Entra Registrati
Morto Pinochet
di Lord Beric
creato il 10 dicembre 2006

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.

Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 10 dicembre 2006 22:05 Autore
Il generale, colpito da infarto alcuni giorni fa, si è spento a 91 anni

La maggioranza dei cileni contraria alla proclamazione del lutto nazionale

Augusto Pinochet è morto

17 anni di dittatura e terrore

Manifestazioni spontanee nella capitale. I sostenitori vicino all'Ospedale militare

Gli oppositori nei pressi dello Stadio Nazionale: "Qui le torture e gli omicidi"

 

SANTIAGO (CILE) - Augusto Pinochet è morto oggi all'età di 91 anni. La notizia è stata data dalla tv cilena Canale 7. La morte dell'ex dittatore, al potere dal 1973 al 1990, è stata confermata dall'ospedale militare di Santiago. E' deceduto "circondato dai suoi familiari", ha detto il dottor Juan Ignacio Vergara. "Più tardi daremo maggiori particolari", ha aggiunto.

 

Appena si è diffusa la notizia, manifestazioni spontanee di segno opposto si sono svolte a Santiago. I sostenitori di Pinochet si sono raccolti nelle vicinanze dell'Ospedale militare, in un clima di grande commozione, ma anche di una certa ostilità nei confronti dei giornalisti accorsi sul posto e accusati "di approfittarsi del dolore di chi ha salvato la patria". Nei momenti più acuti della polemica, sono volati anche bottiglie e sassi diretti verso i rappresentanti dei media, con l'intervento della polizia antisommossa cilena.

 

Vicino a Piazza Italia e nella zona dello Stadio Nazionale, gli oppositori si sono raccolti per "celebrare la morte" di Pinochet con clacson, slogan, bandiere cilene e grida di "assassino!". Neppure in queste circostanze, ha detto uno dei manifestanti di Plaza Italia a Radio Bio Bio, "si deve dimenticare che qui è stata torturata ed uccisa gente".

 

Il generale era stato ricoverato per infarto al miocardio lo scorso 3 dicembre. Lo stesso giorno era stato sottoposto a intervento di angioplastica. Le sue condizioni erano tali che gli fu data l'estrema unzione. Ma il generale, stando ai successivi bollettini medici, era riuscito a superare la fase critica.

 

Il bollettino finale. "Si comunica - è scritto nel dodicesimo bollettino - la dolorosa morte dell'ex presidente della repubblica ed ex comandante in capo dell'esercito, capitano generale Augusto Pinochet Ugarte. "Alle 13.30 (le 17.30 italiane ndr) - si aggiunge - il paziente ha sofferto un inatteso e grave scompenso che ha obbligato il suo trasferimento in condizioni critiche nel reparto di rianimazione. Sono state applicate tutte le misure mediche possibili per rianimarlo - conclude il bollettino - ma non si è ottenuta una risposta clinica positiva, e la morte è intervenuta alle 14.15".

 

Lutto nazionale? Secondo un sondaggio del quotidiano di Santiago "La Tercera", il 72 per cento dei cileni disapprova che venga decretato lutto nazionale per la morte dell'ex dittatore. Il quotidiano aggiunge che il 55 per cento degli intervistati non sono d'accordo che al generale vengano concessi onori da ex presidente della repubblica.

 

Il 45 per cento dei cileni ritiene che comunque la presidente in carica Michelle Bachelet debba partecipare ai funerali in caso di morte di Pinochet: contrario solo un 36 per cento.

 

L'articolo è da Repubblica.

 

 

 

 

Scompare un uomo che, nel bene e nel male, ha segnato la storia di una nazione.

Ora, come sempre accade, immagino che assisteremo ad una speculazione mediatica sul personaggio, sulla sua vita, sulla sua storia, sul potere a cui arrivò... Un personaggio che ha fatto discutere in vita e che secondo me continuerà a farlo anche ora... E quindi colgo l'occasione per aprire uno spazio per farlo. :D


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

D
Darrosquall
Confratello
Utente
2304 messaggi
Darrosquall
Confratello

D

Utente
2304 messaggi
Inviato il 10 dicembre 2006 22:14

non riesco ad essere pienamente sollevato da questa scomparsa, ha vissuto molto più di altri, in un letto d'ospedale. Più che lutto nazionale in Cile dovrebbe essere festa nazionale per un popolo che è stato privato per 17 anni di una secolare democrazia, un colpo di stato traditore fomentato dagli States.


^
^shinobi^
Confratello
Utente
1592 messaggi
^shinobi^
Confratello

^

Utente
1592 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 8:44

Non credo sia una grande perdita per l'umanità.


B
Brynden "PesceNero"
Confratello
Utente
3611 messaggi
Brynden "PesceNero"
Confratello

B

Utente
3611 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 10:05

Un delinquente in meno. Non posso che essere sollevato!

 

Ciao

 

bry


D
Drogon
Confratello
Utente
4621 messaggi
Drogon
Confratello

D

Utente
4621 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 10:49

le dittature non sono mai una bella cosa, di conseguenza non lo sono nemmeno i dittatori...

alla fine non credo sia un problema la sua morte, anzi!

ciao :D


A
Aggo
Confratello
Utente
1471 messaggi
Aggo
Confratello

A

Utente
1471 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 11:48

Quando hai una freccia infilata nel ventre, col tempo il dolore si allevia.

Quando la togli la sofferenza è enorme, ma è l'unico modo per poter guarire.

 

Si è rotto un equilibrio, ne seguono scontri, guerre intestine, speculazioni varie, ma l'equilibrio che si è rotto era malsano, speriamo che la cosa si risolva per il meglio.


A
Ashan 'Tyr
Confratello
Utente
1376 messaggi
Ashan 'Tyr
Confratello

A

Utente
1376 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 12:42

Troppe complicità

per chi ha tradito un paese

di LUIS SEPULVEDA

 

 

 

 

Sono chiuso in casa da tre settimane per terminare un romanzo, senz'altra compagnia se non quella del mio cane Zarko e del mare, felice tra i miei personaggi, ma dalle prime ore di domenica, ho cominciato a ricevere delle telefonate dei miei amici e amiche del Cile.

 

"Prepara i calici", mi dicono dal mio lontano paese. Ho pronta una bottiglia di Dom Perignon in frigorifero. È un riserva speciale e me la regalò a questo fine il mio caro amico Vittorio Gassman una sera a Trieste. "Spero che la berremo insieme", mi disse in quell'occasione e sarà così, perché a casa mia c'è un calice che porta inciso il suo nome.

 

Alla radio, una voce dice che il tiranno sta davvero male e che, a quanto pare, stavolta la Parca se lo porterà all'inferno degli indegni, anche se noi cileni non ci fidiamo mai delle repentine malattie che lo colpiscono ogni volta che deve affrontare la giustizia.

 

Vorrei essere in Cile tra i miei cari e condividere con loro la spumeggiante allegria di sapere che finalmente finisce l'odiosa presenza del vile che ha mutilato le nostre vite, che ci ha riempito di assenze e di cicatrici. Pinochet non solo ha tradito il legittimo governo guidato da Salvador Allende, ha tradito un modello di paese e una tradizione democratica che era il nostro orgoglio, ma in più ha tradito anche i suoi stessi compagni d'armi negando che gli ordini di assassinare, torturare e far scomparire migliaia di cileni li dava lui personalmente, giorno dopo giorno. E come se non bastasse, ha tradito i suoi seguaci della destra cilena rubando a dismisura e arricchendosi insieme al suo mafioso clan familiare.

 

 

 

L'ex dittatore paraguayano, Alfredo Stroessner, è morto poco tempo fa nel suo esilio brasiliano, pazzo come un cavallo, dichiarando persone non gradite in Paraguay cento persone al giorno i cui nomi estraeva dall'elenco del telefono di Sau Paulo. Pinochet, invece, muore simulando una follia che gli permette fino all'ultimo minuto di fare assegni e transazioni internazionali per nascondere la fortuna che ha rubato ai cileni. Muore amministrando il suo bottino di guerra con la complicità di una giustizia cilena sospettosamente lenta.

 

Smette di respirare un'aria che non gli appartiene, di abitare in un paese che non merita, tra cittadini che per lui non provano altro che schifo e disprezzo. Ma muore, e questo è quello che importa. La sua immagine prepotente di "Capitán General Benemérito", titolo di ridicola magniloquenza che si autoconcesse, svanisce nella figura dell'anziano ladro che nasconde il suo ultimo furto tra i cuscini della sedia a rotelle. Ma muore, e questo è quello che importa.

 

Prima di tornare al mio romanzo, apro il frigorifero e palpo il freddo della bottiglia. Poi dispongo i calici con i nomi dei miei amici che non ci sono, dei miei fratelli che difesero La Moneda, di quelli che passarono nei labirinti dell'orrore e non parlarono, di quelli che crebbero nell'esilio, di quelli che fecero tutte le battaglie fino a sconfiggere il miserabile che ha gettato un'ombra sulla nostra vita per sedici anni ma non ci ha tolto la luce dei nostri diritti. Con tutti loro brinderò con gioia alla morte del tiranno.

(traduzione di Luis E. Moriones)

 

repubblica.it


H
Hildebrand
Confratello
Utente
404 messaggi
Hildebrand
Confratello

H

Utente
404 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 13:58

Riposi in pace anche lui...

 

... nonostante tutto festeggiare per la morte di qualcuno non mi sembra il massimo...

 

....i funerali di stato, che non si faranno, sarebbero stati un offesa a migliaia, se non di più, di persone.


D
Darrosquall
Confratello
Utente
2304 messaggi
Darrosquall
Confratello

D

Utente
2304 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 14:02

sei sicuro hildebrand? Io avevo sentito che sarà proclamato il lutto nazionale, e questo ha provocato il risentimento dei cileni costretti ad una dittatura dopo anni di demokrazia.


D
Darklady
Bardo Spadaccino dalla corte di Kellgeard
Guardiani della Notte
7257 messaggi
Darklady
Bardo Spadaccino dalla corte di Kellgeard

D

Guardiani della Notte

7257 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 15:39

No, niente funerali di stato......deo gratias......ci mancherebbe altro.

Comunque, mi sembra di aver capito che, in ogni caso verrà sepolto con gli onori militari.......

 

Kisses :D


A
Alyssa Arryn
Confratello
Utente
1605 messaggi
Alyssa Arryn
Confratello

A

Utente
1605 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 18:33

Da quanto letto nei siti dei quotidiani che ho visitato (ad esempio La Stampa) confermo quanto sopra affermato da altri: per Pinochet non ci saranno funerali di Stato ma ci saranno comunque gli onori militari.

 

Se c'è una cosa della quale mi rammarico è il fatto che non abbia dovuto rispondere delle sue azioni davanti ad un tribunale: temo che questo passo incompiuto nel percorso di ritorno del Cile verso la democrazia lascerà nel paese strascichi di lunga durata.


M
MezzoUomo
Confratello
Utente
3120 messaggi
MezzoUomo
Confratello

M

Utente
3120 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 19:08

Gaudio & Tripudio


Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.

E
Elendil
Confratello
Utente
312 messaggi
Elendil
Confratello

E

Utente
312 messaggi
Inviato il 11 dicembre 2006 19:42

chi è morto rimane tale,...almeno in questo mondo ( ^_^ ) ,...sia un funerale che la completa indifferenza non gli faranno ne bene ne male....


S
Ser Arthur Dayne
Confratello
Utente
1613 messaggi
Ser Arthur Dayne
Confratello

S

Utente
1613 messaggi
Inviato il 12 dicembre 2006 12:27

per dirla alla cagliaritana: TA LASTIMA (che peccato, in senso ironico)


B
Blackfyre
Confratello
Utente
2042 messaggi
Blackfyre
Confratello

B

Utente
2042 messaggi
Inviato il 12 dicembre 2006 18:40

Che dire, ne è morto un altro e spero che tutti gli altri dittatori muoiano alla svelta.


Messaggi
25
Creato
17 anni fa
Ultima Risposta
17 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE