Ed eccomi qua con un altro sondaggio...
Non so quanti di voi della barriera sono figli di divorziati ( nè calco troppo la mano x saperlo, visto ke a conti fatti non sono assolutamente fatti miei ) ma stavo ripensando alle conseguenze ke la separazione dei miei genitori ha portato su di me e le varie conseguenze sia positive ke negative ke si sono susseguite
Insomma, se capitasse a voi ( facendo sempre le dovute corna ) come la prendereste? Pensate ke potrebbe avere ripercussioni sul vostro piano morale e psicologico o lasciereste tutto in mano ai "vostri" ritenendoli liberi di decidere della propria vita? E se vi è capitato, come avete reagito alla notizia della separazione fra i vostri genitori?
Lo so, sono un'impicciona ma mi sembra costruttivo confrontarmi con altri su argomenti di banale ( ma purtroppo insidiosa ) quotidianità, spero di non aver toccato troppo sul vivo nessuno di voi e se l'ho fatto mi scuso in anticipo! >.<
Oh cakkio! Ho postato il sondaggio qui invece ke sull' Approdo!!! E mo come faccio???
mi piaceva l'opzione "rendere partecipi i figli" ma in effetti non si può propriamente "decidere con loro".. insomma, se io e il mio compagno non riuscissimo più a stare insieme ne parleremmo con i pargoli, ma la decisione sarebbe quella, indipendentemente dal loro volere. I figli potrebbero avere voce per quel che riguarda l'affidamento, ma trascinare avanti una storia infelice solo per dare una fittizia armonia ai figli sarebbe piuttosto stupido, anche perchè i problemi loro li sentirebbero lo stesso, anzi, forse si sentirebbero addirittura in colpa (per colpa mia mamma e papà sono costretti a stare insieme anche se non si vogliono più bene)
quindi meglio liberi e felici (con le dovute attenzioni ai pargoli, aggiungerei! )
Oh cakkio! Ho postato il sondaggio qui invece ke sull' Approdo!!! E mo come faccio???
fattelo spostare da un moderatore!
Grazie Ashan!
In più ti dico ke sono perfettamente d'accordo con te!
Ma le opzioni "ci si riappacifica", "si cerca un modus vivendi", "si cerca un aiuto esterno per risolvere il problema" etc. non sono contemplate?
Bisogna per forza passare alla rottura dei rapporti diplomatici e quindi alla guerriglia in fra marito e moglie?
Praticamente concordo con Ashan. Stare insieme per forza non è un bene nè per i figli nè per la coppia, per quello che ho potuto constatare conoscendo molte persone con i genitori divorziati. Certo, un conto è tentare di risolvere i problemi e cercare una riconciliazione, un conto è fare finta di essere la famiglia della pubblicità delle merendine, pensando che i figli non capiscano che le cose non vanno.
Non so come reagirei se i miei genitori dovessero divorziare. Probabilmente all'inizio sarebbe orribile, poi col tempo finirei per abituarmi all'idea. Credo dipenda in gran parte da come avviene la spaccatura, se il divorzio fosse amichevole probabilmente lo accetterei di più, anche se non sarebbe comunque facile. Non so, è difficile fare congetture.
credo che intendesse situazione di rottura quando anche tutti quei tentativi sono falliti...insomma quando ormai la coppia è scoppiata...
ho votato per la terza perchè non avevo capito la differenza tra la prima e la quarta XD
Vabbè che io pesno "se devono divorziare vuol dire che hanno sbagliato a sposarsi" ma questo non risolve nulla (e parlo delle coppie che si separano dopo un mese- un anno-tre anni). Io sono a favore del divorzio quando in famiglia ci sono SERI problemi, non le scaramucce, divergenze di opinioni o porcate varie. Sono favorevole quado il marito pesta la moglie (o viceversa) o cose di questa entità, quando proprio non se ne può più.
Io ho votato di parlarne coi figli. Penso che si debba dare ascolto ai figli. A volte mi viene da pensare che i figli nascano per mostrare ai genitori i loro errori, solo che non vengono mai ascoltati.
Odio chi non tiene conto dei figli quando si separa, ma al contempo odio chi in una situazione invivibile rifiuta il divorzio e li fa vivere in una situazione ancor peggiore.
Le persone che si separano senza impegnarsi a cercare di risolvere il problema in altri modi mi rattristano un pò. Personalmente penso che ci si dovrebbe impegnare a far vivere meglio tutti lasciando da parte l'egoismo ed i litigi, aprendosi un pò alla comprensione reciproca, da entrambe le parti, e ricorrere al divorzio se proprio non c'è possibilità.
io la penso come ashan(oddio )
meglio separati e felici che sposati e cornuti,certo nn capisco quelli che si sposano e dopo un mese divorziano!!!
Ho votato per "Meglio soli ma felici"...le altre non mi convincevano, in parte perchè i figli non possono decidere del destino dei loro genitori, e in parte perchè meglio separarsi che rimanere a forza insieme per il bene dei figli e finire per comportarsi da estranei in casa, che secondo me è peggio che non dire "Bene tesoro, ora stai una settimana con tua madre e una settimana con me"...
I miei stanno ancora insieme ma io li vorrei separati.E non perchè non vadano d'accordo(ovviamente i soliti litigi ci sono di volta in volta)ma semplicemente perchè,seguendo un discorso egoistico del quale non riesco a vergognarmi,non li sopporto.Li maltollero insieme e trovo che sarebbe molto più semplice doverli affrontare uno alla volta.
Per la situazione in generale invece credo che il divorzio vada preso come ultima risorsa in quanto sono dell'idea che se si è giunti(consapevolmente)al passo del matrimonio,vuol dire che c'è stato qualcosa di tanto forte da giustificare una tale assunzione di responsabilità.Se poi ci sono di mezzo anche dei figli la situazione si complica in quanto si deve tener conto delle ripercussioni psicologiche che il divorzio avrà sui figli.Ad ogni modo mantenere la coppia senza motivo,solo per non sconvolgere i bambini,non ha molto senso in quanto andrebbe ad intaccare ancora di più la loro già fragile stabilità.
Una cosa che mi dà molto fastidio è l'affidamento per due ordini di motivo:
1)trovo assurdo fare in modo che il figlio debba costantemente viaggiare(anche una volta ogni due settimane)di famiglia in famiglia come fosse una merce di scambio.Inoltre molte volte contro la sua volontà....
2)non riesco a capire i favoritismi per le donne in questo campo.Per quale motivo una madre viene tenuta in considerazione più di un padre?Perchè un padre non può adempiere al suo compito nella stessa misura di una madre?Personalmente sono profondamente d'accordo con le proteste di cui si sente parlare di volta in volta in Inghilterra(genitori travestiti che si arrampicano sulle mura di Buckingham Palace in segno di evidente protesta).Ritengo inoltre che se i figli dovessero essere già nella "età della ragione",dovrebbero avere molta voce in capitolo riguardo appunto all'affidamento dato che saranno loro a pagare le spese di una eventuale scelta sbagliata....
come figlio di genitori separati vi dico che la separazione dei miei e' stata una liberazione.
Ricordo con enorme tristezza gli inutili tentativi dei miei di stare insieme.
Tentativi di riconciliazione, richieste d'aiuto a destra e a manca, serate di gruppo....glosh.
L'aria a casa si poteva tagliare con il coltello.
Un giorno io, dopo la goccia fatidica, ho detto loro che forse sarebbe stato meglio una bella separazione.
Dopo un paio di mesi si sono separati e dopo i termini legali e' arrivato il divorzio.
Mia madre si e' risposata ed ora io ho altre tre bellissime sorelle......poi mia madre si e' ri-separata.
Mio padre ha vissuto da scapolone godendosela ("papa' almeno fallo in silenzio".... quante volte l'ho detto!!!!). Adesso si e' risposato. E per il momento pare felice.
Ne io ne la mia prima sorella abbiamo avuto traumi nel loro divorzio. Piuttosto abbiamo avuto problemi durante il loro tentativo di stare insieme.
Morale se dovesse capitare a me ad un certo punto la barca si abbandona.
Ciao
Eh tema spinoso si.Personalmente auspicherei la presenza di problemi (e la frase potrebbe già terminare qui XD) veramente insanabili prima di prendere certe decisioni..ricordo tristemente quando qualche anno fa qui scoppiò la moda dei matrimoni brevi o dei divorzi facili fate voi In linea di massima penso una riflessione e un tentativo di riconciliazione possan essere utili;se poi vi sono strappi veramente enormi...voterei l'opzione 3 se possibile.Se non altro per la centralità che in essa assume la figura del figlio.
ieri sera ho visto mr and mrs smith.
Un film divertente per niente impegnato.
sembrera' strano ma parla proprio di un rapporto di coppia...in modo scherzoso.
Cito una battuta di Brad (sono di fronte ad un consulente matrimoniale: "Wait a minute! I want to clarifly a point here. Ilove my wife, but sometimes grrrrr!!!" (il gesto era quello di strozzarla).
Era da morire.
Comunque e' quello che provo anch'io a volte.
Ciao