Sbaglio o Studio Aperto era proprio uno dei programmi da me citati come esempio di dannosità in fascia protetta? ^_^

Secondo me si esagera un pochino...punizioni..medioevo barbarico...credo che nell'ultimo periodo se proprio si deve assegnare qualche "punizione" ricorrendo addirittura ad un medioevo barbarico possiamo trovare sufficiente materiale per sfogare il nostro risentimento (la cronaca dell'ultimo mese ne è esempio lampante). Ok, quei bambini si sono comportati in maniera irrispettosa e incivile (io più che altro mi domando fino a che punto arrivi il coraggio e la freddezza di un bambino per riuscire a guardare una scena del genere senza rimanerne impressionati e cascare per terra, come farei io.. ^_^ ), però va considerata l'età, in cui di certo non capisci il senso di tante cose, nè della morte, nè della sofferenza altrui, in quel caso dei familiari della povera donna. Sicuramente piuttosto che un medioevo drastico, un genitore farebbe bene a far capire al proprio figlio quanto ha fatto e l'errore commesso. Qua secondo me i media non c'entrano più di tanto.

Però scusate... secondo voi il materiale per trasmissioni come Real TV dove lo prendono? Non sono forse video amatoriali di persone qualunque che filmano scene spesso ben più raccappriccianti della suddetta? E il cadavere del papa chi l'ha fotografato con i cellulari? ^_^ Non è la società che cambia, è sempre stato così, il curioso che si ferma a guardare un incidente non lo fa perchè è curioso ma perchè siamo istintivamente attratti da questo genere di cose. La differenza sta nel fatto che quei bambini si sono messi a fotografare magari ridacchiandoci sopra, e questo ha fatto sì che il loro gesto diventasse carico di squallore e di delicatezza, ma non ci trovo nulla di diverso da chi ha fotografato il cadavere del papa. Se vedo incidenti con ambulanze non mi fermo mai o mi volto dall'altra parte soltanto perchè poi rimango impressionata e alla notte non dormo. E' inutile condannare quei ragazzini, siamo tutti uguali.

E' la mi opinione naturalmente ^_^

cos'hai contro le punizioni da medioevo barbarico?

cos'hai contro le punizioni da medioevo barbarico?

Che, in base a quanto ho scritto sopra, mi sembrano un pò esagerate.

La differenza sta nel fatto che quei bambini si sono messi a fotografare magari ridacchiandoci sopra, e questo ha fatto sì che il loro gesto diventasse carico di squallore e di delicatezza, ma non ci trovo nulla di diverso da chi ha fotografato il cadavere del papa

Non concordo: non metterei sullo stesso piano il cadavere del papa (ma potrebbe essere il presidente della repubblica o quello di un'altra carica laica o temporale) imbalsamato, esposto al pubblico perchè i fedeli possano vederlo e "salutarlo" un'ultima volta, con tutto il suo carico di simboli del ruolo che ha ricoperto da vivo, e quello della vittima di un malore o di un incidente, stroncata in modo atroce se non nel fiore degli anni almeno quando non avrebbe dovuto.

Il problema è che oggi si è diffuso Il gusto dell'orrido...cosa che per le generazioni di prima non c'era. Si assistono a cose del genere a mio parere perchè per i ragazzini di oggi nulla ha più un valore...tutto sembra surreale per loro... certo è preoccupante...chissà il futuro cosa ci riserva.. ^_^

concordo con chi dice che è uno spettacolo raccapricciante per chiunque e in particolar modo per un ragazzino vedere una donna infilzata su un cancello.

ma sinceramente non vedo perchè vedere una folla di curiosi che guarda uno spettacolo efferato desti meraviglia o faccia levare grida di "o tempora o mores!"

non sono solo i bambini, non succede solo oggi. come ha già detto qualcuno folle di curiosi si assiepano a guardare fatti di sangue e crudeltà varie, come sciacalli intorno ad una carogna. e il funerale di tommaso onofri ne è, purtroppo una triste riprova a mio modesto parere.

forse susciata scandalo il fato che i bimbi abbiano fotografato l'evento, ma tutta la gente che guardava senza fare fotografie non lo faceva con un fine differente dai ragazzini.

non voglio fare una semplificazione eccessiva, ma sto usando toni un po' forzati perchè non si scivoli nella semplificazione opposta: la società si sta ammalando, si è perso ilsenso della decenza, del decoro e del rispetto-

questo non è vero, sono cambiati i codici che guidano la vita quotidiana e questo, di per sè, non è nè un bene nè un male.

 

poi c'è spaziop per considerazioni di tipo etico morale. con bimbi e ragazzini ho lavorato tanto ed ecco le mie considerazioni.

I ragazzini sono forzati in un ritmo di vita che io, adulta, faticherei a sostenere: scuola tutti i giorni fino al pomeriggio, poi lunedì piscina, martedì catechismo, mercoledì calcio... Le attività dei pargoli sono tutte accuratamente pianificate tanto che si arriva al paradosso che i bambini, lasciati liberi dalle istruzioni di un adulto, non sanno cosa fare. paradossalmente non hanno uno spazio, un momento della giornata per giocare per i fatti loro, sperimentare le regole del gruppo dei pari, misurarsi con i propri limiti.

tutta la famiglia si ferma esausta la sera e il fine settimana. E' giusto che i genitori lavorino entrambi, a mio parere. ma, in un modo o nell'altro, manca la possibilità di vivere insieme un tempo denso di significati. e' un limite che sentono i genitori e i bambini. i primi si sentono in colpa e cercano una serie di strategioe di riparazione (permissivismo, regali...) i secondi povere anime spesso subiscono la deprivazione e si trasformano davvero in orridi gnometti maligni.

 

a me questi bimbi col cellulare fanno una grande tenerezza, perchè un telefono non è una conversazione e se è pur vero che è un legame simbolico tra il genitore e il pargolo (motivo per cui, consciamente o meno l'oggetto viene regalato) non riesce a sostituire un bel niente

 

mah, un giorno di ferie forse fa danni al mio cervello

mi viene in mente solo una cosa: deprimente ^_^ ^_^

Che dire? Una cosa penosa, squallida, indescrivibile. Fossi il padre di uno di quei bambini, altro che sequestrargli il cellulare... <_<

NOTA: nn generalizziamo, nn tutti i bambini delle medie sono degli idioti simili. Grazie.

questa è una cosa allucinante!!!

comunque è nello standard che propongono i media di oggi...

appena possono usare la parola DRAMMATICO è una festa!

per non parlare delle immagini dei morti mentre uno sta mangiando! mi sbaglio o dieci anni fa non si vedeva tutta questa violenza nel telegiornale?

La differenza sta nel fatto che quei bambini si sono messi a fotografare magari ridacchiandoci sopra, e questo ha fatto sì che il loro gesto diventasse carico di squallore e di delicatezza, ma non ci trovo nulla di diverso da chi ha fotografato il cadavere del papa

 

Non concordo: non metterei sullo stesso piano il cadavere del papa (ma potrebbe essere il presidente della repubblica o quello di un'altra carica laica o temporale) imbalsamato, esposto al pubblico perchè i fedeli possano vederlo e "salutarlo" un'ultima volta, con tutto il suo carico di simboli del ruolo che ha ricoperto da vivo, e quello della vittima di un malore o di un incidente, stroncata in modo atroce se non nel fiore degli anni almeno quando non avrebbe dovuto.

Non metto sullo stesso piano la crudeltà o meno della scena, ma il gesto assolutamente poco rispettoso da parte di persone, in un caso ragazzini, nell'altro adulti, che non hanno avuto in entrambi i casi la sensiblità necessaria ad evitare un inutile sciacallaggio di immagini. Tutto qua. La fotografia scattata al cadavere del papa avrebbe avuto un senso se fatta professionalmente, per catturare una immagine che potesse raccontare qualcosa. Si può essere reporter, ed io in quanto aspirante artista-fotografa sostengo pienamente questo mestiere, ma una foto scattata con un cellulare non posso che ricondurla ad una folla incuriosita e affamata di quel "io c'ero" che ormai non ha più alcun senso (poteva essere il sorriso inebetito di un Costantino in qualche strada di Roma, era invece il cadavere del papa, poco importa, comunque era famoso). Mi viene da riflettere proprio sul significato che oggi ha la tecnologia, e verso quale strada ci stiamo incamminando..

:shock:

Un comportamento veramente incredibile...

E' normale che molti si fermino a vedere un incidente, una caduta, un qualcosa che va fuori dall'ordinario, ma non sempre è per "curiosità morbosa", per vedere il male che capita agli altri. A volte, semplicemente, si vuole sapere se tutto finirà bene oppure se si può dare una mano.

Dunque non paragonerei il fatto dei "bimbi che fotografano" a chi magari si ferma a dare un occhiata a un incidente.

Comunque, credo che questo sia frutto di quello che ci proprongono i media: l'infrazione della privacy altrui è sempre più allettante. Basta vedere con quale interesse vengono seguiti i divorzi delle persone famose (ma a volte anche dei vicini di casa, notare), i più efferati casi di cronaca (e non in quanto tali, ma sempre puntando l'obbietivo su quello che è l'orrore della situazione). In questo modo, tutto quello che è privato, viene imho commercializzato, ad uso e consumo di chiunque sia interessato.

Ovviamente, però, non gli si può proibire la tv, perchè alcuni ragazzini senza quella e il cellulare non campano, però... :shock:

E' normale che molti si fermino a vedere un incidente, una caduta, un qualcosa che va fuori dall'ordinario, ma non sempre è per "curiosità morbosa", per vedere il male che capita agli altri. A volte, semplicemente, si vuole sapere se tutto finirà bene oppure se si può dare una mano. Dunque non paragonerei il fatto dei "bimbi che fotografano" a chi magari si ferma a dare un occhiata a un incidente.

Si sono d'accordo anche io, quando ho fatto quell'accostamento mi riferivo a quegli adulti che con la stessa "insensibilità" di quei ragazzini si fermano solo per curiosare o per quell' "istinto" di cui si parlava.

una foto scattata con un cellulare non posso che ricondurla ad una folla incuriosita e affamata di quel "io c'ero" che ormai non ha più alcun senso (poteva essere il sorriso inebetito di un Costantino in qualche strada di Roma, era invece il cadavere del papa, poco importa, comunque era famoso).

Anche qui andrei con i piedi di piombo: il sorriso di un qualunque imb****le "presunto famoso" perchè ha partecipato a qualche reality o si è fatto vedere a braccetto con l'amante famose di turno è una cosa, il corpo di un capo di stato è un'altra. Scarsa la sensibilità di andare a fotografarlo solo una volta morto quando magari lo si poteva fare mentre era vivo, ma la differenza esistente tra i due personaggi mi pare significhi pure qualcosa.

Io non scatto foto con il cellulare per il semplice motivo che sono un troglodita convinto che il telefono serva solo a TELEFONARE (con qualche concessione ai messaggi), e se possibile ne farei del tutto a meno. posso però concedere che chi vuole fare una qualche foto e non ha voglia di tirar fuori la macchina fotografica (o non ce l'ha sul momento) ricorra a quella tecnlogia che ha in mano...che poi ne abusi, è un altro discorso, e ci avviamo sulla sensibilità personale...

Non marcerò in fila con le vostre scmmie

savie, erette ed evolute:

innanzi a loro s'apre lo scempio nero

a cui sono condannate,

a men che Dio arresti un tal progresso

che sempre inclina per lo stesso verso:

sterile rotta, e solo il nome muta.

Non marcerò per strade spente e piatte

per formule precise e frasi fatte

del mondo immutabile ove chi fa

con l'arte di creare nul parte ha.

non chinerò il capo al dominio di ferro

interrando il mio piccolo scettro d'oro.

(J.R.R.Tolkien)