Gabriè ma guarda che taaaante lo fanno per scelta (anche se la maggior parte sono ahimè costrette...) qui a como ce n'è una che si è portata a letto mezza città e due altre intere frazioni di Como (e dico intere) ma lei non si fa pagare NOn potrai mai combattere la prostituzione finchè ci sarà chi lo fa per scelta...e soprattutto, finchè ci saranno ragazze che non trovano altro modo per guadagnare qualcosa...per quella organizzata e di sfruttamento personalmente farei di tutto per eliminarla, fa davvero schifo
Sono pienamente favorevole,sia per ripulire le strade che per motivi sanitari ed
economici(si parla di cifre davvero considerevoli)e sopratutto per la criminalità
che a parer mio subirebbe una mazzata!(è chiaro che le "ragazze" e clienti che
vengono sorpresi per strada andrebbero puniti con sanzioni severissime,opterei
anke per il penale).
Di certo non su modello Amsterdam però(mi riferisco alle vetrine)cosa che trovo
degradante per non parlare che i controlli sanitari sono inesistenti,se lo dobbiamo
fare mi auguro che lo stato Italiano sia molto ligio su questo punto.
Scusate esco fuori tema ma valuterei anke la legalizzazione delle droghe leggere
(su modello Svizzera prima della chiusura dei canapai)altra cosa che non
possiamo eliminare e quindi sarebbe almeno il caso di regolamentare viste le
leggi(assurde) attualmente in vigore,anke qui sono da considerare i benefici
economici(per lo stato) e il togliere fondi ai criminali.
Premetto che non sono generalmente favorevole all'uso di S.S. ma ci sono troppi
ragazzini(specialmente)che comprano eroina o altre droghe pesanti...e a parer
mio se proppio devono fare la stupidata(cosa che fanno tutti o quasi)è meglio
che la facciano fumando uno spinello in un posto controllato.
Scusate la breve uscita dal tema!ma ritengo che levare prostituzione e droga alla
criminalità sia una cosa da fare assieme,considerando che socialmente sono
due aspetti che interessano buona parte degli Italiani,e forse sono gli introiti
maggiori.
Personalmente sono abbastanza contrario alla prostituzione ma d'altronde le case chiuse sarebbero in qualche modo un mezzo per combatterle.Però non credo che per combattere un male lo si debba legalizzare....piuttosto ci vorrebbe un'utopistico maggiore impegno delle forze dell'ordine.Siamo sinceri,tutti sanno dove stanno le prostitute,c'è sempre una strada dove battono di più,e se poi programmi-spazzatura come Le Iene riescono a trovare intere organizzazioni del genere,credo che le forze dell'ordine abbiano molte più possibilità di quanto generalmetne si creda...
Non è che la prostituzione sia troppo difficile da combattere,è solo che fino ad ora non la si è combattuta quasi del tutto...
Ciao io sono a favore i motivi generalmente sono quelli riportati sopra.
Dovrebbe comunque essere considerato un lavoro con versamento dei contributi e pensionamento.
Offrono un servizio che seppur non condivisibile e' pur tale.
Vogliamo combattere l'educazione?
Chi va con una maretrice?
Partiamo con il chiederci perche' alcune persone scielgono di avere rapporti sessuali a pagamento e forse potremo inquadrare meglio il problema.
Di solito esiste un offerta se c'e' una domanda (ma non ho studiato economia quindi smentitemi a piu' non posso).
Ciao
Favorevole per i motivi già detti!
quoto silk anche sulle droghe...
e per rispondere a vaina: bè magari non darebbe loro la massima sicurezza, ma sicuramente più di ora
e francamente non riesco a vedere la prostituzione come un male da debellare, al pari della criminalità il sesso è un bisogno, è diventato "immorale" con secoli di cultura
e francamente non riesco a vedere la prostituzione come un male da debellare, al pari della criminalità il sesso è un bisogno, è diventato "immorale" con secoli di cultura
E' lo sfruttamento di per sè la cosa più grave. Poi, al singolo, la creazione della propria morale. Da cattolico non accetto la morale di prostituirsi, ma questo esula dal tema.
Da quel poco che ho capito, se togli le prostitute dalla strada e le metti in una casa, le ragazze sfruttate diventano ancora meno protette, poichè... diventa più difficile controllare cosa avviene dietro le mura! Insomma, se esistono le bische clandestine, perchè non dovrebbero esistere i bordelli clandestini, dove si sfruttano le ragazze, sovente minorenni, provenienti da nazioni povere?
Fra l'altro, molte delle prostitute italiane "per scelta", non vuole i controllid ello Stato, vedendo in essi una peggiorazione dlela propria condizione...
Insomma, il tema è complesso, e dalle mille sfaccettature. Rimane il fatto che una maggiore educazione sociale della popolazione aiuterebvbe a contenere il problema dello sfruttamento della prostituzione, se non della prostituzione in generale.
Ciao!
Vaina, anch'io non sopporto moralmente l'idea della prostituzione. È degradante per la donna e psicologicamente riprovevole (vedi tutti quegli uomini che vedono nella loro compagna la "madre buona idealizzata" da amare ma con la quale si eccitano meno che con la "madre cattiva da punire" con la quale godono tantissimo e che trattano come una pezza da piedi...) io credo che purtroppo la piaga della prostituzione (sono comunque pochissime quelle che lo fanno per piacere... insomma, in genere i clienti delle prostitute sono degli sfigati, o vecchi, o orrendi, o puzzoni, o gente che non può per un motivo o per l'altro accoppiarsi con donne consenzienti se non a pagamento... vorrei vedere un uomo a vendersi per una donna mostruosa, grassa, coi baffi etc..) non la si possa eliminare, quindi credo che la soluzione più fattibile nell'immediato sia quella. Eliminare la prostituzione, o sensibilizzare l'Italia intera sia davvero utopistico, così come aumentare la vigilanza della polizia... chissà quanti agenti si fanno corrompere con soldi o addirittura con la "materia prima" dai protettori....
Assolutamente favorevole alla riapertura !
[...] quindi credo che la soluzione più fattibile nell'immediato sia quella.
Perdonami, Ashan'Tyr, ma fattibile per cosa e per chi?
E' la soluzione per evitarci di vedere il problema? O è la soluzione per le ragazze sfruttate? E, in quest'ultimo caso, in che modo lo sarebbe?
Riabdisco, ho come la sensazione che riaprire i casini significhi solo spostare il problema da un'altra parte...
ci saranno casini clandestini e quelli controllati e legalizzati.
insomma, adesso son tutte illegali, dopo perlomeno qualcuna che sta meglio ci sarà...
ed è più facile per la polizia "trovare" un casino clandestino piuttosto che dare la caccia a gente persa per le strade...
Gabri penso che nelle case chiuse non sarebbero più sfruttate sai?
Comunque, più che la prostituzione volontaria (che c'è sia maschile che femminile) disprezzo quella di sfruttamento. Ma la cosa peggiore è certamente il quartiere a luci rosse ^^ quello è sfruttare la donna come prodotto di commercio
Vaina, anch'io non sopporto moralmente l'idea della prostituzione. È degradante per la donna e psicologicamente riprovevole (vedi tutti quegli uomini che vedono nella loro compagna la "madre buona idealizzata" da amare ma con la quale si eccitano meno che con la "madre cattiva da punire" con la quale godono tantissimo e che trattano come una pezza da piedi...) io credo che purtroppo la piaga della prostituzione (sono comunque pochissime quelle che lo fanno per piacere... insomma, in genere i clienti delle prostitute sono degli sfigati, o vecchi, o orrendi, o puzzoni, o gente che non può per un motivo o per l'altro accoppiarsi con donne consenzienti se non a pagamento... vorrei vedere un uomo a vendersi per una donna mostruosa, grassa, coi baffi etc..) non la si possa eliminare, quindi credo che la soluzione più fattibile nell'immediato sia quella. Eliminare la prostituzione, o sensibilizzare l'Italia intera sia davvero utopistico, così come aumentare la vigilanza della polizia... chissà quanti agenti si fanno corrompere con soldi o addirittura con la "materia prima" dai protettori....
Concordo con l'analisi di Ashan
Però resto dell'idea che se è da considerare un male,non vedo come la legge possa ammetterlo(sono contrario anche alla liberalizzazione delle droghe "leggere").Consentire l'illecito non è un palliativo,nè un compromesso accettabile.Ovviamente a mio parere...
Io sono per la riapertura, per tutti i motivi già citati. Non risolverebbe il problema dello sfruttamento, ma sarebbe comunque un passo avanti per alcuni aspetti.
ed è più facile per la polizia "trovare" un casino clandestino piuttosto che dare la caccia a gente persa per le strade...
E l'inghippo sta proprio lì, credo. In strada puoi fare tutti i controlli senza problemi, ma in una proprietà privata devi avere i vari permessi.
Il mio timore è che in un casino non sia così facile poi agire che non come in strada, per via dei vari permessi legali necessari per fare le perquisizione (termine banalizzante: non sono un giurista).
Morale, come dicevo prima, nel migliore dei casi si sposta solo il problema.