Il problema principale di alcuni musulmani sta nelle loro esagerazioni e intransigenze. Se cercassero di adattarsi un pò di più agli usi e ai costumi dei paesi nei quali emigrano, le differenze fra noi e loro neanche si noterebbero ed invece per queste cavolate (non stringere la mano ad un uomo in pubblico e poi magari chissà cosa combina in privato) si viene a creare un muro di ostilità e soprattutto di antipatia.
Son d'accordo che bisogna rispettare le usanze delle varie persone e religioni, ma un pò più di lungimiranza e di mentalità aperta riuscirebbero sicuramente a far ottenere risultati molto migliori.
D'accordo su quanto dice il Grande Jon :unsure:
Pure io, ma non capisco perchè siamo sempre noi a portare rispetto. Questi non si sforzano mai di integrarsi.
Sono sempre più d'accordo con Berlusconi quando disse che siamo superiori
permettimi di ridere.
a questo punto in altri paesi europei, paesi in cui i diritti civili sono una realtà per tutti, dove il rispetto dell'ambiente è un dato di fatto, potrebbero dirci "ciao italiani, che inferiori che siete..?"
fosse per me la nostra "cultura superiore" avrebbe mooooolti passi da fare, ancora..
ah, dimenticavo il bigottismo, la tendenza italiana ad aggirare la legge ogni volta che possiamo, il nostro razzismo, il modo in cui pochissimi cerchino di limitare l'inquinamento, e tutti gli episodi di maltrattamenti di animali a opera di italiani di cui si parla... se dovessi citare ogni esempio di singolo italiano che fa delle schifezze, direi che la nostra cultura non solo non è superiore, ma è anche DI INFIMO LIVELLO.
ma sì, dai, facciamo di tutta l'erba un fascio...
p.s: poi una frase del genere, pronunciata da uno che ha una frasona di Mussolini scritta grossa come una casa nella firma...
p.p.s: ovvio che poi non approvi il comportamento di quella singola persona, ma da lì a etichettare tutta la sua cultura...
Le usanze degli altri popoli e delle altre religioni vanno rispettate, ma penso che se tutti noi fossimo intransigenti su quelli che sono le nostre usanze si verrebe a creare un clima di estrema ostilità. Aggiungo inoltre che bisogna smetterla con il luogo comune che solo noi "occidentali" siamo cattivi perchè abbiamo fatto le crociate: turchi e arabi hanno conquistato, ucciso e distrutto come hanno fatto i crociati e gli europei durante la fase del colonialismo, chiamandoci "cani infedeli". Penso che se dovessimo rifarci agli avvenimenti del passato non finiremmo mai di rinfacciarci tutte le schifezze che sono state fatte nei secoli scorsi. Cerchiamo invece di mettere un punto a tutte queste vicende e costruire una società dove le differenze possano convivere ed integrarsi a vicenda.
Per quanto riguarda l'avvenimento in questione la sua natura è sicuramente insignificante ma se si aggiunge a tutta una serie di piccole intolleranze di "alcuni", e ribadisco "alcuni", è molto facile che aumenti l'antipatia nei confronti di "tutti" i musulmani.
Per portarla poi sul personale, io sono un cattolico osservante a cui piace seguire la regola di non mangiare pesce il Venerdì (regola peraltro abolita dalla chiesa cattolica vari anni fa). E' una mia usanza cui ci tengo molto per tradizione familiare, ma non cade il mondo se a mensa trovo solo carne o se qualcuno mi invita a casa e mi fa trovare una bistecca di maiale (di Venerdì ovviamente)!!
Lungimiranza e apertura mentale sono sicuramente le migliori armi per una sana convivenza.
Bye Bye :unsure: :dart:
Non è questione di giudicare in termini di buoni o cattivi, chiunque abbia la pretesa di imporre la propria cultura sull'altra, sbaglia. La mia non era certo un'apologia dei poveri popoli arabi e turchi che avevano la simpatica abitudine di impalare i prigionieri! Di schifezze se ne sono fatte tante ma pretendere di ripartire da zero e dimenticarci il passato è impossibile. E per quanto riguarda l'intransigenza, il fatto che tu lo sia meno non dipende certo da te, ma essenzialmente dalla tua educazione. Quindi giudichi di essere mentalmente aperto solo perchè non hai ricevuto quell'usanza come tabù, ma come piacevole tradizione familiare.
Sostanzialmente: il tuo discorso è vero in linea di massima, ma si fa presto a parlare di lungimiranza.
:wub:
p.s: poi una frase del genere, pronunciata da uno che ha una frasona di Mussolini scritta grossa come una casa nella firma...
"Ricordatevi di Castamere" non è di Mussolini :unsure: (anche se in effeti i due si somigliano :dart: )
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
Infatti... stavo per farlo notare anch'io a Lord Tywin.
Scusate non riesco a smettere di ridere....
Vediamo se riesco a riportare questo topic sulla poliziotta britannica, visto che abbiamo toccato la storia della cultura occidentale, Mussolini, Berlusconi e quant'altro.
Nel caso non si capisca, è un invito all'IT.
Cosa significa una stretta di mano?
Segno di socialità, di benvenuto, di saluto, di appartenenza.
Nel mondo "occidentale".
Pertanto è normale che una Forza "occidentale" utilizzi questo metodo di saluto, culturalmente identitario, per accogliere le nuove leve.
Immagino che la cosa fosse a conoscenza della signorina musulmana che ha scelto di fare la poliziotta, la quale avrebbe pertanto dovuto mettere in conto, tra gli "inconvenienti del mestiere", una cosa del genere.
Nel caso specifico non mi sento pertanto di dare ragione alla poliziotta.
Nel caso generale, invece, suppongo si andrà verso un allargamento culturale, di modo che eventi come la maniera di salutare una persona, perché è di questo che si sta parlando, non possano costituire barriere culturali.
Non è questione di giudicare in termini di buoni o cattivi, chiunque abbia la pretesa di imporre la propria cultura sull'altra, sbaglia. La mia non era certo un'apologia dei poveri popoli arabi e turchi che avevano la simpatica abitudine di impalare i prigionieri! Di schifezze se ne sono fatte tante ma pretendere di ripartire da zero e dimenticarci il passato è impossibile. E per quanto riguarda l'intransigenza, il fatto che tu lo sia meno non dipende certo da te, ma essenzialmente dalla tua educazione. Quindi giudichi di essere mentalmente aperto solo perchè non hai ricevuto quell'usanza come tabù, ma come piacevole tradizione familiare.Sostanzialmente: il tuo discorso è vero in linea di massima, ma si fa presto a parlare di lungimiranza.
;)
Senza volerlo siamo d'accordo l'uno con l'altro sul 95% delle cose. Non è immediato parlare di lungimiranza con chi non è mai stato abituato e non è possibile cambiare in modo totale e immediato le persone; però permettimi una forte critica a quella minoranza che ha la possibilità di aprirsi e che invece fa di tutto per restare chiusa nelle anguste pareti delle vuote regole formali della religione. Sei d'accordo con me nel dire che il gesto della poliziotta è un fatto di poca importanza ma che non farlo non è il modo migliore di fare accettare le diversità?
P.S. Non esistono culture superiori alle altre ;) :huh: . Noi siamo quello che siamo anche grazie all'apporto di cartaginesi e arabi.
Bye bye ;) :o :smack:
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
Infatti... stavo per farlo notare anch'io a Lord Tywin.
Scusate non riesco a smettere di ridere....
Nel caso non l'aveste intuito, stavo solo scherzando :huh:
...la prossima volta specifico ;)
Non vedo il problema della mia firma, che non ha nulla di razzista, se poi la vuoi strumentalizzare fai te.
Non aggiungo altro, altrimenti usciamo troppo dalla discussione, e sinceramente non ho voglia (come ho già detto) di discutere.
Direi che, all'oscuro di tutto il retroscena, giudicare in base a queste poche righe il comportamento della poliziotta mussulmana sembra difficile. Magari ha giustificato con motivi religiosi il non voler stringere la mano per altri motivi (poca stima per il capo?). Anch'io in effetti eviterei di stringere la mano a molti miei prof di Pavia.
L'episodio andrebbe approfondito. Certo, il gesto rimane di maleducazione, ma bisognerebbe approfondire.
Ritengo cmq che effettivamente sembra sempre che certe frange islamiche non posssano proprio fare a meno di acutizzare il problema dell'integrazione fra noi "occidentali" e loro.
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
E' dei Soux, non di Mussolini.... ;)
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
E' dei Soux, non di Mussolini.... ;)
già, ma è con mussolini che è diventata celebre da noi.... :huh:
eh? io parlavo di lupo solitario, con "molti nemici, molto onore".... O_O
E' dei Soux, non di Mussolini.... ;)
già, ma è con mussolini che è diventata celebre da noi.... :huh:
Io l'avevo conosciuto dai fumetti su Custer... e si che son pure appassionato di storia!
@Beric, sorry :huh: , ma quando si parla di tali questioni è quasi inevitabile tirare in ballo considerazioni più generali (a parte il delirio su Mussolini...Tywin mi hai fatto troppo ridere! ;) )
E per tornare definitivamente IT e rispondere a Jon Umber, certo se la poliziotta avesse accettato di compiere quel gesto sarebbe stato meglio per superare le diversità, ma non la si può colpevolizzare per avere rispettato la propria cultura.
;)
non la si può colpevolizzare per avere rispettato la propria cultura
Si potrebbe colpevolizzare di non avere rispettato la cultura britannica...e vivendo lei in britannia dovrebbe accettare la cultura del paese che la ospita. Qui si è creato un conflitto fra la sua cultura e un'altra. Lei ha liberamente scelto di seguire la sua cultura, ma certo una forzatura di questo tipo (conosco un paio di ragazze musulmane e non hanno mai rifiutato una stretta di mano) lancia una luce negativa su di lei in particolare ma sul suo gruppo etnico in generale.
In definitiva con un gesto semplice poteva lanciare un messaggio forte di integrazione e "limatura" di certi risvolti di una cultura molto distante dalla nostra (limatura che per inciso moltissimi hanno già fatto), dal mio punto di vista un'occassione persa.