60 anni fà il mondo si è trovato sull'orlo del baratro immerso nella più grande guerra mai combattuta per mezzi,uomini dispiegati,ma sopratutto da un punto di vista ideologico mai il punto di vista ideologico ha coinciso tanto con gli obbiettivi di guerra perchè ogni nazione aveva i suoi.ma durante la guerra c'è una pagina altrettanto drammatica quella degli ebrei sterminati a milioni nei campi dai nazisti.
non dimenticare l'olocausto è un obbligo morale perchè il ricordo di quelli orrori forse è l'unico modo perchè questi non si ripetano.
X non dimenticare la vergogna principe del XX secolo! Non posso ke essere daccordo con te!
Ciao
Bry
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza piii forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Anch'io penso che sia doveroso non dimenticare lo sterminio...e pensare che c'è chi lo nega ancora...
Più che qualsiasi cosa.....ricordare perchè non avvenga MAI più........
Qhorin
Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza piii forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
è primo levi giusto?
Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza piii forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Sono parole di Primo Levi, che avevo trascritto anch'io qualche giorno fa nella discussione "Cosa state leggendo".
è vero, conoscere ciò che è successo e ricordarlo è un nostro dovere.
Non dimenticare gli orrori di cui siamo capaci noi uomini; le atrocità che una mente obnubilata dal fanatismo può commettere.
Gia',non dimenticare gli orrori di questa guerra...non saremo mai abbastanza pronti a fermare tutto prima,scordandoci del passato....
un esempio su tutti gli esempi,per ricordarci che alcuni uomini sono davvero pronti a tutto.
Affinche' tutto cio' che e' stato non sia mai piu',non dimenticare.mai.
In Italia il Giorno della Memoria è stato istituito con la legge n. 21 del 20 luglio 2000
Art. 1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, sì sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2. In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'art.1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinchè simili eventi non possano mai più accadere.
Il Presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi
Il 27 Gennaio è il giorno della memoria... , vi incollo un passo molto bello.... proprio per non dimenticare!
" I lager sono i laboratori dove si sperimenta la trasformazione della natura umana[...]. Finora la convinzione che tutto sia possibile sembra aver provato soltanto che tutto può essere distrutto. Ma nel loro sforzo di tradurla in pratica, i regimi totalitari hanno scoperto, senza saperlo, che ci sono crimini che gli uomini non possono né punire né perdonare. Quando l'impossibile è stato reso possibile, è diventato il male assoluto, impunibile e imperdonabile, che non poteva più essere compreso e spiegato coi malvagi motivi dell'interesse egoistico, dell'avidità, dell'invidia, del risentimento; e che quindi la collera non poteva vendicare, la carità sopportare, l'amicizia perdonare, la legge punire. "
"La manifestazione del vento del pensiero non è conoscenza, ma è la capacità di distinguere il giusto dall'ingiusto, il bello dal brutto. E in realtà questo può impedire le catastrofi, almeno per me, nei rari momenti in cui si è arrivati ad un punto critico."
Hannah Arendt
E' doveroso ricordarlo soprattutto perchè è stato l'ultimo dei tanti nella storia.
Chissà se anche per altre tragedie simili si disse poi "ricordiamo perchè non accada più" ... agli esperti la parola!
E' doveroso ricordarlo soprattutto perchè è stato l'ultimo dei tanti nella storia.
Chissà se anche per altre tragedie simili si disse poi "ricordiamo perchè non accada più" ... agli esperti la parola!
Davanti a tutte le rivisitazioni storiche degli ultimi tempi non posso ke quotarti!....la storia dovrebbe essere sempre ricordata e dovrebbe insegnarci a non sbagliare mai+!
Ciao
Bry
E' doveroso ricordarlo soprattutto perchè è stato l'ultimo dei tanti nella storia.
Chissà se anche per altre tragedie simili si disse poi "ricordiamo perchè non accada più" ... agli esperti la parola!
l'ultimo in occidente, forse, a me purtroppo non sembra che il genere umano abbia imparato tanto dalla memoria dell'olocausto
ci sono anche il genocidio armeno e quello cinese di cui nessuno parla mai!