Ecco qua un sondaggio culturale sulle vostre opinioni su un famoso tradizionale aspetto del Giappone. :stralol:
Ho aspettato che passassero tormentoni come il film tratto da Memorie di una Geisha e tutti i dibattiti che ne sono seguiti, gli articoli sulla stampa...
NB: questo è un sondaggio su vostri gusti e non un topic tecnico o per esperti o appassionati.
Mi piacerebbe sapere che ruolo hanno le geisha nel vostro immaginario, l'impressione che vi comunicano, e in che modo la vostra formazione culturale di occidentali vi relaziona con questo mondo così lontano ma così famoso.
Ovviamente siate sinceri, l'obiettivo è tracciare un quadretto della geisha agli occhi dell'occidente giovane e moderno, sono ammessi e graditi commenti di ogni tipo! :stralol:
A voi! :D
/me annota che geisha a quanto pare è un termine invariante al plurale...
Per il resto non mi esprimo, l'impatto del Giappone sulla mia vita e sul mio immaginario è decisamente basso.
/me annota che geisha a quanto pare è un termine invariante al plurale...
Per il resto non mi esprimo, l'impatto del Giappone sulla mia vita e sul mio immaginario è decisamente basso.
stesso dicasi x me...infatti i miei voti son identici a quelli del matte beric !!!
sotto cè solo pura curiosità, niente di piu, niente di meno.
Preferisco la lurida romana. Le geishe non mi attirano, troppo passive... non c'è gusto. E poi tutto quel ballare e cantare e suonare e conversare educatamente... ma una pornostar che mi sbatta sul letto no T_T?
Mah, in realtà le geisha VERE non sono delle semplici pu****e. Da quanto ne so, diventare una Geisha comporta molto lavoro e sacrifici, un lavoro lungo anni...Il loro compito è intrattenere gli ospiti con discorsi piacevoli e intelligenti, facendo del loro meglio per farli a sentire a proprio agio. Di più non so.
Purtroppo conosco molto poco questo argomento. Mi hanno regalato per il comple "Memorie di una Geisha" che volevo leggere da anni....presto lo leggerò, e spero mi chiarisca un pò le idee.
Per ora ho messo che forse in alcuni casi si prostituiscono. Che trovo molto attraente il loro trucco e che le loro arti non le conosco ma mi affascinano.
Ciao
Bry :D
Il Giappone in generale mi interessa molto poco...
Tutto ciò che è cultura, folklore e usanze di altri paese mi ha sempre affascinato, e di certo il Giappone non fa eccezione.
Non conosco di preciso la storia delle Geisha ma sinceramente non penso sia una semplice prostituita, anzi per me non lo è. Io so che esistono scuole apposite dove diventare Geisha e che bisogna superare determinati esami. Vi si insegnano l'arte, il canto, la musica e l'utilizzo di strumenti musicali, la storia e anche la cerimonia del te. Devono essere donne aggraziate, intelligenti e colte con cui è possibile discorrere di ogni argomento. Sono delle intrattenitrici non delle prostitute. Inoltre sapevo che era molto difficile riuscire ad avere rapporti con una Geisha, ma forse mi sbaglio :unsure: Comunque io non le considero per nulla prostitue.
Per quanto riguarda il loro trucco...sicuramente è molto folkloristico soprattutto perchè abbinato al classico kimono. Per gusti personali non direi mai che è bellissimo, ciò non toglie che ha un suo fascino particolare :(
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Io trovo che siano figure affascinanti...non penso che si possa definire come prostituzione il loro lavoro...per niente....a me cmq il giappone piace molto,per quello che ne so...e sono d'accordo con Lyanna....anche io ho le stesse conoscenze riguardo le Geisha...la vera prostituzione...spero di trovarvi d'accordo....è ben altro...nessuna prostituta mi risulta...frequenta una scuola,o impara tante cose per fare quello che deve fare....
A proposito Ila, i seminari sei poi riuscita a organizzarli? :unsure:
Tutto ciò che è cultura, folklore e usanze di altri paese mi ha sempre affascinato, e di certo il Giappone non fa eccezione.
Non conosco di preciso la storia delle Geisha ma sinceramente non penso sia una semplice prostituita, anzi per me non lo è. Io so che esistono scuole apposite dove diventare Geisha e che bisogna superare determinati esami. Vi si insegnano l'arte, il canto, la musica e l'utilizzo di strumenti musicali, la storia e anche la cerimonia del te. Devono essere donne aggraziate, intelligenti e colte con cui è possibile discorrere di ogni argomento. Sono delle intrattenitrici non delle prostitute. Inoltre sapevo che era molto difficile riuscire ad avere rapporti con una Geisha, ma forse mi sbaglio :unsure: Comunque io non le considero per nulla prostitue.
Per quanto riguarda il loro trucco...sicuramente è molto folkloristico soprattutto perchè abbinato al classico kimono. Per gusti personali non direi mai che è bellissimo, ciò non toglie che ha un suo fascino particolare :(
e vero che è difficile avere rapporti con loro, infatti solo il Danna (se ricordo bene) può avern. Quest'ultimo deve stipulare un contratto direttamente con la gheisha impegnandosi con una retta economica sufficiente alla copertura dei costi per il mantenimento, compreso l'abbigliamento notoriamente prezioso. Nel caso in cui lo stesso Danna la richieda per una cerimonia pubblica dovrà contribuire con una somma aggiuntiva.
........mi affascina moltissimo il giappone.. :(
Signori, grazie per le risposte!
Siamo a 11 voti, arrivati a 20 facciamo un riepilogo e tiriamo le somme del vostro parere!
VOTATE NUMEROSI! ;)
Pardon. Io ho votato ieri e mi sono dimenticata di postare!
Se non mi ricordo male: il trucco è 'bello', anche se inquietante, come le maschere.
Sono anche delle prostitute...anche se avrei votato più convinta una opzione mantenute.
E come immagino si veda dalle righe più su so molto poco su di loro ma mi interesserebbe sapere di più. ;)
Credo sia giusto... :dart:
Io adoro la figura della geisha..Ok, sarà anche una prostituta, però che classe, che finezza, non è solo sesso fine a se stesso, tant' è vero che non sempre esse si concedono all'atto, il loro ruolo è intrattenere con discorsi intelligenti, stupire i clienti con le loro doti canore o strumentali, svagare coloro che vi si recano in maniera alternativa, e non per forza sperimentando tutte le posizioni del Kamasutra (che ovviamente può accadere, ma non è così ovvio e scontato come quando si andava nei bordelli nostrani).
Per diventare una geisha occorre tantissimo lavoro, sacrifici e la frequenza di una scuola severa e piena di pregiudizi: non tutte coloro che si candidano a questo mestiere vengono poi effettivamente "assunte" dalle diciamo "maitresse", occorrono canoni precisi, sia per entrare sia per divenire effettivamente tali.
Vi è un cartone giapponese graziosissimo che affronta questo tema, probabilmente alcuni di voi della mia età o più grandi se lo ricordano pure: Mademoiselle Anne (che fra l'altro introduceva molto bene anche tutto l'ambiente e i relativi discorsi sul mondo del teatro Kabuki, ma quest è un'latra storia..), la maggior parte delle persone si rifà a Memorie di una Geisha, io volevo inserire un paragone un pò diverso! :dart:
Non dimentichiamo inoltre che nelle maggiori città giapponesi, Tokio su tutte, esiste proprio il quartiere delle Geishe, caratterizzato da luci particolarmente sfavillanti ed insegne (sempre iper-luminose ed allusive) che indicano ove sia possibile trascorrere una serata alternativa in dolce compagnia.
Dal momento che una ragazza viene ammessa alla "scuola delle geishe" segue corsi di portamento, danza (che in molti casi si rifà al Kabuki) e impara a suonare strumenti, l'arte degli origami e la cerimonia del tè, quando parlare, quando ridere, quando tacere. Quasi un vero e proprio corso di recitazione emotiva.
Difficilmente esse lasciano il loro quartiere, una sorta di nido che le protegge dagli sguardi severi della gente "per bene": il fatto ke esse rappresentino una delle maggiori e + note tradizioni giapponesi non vuol dire che siano le loro attività siano giustificate.
Altro aspetto davvero interessante è il trucco: esse passano anche delle ore intere a prepararsi in maniera adeguata. Esiste una specie di gerarchia sociale fra le varie geishe che convivono all'interno dello stesso stabile: le più giovani non possono intrattenersi con i clienti, ma svolgono le mansioni di pulizia e preparazione di alcune vivande, e questa loro condizione alla base della scala sociale si riflette anke nell'abbigliamento e nel trucco, esse infatti indossano di solito kimoni leggeri detti yukata e non sono truccate (anche perchè, non guadagnando praticamente nulla non possono certo permettersi i ricchi kimoni da cerimonia delle geishe "anziane" e i loro costosissimi trucchi).
La preparazione delle geishe più esperte è un vero e proprio rituale: per prima cosa esse raccolgono i capelli in sottilissime retine che li racchiudano completamente, imbiancano il volto col cerone che si usa anche a teatro e marcano la forma a mandorla dei loro occhi ingrandendola con pesanti linee nere di eye-liner, ma che tuttavia risultano armoniosamente morbide in accordo col resto del viso; per ultime vengono le labbra, truccate solo al centro, quasi ad imitare la forma di una ciliegia, di solito di colore rosso scarlatto, qualcuna azzarda un leggero velo di cipria rosa come a voler rendere le guance lievemente arrossate dall'imbarazzo. Ma il dettaglio più particolare (oltre agli sfarzosi kimoni che, nelle geishe più ricche, sono addirittura bardati d'oro) sono le enormi parrucche che esse posano sul loro capo nascondendovi sotto i capelli dapprima roccolti nella reticella: è incredibile il peso che esse riescono a sopportare sulla testa rimanendo perfettamente diritte!!
Indubbiamente è una cultura affascinante, spero di aver un pò aiutato chi non ne sapeva nulla a comprendere un pò meglio questo mondo così differente dal nostro ^^ ;) .
si prostituiscono ma solo in parte...figura affascinante la geisha mi ricorda un pò la figura delle eteree greche.