valentino rossi ha preso il 31 maggio scorso la laurea ad honorem in "Comunicazione e pubblicita` per le organizzazioni" con questa motivazione:

L`ateneo ha voluto premiare "le straordinarie capacità comunicative di Rossi, che oltre al fenomenale talento sportivo esprime simpatia, creatività e una capacità innata di imporre la sua personalità e la sua immagine" . In particolare il campione di Tavullia si distingue nel "creare eventi spettacolari nell` evento sportivo, costruendo spazi di teatralizzazione capaci di muovere un`ondata comunicativa che valica le frontiere dei media nazionali"

Dottor Vasco Rossi: laurea honoris causa in scienze della comunicazione. Il prestigioso titolo viene conferito al famoso rocker emiliano, dal professore Marco Santagata, ordinario di letteratura italiana a Pisa. La Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) ha deciso di consegnare al Blasco la laurea ad honorem.

così ha detto il rettore: «Se qualcuno all'inizio del secolo avesse pensato di dare una laurea a Oscar Wilde sarebbe stato preso per matto. Così come trent´anni fa a Pier Paolo Pasolini. Eppure il tempo gli avrebbe dato ragione. Oggi Oscar Wilde è tornato all´abbazia di Westminster e Pasolini è uno degli dei del nostro Olimpo della cultura. Credo che l´università debba fare lo sforzo di anticipare i tempi. Laureare Vasco significa riconoscere in lui una persona capace di andare oltre il suo tempo, di rompere gli schemi della sua generazione e di cogliere il senso anche delle generazioni più giovani di lui».

ho preso i due esempi più recenti e più famosi...che ne pensate?

che è l'unico modo che ho per laurearmi!!!

Mmm... Deificazione dello spettacolo?

Che non capisco per nulla quella di Valentino e ancor meno quella di Vasco.

Valentino ha la capacità, estranea al suo lavoro e alla sua professione, di comunicare, inscenare etc etc, e questo è indubbio. Ma da qui a dargli una laurea in scienze della comunicazione mi sembra un po' esagerato... Anche se il fatto che i suoi show siano apprezzati anche fuori dall'Italia può essere un punto a favore non secondario, come se avesse inconsciamente percepito una matrice comunicativa comune negli uomini.

Per Vasco credo che il discorso sia diverso. Parte di ciò che lo fa essere un cantante riguarda l'esprimere le proprie emozioni, in un modo particolare che è la musica. In questo senso una laurea al DAMS magari l'avrei vista più adatta. Scienze della Comunicazione mi pare veramente fuori luogo, visto che non credo ci sia una ricerca di alcun tipo da un punto di vista "tecnico" e comunicazionale, ma solamente artistico. Allora perchè non dare lauree a tutti i cantanti famosi?!

Di più.

Cosa rende un cantante: "interprete del suo tempo"?

Ci sono un sacco di artisti che io ascolto, sconosciuti ai più, che sono ASSOLUTAMENTE interpreti del mio tempo, a mio modo di vedere. Ed in modo molto più articolato e sofisticato di Vasco (con tutto il rispetto).

Boh, ogni volta rimango perplesso, è come la laurea a Benigni, che cavolo c'entra?!

Ciauz

Cavoli poveracci quelli che si fanno anni di Scienze della Comunicazione

Ehm scusate ragazzi,ma che dire della SCANDALOSA revoca della laurea ad honorem per FRANCO BATTIATO!!!!

Un uomo dalla cultura immensa,uno degli ultimi grandi artisti italiani,un uomo il cui unico errore è stato fare un commento(effettivamente)fuori luogo.

E via,diamo la laurea a due che a stento sanno scrivere il proprio autografo,mentre la neghiamo all'unico tra di loro che la meriterebbe veramente....

E credo ci sia ben poco da contestare.Battiato meritava quella laurea,ma si è pensato bene di negargliela....mi vergogno di essere catanese.Grazie Bellavia.....

no comment........

scandaloso è dir poco, VASCO ROSSI uno che va oltre il suo tempo e capace di rompere gli schemi della sua generazione?!?!?!!?!?!?

cioe stiamo parlando di uno che in ogni canzone ci propina i piu melensi, mielosi, diabetici luoghi comuni di questo mondo, paragonato a Pasolini poi, non ci voglio neanche pensare, palma d'oro a cannes per Uccellacci e Uccellini, scrittore, poeta acclamatissimo (anche prima di morire non diciamo stro**ate).

Valentino Rossi sicuramente è un grande comunicatore ma appunto per questo è OGGETTO di studi sulla comunicazione, non studioso.

Battiato è uno che se la meriterebbe la laurea ad honorem (ma si meriterebbe anche un bel calcio in quel posto per quello che ha detto).

Beh.. io non ci trovo nulla di strano. Sarò eccessivamente cinico, ma le trovo abili mosse pubblicitarie delle suddette università. Richiamare l'attenzione su di sé è il miglior modo per rendersi appetibili ai potenziali "clienti", ossia i prossimi studenti che indubbiamente sono fans dei due Rossi neolaureati. Quanto alle motivazioni, mi stupisco io invece di questo vostro stupore: l'arte delle retorica e quindi la sottile capacità di dare un senso a tutto non è certo caratteristica che manca a chi si occupa di comunicazione a livello scientifico.

Mi riservo di ritenere assolutamente meritato l'atteggiamento avuto nei riguardi di Battiato. Che lui possa aver avuto meriti di alcun tipo non è certo questione che una laurea ad honorem possa confutare o meno: il successo di un artista, o di un vero artista in generale (ma in fondo cos'è arte?) come lui non necessita di alcun stupido documento scritto. Battiato è andato ben oltre lo stupido intervento fuori luogo come eufimisticamente detto: lui ha offeso un'intera istituzione e l'ha fatto, in un modo alquanto offensivo all'intero concetto di arte la quale sembra o forse dovrebbe esprimere in qualche modo. Mi sono vergognato io, da siciliano, di avere un corregionale di tale risma.... spiacente.. ma odio i ricatti del tipo posto da Battiato (indipedentemente dall'origine politica). Aggiungo infine che certamente se fossi stato catanese avrei avuto una reazione ancora più forte, ma per fortuna non lo sono!

Scusate, ma cosa ha detto Battiato? mi sa che me lo sono perso ....

Sarò eccessivamente cinico, ma le trovo abili mosse pubblicitarie delle suddette università. Richiamare l'attenzione su di sé è il miglior modo per rendersi appetibili ai potenziali "clienti", ossia i prossimi studenti che indubbiamente sono fans dei due Rossi neolaureati. Quanto alle motivazioni, mi stupisco io invece di questo vostro stupore: l'arte delle retorica e quindi la sottile capacità di dare un senso a tutto non è certo caratteristica che manca a chi si occupa di comunicazione a livello scientifico.

quoto sommamente.

che ha fatto battiato? me lo son perso

In una sintesi brutale (ma che mi permette di essere meno schierato), Battiato non riteneva Catania degna città in cui abitare nel caso in cui avesse vinto il centro destra, per cui l'avrebbe abbandonata in tale eventualità... cosa che spero abbia fatto.. se non altro per coerenza!

Ah.. per la cronaca: dopo questo dietrofront dell'università catanese a Battiato è stata offerta niente meno che una cattedra nell'università di Enna, anzi mi correggo... addirittura la direzione di un intero dipartimento di studi.

Vorrei dire di non aver parole.. ma ahimé ne avrei troppe per poterle sintetizzare nella giusta maniera qui.

Una domanda. Ma le lauree così conferite non sono solo semplici titoli onorifici che non permettono di esercitare alcuna professione connessa alla laurea in questione?

Se la risposta sarà si (cosa di cui sono quasi certo...), non ci vedo nessun tipo di problema. Tanto più che sono lauree non scientifiche (trovo più comica quella a luciano onder in medicina)

Sì, non possono aver alcun valore professionale, d'altra parte anche Mino Reitano si è visto assegnare una laurea da un'università statunitense, quindi...

C'è da chiedersi allora se il valore del titolo sia da intendersi squisitamente in termini di risultati professionali e sinceramente non mi pare sia così. L'Italia vede cavalieri del lavoro.. il regno unito i baronetti... che valore hanno questi "titoli"?