tutto questo sbandierare le basi storiche dell'eretico io non l'ho percepito, ma magari è colpa mia che sono disattento. E' anche vero però che quando il trailer di un film mi dice "più terrificante di blair witch, più spaventoso di nightmare, più da brivido di nonsochealtro", non mi fanno effetto ste cose. Se poi il film è una boiata, per lamentarmi non li accuso di aver fatto un trailer mendace

"...allora scriviti un romanzo ambientato su un altro mondo in un'epoca impossibile, così che nessuno potrà accusarti di sbagli storici madornali o di linguaggio anacronistico..."

non vedo quale sia il nesso tra linguaggio anacronistico e periodo storico di fondo. La critica che muovo al linguaggio di altieri nell'eretico dipende dal fatto che tende ad essere ripetitivo. Le frasi ad effetto che usa sarebbero state d'impatto se le avesse usate con il contagocce; a fine terzo volume invece, l'ennesima palata di morchia e l'ennesimo soldato ghignate e sbavante non mi fanno più effetto.Proprio per questo motivo ho trovato il suo stile decisamente piacevole, limitatamente al primo volume. E per questo poi mi è venuto a noia mano a mano. Insomma, svilimento di figura retorica per eccessiva utilizzazione. Quello che mi domando è se un linguista esperto di tedesco del 600 avrebbe voluto che wulfgar spronasse la gente al motto di "fili de le pute traite co lo palo..."

Poi non vedo la necessità di spronarlo a scrivere le sue cose inesatte inventandosi un mondo alternativo per non subire critiche. Prima di tutto, credo che alle critiche di errori storici risponderebbe che non era il suo fine quello di scrivere un romanzo storico. Secondo, se partiamo da questo concetto smontiamo completamente lo steampunk

ps: giusto per far capire il mio approccio. Del galdiatore non mi ricordo come era stato piazzata il tempio di vesta, ma le mazzate che si danno nel colosseo...Insomma, non è un film storico, quello che vuol comunicare è altro. Ed è quello che poi lo spettatore dovrebbe gustarsi. Senza stare a fare critiche pseudo erudite che sono fuori luogo

Del galdiatore non mi ricordo come era stato piazzata il tempio di vesta, ma le mazzate che si danno nel colosseo...

il gladiatore è un film discreto se lo guardi come storia d'amore, morte, tradimento e sangue; se lo guardi come film storico è una boiata pazzesca, al pari di tanti altri recenti e meno recenti che, se non fosse per i "grandi" nomi e la pubblicità, pochi sarebbero andati a vedere.

"più terrificante di blair witch, più spaventoso di nightmare, più da brivido di nonsochealtro"

Appunto. Ma non ti dicono "basato su approfondimenti e competene storiche di assoluto valore, assolutamente veritiero"...King Arthur è crollato proprio su questo punto: tante pretese di ricerche storiche e di cura dei particolari, e cavolate madornali che qualunque storico avrebbe evitato se solo gli avessero davvero chiesto qualcosa.

non vedo quale sia il nesso tra linguaggio anacronistico e periodo storico di fondo... Quello che mi domando è se un linguista esperto di tedesco del 600 avrebbe voluto che wulfgar spronasse la gente al motto di "fili de le pute traite co lo palo..."

Facciamo un esempio pratico? Tolkien fu "accusato" di usare un linguaggio troppo aulico e medievaleggiante per Il Signore degli Anelli: rispose con estrema cortesia, riscrivendo alcuni pezzi con linguaggio e forma più "contempornei": forse non era proprio orribile, ma suonava talmente assurdo che perfino i contestatori gli diedero ragione.

credo che alle critiche di errori storici risponderebbe che non era il suo fine quello di scrivere un romanzo storico.

Allora che non sbandieri ai quattro venti di aver compiuto rigorose e approfondite ricerche storiche per documentarsi sul periodo. Q e L'Opera al nero, per fare solo due nomi, senza tanti approfondimenti, ricerche, o pretese di dover rappresentare questo e quello, hanno parlato dello stesso periodo, e l'hanno raccontato in maniera molto migliore senza soverchie difficoltà.

ciao ragazzi, tra un libro e l'altro vorrei finire anche questa saga di magdeburg...l anno scorso ho letto l'eretico e ora vorrei attaccare il secondo volume, la furia, ma nn ricordo molto del primo...qualcuno di voi sa se ci son percaso i riassunti online?? c ho dato un occhiata veloce ma nn ho trovato nulla....ovvio. la saga di magdeburg non è mica la saga delle Cronache...hehe...

grazie mille ragas

ciao ragazzi, tra un libro e l'altro vorrei finire anche questa saga di magdeburg...l anno scorso ho letto l'eretico e ora vorrei attaccare il secondo volume, la furia, ma nn ricordo molto del primo...qualcuno di voi sa se ci son percaso i riassunti online?? c ho dato un occhiata veloce ma nn ho trovato nulla....ovvio. la saga di magdeburg non è mica la saga delle Cronache...hehe...

 

grazie mille ragas

no per me è molto meglio di martin.. :D

comunque i riassunti del primo libro li trovi in rete sul forum su altieri! :huh:

Altieri ha annunciato su FM che è in preparazione il 4° romanzo della saga di Magdeburg,ambientato 15315878d3a0915cc5af9685c0938577'15315878d3a0915cc5af9685c0938577

;)

non vedo l'ora di leggerlo!!! ;) :D

Altieri ha annunciato su FM che è in preparazione il 4° romanzo della saga di Magdeburg

Grazie per l'avviso, eviterò di comprarlo per sbaglio. >_>

Altieri ha annunciato su FM che è in preparazione il 4° romanzo della saga di Magdeburg

Grazie per l'avviso, eviterò di comprarlo per sbaglio. >_>

lo sò lo sò che ce l'hai a morte con la trilogia di Magdeburg! :figo:

io ce l'ho a morte con tutto ciò uscito dalla mente di terry brooks! ^_^

come dico io vivi e lascia vivere! ^_^

Altieri ha annunciato su FM che è in preparazione il 4° romanzo della saga di Magdeburg

Grazie per l'avviso, eviterò di comprarlo per sbaglio. :figo:

....intervento davvero molto utile ai fini del thread. >_>

ripesco un vecchio topic per dire la mia, visto che "finalmente" sto leggendo L'Eretico, dopo averne sentito dire molto bene da qualche anno a questa parte...

...che dire, delusione totale è dire poco.

Direi che la "verità" (la mia, almeno) è molto più complessa. Non ho mai letto null'altro di Altieri, ma a quanto leggo l'uso del linguaggio è approssimativo, standardizzato, poco immaginoso. Anacronistico, per di più, con personaggi seicenteschi che parlano di sè usando metafore e locuzioni poco credibili per l'epoca, ma in generale anche quando l'occhio del narratore presenta gli eventi è troppo moderno, troppo poco calato nel mondo che rappresenta.

E poi il peggio, i personaggi, tra cui lo pseudoninja (occidentale, però) protagonista, degni di un circo di fantasy da mezza lega, non del romanzo storico che vorrebbe essere. I combattimenti assurdi, da manga. Le trovate d'effetto, grandguignolesche quando va bene.

Le atmosfere, infine, prefabbricate, grevi ma senza pathos, pacchianamente ossessive e insistenti, ma senza che nulla di tutto questo buio contagi il lettore.

Non so bene definire questo romanzo, se maldestro o trash. Forse c'è una componente di entrambi.

Sicuramente non leggerò i prossimi, e sono seriamente tentato di buttare o rivendere questo.

Certo che se sta roba vende, non fa poi mistero che Dan Brown sia un milionario...

"l'eretico".........penso sia il libro piu' brutto che ho letto in questo 2008.........e ne ho letti veramente tanti........

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Certo che se sta roba vende, non fa poi mistero che Dan Brown sia un milionario...

Non insulterei Dan Brown paragonandolo ad Altieri....a discapito di tutte le riserve che si possono avere sui suoi libri, ha uno stile notevolmente superiore (non che ci voglia molto, però...)

sìsì, infatti dicevo proprio che la gente si scandalizza di Dan Brown... ma guardiamo a casa nostra prima di insultarlo! (non che mi piaccia Dan Brown, ma concordo nella sproporzione del paragone)

cmq sono contento di trovare altra gente che ne pensa male... cominciavo a credere di essere diventato di gusti troppo difficili... :p

eretico=tamarraggine fatta libro

ho smesso di leggerlo dopo aver letto il primo combattimento... cioè, cos'è, la descrizione di un videogioco splatter?

La storia potrà anche essere bella, non so, ma il compiacersi senza sosta nell'orrido e l'ambientazione pseudo-fantasy-dark-non-si-capisce-bene-cosa mi fanno veramente ribrezzo...

Di Alan Altieri ho appena comprato i primi due libri della sua trilogia più famosa, La trilogia di Magdeburg. Personalmente ho letto i primi capitoli e lo stile con cui narra le vicende è incredibile. Non ho mai letto nessuno che racconti una storia come la racconta Altieri, e mi sto realmente appassionando.

I libri sono ambientati nell'Anno Domini 1630, e sono rispettivamente L'eretico, La furia e Il demone. Qualcuno di voi li conosce? Apro questo topic per commentare i libri di quest'autore (specialmente la sua trilogia) e il suo stile. L'ho da pochissimo scoperto e a prima vista mi sta sembrando incredibile. :)

edit

Ho inserito la discussione all'interno del thread preesistente relativo alla trilogia di Magdeburg.

Ricordo di consultare sempre "L'indice del Forte Orientale" prima di aprire thread nuovi.

Brymod ;)

eretico=tamarraggine fatta libro

 

ho smesso di leggerlo dopo aver letto il primo combattimento... cioè, cos'è, la descrizione di un videogioco splatter?

 

 

Si! credo tu abbia centrato il succo e per la tamarragine e per il videogioco. Poi, sempre per dire che il mondo è bello perchè è vario, io apprezzo molto questo approccio; non a caso metto l'eretico allo stesso livello di 300 per quanto riguarda il tasso di entertainment prodotto.Ah, chiaramente come non considero l'eretico un romanzo storico, allo stesso modo non considero 300 un film storico....