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American Gods
S di Ser Garlan Tyrell
creato il 11 novembre 2004

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Ser Garlan Tyrell
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Inviato il 11 novembre 2004 15:20 Autore

Ho appena finito di leggere "American gods".

 

Ho deciso di prenderlo dopo aver visto l'alto voto preso su Fantasymagazine e dopo aver letto la recensione.Ora ke l'ho finito posso dire che è eccezionale...un gran libro davvero!

 

Non c'è un attimo in cui ci si annoi nella lettura,ti prende dalla prima all'ultima parola,Gaiman scrive in maniera perfetta,dettagliato ma mai noioso a mio avviso,caratteristica che apprezzo molto in uno scrittore(ora vorrei provare a leggere qlkos'altro di suo,la mia ragazza ha letto "Stardust" e ha detto ke ha le caratteristiche di una fiaba,un libro probabilmente per persone più giovani.Il fatto che spazi da qualcosa di così forte come "American gods" a qualcosa di certamente molto più leggero come "Stardust" mi incuriosisce abbastanza,vorrei provare a leggere anche "Sandman" il cui prezzo ho visto,però, è piuttosto alto per un fumetto =PPP,vabbè,nn so kon che frequenza esca,se è già finito e quanti numeri siano,vediamo!)

 

La visione che ti da delle divinità è davvero particolare.Una visione che,sinceramente, mi è piaciuta parecchio:

 

 

SPOILER

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli dei,creati dalla necessità dell'uomo di credere in questi e portati in america dagli schiavi,i profughi,i viaggiatori che hanno formato gli Stati Uniti, e poi dimenticati per lasciar posto alle nuove divinità, rendendo quelle vecchie all'apparenza persone normali ke conducono una vita semplice come tutti quanti gli esseri umani.

Quest'idea dell'America come paese inadatto alle divinità,alla sopravvivenza dei vari culti,in cui ci si dimentica delle tradizioni e delle origini,un paese in cui il "materiale" soppianta lo "spirituale" (è una cosa ke però al giorno d'oggi riguarda penso non solo l'America,anche se questa forse è un pò il simbolo di ciò,Nuovo continente=modernità,Antico continente=tradizionalismo)

Bè,il modo in cui l'autore rappresenta tutto questo tramite la coinvolgente storia di base che ha Shadow come protagonista, è reso decisamente bene.

 

Ecco,un'altra cosa che mi è piaciuta molto riguarda il protagonista,com'è stato caratterizzato e costruito;

Dell'evoluzione di Shadow come personaggio ci si rende conto solo alla fine.Di come in effetti è avvenuta,lentamente,senza che si noti particolarmente durante il racconto(parere personale). Dall'uomo diffidente di poche parole della galera a quando si mette a cantare brillo "Don't let me be misunderstood"(cosa che,immaginandola, per l'idea ke m'ero fatto del protagonista, mi ha fatto divertire abbastanza =P).

 

 

 

 

 

 

 

 

SPOILER

 

 

Fin'ora,oltre alle Cronache del BVZM e Il signore degli anelli,questo è l'unico libro ke mi abbia soddisfatto a pieno.

C'è tanto altro da dire ma sono sicuro ke verrà fuori parlandone!

 

Voi cosa ne pensate?Chi l'ha letto?

 

A chi non l'ha fatto consiglio vivamente questo libro...

 

Saluti <_<

 

P.s.: Non ho riletto e ho scritto di fretta,chiedo scusa per eventuali errori =PPP


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Inviato il 11 novembre 2004 16:53

io ti posso dire che il tuo commento mi riempie di speranza perchè appena finirò il signore della magia lo inizierò


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galahad
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Inviato il 11 novembre 2004 18:20

Si parla di AG su qualche altro post da me aperto (me lo suggerì Jaqen), io l'ho scoperto grazie agli amici de La Barriera, ho divorato AG durante l'estate dell'anno scorso e da allora considero Gaiman uno dei miei autori preferiti, ho letto anche Stardust e per quanto molto bello l'ho trovato leggermente inferiore a Harum e il mare delle storie di Samuel Rushdie (consigliato per chi voglia leggere una bella fiaba moderna).

Ora devo leggere Nessun dove che mi si dice essere meglio di AG, vedremo.

 

Spoilers

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In AG mi è piaciuto soprattutto il modo in cui Gaiman rappresenta le divinità, sia come sono viste da tutti, sia come si vedono tra loro.

 

 

 

 

 

 

fine spolers

 

 

 

Ciao

Gal


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Ser Garlan Tyrell
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Inviato il 11 novembre 2004 18:38 Autore

Ops!E' che l'ho cercato un post su American Gods,ma nn l'ho trovato purtroppo (e mi sembrava strano infatti!)

 

Ho addocchiato anke io Nessun dove,infatti sarà sicuramente uno dei prossimi libri che prenderò! (mannaggia quanti <_< )

 

 

 

SPOILER

 

 

 

dato ke cita il Nessun dove anke in American Gods, chi li ha letti entrambi sa dirmi se hanno qualke legame tra loro i due libir?

 

 

 

 

SPOILER

 

 

X Darrosquall: hai visto anke il commento positivo di galahad,è proprio un bel libro,ke nn consiglio di leggere solo a chi apprezza un genere in particolare,ma a tutti,davvero!

 

 

Saluti <_<


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Inviato il 12 novembre 2004 8:34

Su "American Gods" io sono in controtendenza, tant'è che l'ho mollato a metà perché mi annoiava (non all'inizio, ma poi...).

Neil Gaiman è davvero un grande scrittore, ma a me questo romanzo ha detto molto poco e soltanto all'inizio (probabilmente è colpa della tematica).

Invece "Nessun Dove" lo consiglio: è davvero un bel libro, che non punta certo sui colpi di scena, ma che ha un'atmosfera meravigliosa e che crea una Londra sotterranea che si fonde alla perfezione con quella reale. Bello!


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Rilya
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Inviato il 14 novembre 2004 21:39

L'ho iniziato a leggere ieri,al momento sono a pag 71,quindi posso solo dare qualke impressione iniziale....ho già letto Stardust (sarà anke una favola ma mi é piaciuto molto....l'atmosfera da fiaba che ha ricreato é davvero coinvolgente...),si nota subito la differenza di stile tra i 2 libri,ma per ora il mio parere é positivo: la vicenda di Shadow mi sta già prendendo,le divinità che ho incontrato per ora sono interessanti ed é curioso vederle nel mondo moderno,anche perché le ho sempre conosciute nella "versione classica",e trovo quest'idea molto originale.

Ora andro' avanti nella lettura.... :D


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Damien Amfar
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Inviato il 14 novembre 2004 21:54

L'ho finito proprio l'altro ieri, quindi sono abbastanza fresco.

Devo dire che mi allineo abbastanza a quella che è l'opinione di Negrore, anche se personalmente sono riuscito ad arrivare in fondo al libro. Gaiman è molto piacevole da leggere, molto scorrevole ed ha una grande facilità ad "impressionare" su carta quello che ha in testa. Per capirci le descrizioni sono brevi ed estremamente vivide.

I grandi pregi di AG però si limitano, per così dire, a questo, al suo

autore.

SPOILERS

 

 

 

 

 

 

Il tema trattato è interessante, ma una volta arrivati all'incontro con le tre Zarja si ripete ciclicamente con un po' tutti i personaggi "irreali". La storia poi si divide in due parti divise in maniera troppo netta per i miei gusti e collegate in maniera un po' forzata. Sebbene questo sia un po' allegorico della personalità di Shadow (che diviene completa e "viva", come dice Laura, solo con la presa di coscienza della propria origine divina) a me non ha entusiasmato. In aggiunta alcune parti mi sono sembrate troppo pesantemente visionarie.

 

 

 

 

 

FINE SPOILERS

 

 

 

 

E' un libro che comunque consiglio a tutti perchè molto piacevole e migliore di tantissimi altri fantasy (o giù di lì). E poi può sempre essere lo spunto per conoscere mitologie e leggende lontane.

 

 

 

Ciauz :D


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Walker
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Inviato il 15 novembre 2004 10:19
ha letto "Stardust" e ha detto ke ha le caratteristiche di una fiaba,un libro probabilmente per persone più giovani.

mandale le mie bacchettate sulle nocche- ;-)

se Mondadori l'ha catalogato 'libro per bambini' non vuol dire che sia solo per bambini. inoltre, non so se lei l'ha notato, ma sesso e violenza non mancano. è facile non notarlo, perché Gaiman racconta tutto con una naturalezza candida e innocente.


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Ser Garlan Tyrell
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Inviato il 15 novembre 2004 15:03 Autore
ha letto "Stardust" e ha detto ke ha le caratteristiche di una fiaba,un libro probabilmente per persone più giovani.

mandale le mie bacchettate sulle nocche- ;-)

se Mondadori l'ha catalogato 'libro per bambini' non vuol dire che sia solo per bambini. inoltre, non so se lei l'ha notato, ma sesso e violenza non mancano. è facile non notarlo, perché Gaiman racconta tutto con una naturalezza candida e innocente.

^_^^_^^_^

Mio errore Marco!

A lei è piaciuto molto il libro!La parte della citazione che dice "un libro probabilmente per persone più giovani" era un mio pensiero su come pensavo potesse essere "Stardust"!

 

=PPP

 

Mi sono spiegato male!

 

/me si autotira bacchettate sulle nocche! ^_^

 

Ho comunque intenzione di leggerlo prima o poi!!

 

Saluti ^_^


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Inviato il 15 novembre 2004 21:57

Le scene di sesso e violenza in Stardust le ho notate,pero' non mi sembrano kosi' esplicite,soprattutto ora che sto leggendo American Gods...concordo appieno sul fatto che le scriva con molta innnocenza,per questo resto cmq dell'idea che la storia sia una favola....che consiglio a tutti,non solo ai bambini. Quando sono andata a comprarlo l'ho cercato subito nel reparto fantasy,per poi scoprire che si trovava nel reparto ragazzi....ma sinceramente non é l'uniko libro ke farei spostare di reparto....


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Inviato il 16 novembre 2004 22:52

mah, io ho presente almeno un paio di scopate descritte abbastanza bene, ma devo ammettere che non le ho notate prima di aver fatto qualche rilettura.

è talmente discreto che non ci si fa caso :-)

e poi vabbé, i soliti sgozzamenti, squartamenti, sangue dappertutto.. ma anche quelli riescono miracolosamente a sembrare come ginocchia sbucciate e niente più. e cmq Stardust è (finora) il mio romanzo preferito :-)


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Inviato il 16 novembre 2004 23:37

Sono andata a rileggermi le scene...xo' a mio parere restano cmq molto velate....si capisce kosa succede...ma sono descrizioni leggerissime....cmq l'ho letteralmente divorato,mi é piaciuto tantissimo!!spero ke scriva ankora qkosa di simile!!!


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Inviato il 20 novembre 2004 18:05

sono arrivato a 180 pagine circa e posso tracciare un primo bilancio. Confermo in parte ciò che dice negrore.... il libro è ben scritto,per carità,ma la storia non mi prende proprio. Dopo le prime 100 pagine volevo fermarmi ma lo voglio finire. Certi passaggi mi vengono pesanti proprio perchè non suscitano il mio interesse!Adesso le cose migliorano però non è quel capolavoro che mi aspettavo...........

 

 

PS:inizio a pensare che shadow sia pazzo e che gli dei non esistono


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Inviato il 17 gennaio 2005 21:49 Autore

Ho letto anche "Nessun Dove" (finalmente dopo circa tremila pause).

 

Allora, il libro mi è piaciuto molto,scritto bene come American Gods. La fantasia di Gaiman è immensa e in questo libro lo dimostra a pieno.

American Gods però l'ho preferito. Più che altro è solo una questione di trama e di storia,mi ha coinvolto maggiormente. E Shadow aveva più stile rispetto a Richard =P

 

Due cose però mi hanno colpito particolarmente di questo libro:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPOILER

 

La prima penso che sia ovvia,ossia l'ambientazione di Londra Sotto. Veramente bravo a rendere l'idea di ciò che ha in mente,Gaiman descrive questo ambiente sotterraneo ,dove vivono tantissime persone bizzarre, molto cupo e pericoloso ,ma allo stesso tempo affascinante e magico.

 

 

la seconda un pò meno ovvia riguarda i più Bas****i cattivi che abbia mai letto su un libro! Mr.Croup e Mr. Vandemar, una cattiveria acida,spietata e anche divertente spesso. Tanto che ogni volta ke comparivano durante la storia scattava un sorrisetto,non perchè sia sadico,ma i loro duetti malvagi erano davvero sfiziosi! =))

 

 

SPOILER

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Conoscete altri autori che scrivono storie stile Gaiman?

 

 

Saluti :(


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Inviato il 18 gennaio 2005 12:37

mr. Vandemar mi piace un sacco :( anche nel telefilm, è uno spasso!


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