Sembriamo tutti d'accordo...non si può rinunciare alla medicina, non tutti possono rinunciare a mangiare carne, ma almeno da noi le pellicce possono essere sostituite tranquillamente dai pile, quindi perchè non farlo?
A parte questo...io odio questi video. :stralol:
Sono ipocriti: campagne d'effetto della serie 'ma guarda quanto è carino. Come si fa ad ucciderlo?'. Certo poi che le vendite di borse non calano, i brutti rettili in estinzione non fanno la stessa tenerezza.
Sono strumentalizzati: 'guardate che metodi barbari usano in Cina, comprate i prodotti italiani anche se costano di più'. Si, guardate i pollai del Lazio che lager sono...
Speriamo che siano utili almeno, e che non li guardi solo chi già ha una mezza coscienza animalista e quindi non ha pellicce in casa.
Sull'argomento sono d'accordo anch'io sul distinguo fra necessario e superfluo.
Detto questo, io odio quei video. Servono solo a farti stare male, traumatizzarti. E poi quando ti riprendi odi chi li ha creati, non chi fa le pellicce. Sono una persona adulta, intelligente quanto basta e madrelingua italiana: posso capire benissimo un discorso di PAROLE se qualcuno vuole spiegarmi la realtà delle crudeltà infiltte ad animali. Non c'è bisogno di farmi vomitare o venire gli incubi.
E questi sono ancora video... io ho scelto di non guardarlo. Che dire di quelli che mettono foto enormi in bella vista o fanno partire registrazioni con i versi degli animali scuoiati?
Chi vuole la pelliccia perchè fa status symbol e la vicina non ce l'ha, se ne frega altamente di quei messaggi. Chi invece agli animali ci tiene, ne resta turbato. Che senso hanno?
Secondo me l'unico modo per fermare le vendite è far leva sulla motivazione: perchè le comprano? Perchè fa ricco, fa moda, cose così... se una massiccia campagna pubblicitaria facesse passare l'idea che solo gli sfigati indossano pellicce, avrebbe più effetto. Se i divi presi a modello emarginassero dalla società bon-ton chi indossa pellicce, le signore della piccola borghesia si precipiterebbero a buttarle.
Non è questione di "quanto è carino,quanto è tenero"per me il discorso vale per i procioni tanto quanto per i serpenti o coccodrilli,il problema è:in base a quae diritto l'uomo si permette di fare scempi simili di altre specie solo perchè sono "bestie" e per il puro gusto di poter dire:guarda questa borsa di coccodrillo Prada,o guarda il mio visone che morbido,è costato una fortuna...
queste sono le cose che mi fanni schifo...personalemente credo che pelli e pellicce siano splendidi solo se indossati dai loro proprietari originari....
per quanto riguarda i video è un mezzo come altri per far capire veramente cosa significa indossare un animale morto,chissà che qualcuno non ci ripensi prima di comprare un capo d'abbigliamento di pelle o pelliccia...
io per il momento non ho ancora raccolto il coraggio necessario a vedere il filmato, anche se il tuo resoconto, nata dalla tempesta, è stato molto toccante ed esauriente nella dovizia dei particolari... raccapricciante.
francamente non saprei cosa aggiungere perchè è stato detto veramente tutto anche in una sola pagina di topic (con tanto di off-topic anche se a tema, sulla ricerca farmaceutica!).
avrei detto con esattezza quanto riporta il khal...
ho scritto questo messaggio solo per mostrarmi solidale con quesa rilevante questione che merita l'attenzione di tutti!!
per quanto riguarda i video è un mezzo come altri per far capire veramente cosa significa indossare un animale morto,chissà che qualcuno non ci ripensi prima di comprare un capo d'abbigliamento di pelle o pelliccia...
speriamo, non si sa mai. Però è migliore l'idea di Yskall... i cappottini con bordo in pelo di cagnolino (oddio spero che fosse una leggenda urbana ma chissà) sono passati di moda e pare la motivazione migliore per non comprarli.
Secondo me l'unico modo per fermare le vendite è far leva sulla motivazione: perchè le comprano? Perchè fa ricco, fa moda, cose così... se una massiccia campagna pubblicitaria facesse passare l'idea che solo gli sfigati indossano pellicce, avrebbe più effetto. Se i divi presi a modello emarginassero dalla società bon-ton chi indossa pellicce, le signore della piccola borghesia si precipiterebbero a buttarle.
Immensamente giusto dire che questi filmati hanno poco effetto, perché sono troppo autoreferenziali, ossia chi li guarda è già predisposto alla difesa dei diritti degli animali e, viceversa, chi è pro-pelliccia non sarà disposto a guardarlo o lo guarderà prevenutamente. Solo pochi (ingenui) che ancora non sanno come vanno le cose possono cambiare veramente idea solo con un documentario. Forse l'effetto maggiore che hanno è spronare all'attivismo gente come Nata dalla Tempesta.
Purtroppo però una "massiccia campagna pubblicitaria" ed efficace, dico io, costerebbe molto, e come sempre sono gli interessi commerciali in ballo a frenare questa buona idea. Certo che se un testimonial davvero pheego e qualcuno con un po' di soldi si mettessero assieme per una campagnetta anche ridotta ma mirata, potrebbero fare molto davvero. Ma di sicuro bisogna agire sulla domanda, non sull'offerta.
A proposito, è un'impressione mia o si pubblicizza di più la pelliccia di animalino scuoiato e la pelle di coccodrillo (tramite le sfilate e le pubblicità dei grandi marchi), rispetto alla pelle 'normale', quella di mucca argentina che viene venduta a poco perchè tanto finite le bistecche andrebbe sprecata?
Un po' il contrario di quello che sarebbe normale fare...
no non ti sbagli....e sono comunque pienamente daccordo quando dite che il modo migliore per rompere il mercato delle pellicce sarebbe quello di eliminare la domanda,così che non ci sarebbero i presupposti per un'offerta..ma temo che non accadrà mai purtroppo...