Ho appena terminato di leggere l'ultimo racconto delle Torri di Cenere, Le solitarie canzoni di Laren Dorr : all'inizio mi è piaciuta moltissimo l'ambientazione e l'atmosfera, ma come racconto è decisamente tristissimo... :wacko: :lol:
L'uscita per Santa Breta è una specie di leggenda metropolitana, che crea un'atmosfera volutamente distorta e paranormale, che è puramente originale... un colpo di genio. ;)
mah, se devo dire la verità, questo è stato l'unico che mi ha appassionato un pò, sarà perchè è una storia di fantasmi più che di fantascienza.. per il resto.. non sono nemmeno riuscito a finirlo..
stò per finire "il dominio della regina" poi mi manca solo un libro prima di cambiare saga (almeno per qualche mese ;) ) e non penso di riprendere in mano "le torri di cenere", mi sembra di aver capito che ci sia qualche altra bella saga di Cornwell, per ingannare il tempo aspettando ADWD ^_^
comunque se questi racconti sono antecedenti alla stesure delle "Cronache.."... beh, ne ha fatta di strada lo zio secondo me :(
Però bisogna ammettere che Al Mattino Cala La Nebbia è davvero un bel racconto... molto coinvolgente. ;)
E ho appena finito di leggere anche Canzone per Lya... sono tutti racconti dal significato moooolto profondo. >_>
Invece Solitudine del Secondo Tipo non mi ha dato di niente... con tutti quei passaggi insulsi e inutili e con il protagonista che non fa altro che cambiare idea da un giorno all'altro. :wub: >_>
E ho appena finito di leggere anche Canzone per Lya... sono tutti racconti dal significato moooolto profondo. :huh:
Si, le lumache succhiacervello di futurama esistono davvero! >_> :wub: ^_^
A me é piaciuto moltissimo 'Al mattino cala la nebbia'. Molto poetico.
Comunque volevo dire a chi non é piaciuto il libro, di considerare, che state leggendo un Martin agli inizi della carriera (Infatti L'eroe e l'uscita per Santa Breta, sono i suoi primi racconti pubblicati a livello professionale, e si nota), e di tenere presente, che sono stati scritti nella seconda metá degli anni 70, un epoca in cui la space opera (vedi p. es. la Canzone per Lya), il sottogenere di fantascienza preferito da Martin, era una novitá.
a me francamente è piaciuto molto eroe... mi pare che era il prim olibro d una delle raccolte... però leggendo fra le righe è molto profondo come libro...
"al mattino cala la nebbia" invece non mi ha trasmesso niente di particolare.. ricordo la storia solo a tratti...