Credo sia noto a tutti il tristissimo (per me raccapricciante) caso dello studente disabile di una scuola Torino che ha subito in classe vessazioni da parte di un gruppetto di compagni di scuola, filmate e messe on line.
Attualmente nei confronti degli autori di questo atto la scuola ha assunto il provvedimento della sospensione per l'intero anno scolastico e dell'esclusione dagli scrutini finali (praticamente equivalente ad una bocciatura).
Lo ritenete un provvedimento equo, troppo duro o troppo blando?
Francamente io spero proprio che non venga "annacquato" in seguito ai possibili ricorsi.
LINK ALL' ARTICOLO DI "LA STAMPA"
NdA: modificato per aggiungere il link
Mi pare il minimo!
Visto l'anno ormai perso, come ho avuto modo di commentare con qualcuno fuori dal forum, non mi spiacerebbe venissero condannati a effettuare un periodo di "volontariato" di assistenza proprio a disabili.
In effetti dovrebbe essere previsto proprio questo (vedi link che mi ero dimenticata di inserire) <_<
Di per sé, salvo che abbiano cambiato la legge (la Carta dei Servizi uscita ai tempi), sospensioni superiori ai quindici giorni non dovrebbero essere ammesse; sapete se sia cambiato qualcosa, o come si siano regolati in questo caso? <_<
credo sia già andata bene ai simpatici teppistelli.
sono minorenni è vero, ma abbastanza grandi per essere imputati di reati penali come lesioni personali e altre amenità varie.
credo che la sanzione amministrativa della sospensione per un anno sia da considerare come una carezzina sulla testa.
aspettando le decisoni della magistratura...
sono dura? non credo
Invece della sospensione, che più che una punizione costruttiva mi sembra distruttiva, avrei preferito tre anni di servizio civile nell'assistenza disabili.
Erano sl disgustosi e sinceramente non credo che le persone così possano cambiare, rimarranno tutta la vita delle persone di me**a e cmq la sospensione nn serve a nulla, solo a dargli un anno di non far nulla. La violenza gratuita non è degna di essere umani..
Invece della sospensione, che più che una punizione costruttiva mi sembra distruttiva, avrei preferito tre anni di servizio civile nell'assistenza disabili.
L'ho pensato anche io...la sospensione da sola non dice niente in sti casi....sicuramente non li farà pentire o non li farà cambiare.....
Punizione giusta, come giusto è il servizio sociale in favore di disabili.
Spero che le cose restino così, senza sconti alla calciopoli o "indulti scolastici".
Poi ovviamente andrebbe aperto anche un procedimento penale (reati di diffamazione e percosse; non lesioni personali perchè le lesioni corporali vere e proprie non credo sussistano) nei loro confronti; non andranno in galera, certo, ma ci può sempre stare un bel risarcimento danni che gli faccia passare la voglia di accanirsi contro persone meno fortunate di loro.
Fargli perdere l'anno è stato il minimo..anche secondo me un bel periodo di volontariato (in questo caso non tanto volontario <_< ) con ragazzi disabili sarebbe perfetto!
Gianlu
Sono abbastanza d'accordo. Dico abbastanza perchè non conosco il tipo di punizioni previste per queste situazioni, fortunatamente non ho esperienza diretta :D
Non avrei avuto nulla da ridire neppure con una punizione simile a quella che ho sentito oggi su studio aperto (non ho detto "il telegiornale di italia 1", beninteso, in quanto inesistente ;)) ovvero sequestro di beni delle famiglie dei mini-stupratori che li difendevano.
Invece della sospensione, che più che una punizione costruttiva mi sembra distruttiva, avrei preferito tre anni di servizio civile nell'assistenza disabili.
Pienamente d'accordo ;)
Dunque io sono d'accordo sulla punizione, ovviamente è stato un episodio orribile. Mi chiedo quanti altri ce ne siano. Spero che i colpevoli non siano "graziati" come spesso accade in Italia...mi viene in mente il caso del liceo Parini di Milano dove a quelli che hanno devastato la scuola alla fine non è stato fatto nulla.
Dunque io sono d'accordo sulla punizione, ovviamente è stato un episodio orribile. Mi chiedo quanti altri ce ne siano. Spero che i colpevoli non siano "graziati" come spesso accade in Italia...mi viene in mente il caso del liceo Parini di Milano dove a quelli che hanno devastato la scuola alla fine non è stato fatto nulla.
Il problema è appunto che ce ne saranno a migliaia di episodi così e l'opinione pubblica si indigna sl quando è costretta a farlo, e un anno di sospensione non cambierà nulla, come ho già detto, e cmq paragonare una struttura distrutta a un ragazzo picchiato non ha senso! Magari in grandi grandissime linee x la punizione, ma la situazione è molto diversa..
paragonare una struttura distrutta a un ragazzo picchiato non ha senso
Secondo me si tratta in entrambi i casi di mancanza di rispetto. Poi è ovvio che la gente sente più a cuore un ragazzo maltrattato che una scuola distrutta. A suo tempo si disse "bravata" e passò liscia. Voglio sperare che questa volta non si dica "bravata" ma che si prendano delle misure punitive che vadano oltre la sospensione. Giustamente si è parlato di servizi sociali, io aggiungerei anche pene di tipo monetario perchè il servizio sociale può essere fatto, ma non credo che cambi le persone. Credo però che una bella multa, e con bella intendo bella pesante, possa certamente frenare questa tipologia di istinti.