quando gli chiesi "e se dovesse capitare a te?"
lui mi rispose che non gliene fregava niente perchè dei suoi non gliene importava ma che anzi..avrebbe partecipato a torturarli..
ad un ragazo così io non so cosa dire...
quando gli chiesi "e se dovesse capitare a te?"lui mi rispose che non gliene fregava niente perchè dei suoi non gliene importava ma che anzi..avrebbe partecipato a torturarli..
ad un ragazo così io non so cosa dire...
I suoi forse, ma se fosse stato lui in prima persona a subire le torture? Non credo che gli sarebbe piaciuto molto.
quando gli chiesi "e se dovesse capitare a te?"lui mi rispose che non gliene fregava niente perchè dei suoi non gliene importava ma che anzi..avrebbe partecipato a torturarli..
ad un ragazo così io non so cosa dire...
Sarebbe facile rispondere che ai cerebrolesi non si può rispondere nulla e chiudere la questione. Ma sarebbe solo facile.
In realtà i casi sono due: o quella persona ha dei grossi problemi psicologici legati ad una situazione familiare molto grave, oppure fa solo il figo. Nel secondo caso prima o poi crescerà e si renderà conto di quanto becero e ignorante sia stato.
Non c'è molto da dire si questa persona.
C'è molto da dire invece su tutti gli insegnanti che non hanno detto o fatto nulla. Se non hanno visto sono semplicemente degli incompetenti (perchè nell'esercizio delle loro funzioni devono anche vigilare sul comportamento degli alunni di cui sono comunque responsabili) oppure sono dei veri beceri e del tutto inadatti al loro lavoro. Loro non hanno scuse.
C'è molto da dire invece su tutti gli insegnanti che non hanno detto o fatto nulla. Se non hanno visto sono semplicemente degli incompetenti (perchè nell'esercizio delle loro funzioni devono anche vigilare sul comportamento degli alunni di cui sono comunque responsabili) oppure sono dei veri beceri e del tutto inadatti al loro lavoro. Loro non hanno scuse.
Purtroppo è vero, sono molti, oggi come ieri, gli insegnanti che, pur avendo il compito di fare gli educatori, in effetti non lo fanno, fanno quel mestiere solo perchè è assai meglio che fare l'impiegato, più tempo libero, e parità di soldi, ma la passione non esiste. Conosco una che ha fatto il liceo classico, poi l'università, ed adesso insegna mi sembra alle elementari (ha anche preso la maturità magistrale) ma non vede l'ora che arrivino le varie vacanze perchè è un mestiere che non le piace, e quando le ho chiesto perchè non smetteva mi ha guardato come se avessi cinque occhi tre bocche e due nasi, e così finisce per essere una frustrata e per scaricare tutto questo anche sui bambini. Ed è tutto uno scaricabarile, i genitori sugli insegnanti, gli insegnanti sui genitori e da questi ai nonni, e alla fine questi ragazzi (non tutti ovviamente ma alcuni sì, ed un esempio ne è proprio questo ragazzo) finiscono per essere pieni di ogni ben di Dio ma senza una vera guida.
In realtà i casi sono due: o quella persona ha dei grossi problemi psicologici legati ad una situazione familiare molto grave, oppure fa solo il figo. Nel secondo caso prima o poi crescerà e si renderà conto di quanto becero e ignorante sia stato.Non c'è molto da dire si questa persona.
C'è molto da dire invece su tutti gli insegnanti che non hanno detto o fatto nulla. Se non hanno visto sono semplicemente degli incompetenti (perchè nell'esercizio delle loro funzioni devono anche vigilare sul comportamento degli alunni di cui sono comunque responsabili) oppure sono dei veri beceri e del tutto inadatti al loro lavoro. Loro non hanno scuse.
Quoto in toto Ghost.La libertà di pensiero deve essere contenuta entro i limiti del buon costume e del reciproco rispetto,oltre che in questo caso,da un minimo basilare di memoria storica che mi pare pressochè assente.Se provi quelle cose,fai il favore di tenertele per te e per i tuoi amichetti.Nell'attesa che tu possa crescere.
quello che mi chiedo io però è:
possibile che la società con tutti i mass media che esistono al giorno d'oggi non sia stata capace di far capire quanto orrore ci sia in tutto quello che hanno fatto i nazisti?
possibile che anni di sofferenze vengano considerati come niente da un ragazzino che si alza facendo il saluto nazista?
possibile che dopo anni e anni nessuno sia riuscito a sensibilizzarlo sulla questione per fargli capire quanto ci sia di sbagliato nella persecuzione razziale?
possibile che la società con tutti i mass media che esistono al giorno d'oggi non sia stata capace di far capire quanto orrore ci sia in tutto quello che hanno fatto i nazzisti?
I mass media ricordano lo sterminio degli ebrei una volta l'anno, durante la giornata della memoria. Ogni tanto mandano in onda documentari o film. Se l'argomento ti interessa li segui, ma in casi come questo.. comunque non mi pare ci sia tutto 'sto martellamento
possibile che dopo anni e anni nessuno sia riuscito a sensibilizzarlo sulla questione per fargli capire quanto ci sia di sbagliato nella persecuzione razziale?
Evidentemente si sente molto figo a fare le cose proibite, sbagliate, condannate dalla morale.
ci si sente f***i ad insultare la memoria di persone morte solo perchè appartenenti ad uno stato diverso da quello nazista??
Evidentemente lui si sente così. Può darsi che non ce l'abbia con gli ebrei, ma che si senta figo nel gesto che ha fatto, perchè nessun altro osava farlo..
ma boh, che ne so io, tentare di capire tizi come quello lì è impresa ardua...
infatti...
mi spiace di farmi prendere così tanto...
ma questo è un argomento sul quale sono inamovibile e incmprensibile nei confronti di chi non capisce la sofferenza altrui...
mi spiace se sono stata un pò troppo "aggressiva"
ci si sente f***i ad insultare la memoria di persone morte solo perchè appartenenti ad uno stato diverso da quello nazista??
L'adolescenza è una brutta bestia. A volte si fanno certe cose per essere accettati. Lo so che per te è incomprensibile, ma accade anche questo.
Secondo me non è tanto da condannare quella "testa vuota", ma il contesto culturale che c'è intorno a lui.
Quanto ai media, ognuno tira acqua al proprio mulino. Non per fare dietrologia, ma chiediti a chi fa comodo non calcare troppo la mano sullo sterminio degli ebrei (e degli zingari, ecc.), o a chi fa comodo ignorare che se da una parte furono quasi 6 i milioni di ebrei uccisi, dall'altra furono quasi 4. Oppure chi trova giovamento da non ricordare il genocidio degli armeni fatto dai turchi. L'elenco è davvero lungo