è stata una brava cronista di guerra, una brava davvero.
io preferisco conservare il ricordo di una brava collega che quello di una pamphlettista da brivido.
i morti hanno una dignità di per sè, le idee per fortuna no.
e proprio in questo topic tutti quelli che dicono quello che pensano in modo provocatorio vengono inesorabilmente cassati e ostracizzati
Il rispetto non implica né la condivisione delle idee, né la mancanza di commenti negativi; a parte questo, e a parte che il "cassati e ostracizzati" in pratica si è limitato a commenti del tipo "se volete evitare polemica, evitate messaggi del genere" (detto perché uno degli intervenuti aveva detto "Non voglio fare polemica, ma..."), volevo solo sottolineare la differenza tra il dire la propria idea in una situazione normale, e il continuare a sostenerla quando si è minacciati di morte con l'aggiunta di denunce varie (cose la cui mancanza, comunque, non toglie l'eventuale rispetto alla persona - discorso generale, non rivolto alla Fallaci).
a45dfe4823bff8a206a978a52f2bc738'a45dfe4823bff8a206a978a52f2bc738La giornalista più intollerante, schierata, violenta, guerrafondaia, razzista, becera e volutamente ignorante del mondo occidentale (anzi, della civiltà occidentale, come lei amava definire quel mondo che ospita Bush, Sharon, Calderoli, Moggi e tanti altri) è morta.
E io mi chiedo: cosa avrai mai fatto un povero tumore
per dover trascorrere gli ultimi anni della propria esistenza con Oriana?
E non chiedetemi il rispetto per i morti. Perché il rispetto si dà a chi lo merita, e a chi durante la sua vita ha dimostrato di averne per gli altri. Siamo tutti fallaci, ma almeno io quando lo sono me ne vergogno profondamente
Se non altro, la Fallaci argomentava, e non poco, le sue idee... ora, a parte che dire che non meriti rispetto per gli ultimi scritti, quando direi che mettere da parte la sua vita intera (che vorrei sapere se è parimenti considerata indegna di rispetto) mi pare un comportamento totalmente parziale (del resto, lui stesso dice "il rispetto si dà [...] a chi durante la sua vita ha dimostrato di averne per gli altri", e gli ultimi scritti non sono la vita intera della Fallaci, quindi mi sembra anche contraddittorio), mi pare che nei suoi scritti portasse dei temi, argomentati comunque anche da fatti, condivisibili, anche se magari non nella loro generalità (ossia, quando parla di quegli episodi in cui mussulmani non rispettano le nostre leggi e le forze dell'ordine - perché anche di questo ha parlato - non le fanno rispettare è pienamente condivisibile; se dice che tutti i mussulmani fanno cosí è un altro discorso).
Parentesi: non era un tumore, erano undici. E vorrei vedere quanti avrebbero il fegato, nella situazione in cui era lei, di continuare a tenere un atteggiamento simile al suo.
Ecco, e proprio in questo topic tutti quelli che dicono quello che pensano in modo provocatorio vengono inesorabilmente cassati e ostracizzati. Io ci vedo una contraddizione, sono l'unica??
C'è modo e modo di dire le cose.
E in ogni caso, nel momento in cui esistono regole ben chiare che dicono di non provocare, chiedere che ciò venga rispettato non è nè "cassare" nè "ostracizzare".