Mi sa che ora della fine sarà l'ennesima casata praticamente estinta, dopo Tully, Arryn e Stark
Tully e Stark estinti? Ma quando?
Bran e Rickon sono ancora vivi e vegeti (ok...il secondo solo presumibilmente) ed esiste quel certo documento che legittima Jon quale erede di Robb.
Brynden Tully non è morto, e nemmeno Edmure.
E sto parlando solo dei maschi.
Se poi con "estinti" intendiamo che hanno perduto il potere....è un'altra faccenda.
è un po' comfuso il tutto---
Dopo la mia morte :D ;) ^_^ Castel Granito deve passare a uno dei miei figli. Infatti nella linea di Successione, i figli del primogenito vengono PRIMA del secondogenito. Ergo, escludiamo ragionevolmente il buon Ser Kevan (ma fosse per me darei Castel Granito a lui).
Andiamo quindi per esclusione: Jaime ha fatto voto di non possedere terre, e inoltre Tywyn l'avevo già diseredato nel Portale delle tenebre, quindi non può essere lui.
Tyrion nemmeno a parlane: suo padre l'ha detto chiaro e tondo : Caste Granito a te...MAI!
E poi l'ha diseredato...
Quindi, triste ma vero, l'unico erede di Castel Granito non può essere che quella trota (non nel senso dei Tully) di Cersei. ;)
Domanda: chi è Daven Lannister? ^_^
:D ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ :figo: :figo:
Cersei, come regina reggente, non può essere contemporaneamente Lady di Castel Granito, almeno fino alla maggiore età di Tommen (o alla rimozione dal suo ruolo, cosa sempre più probabile). Secondo me il suo status di Lady in Feast è una situazione transitoria dovuta all'immenso casino che c'è a Westeros... E al fatto che se Cersei vuole cambia le leggi e diventa Lady di quello che le pare e piace. Ma restiamo in una situazione standard. Cersei no. Si passerebbe pertanto ai suoi figli.
Tommen, in quanto sul trono, non può predere il controllo dell'Ovest, quindi toccherebbe a Myrcella.
Qui le cose si complicano. Visto che legalmente Myrcella e Tommen sono figli di Robert, dovrebbero ereditare anche le proprietà della corona e dei Baratheon, ovvero Roccia del Drago e Capo Tempesta.
Roccia del Drago va al principe ereditario, che al momento non c'è! L'erede di Tommen è Myrcella, quindi la Roccia toccherebbe a lei.
E Capo Tempesta? L'erede più prossimo (lato Baratheon) di Tommen, Myrcella a parte, è nientemeno che Stannis! Quindi, che fare?
Secondo me è stupido lasciare Castel Granito a Myrcella: a lei conviene dare Capo Tempesta in modo da bloccare Stannis.
La Roccia non so di preciso, magari si aspetterà un erede diretto di Tommen...
E Castel Granito... Beh, dopo Myrcella in linea di successione c'è Kevan. Anche se dopo Feast direi che sta iniziando a diventare scomodo per Cersei, e quindi per estensione per il Trono.
Cersei, come regina reggente, non può essere contemporaneamente Lady di Castel Granito, almeno fino alla maggiore età di Tommen (o alla rimozione dal suo ruolo, cosa sempre più probabile). Secondo me il suo status di Lady in Feast è una situazione transitoria dovuta all'immenso casino che c'è a Westeros... E al fatto che se Cersei vuole cambia le leggi e diventa Lady di quello che le pare e piace. Ma restiamo in una situazione standard. Cersei no. Si passerebbe pertanto ai suoi figli.
Tommen, in quanto sul trono, non può predere il controllo dell'Ovest, quindi toccherebbe a Myrcella.
Ti sbagli, Tommen è comunque il re, anche se ancora non ha raggiunto l'età, ma Castel Granito è una proprietà della famiglia Lannister, e in quanto tale passa all'erede (è successo un caso simile in Francia nella seconda metà del 1100 quando Luigi VII di Francia divorziò da Eleonora d'Aquitania e il ducato d'Aquitania passò a Eleonora separandosi dal Regno).
Comunque resta aperto il problema della successione di Capo Tempesta. Roccia del Drago invece d'evessere prima conquistata e poi si decidfe a chi va. :D
Tommen è re, senza dubbio, ma non sappiamo di preciso cosa comporti la reggenza. Il tuo paragone con Eleonora d'Aquitania secondo me non c'entra molto, qui il caso è molto diverso.
Castel Granito è giustissimo che resti alla famiglia Lannister, ma il problema è che mancano i Lannister!
Come hai detto tu, Jaime e Tyrion sono fuori gioco.
Secondo me lo è anche Cersei, per il suo status di reggente che la obbliga ad essere ad Approdo.
Tommen è re e di sicuro non può (altrimenti Robert non avrebbe dato via Capo Tempesta).
Myrcella potrebbe, ma come ho detto sopra non conviene.
Quindi il successivo è Kevan.
Ovviamente bisogna tener conto che:
- non sappiamo esattamente cosa comporti la condizione della reggenza: io ho assimilato lo status a quello reale, e quindi, come "regina reggente", non può essere Lady di qualcosa così come Robert non era Lord di Capo Tempesta.
- Cersei, essendo reggente, può fare tutte le leggi che vuole e nominarsi Lady di Lancia del Sole, se le passa per la testa (e se ha la forza per imporre la sua decisione...)
Al massimo Cersei potrebbe nominare un castellano mentre che lei non c'è. Chissà, il castellano potrebbe essere proprio zio Kevan
Cersei ha nominato un castellano, tal Damion Lannister, lontano cugino...
Il problema è: ha agito come Lady di Castel Granito o in veste di reggente? O forse in quanto reggente si è data il potere di essere contemporaneamente Lady di Castel Granito e poi ha agito in tale veste?
Purtroppo questo immenso conflitto di interessi ci impedisce di capire come sia la legislazione di Westeros...
Io ho ragionato sulla base del fatto che, in quanto reggente, Cersei dovrebbe essere sottoposta agli stessi vincoli reali, e quindi impossibilitata ad ereditare.
Forse, visto che la reggenza è transitoria, invece che dare un padrone definitivo a Castel Granito è stato possibile nominare un Castellano, ma anche qui non sappiamo se l'idea è di Cersei oppure se la legge prevedeva questa possibilità...
Il castellano può essere nominato soltanto dal lord, non dal sovrano. Il conflitto d'interessi di Cersei non è poi così complesso, dopotutto il codice medievale è abbastanza semplice. Per cominciare il reggente non ha il potere esecutivo proprio del re, al massimo è sullo stesso piano del Primo Cavaliere del Re. Il reggente può prendere qualsiasi decisione, ma se questa non va bene al re la decisione viene ritirata.
La minore età di Tommen d'altra parte non pone problemi in questo senso: anche Joffrey era minorenne, ma le decisioni le prendeva lo stesso infischiandosene dei consigli di mammà (vedi l'accorciatina ai capelli di Ned).
Essendo scomparso Tywyn tuttavia sorge un problema: suo padre era infatti l'unico capace di tenere a bada quella focosa sgualdrina di sua figlia. E Cersei, che ha sempre considerato un affronto l'essere privata del potere solo perchè donna, approfitterà sicuramente della dolcilità del povero Tommen per cambiare le leggi della successione, ora che non c'è nessuno a impedirglielo.
Secondariamente, la regina reggente non domina sul regno come invece fa il re, per cui cersei è regina più di nome che di fatto, non ha il potere di richiamare nessuno dei suoi vassalli, e in ogni caso la VERA REGINA è la moglie del figlio, non la madre.
Ergo, per dirla in parole semplici, Cersei come regina reggente e lady di Castel Granito, è semplicemente come un Lord che risiede nel Concilio Ristretto, ai vertici più alti del governo, ma non il più alto, che tocca al re.
In ogni caso ricordati che il diritto conta fino a un certo punto, nel medioevo a fare le leggi è la forza, il diritto delle armi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e convincente
Bye
Se il diritto europeo coincide con quello martiniano sì. :D
L'assunto non so quanto motivo abbia di esistere, visto che anche in altri punti vi sono differenze.
Secondo me a Westeros non c'è una vera legislatura per lo status di reggente, e per questo semplice motivo: l'unica monarchia che il continente abbia mai conosciuto è stata quella Targaryen, quindi, anche nel caso di reggenza, non si sarebbero mai potute creare condizioni simili a quella in cui si trova Cersei.
Pertanto sono convinto che Cersei possa a tutti gli effetti decidere di nominarsi (o convincere Tommen a nominarla) Lady di Castel Granito, ma, ripeto, secondo me questo deriva dalla precisa volontà di Cersei di risolvere il conflitto d'interessi nella forma che più le aggrada, e non dall'applicazione della legge.
In Feast Cersei agisce a tutti gli effetti come se fosse la Lady di Castel Granito, ma mi pare che il problema della successione di Tywin non venga in realtà mai affrontato direttamente, cosa che mi fa pensare ancora di più al fatto che Cersei si sia appropriata del titolo per i cavoli suoi. Se la cosa fosse stata limpida, la successione sarebbe stato il primo atto da fare dopo il funerale di Tywin. E invece niente.
Lo status del reggente: Martin non ne spiega di preciso poteri e limitazioni, secondo me un reggente è più assimilabile al Re che al Primo Cavaliere, sia come ruolo che come diritti/doveri. Ovviamente queste sono impressioni derivate dalla lettura, perché, lo dico ancora, non abbiamo particolari indizi a supporto.
A tutti gli effetti, il problema è ozioso, perché, indipendentemente dal fatto che Cersei possa o meno ereditare Castel Granito, come reggente si trova in grado di prenderselo come e quando vuole.
Secondo me non ne avrebbe diritto, secondo te sì, ma tanto chissene visto che si può fare tutte le leggi ad personam che vuole. ;)
Beric, il reggente è semplicemente un sostituto temporaneo del titolare di un potere. In questo caso Cersei è reggente perché Tommen è un bambino, tutto qui. Secondo il tuo ragionamento invece dovrebbe perdere il titolo, il castello e i terreni solo perché per un (relativamente) breve periodo suo figlio avrebbe bisogno di una guida. E poi senza democrazia che senso ha parlare di conflitto di interessi? L'unico che avrebbe diritto di lamentarsi di un potere eccessivo in mano a Cersei è il sovrano, ma in questo caso il sovrano è anche il figlio ed erede. Se morisse Cersei, Tommen avrebbe in mano il trono di ferro, Casterly Rock e Capo Tempesta. Starà a lui poi decidere se assegnare gli altri due castelli a qualcun altro oppure tenerli in serbo per i suoi eventuali figli.
Sì, ma il potere in questo caso è quello del Re, non un potere qualsiasi.
Essere reggente di un re non vuol dire farne le veci, per quello c'è il Primo Cavaliere. Non significa agire nel nome del Re. Significa agire "come se si fosse" il Re.
Pertanto ho ritenuto naturale che Cersei fosse esclusa dalla successione.
Il ragionamento sulla temporaneità del suo ruolo l'avevo pensato anche io qualche post sopra, e infatti avevo supposto che la nomina a Castellano di Damion Lannister fosse fatta per permetterle di ereditare Castel Granito.
Tuttavia, tirando le fila, il fatto che non ci sia stata una vera e propria successione, il fatto che Myrcella, essendo a Dorne, non potesse essere impiegata immediatamente per ereditare, la rottura tra Kevan e Cersei, l'inusualità della situazione in una terra dove l'unica legislazione come regno unitario l'hanno fatta i Targaryen, mi hanno portato a pensare che sia stata Cersei stessa, tramite Tommen, a legittimarsi come erede.
Il ragionamento, come ho detto, è molto ozioso, visto che come sappiamo tutti Cersei dalla sua posizione poteva assegnare Castel Granito a chi voleva.
Molto più interessante sarebbe ora capire CHI reclamerà la fortezza... Myrcella? Kevan? Damion che c'è dentro? Daven Protettore dell'Ovest? Lancel nel nome della Fede? Qualche altro Lannister?
Molto più interessante sarebbe ora capire CHI reclamerà la fortezza... Myrcella? Kevan? Damion che c'è dentro? Daven Protettore dell'Ovest? Lancel nel nome della Fede? Qualche altro Lannister?
Intendi chi reclamerà Casterly Rock dopo i fatti di AFfC? L'erede è Tommen, è lui che deve decidere cosa farne.
Vista la situazione attuale, penso sarà Kevan a fare un po' di ordine, se i Tyrell non hanno nulla in contrario, ma credo che zio Kev sia abbastanza ragionevole da trovare un accordo con Mace e Randyll Tarly.
Andando avanti nelle ipotesi... Cersei relegata ai margini del potere, Jaime e Tyrion ovviamente fuori gioco, Kevan Primo Cavaliere di Tommen, Lancel in quanto quasi monaco fuori successione, e Castel Granito affidato a Damion o Daven finché Tommen e Myrcella saranno adulti. Naturalmente, a quel tempo sarà tutto stravolto ancora una volta.
Il mio parere su quanto combinato da Cersei in aFfC, dalla morte di Tywin alla sua caduta, è che sia stato tutto un bel guazzabuglio abbastanza lontano dalla legalità, ma nessuno se n'è accorto o ci ha fatto caso. Ora c'è un po' di ordine da fare.
secondo me i beni vanno al fratello, perchè lo stesso tiwyn espresse l'idea di non dare mai a Tirion castel granito.