ciao,
premetto che ho 24 anni e che non sono stupido e che non ho problemi di comprensione
aggiungo che il trono di spade non è il primo libro fantasy che leggo, ad esempio ho letto la saga di shannara (t. brooks) e il signore degli anelli (tolkien)
il problema con il trono di spade è che non riesco ad "entrare" nella storia.
ho cominciato a leggerlo quest'estate per la seconda volta ma come mi è capitato per la prima, dopo 30 pagine mi perdo...
non riesco a focalizzare la storia principale e i protagonisti del racconto, mi sembra tutto confuso e non riesco a seguire tutte le storie dei personaggi che compaiono all'inizio
è forse lo stile di martin che non fa per me?
datemi qualche consiglio perchè mi sembra strano, sono appassionato di letture fantasy e i libri di martin per quanto ne so sono molto belli
grazie
Io ho appena iniziato la lettura del quarto libro italiano di Martin (quindi dovrei essere più o meno quasi a metà del secondo libro originale, se non vado errato) e lo stile di Martin lo adoro. è uno stile complesso, molto più difficile da leggere di Tolkien e soprattutto di Brooks in quanto la storia emerge pagina dopo pagina, personaggio per personaggio. Non mi piace la versione italiana perchè spezza il continuum creato dall'autore (lo spezzare un libro in due/tre non mi piace assolutamente); ma la lettura va che è una meraviglia. All'inizio anch'io mi sn trovato un attimo spaesato nel trovarmi di fronte all'immenso mondo creato da Martin, soprattutto con un incipit del Trono di Spade che non sai come collegare a tutto il resto. Ma poco dopo sono stato completamente rapito dal mondo di George
il problema con il trono di spade è che non riesco ad "entrare" nella storia.ho cominciato a leggerlo quest'estate per la seconda volta ma come mi è capitato per la prima, dopo 30 pagine mi perdo...
non riesco a focalizzare la storia principale e i protagonisti del racconto, mi sembra tutto confuso e non riesco a seguire tutte le storie dei personaggi che compaiono all'inizio
Il fatto è che non c'è un unico plot, come non è possibile individuare un unico protagonista...
La saga di Martin è forse più simile ad un romanzo storico, piuttosto che ad un fantasy... Per lo meno sotto questo punto di vista!
Effettivamente Martin non ha uno stile un pò incasinato.
Forse sarebbe un pochino più ordinato se avesse un indicazione cronologica
Ma cmq la maggiore difficoltà è che non è un fantasy vero e proprio, e la strutturazione per capitoli/personaggi è molto ostica per chi cerca libri "tranquilli"
cmq se vuoi un consiglio cerca il "vero" fantasy! Tolkien alla fin fine non è fantasy ma trascende la classificazione e Brooks...beh...è un pò una scarpa come scrittore fantasy Prova a leggere Dragonlance, Stormbringer (solo in inglese quest'ultima purtroppo ); il ciclo di Conan ecc... :-P
Infine nonostante tutto....Martin è Martin! :-P
Aggiungi che Martin, per sua stessa ammissione, non scrive proprio in maniera organica, ossia ha la storia in testa a grandi linee, ma procede scrivendo ora questo ora quel capitolo...per quanto possa essere pericoloso come paragone, un po' come faceva Dickens quando pubblicava i suoi romanzi una puntata via laltra sui giornali, così si interrompeva e aveva il tempo di pensare a come far evolvere la storia, ad inserire nuovi personaggi, o come uscire da una qualche impasse...tieni duro e vedrai che ti piacerà !
Già , il metodo di Martin è "diverso" dal solito fantasy, oltre ke piuttosto complicato dal punto di vista dei personaggi... Anke a me succede a volte di nn ricordare cosa è successo a qlk personaggio (specie quelli ke nn sono adottati come punti di vista) e quindi a volte vado a ripescare alcuni capitoli e li rileggo!
in effetti all'inizio del trono di spade anche io ho pensato: uh, che sta succedendo?cos'è?
ma poi andando avanti e conoscendo i vari personaggi tutto è diventato più chiaro...i personaggi vivono la trama e la restituiscono a noi con i loro occhi... capitolo dopo capitolo le loro storie personali si rincorrono e si intrecciano...
è uno stile di scrittura bellissimo, certo non usuale, ma che se si impara ad amare è molto coinvolgente...
riprova coraggio, ne vale veramente la pena...
idem e patate per me...all'inizio avevo una tale confusione in testa...comunque non ti fermare ma continua a leggere: non cercare di ricordare i nomi di qualsiasi nobile e/o comparsa di altro genere, è inutile: focalizza i personaggi principali (quelli che vedi più spesso); segui un pò la mappa, e vedrai che alla fine del libro avrai capito pressochè tutto...
"Ki molla è perduto" dice il saggio.... !
Una saga così straordinaria è da leggere, con dedizione e un piccolo sforzo xkè all'inizio crea un pò di confusione!....armati di un pò di pazienza...e appena riordinerai un pò le idee partirai spedito e innamorato di questa saga+di ogni altra!
Ciao
Bry
Le cronache di Martin sono una saga in cui, per ogni capitolo, viene portata avanti la storia personale di un personaggio.
Tutte queste trame creano un intreccio che ti permette di collegare i fatti di ogni personaggio e ricostruire la storia generale del libro.
In effetti all'inizio la maggiore difficoltà è con i nomi.
Inizialmente prova a capire quali sono i personaggi principali e tralascia il nome e la casata degli altri. Anche perchè sono davvero tanti!!!
Anch'io tuttora ho problemi ha ricordare alcuni personaggi, ma leggendo ricordi quale è il loro ruolo!!! E Capisci!!!!!
Seriamente: Non smettere, non ne vale la pena.
ciao falko
dopo un po' ci si abitua
Anch'io all'inizio ho fatto un po' di fatica. Ogni volta che incontravo un nuovo protagonista iniziavo subito a cercarlo nell'indice dei nomi, per poi scoprire, quasi sempre, che era un menbro della famiglia Stark. Sono entrata veramente nella storia dal secondo capitolo dedicato a Bran. Forse perché il prologo è sempre una cosa un po' a sé stante, e Bran è il primo dei protagonisti a comparire. E poi non sono più riuscita a mettere giù il libro...
personalmente non ho mai avuto questo genere di difficoltà , ma capisco che all'inizio possa essere un po' difficile "entrare" nella saga....
l'opera di Martin non è ne lineare e ne unitaria, forse si potrebbe paragonare ad un grande affresco... tipo cappella sistina....
Impara a conoscere i personaggi capitolo dopo capitolo, all'inizio è facile sono tutti membri della famiglia Stark ( dopo poco arriva Daenerys Targaryen, che ha trama tutta sua e totalmente svincolata dal resto dei personaggi). Usa molto l'appendice che è utilissimo, spece col proseguire dei libri. Concentrati all'inizio sulle vicende degli Stark, e la storia pian piano si allargherà . Mi raccomando leggi almeno anche il Grande Inverno che è l'altra metà del Trono di Spade.
La trama principale del libro nn esiste, o almeno è così grande da essere incomprensibile nei primi capitoli. Come ha detto Balon Swann è un grande affresco storico, comincia piano piano e arrivato a un certo punto avrai un quadro sufficientemente chiaro della trama.
"Ki molla è perduto" dice il saggio.... !
Una saga così straordinaria è da leggere, con dedizione e un piccolo sforzo xkè all'inizio crea un pò di confusione!....armati di un pò di pazienza...e appena riordinerai un pò le idee partirai spedito e innamorato di questa saga+di ogni altra!
Ciao
Bry
Concordo col pesce nero!
Se riesci a seguire le vicende dei personaggi sei a cavallo... aiutati con la corposa sezione di "chi è chi" in fondo ai libri se ogni tanto vedi qualche nome che non ti è familiare!