Esatto, è questo che intendevo: che Altieri utilizza vassallo al posto di scudiero (e alfiere al posto di vassallo; se non sbaglio invece alfiere è un portabandiera, ma su questo non sono sicuro)PICCOLO OT
Non vorrei sbagliarmi, ma il termine vassallo viene usato come sinonimo di scudiero.
Vassallo e scudiero sono due cose totalmente diverse...
Credo che Altieri abbia fatto confusione fra i termini "vassallo" e "scudiero" nella traduzione del primo libro: rileggendo "Il trono di spade" e "Il grande inverno" ho notato che Lancel e Tyrek Lannister sono indicati come vassalli di Robert Baratheon e Olyvar Frey come vassallo di Robb Stark...
sic
Le mie sono solo osservazioni... piccolissimi particolari che non collimano perfettamente con il resto. Alcune volte questi dettagli sono rivelatori di grandi sorprese, altre volte invece non hanno significato. Ma questa volta e a questo punto penso che NON ci sia sotto niente di straordinario, e hanno ragione quelli che pensano a un cedimento del granitico lord.
E poi lambiccarsi inutilmente il cervello è l'hobby preferito da queste parti, no?
INDIZIO...
La scena del primo incontro tra Shae e Tyrion:
Quando Tyrion chiede a Bronn dove abbia trovato Shae, egli risponde "L'ho tolta ad un cavaliere. Non voleva mollarla [...]" e quando Tyrion gli chiede se sa il nome, non dice niente. (Il grande inverno, pg 298)
Quando lo chiede a Shae, lei invece "fece il nome di un oscuro vassallo di un ancora più oscuro giovane lord" e dice "Non devi preoccuparti di lui, mio lord" (ibid., pag 299). Non vorrei sbagliarmi, ma il termine vassallo viene usato come sinonimo di scudiero.
E non vorrei stare a cercare il pelo nell'uovo per l'ennesima volta... ma ci sono delle incongruenze nei due racconti, e i due sono reticenti a dire un nome...
Gli indizi convincono anche me... quello che non mi torna è iperchè Tywin si sarebbe preso tutto sta briga col Follettto, che gli ha sempre obbedito... E il superleone non aveva certo bisogno di scuse o di una testimone in più per fare quello che voleva del povero Tyrion....
spoilers "Portale delle Tenebre" e libri precedenti.
Potrebbe essere davvero così! Arguta!Ricordate il cunicolo segreto attraverso cui Tyrion usciva dal bordello di Chataya?
Varys dice che era stato fatto costruire da un Primo Cavaliere che aveva troppo a cuore il proprio onore per far sapere che frequentava quel luogo ... chissà , magari quel Primo Cavaliere era proprio Tywin Lannister!
D'accordo in toto.A me ha dato l'impressione di essere un uomo estremamente attento all'immagine pubblica; doveva avere sempre tutto sotto controllo e, soprattutto, non diveva dimostrare debolezze nè poteva tollerare che ne dimostrassero i membri della sua famiglia (Tyrion in particolare)
Quando Tyrion chiede a Bronn dove abbia trovato Shae, lui gli risponde "L'ho tolta ad un cavaliere. Non voleva mollarla [...]" e quando Tyrion gli chiede se sa il nome, non dice niente. (Il grande inverno, pg 298)
Quando lo chiede a Shae, lei invece "fece il nome di un oscuro vassallo di un ancora più oscuro giovane lord" e disse "Non devi preoccuparti di lui, mio lord" (ibid., pag 299). Non vorrei sbagliarmi, ma il termine vassallo viene usato come sinonimo di scudiero.
E non vorrei stare a cercare il pelo nell'uovo per l'ennesima volta... ma ci sono delle incongruenze nei due racconti, e i due sono reticenti a dire un nome...
Ricordo vividamente di esserci rimasto di sasso quando lessi di Shae nel letto del Leone: immediatamente dopo aver letto quel passo, in effetti, ho pensato che ci fosse qualche possibilità che Tywin e Shae si conoscessero da prima, e che il vecchio leone l'avesse usata per i suoi scopi. Questo, in qualche maniera, richiedeva che anche Bronn e Tywin si fossero interfacciati senza che Tyrion ne sapesse nulla.
Del resto, riflettiamoci su.
Tywin é un uomo davvero senza scrupoli, dotato di una freddezza e di una capacità speculativa che non temono confronti. Questo, abbinato al suo puritanesimo (che deriva dalla sua storia di famiglia, per la precisione dalla debolezza di suo padre), a mio avviso rende il quadro abbastanza chiaro: ben sapendo della scaltrezza del nanerottolo suo figlio, in un sol colpo (in occasione del loro incontro nell'accampamento Lannister) si potrebbe essere aggiudicato la possibilità di ultima parola su Bronn, ed il controllo completo su Tyrion attraverso Shae.
Sarebbe -se fosse così- niente di più e niente di meno di quello che Tyrion mette in pratica attraverso Lancel nei confronti di Cersei: avendo in mano una persona con cui lei si confida, riesce a conoscere le sue mosse, e quindi a regolarsi di conseguenza.
In quest'altro caso, però, Tywin potrebbe essersi premurato di ben due "cosette": accertarsi che il mercenario stesse al gioco e che magari -all'occorrenza- passasse dalla sua parte in uno schiocco di dita; assicurarsi un importante asso nella manica attraverso il controllo di Shae qualora Tyrion fosse divenuto ingestibile.
Poi, nel momento in cui Tyrion decide da sé il suo destino, rifiutando la proposta che lui gli avanza attraverso Kevan prima della fine del processo, allora eccolo (ri-??)portarsi nel letto una "piccola" consolazione. La cosa non fa una piega.
Da questo punto di vista, parrebbe più che verosimile che il vecchio leone tenga sotto controllo tutti coloro che reputa scaltri a sufficienza per non poterne prevedere e contrastare da solo le mosse.
Unico punto debole della teoria é forse il comportamento di Bronn, quando all'ultimo gira le spalle a Tyrion in favore di Lollys... oppure le dà maggiore consistenza?? :-)
Boh