E chi nn è un pò invidioso del Valerione nazionale?
scherzi a parte anche io (da archeologa) ho trovato certe parti del libro allucinanti che francamente nn mi sarei apettata da lui (dato che un altro suo libro che riprendeva un fatto storico "Lo scudo di Talos" av3eva evitato forzature storiche così drastiche)
Ebbene.....aspettiamo e vediamo come sarà questo film, anche se ormai vado a vedere questo genere con la premessa di restare inorridita da strafalcioni allucinanti (e qui spero lord Richard Reyne mi capisca)
...........solo una preghiera: non voglio vedere duelli che assomigliano a incontri di arti marziali (vedi Achille vs Ettore in Troy)
Ma a parte l'ultima legione, com'è Valerio Manfredi? non è quello di "il tiranno"?
mmmh......ho deciso, domani lo compro. ( devo staccare un po dal fantasy, qualcosa di semi-storico andrà bene)
Sapete percaso se c'è qualche versione economica? :lol:
Il gladiatore Runak :lol:
vediamo come sarà questo film, anche se ormai vado a vedere questo genere con la premessa di restare inorridita da strafalcioni allucinanti (e qui spero lord Richard Reyne mi capisca)
...........solo una preghiera: non voglio vedere duelli che assomigliano a incontri di arti marziali (vedi Achille vs Ettore in Troy)
Ah, ti capisco benissimo, cara collega archeologa :D ;) :D
Nella grande maggioranza dei casi i film stravolgono la storia molto di più dei romanzi. :lol: :lol:
Un esempio per tutti: ogni film dove compare Cleopatra la rappresenta tutta addobbata secondo la moda dei faraoni dei tempi della regina Nefertiti, che se non erro visse almeno un migliaio di anni prima (un po' come se adesso vestissero la regina Elisabetta come Eleonora d'Aquitania :D ). Ma a parte il millennio di distanza, il punto è che Cleopatra era di stirpe macedone, come tutti i Tolomei suoi predecessori, e seguiva la moda greca di Alessandria, così come faceva tutta la sua corte. I Macedoni si consideravano un popolo superiore rispetto agli Egizi e ci tenevano a rimarcare la loro grecità. Cleopatra non fu da meno, e come prova basta guardare alcuni busti che la rappresentano secondo lo stile greco-romano post alessandrino.
A sapere questo sono in pochi addetti ai lavori (io ebbi la fortuna di studiare storia greca con una docente specializzata nel periodo macedone): tutti gli altri, non per loro colpa, ma a causa degli strafalcioni di registi poco informati e romanzieri con troppa fantasia, credono che Cleopatra si abbigliasse come un faraone, manco fosse la regina Hatshepsut... :D
Di esempi ce ne sarebbero tanti altri, ma non voglio andare OT... magari se ne riparlerà in un topic creato apposta per trattare l'argomento dei romanzi e film pseudo-storici.
:huh: :(
L'ultima Legione é di gran lunga il piu brutto libro di Manfredi che ho letto. Ho trovato il finale veramente assurdo, e come dice Lord Richard Reyne of Castamere é una forzatura per trasformare un romanzo storico in un pseudo fantasy. :lol:
Ma anche altre parti del libro sono forzate: durante il soggiorno di convalescenza nella laguna di Venezia, viene descritta una "gondola", ma é un fatto storico accertato o é solo un'ipotesi di Manfredi???
E la legione britannica con il simbolo del drago cosa sarebbe, l'origine dei tanto temuti "dragoni" delle giubbe rosse? Mah...
Invece sono curioso di vedere il regno di Sigarius...
Tutto sommato fa piacere vedere un film tratto da un romanzo italiano! :D
P. S.:Per quanto riguarda "Excalibur", non mi ricordo, ma mi sembra che non sia stata descritta la lunghezza dell'arma, potrebbe trattarsi benissimo di un gladius romano. (E adesso immaginatevi re Artú che si batte a duello con Mordred, Gladio Vs. spada lunga :lol:!)
Team Greyjoy
#SaveSerBalzo!
Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold 
Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger) 
Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!! 
nella laguna di Venezia, viene descritta una "gondola", ma é un fatto storico accertato o é solo un'ipotesi di Manfredi???
che io sappia, nessuna fonte storica parla di gondole risalenti a quel periodo, anche perché non si è certi nemmeno se Venezia esistesse già. La leggenda vuole che sia stata fondata dai profighi di Aquileia invasa da Attila, come Manfredi descrive, però, come tutte le leggende, anche quella sulla nascita di Venezia lascia il tempo che trova. Può essere che le isole della laguna ospitassero qualche villaggio di pescatori, ma chi può dirlo con certezza?
E la legione britannica con il simbolo del drago cosa sarebbe, l'origine dei tanto temuti "dragoni" delle giubbe rosse? Mah...
Manfredi tira fuori la storia del drago per giustificare l'appellativo Pendragon con cui Uther viene ricordato nelle leggende. Il drago poi è presente nella bandiera del Galles e nella leggenda di San Giorgio, patrono d'Inghilterra. Comunque è possibile che Manfredi avesse in testa i dragoni dell'Impero Britannico, con la divisa rossa e con il loro berrettone nero alto tre metri.
Invece sono curioso di vedere il regno di Sigarius...
Quello incuriosisce anche me. Siagrio fu l'ultimo re gallo-romano prima della conquista dei Franchi e il suo regno è servito come esempio per quello di Clodoveo il Merovingio, primo re di Francia.
Tutto sommato fa piacere vedere un film tratto da un romanzo italiano! :lol:
Questo sicuramente! L'ultima volta che è successo credo fosse con "Il nome della rosa" di Eco. Un bel film per un romanzo-capolavoro.
P. S.:Per quanto riguarda "Excalibur", non mi ricordo, ma mi sembra che non sia stata descritta la lunghezza dell'arma, potrebbe trattarsi benissimo di un gladius romano. (E adesso immaginatevi re Artú che si batte a duello con Mordred, Gladio Vs. spada lunga :lol:!)
:( :huh: :D
a me il libro non è dispiaciuto e mi sembra che sia (a differenza di molti libri) molto adatto ad una interpretazione cinematografica.. dal trailer però non mi è sembrato un gran chè..a iniziare dalla spada di cesare.. per altri commenti aspetto di andarlo a vedere..
Se qualcuno è andato a vederlo lo commenti, please :D
Ho letto il libro qualche anno fa; condivido l'indignazione degli storici della Barriera per gli strafalcioni nell'ambientazione e non avevo affatto apprezzato lo stile in cui era scritto (praticamente una sceneggiatura) ma, considerandola come una specie di fantasy, la vicenda era avvincente e potenzialmente adatta ad un film divertente e spettacolare.
Merita i soldi del biglietto?
Se qualcuno è andato a vederlo lo commenti, please ;)
Ho letto il libro qualche anno fa; condivido l'indignazione degli storici della Barriera per gli strafalcioni nell'ambientazione e non avevo affatto apprezzato lo stile in cui era scritto (praticamente una sceneggiatura) ma, considerandola come una specie di fantasy, la vicenda era avvincente e potenzialmente adatta ad un film divertente e spettacolare.
Merita i soldi del biglietto?
Assolutamente no!
Io però non ho letto il libro....
A me è proprio la storia che non è piaciuta! Banale, tutte le più sfruttate cose dai film d'avventura ambientati nell'antichità son state sfruttate! Ma daaaaai! Super prevedibile!
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Quando ho visto che c'era la spada ho pensato "oddio certo che potevano scegliere un manufatto 'magico/mitico' un pochino più originale".
Poi ho visto il vecchio insegnante del Cesare di origini brettoni e ho detto "oh signore fa che non sia merlino".
Poi ho visto il guerriero di costantinopoli e ho detto "100 euro che è una donna"... alla faccia della donna! Tra la scena di miss maglietta bagnata e il fatto che uccide 100 uomini completamente da sola non so cosa sia meno originale. Poco dopo ho pensato "con questa mi gioco una fornitura annuale di lampadine che ci sta l'inciucio amoroso con il protagonista".
Poi non so cosa sia stato peggio... se vedere il castello delle fiabe medievali o la muraglia cinese.
Le morti dei personaggi minori sono scontate... Ovvio si deve sempre far morire uno dei personaggi a cui lo spettatore si è affezionato.
In un certo frangente poi ho avuto un dejavu di Eomer che combatte contro l'armata di Sauron davanti a Minas Tirith!
Poi il bimbo lancia la spada, ho pensato "dio, fa si che non si infilzi in una roccia" e... tracchete!
E la cosa che mi ha lasciato veramente basita è stato vedere che la spada assume nome Excalibur solo in quanto negli anni si deposita uno strato di muschio e calcare sulla vecchia scritta che ovviamente citava Cesare... Insomma basta na mano di argentil che la spada non è più excalibur!
Ho speso 7 euro ieri sera e me ne sono pentita amaramente!
Se qualcuno è andato a vederlo lo commenti, please :dart:
Ho letto il libro qualche anno fa; condivido l'indignazione degli storici della Barriera per gli strafalcioni nell'ambientazione e non avevo affatto apprezzato lo stile in cui era scritto (praticamente una sceneggiatura) ma, considerandola come una specie di fantasy, la vicenda era avvincente e potenzialmente adatta ad un film divertente e spettacolare.
Merita i soldi del biglietto?
Assolutamente no!
Io però non ho letto il libro....
A me è proprio la storia che non è piaciuta! Banale, tutte le più sfruttate cose dai film d'avventura ambientati nell'antichità son state sfruttate! Ma daaaaai! Super prevedibile!
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Quando ho visto che c'era la spada ho pensato "oddio certo che potevano scegliere un manufatto 'magico/mitico' un pochino più originale".
Poi ho visto il vecchio insegnante del Cesare di origini brettoni e ho detto "oh signore fa che non sia merlino".
Poi ho visto il guerriero di costantinopoli e ho detto "100 euro che è una donna"... alla faccia della donna! Tra la scena di miss maglietta bagnata e il fatto che uccide 100 uomini completamente da sola non so cosa sia meno originale. Poco dopo ho pensato "con questa mi gioco una fornitura annuale di lampadine che ci sta l'inciucio amoroso con il protagonista".
Poi non so cosa sia stato peggio... se vedere il castello delle fiabe medievali o la muraglia cinese.
Le morti dei personaggi minori sono scontate... Ovvio si deve sempre far morire uno dei personaggi a cui lo spettatore si è affezionato.
In un certo frangente poi ho avuto un dejavu di Eomer che combatte contro l'armata di Sauron davanti a Minas Tirith!
Poi il bimbo lancia la spada, ho pensato "dio, fa si che non si infilzi in una roccia" e... tracchete!
E la cosa che mi ha lasciato veramente basita è stato vedere che la spada assume nome Excalibur solo in quanto negli anni si deposita uno strato di muschio e calcare sulla vecchia scritta che ovviamente citava Cesare... Insomma basta na mano di argentil che la spada non è più excalibur!
Ho speso 7 euro ieri sera e me ne sono pentita amaramente!
secondo me hai sbagliato film da vedere,ovvio che un film tratto da un libro che tenta di riallacciare la fine del mondo antico con il mito arturiano debba far uso sia di personaggi come il Pendragon o merlino,come pure di alcuni modelli romani.
ogni volta che leggo una discussione su un film pseudo storico (e sopratutto sia nel film che nel libro senza pretese di veridicità)sento dire sempre la stessa identica frase
"ma nn è storicamente attendibile" ;)
oddio,ma se è un film di avventura deve avvincere e divertire non essere storicamente attendibile! ^_^
ora anche io faccio storia (si faccio anche quello anche se non si direbbe)ma non per questo un film mi piace meno se non è storicamente attendibile,per quello ho infiniti libri di storia a casa sia essa bizantina latina greca araba medievale o chessò io qual'altra! :D
Nella prefazione del libro lo stesso autore ha scritto che il libro era stato pensato proprio per una trasposizione cinematografica dell'opera stessa; inoltre lo stesso Mnafredi ha partecipato al film quindi non dovremmo correre eccessivi rischi.
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Sostanzialmente a me è piaciuto. Non si discosta poi così tanto dal libro originale e anche il cambiamento della storia della ragazza è accettabile (mica potevano far passare una indiana per una veneziana, no?) ed anche abbastanza coerente. Ambrosinus è divertente con tutti isuoi trucchetti, anche se il motivo per cui lo hanno spedito a girare per l'europa è abbastnza ridicolo. Certo è moto veloce ed è un peccato che il regno della gallia sia stato saltato completamente.
Ecco l'unico dettaglio che me lo ha rovinato è stata la data. Si hanno sbagliato alla grande la datata del film che si svolge nel 460 invece che nel 476. Insomma io è dalle lemetari che mi hanno ripetuto che l'impero romano d'occidente è caduto nel 476 DC e questi me lo cambiano, mi ha dato veramente fastidio.
Se qualcuno è andato a vederlo lo commenti, please :dart:
Ho letto il libro qualche anno fa; condivido l'indignazione degli storici della Barriera per gli strafalcioni nell'ambientazione e non avevo affatto apprezzato lo stile in cui era scritto (praticamente una sceneggiatura) ma, considerandola come una specie di fantasy, la vicenda era avvincente e potenzialmente adatta ad un film divertente e spettacolare.
Merita i soldi del biglietto?
Assolutamente no!
Io però non ho letto il libro....
A me è proprio la storia che non è piaciuta! Banale, tutte le più sfruttate cose dai film d'avventura ambientati nell'antichità son state sfruttate! Ma daaaaai! Super prevedibile!
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Quando ho visto che c'era la spada ho pensato "oddio certo che potevano scegliere un manufatto 'magico/mitico' un pochino più originale".
Poi ho visto il vecchio insegnante del Cesare di origini brettoni e ho detto "oh signore fa che non sia merlino".
Poi ho visto il guerriero di costantinopoli e ho detto "100 euro che è una donna"... alla faccia della donna! Tra la scena di miss maglietta bagnata e il fatto che uccide 100 uomini completamente da sola non so cosa sia meno originale. Poco dopo ho pensato "con questa mi gioco una fornitura annuale di lampadine che ci sta l'inciucio amoroso con il protagonista".
Poi non so cosa sia stato peggio... se vedere il castello delle fiabe medievali o la muraglia cinese.
Le morti dei personaggi minori sono scontate... Ovvio si deve sempre far morire uno dei personaggi a cui lo spettatore si è affezionato.
In un certo frangente poi ho avuto un dejavu di Eomer che combatte contro l'armata di Sauron davanti a Minas Tirith!
Poi il bimbo lancia la spada, ho pensato "dio, fa si che non si infilzi in una roccia" e... tracchete!
E la cosa che mi ha lasciato veramente basita è stato vedere che la spada assume nome Excalibur solo in quanto negli anni si deposita uno strato di muschio e calcare sulla vecchia scritta che ovviamente citava Cesare... Insomma basta na mano di argentil che la spada non è più excalibur!
Ho speso 7 euro ieri sera e me ne sono pentita amaramente!
secondo me hai sbagliato film da vedere,ovvio che un film tratto da un libro che tenta di riallacciare la fine del mondo antico con il mito arturiano debba far uso sia di personaggi come il Pendragon o merlino,come pure di alcuni modelli romani.
ogni volta che leggo una discussione su un film pseudo storico (e sopratutto sia nel film che nel libro senza pretese di veridicità)sento dire sempre la stessa identica frase
"ma nn è storicamente attendibile" ;)
oddio,ma se è un film di avventura deve avvincere e divertire non essere storicamente attendibile! ^_^
ora anche io faccio storia (si faccio anche quello anche se non si direbbe)ma non per questo un film mi piace meno se non è storicamente attendibile,per quello ho infiniti libri di storia a casa sia essa bizantina latina greca araba medievale o chessò io qual'altra! :D
Mah veramente io sono andata a vederlo perchè i posti per i simpson eran finiti e già che eravamo lì abbiamo scelto un altro film... leggendo la brochure del cinema... che diceva solamente che trattava del rapimento dell'ultmo imperatore di Roma quando i Goti la presero.
Da questo mi pareva più un film storico che una favola.
Da come mi è stato presentato doveva essere storico. Ovvio poi che se uno si aspetta un film "documentario" poi ci resta male nello scoprire che non solo non era così ma anche risulta essere così scontato e sfrutta tutte le peggio cose del filmetto d'avventura... per la serie non avevano delle grandi idee quando ne hanno scritto la sceneggiatura.
Naturalmente se mi dicevano "no guarda è una storia inventata che riallaccia la caduta dell'impero romano al ciclo brettone di artù" allora, se dopo questa premessa sceglievo di vederlo comunque, di certo non mi sarei lamentata!
:wub:
francamente, il trailer non mi ispira quindi asetto ke esca in tv, se devo andare al cinema, devo andarci convinto, quindi aspetto ;)
Il fatto che il Valerione abbia preso parte alla creazione del film di cui il suo romanzo era già dichiaratamente la sceneggiatura bell'e pronta garantisce una grossa attinenza al libro...comunque c'è da dire che lui stesso disse che L'ultima legione" era un romanzo nel quale cercava di conciliare la Storia (la vera storia, quella con la S maiuscola che si studia a scuola) con le più recenti teorie sull'origine romana del mito arturiano, senza nessuna pretesa di fedeltà assoluta alla verità storica...comunque da storico di passione ed archeologo di studi mi sento di dire che è un bel romanzo, piacevole da leggere ad ore perse ma da prendere già all'inizio come un romanzo e non come un libro di storia...altrimenti sarebbe come andare a vedere 300 (fichissimo, testosterone che schizzava da tutti i pori, yeah violenza e colonna sonora epic-metal!!!) convinti di vedere un documentario storico sulle guerre persiane...
Il libro sarebbe carino, se lo consideriamo un fantasy, l'autore, però, pare non gradisca questa qualifica. Il romanzo occhieggiava fin dall'inizio verso un pubblico anglosassone (vedasi risvolti finali sul destino di Romolo Augustolo e la presenza, del tutto superflua, di uno schiavo etiope... vi siete mai chiesti perchè nei telefilm ci sono quasi sempre neri con funzioni di responsabilità?)
C'è un errore marchiano di carattere storico: Gallieno non abolisce le legioni e considerare le truppe altoimperiali come una sorta di arma segreta è assai discutibile. Progresso tecnico a parte è come se oggi considerassimo una divisione tedesca della II Guerra Mondiale come un corpo scelto.
Manfredi ha scritto di meglio e personalmente come divulgatore lo trovo insopportabile.
Comunque, impegni permettendo, cercherò di vedere il film
