Nonostante le divergenze di pensiero su molti argomenti, propongo Ashan'Tyr for president!!
:lol: :) :D
N.B. Anche io faccio parte del club di chi non vede il festival e in generale la TV (ormai quasi tutta spazzatura!!)
P.S: fortunatamente, nel caso specifico, Sanremo è come un vecchietto con la sua pensione... tra poco schiatterà, purtroppo o per fortuna. Ma la sua pensione sarà cmq spesa per le feste di Ronaldo o le tette della Canalis :huh:
Ho i miei dubbi che il Festival possa schiattare tanto presto. :lol:
Il problema non è la trasmissione in se. Penso che ci siamo molte trasmissioni peggiori.
Condivido pienamente però, il pensiero di tutti quelli che sono inca**ati, riguardo agli stipendi esorbitanti dei presentatori e ospiti.
Un'aggravante è sicuramente il fatto che la RAI è pubblica, MA quegli stipendi non li avrei giustificati nemmeno in una rete privata, così come non giustifico gli stipendi stratosferici di molte altre categorie.
Detto questo non posso che quotare ciò che segue:
il mio mondo ideale? un tetto massimo di guadagno in ogni categoria, il resto tutto ridistribuito in opere pubbliche, ricerca medica aiuti agli svantaggiati.. guadagnare tutti di meno per sopravvivere tutti... ma rido da sola a pensarlo, figurati se il riccone rinuncia al villone........ insomma, per comprare il pavimento con scaglie d'oro, o lampade da 50.000 euro servono i soldi, no? sono l'unica che vede in tutto ciò qualcosa di aberrante?
Rido anch'io al pensiero... :huh: --> :) --> :D
Io non sono daccordo con voi. Quando si deve organizzare un evento come il Festival Di Sanremo che è anche una vetrina e un palcoscenico importante a livello internazionale non mi sembra giusto tirare al risparmio, se vogliamo fare uno spettacolo ben riuscito e di successo. 1 milione e 70 mila euro per la Hunziker, 700 mila per Baudo, 250 mila per chiambretti, 250 mila per la Cruz ( se li merita tutti fino all'ultimo ) ecc... possono essere anche considerati eccessivi, ma non vi dimenticate che cosa porta anche sanremo. E poi scusate una cosa. Francamente le polemiche innescate da padoa schioppa mi sembrano ridicole. Daccordo i caschè saranno alle stelle e altissimi, ma senti da che pulpito viene la predica. Io preferirei strapagare la Hunziker, la Cruz ecc... che se lo meritano davvero, che pagare un solo deputato o senatore che sia. Gli artisti almeno fanno qualcosa, ci fanno ridere emozionare, piangere ecc.... i politici assolutamente niente... se non mangiarsi i soldi che gli diamo.
no, io invece non posso cncordare con la cultura dello spreco che c'è dietro.
ok, il festival muove tanti soldi, ma li muoverebbe anche se il conduttore guadagnasse, che so, 5000 euro netti per una serata di lavoro. perchè io, o stolta, credo che in un mondo un pochino più giusto i soldi andrebbero dati in base alla fatica fatta, al rischio corso, allo studio che c'è dietro a un lavoro.
vogliamo strapagare qualcuno? strapaghiamo quei pompieri che vanno tra le fiamme a salvare la gente, quei medici che stanno tutto il sacrosanto giorno al pronto soccorso, ma non un paio di bambocci che ridono e scherzano e presentano un cantante.
se vuoi usare tanti soldi per Sanremo, paga tanto degli ottimi orchestrali, una bella scenografia, ma cosa serve pagare UNMILIONE una tipa che oltretutto è pure stonaticchia??
e comunque, sempre nel mio mondo ideale, sarebbe immorale pagare chicchessia, per qualunque lavoro, più di, diciamo, 7000 euro al mese (che per me sono una cifra enorme). Ovvio, non si potrebbe mai fare una cosa simile, vista la societò che abbiamo, e magari chiamatemi comunista, visto quello che sto dicendo.... ma davvero davvero non si può star bene con 7000 euro al mese? magari non ci si compra la megavilla con 20 vasche idromassaggio e piscina, ma se dall'altra parte non avessimo più persone che non arrivano a fine mese non sarebbe un piccolo prezzo da pagare?
ripeto, non si potrebbe fare mai, l'economia collasserebbe eccetera eccetera, ma permettetemi di incacchiarmi se vedo i miei amici, e pure io, che non riusciamo ad andare via di casa a 25 anni perchè l'unica cosa che potremmo permetterci è un posto sotto un ponte, o se vedo operai che non possono permettersi di mangiare carne una volta a settimana, anziani che al mercato regolarmente frugano tra gli scarti per prendere delle verdure mezze marce, e poi vedo la dolce michellina che, povera, col suo milione deve pagarsi massaggiatori e superalbergo. povera, che pena mi fa, quasi quasi propongo una colletta per lei.
Gli artisti almeno fanno qualcosa, ci fanno ridere emozionare, piangere ecc....
Questi artisti fanno piangere, davvero...
Io preferirei strapagare la Hunziker, la Cruz ecc... che se lo meritano davvero
Se lo meritano?
;) ;) ;)
Perchè non dovrebbero ??? Sono belle brave e fanno il loro lavoro egregiamente. Sono artiste straordinarie. Perchè non dovremmo riconoscerlo e permiarle per il loro talento ??
Spero tu stia scherzando... perlomeno riguardo la Hunziker...
E' stonata, balla come un manico di scopa e a questo Sanremo pure le sue abilità come presentatrice sono scadute (con cadute di stile decisamente sanremesche tipo quella tirata sul trick e trak e la sviolinata delle rose e del cane)...
Inoltre sebbene questo festival sia un po' migliore di quello dell'anno scorso le canzoni continuano ad essere penosamente scadenti e i cantanti (anche i big) per la maggior parte fanno proprio piangere...
Se poi pensiamo che è il Festival della CANZONE italiana e passano l'80% del tempo a parlare di nulla, mi cadono veramente le braccia...
Concludo dicendo che è vergognoso come abbiano confinato artisti VERAMENTE meritevoli come Renato Zero e Gianna Nannini a performance dopo la mezzanotte mentre la prima serata se l'è presa un personaggio di così basso livello morale come Gigi D'Alessio.
I miei due fiorini...
Pensieri sparsi... vi siete accorti come la maggior parte dei testi sanremesi di quest'anno contengano parolacce e/o allusioni sessuali di vario tipo?
E che la maggioranza dello share è arrivata ben alle 24.07 con la canzone di Paolo Rossi?
Inoltre com'è confortante sapere che la vetrina della canzone italiana nel mondo contiene pezzi di elevato livello musicale e contenutistico, come "vorrei avere il becco"...
Ma voi vi sentite veramente rappresentati? Decisamente io strapagherei chi fa tutt'altro genere di trasmissione.
Chi si è preso la briga di guardarsi Blu Notte? Perlomeno lì veramente si vedono emozioni e fortunatamente si impara anche qualcosa.
Cantano i Peter Punk:
Oggi la penisola che cosa ci offrirà
Al teatro ariston San Remo ci sarà
In eurovisione tutto il mondo penserà
Che la musica italiana è solo quella là
E non possono mancare gli emergenti che
Spinti dalle major saliranno in hit parade
In eurovisione tutto il mondo crederà
Che la musica italiana è solo quella là
-_-
A mio avviso il problema è insito nella natura stessa della RAI. Se vista dal punto aziendale la presenza della Hunziker e di Baudo come presentatore ha veramente fatto la differenza e portato il bilancio in nero, tema questo ampiamente sostenuto dal ministro nicolais che ha emesso uan circolare con la quale di fatto ha escluso i presentatori dal tetto massimo di 272 mila euro previsto per i funzionari pubblici ex legge finanziaria, allora la cosa infastidisce dal punto di vista etico ma regge dal punto di vista manageriale.Sarò scontento io che non ho visto uan sola puntata nè del festival nè del dopofestival e che ho pagato col canone un vecchio arrapato e una nullafacente, ma me ne devo fare una ragione.Ovviamente è una logica grezza, nel senso che non si han elementi per definire politiche aziendali e considerazioni poste in essere con il tetto stipendi (quindi se Pippo e Michelle avessero accettato anche per compensi minori) o con diversi presentatori (costi e ricavi ed eventuale lucro cessante o mancato guadagno dato dall'assenza della coppia in favore di altri).
A mio modo di vedere la rai è una delle poche aziende che andavano privatizzate già da tempo in maniera seria, mentre invece con effetti disastrosi si è preferito regalare altro ben più produttivo e strategico per tenere del marcio con un tafazzismo tutto italiano.Tre reti pubbliche fan comodo non al cittadino, ma alle logiche perverse della propaganda politica.