Non è strettamente inerente all'argomento, ma trovavo inutili aprire un nuovo post. Il mio interrrogativo è : com'è il sesso dei Draghi?

Voglio dire sono maschi e femmine o ermafroditi?

Correggetemi se sbaglio ma mi pare che ci si riferisca a loro sempre con terminologia maschile ( nel qual caso i tre di Dany dovrebbero essere maschietti).

Me lo ero chiesto anche io mentre rileggevo le Cronache....ma mi sembra che finora non sia stato accennato....e poi come si riproducono ??

Dipende. Io sapendo che possono esistere draghi femmine e maschi, visti i nomi e tutto ho dato per scontato che quelli di Dany siano maschi...

Se nascono dalle uova qualcuno dovrà  pure covarli??!!

19 draghi.

19 draghi.

Come fai a dirlo? Stai sparando a caso un numero sotto a venti o hai delle fonti?

I draghi sono sicuramente sessuati, perché si sa che l'ultimo drago vissuto a Westeros era una femmina, è quindi ovvio che ci siano stati anche i maschi ma non saprei come si fa a determinare il sesso... In ADWD (capitoli noti) ci si riferisce a Drogon come "he", quindi è considerato un maschio. Mi sa che non sappiano bene neppure loro di che genere sia in realtà , però...

Dei tre draghi di Aegon, sicuramente c'era almeno una femmina, per continuare la stirpe; ma credo che anche a loro ci si riferisca sempre come a dei maschi.

Insomma, del sesso degli angeli e del sesso dei draghi se ne sa poco

19 draghi.

Come fai a dirlo? Stai sparando a caso un numero sotto a venti o hai delle fonti?

No, questa volta no.

Trono di spade, capitolo in cui si parla del viaggio di Tyrion verso la barriera: dice di avere contato 19 teschi... mi sono documentato.

19 draghi.

Come fai a dirlo? Stai sparando a caso un numero sotto a venti o hai delle fonti?

No, questa volta no.

 

Trono di spade, capitolo in cui si parla del viaggio di Tyrion verso la barriera: dice di avere contato 19 teschi... mi sono documentato.

 

Grazie

così ora abbiamo una risposta ufficiale. Resta solo un piccolo dubbio:

Trono di Spade, pag 139:

[in uno scantinato umido] "C'erano diciannove teschi. I più vecchi avevano tremila anni, i più recenti solo un secolo e mezzo. [...] Risalendo nel tempo, i teschi diventavano via via più grossi fino ad arrivare ai tre grandi mostri di cui parlavano le ballate e le leggende, ai draghi che Aegon Targaryen e le sue sorelle avevano scatenato sui Sette Regni dei primordi. I trovatori avevano dato loro nomi di dei: Balerion, Meraxes, Vhagar.

Tremila anni? i Targaryen sono arrivati trecento anni fa, e Balerion il Nero è morto a 200 anni di età . Il secolo e mezzo fa è l'epoca in cui è morto l'ultimo drago. Forse 3000 anni si riferisce ai teschi di draghi del passato, ma che ci farebbero assieme ai draghi Targaryen?

Più probabilmente si tratta di un errore, tremila invece di trecento.

Tremila anni? i Targaryen sono arrivati trecento anni fa, e Balerion il Nero è morto a 200 anni di età . Il secolo e mezzo fa è l'epoca in cui è morto l'ultimo drago. Forse 3000 anni si riferisce ai teschi di draghi del passato, ma che ci farebbero assieme ai draghi Targaryen?

Più probabilmente si tratta di un errore, tremila invece di trecento

si penso anche io si tratti di un errore nella traduzione anzi è meglio dire l'ennesimo errore nella traduzione

Penso che 3000 anni potrebbe essere giusto,

in fondo il continente era già  abitato a quell'epoca,

e i teschi potrebbero appartenere a draghi uccisi dagli Antichi per Caccia o per sopravvivenza

Non credo. In primo luogo perché mi pare ci si riferisca proprio ai tre teschi dei draghi di Aegon con l'indicazione dei 3000 anni...

Inoltre da quello che sappiamo non si parla assolutamente di Draghi a Westeros prima della venuta dei Targaryen.

Non credo. In primo luogo perché mi pare ci si riferisca proprio ai tre teschi dei draghi di Aegon con l'indicazione dei 3000 anni...

Inoltre da quello che sappiamo non si parla assolutamente di Draghi a Westeros prima della venuta dei Targaryen.

Infatti spero che Martin nei prossimi volumi risolva questo inghippo storico.

Non è possibile che i draghi siano arrivato dalla parte ovest del del pianeta ( mi auguro che sia sferico come il nostro, o è piatto come quello della saga di MondoDisco della Pratchett) ?

Non credo. In primo luogo perché mi pare ci si riferisca proprio ai tre teschi dei draghi di Aegon con l'indicazione dei 3000 anni...

Inoltre da quello che sappiamo non si parla assolutamente di Draghi a Westeros prima della venuta dei Targaryen.

Sì, dal pezzo che ho postato sembra proprio che si parli solo dei draghi Targaryen...

Da Westeros.org:

"There were dragons all over the world once, including Westeros (SSC: 56)" credo che questo voglia dire anche prima della venuta dei Targaryen

Io ho controllato la versione inglese e c'è proprio scritto three thousand years, ma dato che come draghi più antichi e più grandi cita Balerion, Meraxes e Vhagar credo che three thousand invece di three hundred sia un errore dello stesso Martin.

Martin parla di draghi millenari, ma quando cita Balerion, Meraxes e Vhagar dice "risalendo nel tempo" quindi più recenti..

Non ho capito una cosa (forse non la ricordo); ma perchè non ci sono più draghi sul continente, da dove venivano???

Ultima cosuccia: cos'è Westeros??

che Din, Farore e Nayru vi proteggano!

Già , penso anch'io che sia un errore di Martin...

Ultima cosuccia: cos'è Westeros??

I sette regni.

Lewyn non hai capito quello che ho scritto...

Trono di Spade, pag 139:

[in uno scantinato umido] "C'erano diciannove teschi. I più vecchi avevano tremila anni, i più recenti solo un secolo e mezzo. [...] Risalendo nel tempo, i teschi diventavano via via più grossi fino ad arrivare ai tre grandi mostri di cui parlavano le ballate e le leggende, ai draghi che Aegon Targaryen e le sue sorelle avevano scatenato sui Sette Regni dei primordi. I trovatori avevano dato loro nomi di dei: Balerion, Meraxes, Vhagar."

i tre draghi che cita secondo me non sono quelli di 3000 anni.. Balerion, Meraxes e Vhagar sono quelli più recenti (risalendo nel tempo..). se c'è un errore, ammesso che martin possa mai sbagliare , quello allora sarebbe nel "risalendo nel tempo".