questo sondaggio ha lo scopo di capire quale elemento preferite per far sì che un fantasy sia un buon fantasy... votate!

Scommetto che Ale la mia risposta proprio non se l'aspetta!!!XDDDDDDDD

Ho votato "avere personaggi incisivi" nel senso che amo i romanzi e ancora di più i fantasy ricchi di personaggi che ti entrano nel sangue, sia che li si ami, sia che li si odi; che abbiano quindi pochi personaggi "indifferenti". Anche perchè per essere "incisvi" sotto deve esserci un buono stile, una buona storia e una buona caratterizzazione dei personaggi stessi, caratteristiche queste ultime che rendono per me un libro buono!!

Ornella.

Scommetto che Ale la mia risposta proprio non se l'aspetta!!!XDDDDDDDD

 

Ho votato "avere personaggi incisivi" nel senso che amo i romanzi e ancora di più i fantasy ricchi di personaggi che ti entrano nel sangue, sia che li si ami, sia che li si odi; che abbiano quindi pochi personaggi "indifferenti". Anche perchè per essere "incisvi" sotto deve esserci un buono stile, una buona storia e una buona caratterizzazione dei personaggi stessi, caratteristiche queste ultime che rendono per me un libro buono!!

 

 

Ornella.

Quoto a pieno.....

i personaggi carismatici sono la parte fondamentale in ogni libro.....

Qhorin

Voto altro naturalmente. Imho un fantasy per piacermi deve avere tutte queste caratteristiche. Ma + di tutto deve essere credibile! Un fantasy assurdo e campato per aria (soprattutto nello spiegare l'interazione tra la magia e gli avvenimenti) non potrà mai piacermi anche comprendendo tutte le opzioni segnalate da Xaytar!

Ciao

Bry

Ho risposto personaggi incisivi...anche se fino all'ultimo ero dibattutto con l'essere pieno di scene "epiche"...fattori che in Martin e Gemmell sono presenti entrambi all'ennesima potenza.

Io ho optato invece per le "scene epiche"...quelle mi esaltano veramente!!!

Avere personaggi incisivi e ben caratterizzati, cosa che per me vale per qualuqneu genere di romanzo tra l'altro.

Mah io vado controcorrente e voto "deve farmi riflettere".Ovviamente non è la sola caratteristica che deve possedere,ma in tutti i libri che leggo cerco lo stimolo alla riflessione.Poi un fantasy deve esser in possesso di altre caratteristiche:scene epiche,capacità di coinvolgermi...anche non necessariamente passando dai personaggi,e deve sicuramente essere credibile,dove per credibilità intendo rispettare il patto letterario.Ma un buon 40% lo piglia la capacità di farmi riflettere,le altre caratteristiche beccan % minori =)

Altro: un sapiente mix di tutte le caratteristiche descritte...ecco perchè i fantasy veramente buoni sono i numero limitato.

Un fantasy assurdo e campato per aria (soprattutto nello spiegare l'interazione tra la magia e gli avvenimenti) non potrà mai piacermi anche comprendendo tutte le opzioni segnalate da Xaytar!

Mi associo in tutto e per tutto a Bry.

Personalmente credo che il realismo in un fantasy sia un fattore molto importante, anche se a prima vista l'associzione di termini può parere un controsenso.

Da un lato considero il fantasy evasione, ma dall'altro ritengo che un libro senza realismo non può catturare... Diventa estremamente difficile immedesimarsi in un mondo senza appigli con la realtà.

Non ho votato nessuna delle opzioni proposte da Ale principalmente perché si tratta di requisiti che richiedo ad ogni romanzo che leggo... Non sono prerogative che vorrei esclusivamente da un fantasy.

Un fantasy assurdo e campato per aria (soprattutto nello spiegare l'interazione tra la magia e gli avvenimenti) non potrà mai piacermi anche comprendendo tutte le opzioni segnalate da Xaytar!

Mi associo in tutto e per tutto a Bry.

Personalmente credo che il realismo in un fantasy sia un fattore molto importante, anche se a prima vista l'associzione di termini può parere un controsenso.

Da un lato considero il fantasy evasione, ma dall'altro ritengo che un libro senza realismo non può catturare... Diventa estremamente difficile immedesimarsi in un mondo senza appigli con la realtà.

 

Non ho votato nessuna delle opzioni proposte da Ale principalmente perché si tratta di requisiti che richiedo ad ogni romanzo che leggo... Non sono prerogative che vorrei esclusivamente da un fantasy.

...Realismo.....!!!!!!!!era la parola ke cercavo!! Grande Beric!!!non mi veniva prima!! ....hai capito quel ke volevo dire!!

Ciao

Bry

farmi sognare!

In secondo luogo anche tenermi incollata al libro, però è una conseguenza del primo: se mi fa sognare è logico che continuo a leggrelo senza staccarmi...

Nei libri fantay voglio scene epiche(Gemmell)personaggi ca**uti(Howard)botte da orbi(Gemmell/Howard)personaggi gradassi e sicuri di sè(da leggersi come Conan il barbaro o Kull di valusia e in misura minore Druss)ovviamente non disdegno fantasy più impegnativi come la ruota del tempo o martin(un altro che mi ha regalato magnifiche scene truculente)

alla fine mancando botte da orbi ho votato scene epiche ma come detto da Bry ovviamente gli avvenimenti non devono essere campati per aria ci deve essere un buon filo conduttore,questo per me non deve essere necessariamente realistico!

Forse personaggi epici, ma non è sempre detto; anche le scene epiche sono importanti... il resto mi sembra che valga più per i libri in generale che non specificatamente per il fantasy...

Domanda difficile... piu' che altro perche' la maggior parte degli elementi che hai elencato e' una componente che rende buono un fantasy, ed e' difficile che una escluda l'altra... ho votato "deve tenermi incollato fino all'ultima pagina" perche' e' probabilmente l'aspetto che raccoglie tutti gli altri. Se un fantasy non e' banale, se e' capace di sorprendermi per l'originalita' e per la profondita' dell'ambientazione, se presenta personaggi ben caratterizzati e' difficile che non mi tenga incollato fino allal fine.

Un elemento per me importante che non e' indicato e' la coerenza interna all'ambientazione, non mi interessa quanto assurde siano le situazioni che vengnono presentate, se hanno un senso logico e sono plausibili per come e' descritta l'ambientazione mi vanno bene, se sono completamente campate per aria no, in particolare quando si utilizzano espedienti stile deus ex machina...

Inoltre detesto i sequel. Se una storia e' strutturata per essere scritta in piu' parti (vedi Martin, Jordan o lo stesso Erikson) e' un conto, ma non sopporto davvero le storie che, una volta terminate, vengono riprese in un volume successivo tirando in ballo un flebile pretesto per farle ripartire... se una storia e' finita e' finita, punto (piccola critica ad un Goodkind a caso).