non si può esprimere un giudizio così leggendo solo mezzo libro
Ohibò, e perchè no? ;)
Ho dato un giudizio sul mezzo libro che ho letto, mica su quello che non ho letto. E se in questo mezzo libro trovo che una cosa sia inutile, la giudico inutile! ;)
non si può semplicemente perchè stiamo leggendo un libro troncato in due con un ascia dall'editore e non un mezzo libro realizzato dall'autore stesso.
E' come se in una tappa per velocisti al giro d'Italia ci fossimo visti solo le prime due ore in cui il gruppo marcia compatto, chiunque direbbe che è stato palloso...
non si può esprimere un giudizio così leggendo solo mezzo libro
Ohibò, e perchè no? ;)
Ho dato un giudizio sul mezzo libro che ho letto, mica su quello che non ho letto. E se in questo mezzo libro trovo che una cosa sia inutile, la giudico inutile! ;)
non si può semplicemente perchè stiamo leggendo un libro troncato in due con un ascia dall'editore e non un mezzo libro realizzato dall'autore stesso.
E' come se in una tappa per velocisti al giro d'Italia ci fossimo visti solo le prime due ore in cui il gruppo marcia compatto, chiunque direbbe che è stato palloso...
Hai perfettamente ragione, se non che il mio non è un giudizio sul libro nel suo complesso, quanto su alcuni episodi che francamente (ovvio, secondo me, mica pretendo di andare a fare rimostranze allo zio) ho trovato perfettamente di contorno.
E' ovvio che in questo modo la saga si arricchisce di dettagli, però ciò non toglie che tali dettagli, per come la vedo io, non contribuiscano troppo a sviluppare la trama (con sviluppo intendo: verso una conclusione! :) )
Tutto qui. :)
non si può esprimere un giudizio così leggendo solo mezzo libro
Ohibò, e perchè no? ;)
Ho dato un giudizio sul mezzo libro che ho letto, mica su quello che non ho letto. E se in questo mezzo libro trovo che una cosa sia inutile, la giudico inutile! ;)
non si può semplicemente perchè stiamo leggendo un libro troncato in due con un ascia dall'editore e non un mezzo libro realizzato dall'autore stesso.
E' come se in una tappa per velocisti al giro d'Italia ci fossimo visti solo le prime due ore in cui il gruppo marcia compatto, chiunque direbbe che è stato palloso...
Hai perfettamente ragione, se non che il mio non è un giudizio sul libro nel suo complesso, quanto su alcuni episodi che francamente (ovvio, secondo me, mica pretendo di andare a fare rimostranze allo zio) ho trovato perfettamente di contorno.
E' ovvio che in questo modo la saga si arricchisce di dettagli, però ciò non toglie che tali dettagli, per come la vedo io, non contribuiscano troppo a sviluppare la trama (con sviluppo intendo: verso una conclusione! :) )
Tutto qui. :)
hai ragione, in effetti i capitoli di brienne intermedi sembrano del tutto inutili, anche gli incontri che fa sono del tutto marginali, della serie chissenefrega...
ma tutto il suo viaggio, alla luce di quello che si legge in AFFC assume un suo significato e soprattutto gli ultimi due capitoli diventano interessantissimi, ma anche il terzultimo ha qualcosa da dire....
Ragazzi, qui stiamo parlando del Dominio e di frenata narrativa di Martin.
Per ovvie ragioni, non tiriamo in ballo la seconda parte di Feast. So che per chi ha già letto tutto può essere dura, ma cercate di mettervi nei panni di coloro che hanno letto solo il libro in italiano, e di ragionare di conseguenza.
Però... a che diavolo servono SPOILER DOMINIOb57791e79ac201672e015d8cbfc7120f'b57791e79ac201672e015d8cbfc7120f
i capitoli di Brienne? Non succede nulla! Ora, magari in seguito succederà qualcosa, ma finora imho sono capitoli del tutto sacrificabili nell'economia della trama. Impressione simile per i capitoli di Sam, anche se forse qui qualcosa di più utile salta fuori...
Premetto che riguardo alle Cronache, ho dei gusti per così dire di minoranza, e se proprio dovessi scegliere quale PDV eliminare sceglierei Dany (ma a me le Cronache vanno benissimo così).
Premetto anche che probabilmente riguardo alle Cronache non sono esattamente obiettivo e tendo a farmi parecchi "viaggi mentali".
Detto questo penso che il PDV di Brienne serva a rappresentare il cambiamento di stagione di cui dicevo nel post precedente.
I cavalieri dell'estate sono tutti morti o quasi, la guerra una volta arrivata ha perso molto del suo fascino e della sua poesia, lasciando dietro di se solo macerie e rovine.
Secondo me, non è un caso che Brienne faccia una scarpinata nei boschi,2728d62647a288d8e67531c0b5f33313'2728d62647a288d8e67531c0b5f33313
solo per trovare i tre allegri guitti,
. La vedo quasi come una cosa simbolica: e' finita l'ora delle canzoni cavalleresche, ora c'è una realtà molto più squallida.
I suoi compagni di viaggio sono cavalieri panzoni, mercenari, truffatori ed un ragazzo che non proferisce verbo, non certo quelli che ti immagini quando pensi ad imprese epiche.
Brienne è la rappresentazione di tutto questo. Non è la classica eroina in armatura di cuoio inguinale, non è bella e non è brillante e pronta di risposta. E nei personaggi delle cronache come in noi lettori suscita poco interesse.
Credo che anche una ragazza che legga le Cronache, possa far fatica ad indentificarsi in lei. E secondo me e proprio quello che Martin vuole.
Eppure Brienne, è intelligente sa combattere, molto bene ed è forse l'ultimo cavaliere rimasto. Voi ve lo immaginate il Cavaliere dei Fiori a girare per campi per cercare la figlia di una donna (morta) solo perchè lo ha promesso? Io no.
Non so se sono stato chiaro (ne dubito).
Sì, penso di aver capito.
Sarebbe la rappresentazione di quello che resta della vera cavalleria, spogliata tanto della giovanile arroganza quanto delle giovanili illusioni.
Se ho capito...
Comunque, definire Brienne intelligente mi pare un azzardo un tantino grosso, no? :lol:
Detto questo penso che il PDV di Brienne serva a rappresentare il cambiamento di stagione di cui dicevo nel post precedente.I cavalieri dell'estate sono tutti morti o quasi, la guerra una volta arrivata ha perso molto del suo fascino e della sua poesia, lasciando dietro di se solo macerie e rovine.
Secondo me, non è un caso che Brienne faccia una scarpinata nei boschi,
solo per trovare i tre allegri guitti,
. La vedo quasi come una cosa simbolica: e' finita l'ora delle canzoni cavalleresche, ora c'è una realtà molto più squallida.
I suoi compagni di viaggio sono cavalieri panzoni, mercenari, truffatori ed un ragazzo che non proferisce verbo, non certo quelli che ti immagini quando pensi ad imprese epiche.
Brienne è la rappresentazione di tutto questo. Non è la classica eroina in armatura di cuoio inguinale, non è bella e non è brillante e pronta di risposta. E nei personaggi delle cronache come in noi lettori suscita poco interesse.
Credo che anche una ragazza che legga le Cronache, possa far fatica ad indentificarsi in lei. E secondo me e proprio quello che Martin vuole.
Eppure Brienne, è intelligente sa combattere, molto bene ed è forse l'ultimo cavaliere rimasto. Voi ve lo immaginate il Cavaliere dei Fiori a girare per campi per cercare la figlia di una donna (morta) solo perchè lo ha promesso? Io no.
Quoto. Tant'è che i capitoli di Brienne sono tra quelli che ho apprezzato di più nel libro, forse perchè li vedo più "reali" rispetto ad altri.