
Come se,anche se volessimo crederle,coyote,sciacalli e marmotte fossero esenti dal dolore.Fossero cose.Animali torturati la cui pelliccia borda i cappucci delle nostre giacche a vento,dei nostri piumini,dei nostri giacconi.Anche(soprattutto)di marca,di pregio.
Esiste una legge in Italia che serve per far stare tranquilli noi consumatori.Si sa che è vietato importare pelli di cane e di gatto.Peccato che in dogana vengano mistificate con nomi di fantasia o vengano dichiarate come volpi,agnello,lapin.
Peccato che tutti questo pelo di cane,di gatto o di qualsiasi animale costi una sofferenza atroce.Che neanche ci possiamo immaginare.
Il filmato prosegue.Animaletti deliziosi.Grandi e piccoli.Rinchiusi in attesa della loro sorte terribile.Uno pare giocare con un recipiente.Sembra un cucciolo di orso bianco,non sono esperta ma documentari ne ho visti tanti e sono quasi sicura al cento per cento.Altri girano impazziti nelle loro prigioni.
E poi tocca ai conigli.Il famoso lapin,che acquistiamo tranquilli.Tanto è il pelo dei conigli che mangiamo,che mangiano.FALSO.
Guardare il filmato per credere.APPESI,SCUOIATI VIVI.
Carcasse che si contorcono chissà ancora per quanto tempo,dopo.
Tutto questo mi ha angisciata oltre ogni dire.Sarà una nottata da dimenticare.Ma invece non dimenticherò mai quello che ho visto.La mia pena è poca cosa in confronto a quella degli animalisti che si sono costretti a filamare queste atrocità.Per farci sapere quanto dolore si nasconde dietro a tanti bei capi d'abbigliamento.Per renderci consapevoli delle nostre scelte,anche quelle che sembrano più banali,dettate dall'impulso di un acquisto magari fatto di fretta.
LA MIA PENA E' INSIGNIFICANTE RISPETTO A QUELLO CHE SOFFRONO QUESTI ANIMALI.
E' orribile vedere questo filmato.Ma ancora più inumano è contribuire ad alimentare quello che è il mercato delle pellicce.che tortura questi animali colpevoli solo di avere un bel pelo.
Ho sempre avuto una certa avversione contro i capi di pelliccia,ma d'ora in poi credo che se dovessi passare davanti ad un negozio(faccio i nomi,in Italia il più grande è Annabella)che espone pellicce,l'unica cosa che mi verrebbe da fare è di sputare sulla vetrina...E dire che lo scorso presidente del consiglio dedicava ampi spazi nelle sue reti per le pubblicità ad Annabella...perchè le persone PAGANO PROFUMATAMENTE PER QUESTE TORTURE...
Non credo di esagerare quando parlo di atrocità...
Non aggiungo altro,spero che qualcuno di voi abbia il coraggio di vedere il video in questione e di discuterne in questo topic.
Anche su come poter agire attivamente contro questo scempio.Io ed una ragazza conosciuta in un altro forum stiamo facendo girare la descrizione del video,almeno per informare chi non avesse i coraggio di visionarlo...
Il video lo trovate qui:
http://www.oltrelaspecie.org/pellicce-scuoiativivi.htm
Il video in questione si trova più o meno alla fine della pagina...ma vi consiglio di leggere comunque ciò che c'è scritto prima di vederlo...
Questo invece è il sito della LAV,per chi volesse saperne di più:
spero risponderete in tanti...
un saluto a tutti...
La freddezza non è nè più nè meno quella dei chirurghi, che ridono, fanno battute, ascoltano la radio mentre operano. E non è per togliere la tensione, quella è abitudine. Anche su questo argomento mi pongo in mezzo. Le motivazioni pro-animale sono quelle che hai detto tu quindi non sto a ripetere. Bisogna però considerare che ci sono persone che sula vendita di pelli e carni basano la loro sopravvivenza, e danno lavoro ad altri. La LAV oltre che a fare questi video sensibilizzanti sta ben accorta dal dire che praticamente ogni farmaco e garn parte delle conoscenze che abbiamo in campo fiosiologico, patologico e terapeutico derivano da esperimenti su animali, ma soprattutto sta ben accorta dal dire che non ci sarebbero stati altri modi e che si sono salvate miliardi di vite.
Ok l'occhio quindi sulle cose che si possono evitare, come le atrocità gratuite, ma basta anche con questa ipocrisia. Altrimenti se per protestare dobbiamo smettere di portare indumenti di pelle smettiamo anche di mangiare carne, pesce (poverino tirato per la bocca e fatto morire soffocato), smettiamo di prendere farmaci, smettiamo di fare Telethon, visto che tutti vogliono la cura contro il cancro ma non vogliono che sia fatto del male alle cavie.
premesso che non sono riuscita a leggere tutto, tantomeno a vedere il video.. Avevo visto precedenti filmati della LAV qualche anno fa, sulle cavie da laboratorio. Sono contraria all'uso delle pellicce, delle cose in pelle in genere, però purtroppo come ha detto Aggo.. danno lavoro a chi non ha nient'altro.. che poi sia un lavoro atroce, questo è fuori dubbio. Credo però che nel campo cosmetico come in aluni campi della medicina si possa evitare di utilizzare gli animali come cavie in quanto molto diversi da noi e con reazioni biologiche differenti.
Già che siamo in argomento, quanti di voi mangeranno il capretto per Pasqua? Così carini e teneri... però c'è chi guarda la tradizione e li compra da macellaio..
in aluni campi della medicina si possa evitare di utilizzare gli animali come cavie in quanto molto diversi da noi e con reazioni biologiche differenti.
Qui ti sbagli, e molta gente si sbaglia. Molte, moltissime cose sono studiabili non grazie, ma solo ed esclusivamente con modelli animali, grazie al fatto che le reazioni biologiche contrariamente a quanto hai detto sono molto molto simili e spesso identiche. Le patologie che non riusciamo a curare sono quelle che non sono applicabili e studiabili su modelli animali, vedi Alzheimer, LES e altre.
Prima considerazione: io mangio altri esseri viventi per sopravvivere. Animali o vegetali che siano, montone lattuga o lievito, il discorso è "o io o loro". Quindi fino a che non ci faranno mangiare sostanze chimiche sintetiche, le cose stanno così.
Seconda considerazione: fino a che ci sarà gente che si vestirà con pelli di animali, tali animali saranno scuoiati. Visto che le attuali conoscenze ci permettono di evitare simili cose, per quanto mi riguarda tali persone sono le prime colpevoli.
Terza considerazione: le suddette persone che comprano pelli di animali ovviamente desiderano prodotti di qualità. Questo implica che l'animale deve rimanere vivo il più a lungo possibile, per far sì che la pelle mantenga la sua lucentezza, la sua elasticità, e se non sbaglio c'era qualcosa anche relativo alla formazione di sacche di sangue... Quindi parte degli atti di crudeltà che si vedono in quel video sono motivati dal mercato, e per quanto mi riguarda sono i consumatori ad essere colpevoli.
Quarta considerazione: come ha detto Aggo, anche medici e chirurghi fanno la stessa cosa nelle pause di un'operazione a cuore aperto. Interviene, mi pare, una perdità di sensibilità, un'autodifesa naturale della nostra mente.
E tuttavia quello che più dovrebbe sconvolgere e far riflettere è che, mentre un medico lo si può considerare in pace con la sua coscienza, dal momento che opera per salvare (o tentare di farlo) una vita, qui abbiamo persone consapevoli del fatto che stanno uccidendo, e nella maniera più dolorosa possibile, altri esseri viventi.
Entrambi, si può dire, stanno rispondendo alle esigenze di un "cliente", ma mentre tra medico e paziente non ci sono altri passaggi, tra lo scuoiatore e la signora che comprerà la pelliccia c'è l'animale di mezzo.
Io non so se gli scuoiatori fanno così per piacere o per necessità, ma mi fanno pena.
L'aspirina sui gatti, la morfina sui gatti e topi, la penicillina nelle cavie hanno effetti totalmente diversi rispetto a quelli che abbiamo noi.
Due terzi dei premi Nobel di medicina e fisiologia sono stati dati a persone che anzichè utilizzare cavie animali, facevano esperimenti in vitro o con colture di cellule e tessuti. In alcuni casi lo studio su animali ha ritardato le scoperte scentifica.
e poi la circolazione sanguigna, i gruppi sanguigni, i fattore Rh, il cloroformo, l'etere e l'ossido nitroso. L'asportazione dell'appendice, l'estrazione dei calcoli renali, la tecnica operatoria dei bambini leucemici, operazioni cardiache e ernie inguinali, la cataratta, le tecniche sterili nell'asepsi operatoria, la scoperta delle cause delle malattie cardiache, l'identificazione e la purificazione dell'insulina per lottare contro il diabete. Tra i farmaci, i beta-bloccanti per la pressione arteriosa, la digitalina in caso di infarto, la morfina contro il dolore, la chinina contro la malaria e l'acido acetilsalicilico, ingrediente attivo dell'aspirina: sono tutte cose in cui gli animali non sono stati "sacrificati". Chamiey che ha inventato la protesi all'anca si rifiutava di studiare sugli animali.
Tempo fa l'azienda farmaceutica Novartis ha ammesso che, dopo i test clinici effettuati su esseri umani ha dovuto ritirare il 95% dei medicinali, i quali tuttavia avevano superato senza problemi lo stadio dei test su animali.
So queste cose per certo perchè le ho studiate a scuola.
Forse solo Lord Beric qui ha capito il senso di questo topic.quello che io mi chiedo è:con quale diritto noi esseri umani ci permettiamo di infliggere sofferenze ATROCI ad altri esseri viventi per pua VANITA'???anche se questo dà da mangiare a tanti,vi sembra un motivo sufficente?Vi pare che non ci siano davvero altre risorse?perchè non mettere queste stesse persone che scuoiano animali vivi a produrre magari pellicce sintetiche?gli si darebbe comunque da mangiare e i costi e la manodopera rimarrebbero comunque bassi.L'Europa ha il mercato più grande per le pellicce,che però vengono importate dalla Cina proprio per i bassi costi di produzione e perchè non vi sono delle leggi che tutelino gli animali o perlomeno il modo in cui dovrebbero essere trattati negli allevamenti!
Mi sarebbe piaciuto che qualcuna delle persone che hanno risposto avesse perlomeno visto una parte del video.
Come ho già detto le mie parole sono nulla in confronto.
Davvero nessuno ha il coraggio di vedere?
Forse sono io che esagero ma mi hanno insegnato a rispettare le altre creature.
Anche sulla vivisezione ci sarebbe tanto da dire,ma quello che premeva a me è capire quanti conoscono l'orrore che si cela dietro ad una bella pelliccia.
Evidentemente poche persone sanno realtà cosa succede,ed il senso del mio topic è questo,portare a conoscenza di tutti cosa significa indossare una pelliccia.rendere un pò più consapevoli di ciò che si sta acquistando quando si tratta di pelli o pellicce appunto!
Finchè esisterà il mercato e le persone che le indossano,esisteranno questi orrori.non riesco a non definirli tali.
Spero che qualcuno che ha visto il video si faccia avanti e mi dica cosa ne pensa.
Ringrazio comunque coloro che hanno risposto!
ciao a tutti!
L'aspirina sui gatti, la morfina sui gatti e topi, la penicillina nelle cavie hanno effetti totalmente diversi rispetto a quelli che abbiamo noi.
Due terzi dei premi Nobel di medicina e fisiologia sono stati dati a persone che anzichè utilizzare cavie animali, facevano esperimenti in vitro o con colture di cellule e tessuti. In alcuni casi lo studio su animali ha ritardato le scoperte scentifica.
E poi la circolazione sanguigna, i gruppi sanguigni, i fattore Rh, il cloroformo, l'etere e l'ossido nitroso. L'asportazione dell'appendice, l'estrazione dei calcoli renali, la tecnica operatoria dei bambini leucemici, operazioni cardiache e ernie inguinali, la cataratta, le tecniche sterili nell'asepsi operatoria, la scoperta delle cause delle malattie cardiache, l'identificazione e la purificazione dell'insulina per lottare contro il diabete. Tra i farmaci, i beta-bloccanti per la pressione arteriosa, la digitalina in caso di infarto, la morfina contro il dolore, la chinina contro la malaria e l'acido acetilsalicilico, ingrediente attivo dell'aspirina: sono tutte cose in cui gli animali non sono stati "sacrificati". Chamiey che ha inventato la protesi all'anca si rifiutava di studiare sugli animali.
Tempo fa l'azienda farmaceutica Novartis ha ammesso che, dopo i test clinici effettuati su esseri umani ha dovuto ritirare il 95% dei medicinali, i quali tuttavia avevano superato senza problemi lo stadio dei test su animali.
So queste cose per certo perchè le ho studiate a scuola.
E il sistema nervoso lo studiamo in vitro? Dalle piante? Gli ormoni? I vaccini? Suvvia non diciamo scemenze. Oggi si può ricorrere finchè possibile ad altro, ma in una certa fase della sperimentazione non si può prescindere dalla sperimentazione in vivo. Miliardi di farmaci sperimentali funzionano in vitro ma non appena li si prova in vivo vengono abbandonati. E' chiaro che spesso il test animale risulta insufficiente per compatibilità sull'uomo, ma cosa facciamo, passiamo direttamente dalla sperimentazione in vitro a quella sul malato? Pensi che tutti i farmaci che hai citato non siano stati mai provati su animali prima di essere commercializzati? Suvvia. Vallo a dire a un farmacologo di fare ricerca senza test animali.
Riguardo alle pelliccie come ho già detto concordo in toto per quel che mi riguarda, ma capisco che certa gente ci mangia. Lo schifo delle armi non è di chi le fabbrica per mangiare, ma di chi le compra.
Purtroppo il video penso di averlo visto prima di Nata dalla Tempesta, ma la sua visione non ha cambiato molto il mio modo di pensare: rispetto per tutte le creature viventi.
Di mangiare non posso farne a meno, ma di indossare certi indumenti sì. L'escludere determinati indumenti forse è un compito facile per me che sono maschio, ma penso che alla base si deve capire che il fatto di mangiare gli animali o di usarli per sperimentare nuovi farmaci non vuol dire che sono dei semplici oggetti da sfruttare per il nostro divertimento.
Non possiamo giustificare certa gente dicendo che "sopravvive" grazie a questo tipo di commercio altrimenti dobbiamo giustificare anche tutte le persone del terzo mondo che campano con il commercio degli organi o sfruttando la prostituzione minorile.
Non sono un animalista e considero gli animali degli esseri inferiori, ma questa non mi arroga il diritto di non rispettarli.
Bye bye :stralol:
Come ho già detto in discussioni passate e come ho alcuni hanno giustamente detto l'utilizzo di cavie animali nel campo della ricerca, da quella medica a quella farcologica a quella chimica ecc... , è una cosa spiacevole, ma necessaria per l'implementazione della ricerca stessa. L'apporto delle cavie nella ricerca è fondamentale. Testare farmaci, terapie e qualsiasi tipo di sostanza che possa avere un qualche scopo su animali è necessario, perchè quegli stessi farmaci o sostanze che si pensa possano avere attività terapeutica posso in realtà rivelarsi potenziali veleni per l'uomo. Alchilanti e Deaminanti sono categorie di sostanze che venivano impiegate, e talvolta vengono impiegate anche oggi nella chemioterapia, come agenti antitumorali e chemioterapici in quanto sono in grado legarsi al DNA causandone alterazioni strutturali e di conseguenza mutazioni. Il problema è che queste sostanze, si è scoperto, attaccano indiscriminatamente cellule sane e cellule malate, non distinguendo DNA "buono" da quello "cattivo", tant'è vero che sono stati usati e vengono ancora usati nella guerra chimica. Capite bene che l'impiego di cavie animali si rende necessario. Devono essere necessariamente usati animali, e non microrganismi come magari qualcuno potrebbe suggereire, in quanto gli animali prima di tutto sono eucarioti, e nn procarioti come la maggior parte dei microrganismi, come l'uomo, e poi perchè sono funzionalmente e strutturalmente i più vicini a noi. Ma dire che il loro apporto sia limitato alla sola ricerca medica o alla testazione di terapie farmaci e sostanze di vari tipi sarebbe riduttivo e non corrisponderebbe alla verità. La nuova frontiera della ricerca è rappresentata dagli Animali Transgenici e dalle Chimere, in cui è stato inserito Dna esogeno proveniente da organismi diversi, quali potrebbero essere altri animali, microorganismi o addirittura piante. E proprio a questi si guarda con molto interesse in quanto possono rappresentare la soluzione a moltissimi problemi legati alla salute umana e a malattie che altrimenti potrebbero creare non pochi problemi. La creazione di maiali transegenici che siano in grado di produrre insulina umana, prima la si estraeva dai morti, ha fatto si che il diabete non fosse quella malattia tanto spaventosa della quale anni fa si moriva. Gli Xeno trapianti sono un altro traguardo che si sta cercando di raggiungere e che è molto vicino all'essere realizzato. Tutto questo e molto altro è raggiungibile, ma per fare ciò è necessaria la sperimentazione e l'utilizzo di cavie animali. Per quanto crudele e cinica possano essere questa serie di pratiche e di sperimentazioni sono necessarie se vogliamo trarne benefici e benessere.
Prima considerazione: io mangio altri esseri viventi per sopravvivere. Animali o vegetali che siano, montone lattuga o lievito, il discorso è "o io o loro". Quindi fino a che non ci faranno mangiare sostanze chimiche sintetiche, le cose stanno così.
Seconda considerazione: fino a che ci sarà gente che si vestirà con pelli di animali, tali animali saranno scuoiati. Visto che le attuali conoscenze ci permettono di evitare simili cose, per quanto mi riguarda tali persone sono le prime colpevoli.
Terza considerazione: le suddette persone che comprano pelli di animali ovviamente desiderano prodotti di qualità. Questo implica che l'animale deve rimanere vivo il più a lungo possibile, per far sì che la pelle mantenga la sua lucentezza, la sua elasticità, e se non sbaglio c'era qualcosa anche relativo alla formazione di sacche di sangue... Quindi parte degli atti di crudeltà che si vedono in quel video sono motivati dal mercato, e per quanto mi riguarda sono i consumatori ad essere colpevoli.
Quarta considerazione: come ha detto Aggo, anche medici e chirurghi fanno la stessa cosa nelle pause di un'operazione a cuore aperto. Interviene, mi pare, una perdità di sensibilità, un'autodifesa naturale della nostra mente.
E tuttavia quello che più dovrebbe sconvolgere e far riflettere è che, mentre un medico lo si può considerare in pace con la sua coscienza, dal momento che opera per salvare (o tentare di farlo) una vita, qui abbiamo persone consapevoli del fatto che stanno uccidendo, e nella maniera più dolorosa possibile, altri esseri viventi.
Entrambi, si può dire, stanno rispondendo alle esigenze di un "cliente", ma mentre tra medico e paziente non ci sono altri passaggi, tra lo scuoiatore e la signora che comprerà la pelliccia c'è l'animale di mezzo.
Io non so se gli scuoiatori fanno così per piacere o per necessità, ma mi fanno pena.
:stralol: :stralol: :stralol: :stralol: :stralol:
quoto parola per parola....
non capisco molto perchè stiate parlando di medicina et simili, qui stiamo parlando di
animali torturati per fare delle pellicce
Quoto drogon.Ho inserito come titolo del topic la LAV perchè è il sito che per primo ha esposto il famigerato video di cui vi parlo.non ho intenzione di trattare la questione della vivisezione,anche se sono comunque contraria,ma la mia intenzione è quella di capire quanto la gente sia consapevole di cosa significa acquistare una pelliccia o un capo di abbigliamento in pelle...non parlo dei prodotti italiani ma della Cina...2 anni fa mi regalarono un giubbotto con un pellicciotto,e la persona che me lo regalò lo aveva comprato presso un negozio di una marca italiana....l'etichetta riportava scritto:Racoon fur.non conoscendo la parola la persona in questione chiese alla commessa cosa significava,perchè voleva essere sicura che fosse sintetica sapendo che non avrei mai indossato una pelliccia vera..ebbene la commessa rispose che era assolutamente sintetica,che il racoon era un materiale sintetico per le pellicce,e che poi era un prodotto tutto italiano,di non preoccuparsi..
ebbene controllai io l'etichetta...era prodotto e fabbricato in Cina,e il Racoon è un procione....
non dico altro,credo che la commessa però si ricordi ancora di me,visto che riportai personalmente il giubbotto in questione...
Fate attenzione quando comprate,questo vorrei dire a tutti...
Spero che anche altri che hanno visto il video si facciano avanti!
ciao! :stralol:
Di mangiare non posso farne a meno, ma di indossare certi indumenti sì.
Credo che si possa riassumere tutto in questa frase.
La ricerca non si può fermare, e mangiare è una cosa fondamentale. Ma rinunciare ad indumenti di pelle/pelliccia...bhè, sicuramente non è un danno!
Qualche tempo fa una mia amica (che reputo "intelligente", ed ama moltissimo gli animali) ha detto tranquillamente: "Io non rinuncio alla pelliccia...è il massimo in fatto di elegenza!" :stralol:
Io tutta questa eleganza non la vedo...bella roba, portare sulle spalle la carcassa di un animale ucciso in maniera atroce!
In commercio adesso ci sono tantissime stoffe sintetiche che tengono anche molto più caldo di come potrebbe fare una pelliccia autentica...
Non ho visto il video, non ne ho avuto il cuore, ma posso solo immaginare...la cosa tremenda la certezza che, pur vedendo il video, le persone pro-pellicce continueranno tranquillamente a portarle...
Non sono un animalista e considero gli animali degli esseri inferiori, ma questa non mi arroga il diritto di non rispettarli.
Io invece sono biologo e animalista e considererei gli animali degli esseri inferiori se non fosse che gli umani sono degli animali. E tra gli animali ci sono differenze di dignità. Non mi faccio scrupolo di ammazzare una zanzara che mi sta pungendo. Mi faccio scrupolo di ammazzare una mosca che mi dà solo un po' di fastidio. Trovo giusto allevare mucche maiali e capre da macello, se sono allevati e macellati in condizioni dignitose, e a Pasquetta andrò a mangiare il capretto e ne sarò felicissimo. Ma se vedo una persona prendere a pedate un cane, penso di lui quel che penso di chi prende a pedate un bambino. Chiusa la parentesi, anche abbastanza inutile.
Bisogna distinguere.
NO, assolutissimamente e fortissimamente NO alle crudeltà ingiustificate sugli animali.
NO alle crudeltà superflue, come certi metodi di produzione di pellicce.
Accettabile invece la morte dignitosa e utile, come il macello per la carne (se ben fatto) o il sacrificio per la ricerca medica e veterinaria (eeeeh, c'è anche quella).
Accettabile anche la sofferenza se indispensabile e ridotta al minimo necessario, come la vivisezione e simili. Sarebbe ovviamente meglio farne a meno, ma NON E' POSSIBILE.
Sulla vivisezione, poi, si sentono tante assurdità ma raramente il parere di chi sa di cosa si parla. Mio padre è animalista quanto me e da giovane lavorando per la ricerca farmaceutica ha sezionato migliaia di topi, vivi ma incoscienti, che quindi non hanno sofferto. Non mi fa né caldo né freddo. Diverso sarebbero i casi da leggenda urbana del tipo i chips impiantati nel cervello dei cani o i gatti in vasetto che circolavano anni fa... Per la maggior parte leggende urbane, appunto.
Khal ha riassunto perfettamente o quasi il mio pensiero
BISOGNA DISTINGUERE!!!!
Invito ancora chi se la sente a visionare il video,e aspetto ulteriori pareri!