Lasciamo perdere il riferimento al governo, visto che il provvedimento è stato accolto con favore da tutte le forze politiche, con la possibile ma non ancora certa eccezione della Lega.
Il fatto che sia stato accettato quasi all'unanimità dimostra che tutta la classe politica Italiana è più o meno impastata o coinvolta in cose diciamo poco chiare e trasparenti che farebbero scoppiare più di uno scandalo.
Finchè non si elimina questo marciume niente cambierà mai in questo paese.
E' comunque è innegabile ed è davanti agli occhi di tutti il tentativo del governo di insediarsi e prendere il controllo delle telecomunicazioni e dei servizi segreti. Monitorizzando i monitorizzatori è più facile per loro fare i loro sporchi giochi e le loro speculazioni senza che nessuno dica niente.
Azz...fra trattieniti..fra trattieniti...fra trattieniti...no,non ce la faccio :P
Il fatto che sia stato accettato quasi all'unanimità dimostra che tutta la classe politica Italiana è più o meno impastata o coinvolta in cose diciamo poco chiare e trasparenti che farebbero scoppiare più di uno scandalo.Finchè non si elimina questo marciume niente cambierà mai in questo paese.
E' comunque è innegabile ed è davanti agli occhi di tutti il tentativo del governo di insediarsi e prendere il controllo delle telecomunicazioni e dei servizi segreti. Monitorizzando i monitorizzatori è più facile per loro fare i loro sporchi giochi e le loro speculazioni senza che nessuno dica niente.
La proposta di legge sulle intercettazioni risale come idea al Governo Berlusconi:per fini elettorali fu in parte avversata dalla sinistra,oggi siccome fa comodo anche a questa parte politica,è stata discussa a tempi di record,quasi fosse priorità per il paese..."Intercettazioni, il decreto legge. Sanzioni per la stampa Cinquanta centesimi a copia per chi pubblica" "Amato: le intercettazioni illegali non potranno essere utilizzate ai fini processuali e vanno distrutte. ".E via a colpi di decreto salva previt...-a no,quelli eran solo gli altri che ci davan dentro con decreti salva questo o quello ad personam (questi fan addirittura l'indulto,piace far le cose in grande,diciamolo)- salva-faccia.Voglio fare una domanda a tutti:alla luce delle intenzioni espresse da Amato,dalla censura che verrà applicata alla stampa in caso di divulgazione,dal fatto che il teatrino della politica si sia mosso in fretta ed unito...VOI CREDETE DAVVERO CHE LA LEGGE SULLE INTERCETTAZIONI VENGA FATTA PASSARE PER SALVAGUARDARE LA NOSTRA PRIVACY,OPPURE CHE SIA L'ABILE CONFEZIONE DEMAGOGICA NELLA QUALE RACCHIUDERE LA STRIZZA CHE SI SON BECCATI QUESTI CHE CI GOVERNANO (DA ENTRAMBI GLI SCHIERAMENTI) PERCHE' C'E' IL RISCHIO SERIO CHE LA GENTE VENGA A SAPERE CERTE MAGAGNE?
Eppure...5 articoli e 9 commi,ed ecco che persino le intercettazioni su calciopoli saran considerate illegali,visto che non ordinate direttamente dalla magistratura.
Quanto a chi commissionò le intercettazioni...beh,possiam giungerci per due ragionamenti.Il primo diretto,il secondo indiretto.Il primo:sappiam benissimo cheTronchetti Provera e i rispettivi CDA Pirelli e Telecom Italia,NON POTEVANO NON SAPERE (il software delle intercettazioni è stato sviluppato dalla Tim in Tim con risorse Tim,come il sistema "radar"),al di la delle palle che ci propinano oggi via media.Altrimenti non mi spiego certi fatti http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/c...ro-pc-bove.html , http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/c...uomo-radar.html (depressione?....RACCONTATELA AI BAMBINI PER FAVORE,capisco che la Mini non sia sta grande auto,e magari un pensiero a gettarla in un viadotto ce l'ha pure fatto,ma permettetemi di avere qualche serio dubbio sulla faccenda).Il secondo metodo...beh,la lista degli intercettati è lunga.E in Italia i potenti non son poi così TANTI.Chi è fuori dalla lista?Il nome è volenti o nolenti sempre quello...e non sto parlando di Ilvio,quello in confronto ha 4 pani e due pesci.Questo ha un vero impero,con 48 miliardi di debiti sulle spalle però.
Veniamo ora a quello che tutti vediamo,lo squallido teatrino della Politica,dove si consuman faide,si giostran consensi,ci si para a vicenda e alla fine,chi di noi cittadini non è dotato di mutande di latta,sa come va a finire.
Non credo ad UNA SOLA parola di quello che sta dicendoci Romano Prodi.So che scatenerò un vespaio probabilmente,ma è così.Si perchè caro Romano,puoi darla a bere ai giornalisti dicendo che "io non sapevo niente" (della proposta di ristatalizzare Telecom),ma quando Tronchetti Provera dice che ci sono gli atti che provano il contrario,attesta una sacrosanta verità.Gli atti non son "farina del sacco di Rovati" ma opera di una banca?Benissimo,spiegami la carta intestata della Presidenza del Consiglio allora,e poi forse ti invito a cena.No,no...ho una mia seria idea su questa vicenda,"e me la rido sotto i baffi".Chi ha orecchie per intendere intenda.
Dal punto di vista economico,potrei farvi un quadro moooolto più approfondito di quello che sta succedendo,con una mia personale teoria in merito,e magari iniziare una discussione o meno sulla ristatalizzazione di telecom.Ora però son stanco morto e vo a nanna :P
In realtà credo che semplicemente sia troppo dispendioso economicamente creare un sistema che registri, memorizzi e faccia addirittura il backup di tutte le informazioni che passano per i telefoni italiani. Avete idea di quanti telefoni ci sono in italia? Di quanti telefonini? E di quanta sia la mole delle informazioni trasmesse ogni giorno? Semplicemente ci vorrebbero delle risorse inaudite, per poter memorizzare tutto.
Credo proprio che un qualcosa come una ricerca per parole chiave sia più probabile :sbav:
Ovviamente imho XD
Dio ce ne scampi da qualcosa che mette d'accordo destra e sinistra!
Diciamoci la verità, sono d'accordo su qualcosa solo per questioni di comodo, tipo non andare a votare quando si dovrebbe discutere dell'abbassamento degli stipendi dei parlamentari, o quando c'è da distruggere prove scottanti...
Legge per proteggere la privacy?
Ve lo chiedo sinceramente: preferite lasciare ladri in libertà piuttosto che farvi sentire al telefono con l'amante? :sbav: Per carità, se poi dietro alle intercettazioni "grande fratello" si nascondono informazioni per ditte e commercio allora ben venga la legge sulla privacy, ma a scapito dell'utilità giudiziaria che può avere mai e poi mai... pure la distruzione di tutto ciò che era stato accumulato finora, guarda caso... :sbav:
La privacy interessa principalmente a chi ha qualcosa da nascondere.
VOI CREDETE DAVVERO CHE LA LEGGE SULLE INTERCETTAZIONI VENGA FATTA PASSARE PER SALVAGUARDARE LA NOSTRA PRIVACY,OPPURE CHE SIA L'ABILE CONFEZIONE DEMAGOGICA NELLA QUALE RACCHIUDERE LA STRIZZA CHE SI SON BECCATI QUESTI CHE CI GOVERNANO (DA ENTRAMBI GLI SCHIERAMENTI) PERCHE' C'E' IL RISCHIO SERIO CHE LA GENTE VENGA A SAPERE CERTE MAGAGNE?
Eppure...5 articoli e 9 commi,ed ecco che persino le intercettazioni su calciopoli saran considerate illegali,visto che non ordinate direttamente dalla magistratura.
Azz...Fra, nulla da dire! Mi inquino profondamente di fronte a te! :sbav:
Non ho quotato tutto il tuo discorso (anche se lo avrebbe meritato) perchè sennò mi veniva un papiro, ma sono d'accordo su tutto quel che dici, dalla prima all'ultima sillaba.
Sulle conseguenze all'atto pratico del nuovo decreto non mi pronuncio perchè, sebbene stia studiando proprio in questi giorni Diritto Processuale Penale (dove le intercettazioni vengono regolamentate, in quanto costituiscono uno dei mezzi di ricerca della prova), non ancora ho sottomano il testo del decreto-legge, quindi non ancora posso effettuare una comparazione (cosa che prima o poi farò senz'altro perchè ho la vaga idea che il prof. possa chiedermela in sede d'esame... :sbav: ).
Legge per proteggere la privacy?
Ve lo chiedo sinceramente: preferite lasciare ladri in libertà piuttosto che farvi sentire al telefono con l'amante? :wub:
Certo, perchè sono sicuro che, se un giorno la mia ragazza dovesse scoprire che ho un'amante, mi decapiterebbe all'istante senza pensarci due volte! :)
;)
Da parte mia concordo che questa legge non è voluta per salvaguadare le nostre faccende private, e capisco anche che distruggere prove di reati non sia molto costruttivo (usiamole, e si faccia una legge che regoli da qui in avanti, al massimo); il dubbio non era basato su un idilliaco "I politici pensano a me", quanto su un "Se ammettiamo intercettazioni illegali, quanto peggiorerà la situazione?".
Che io sappia negli USA, paese tante volte idolatrato e altrettante demonizzato ma sempre comunque un riferimento, le intercettazioni non autorizzate non sono probatorie già da diverso tempo...
In ogni caso: personalmente trovo orribile che una persona, solo perché è ricca e/o potente possa avvalersi di questi mezzi per spiare abusivamente un suo nemico, usando per di più risorse pubbliche, anche se la Telecom non è proprio una public company,
Inoltre, accettare restrizioni alle libertà civili nel nome di un ideale superiore, mi insegna la storia, non è mai una buona cosa per una democrazia.
C'è una magistratura, che dovrebbe essere indipendente (al massimo i nodi della questione possonos tare lì), e che può disporre indagini: allora ben vengano intercettazioni, spionaggi e quant'altro, anche usando aziende e denaro pubblico. In questo caso c'è una regolare inchiesta.
Ma che IO debba pagare perché X vuole sapere cosa farà Y sabato prossimo, non mi va. Qui non parliamo di X, ufficiale pubblico, che vuole spiare Y perché è un sospettato. Parliamo di X industriale che vuole spiare Y industriale concorrente o politico non compiacente. Perché ci deve andare di mezzo la res publica?
Poi, che questo decreto sia fatto per nascondere fatti incriminanti o anche solo imbarazzanti lo capisco benissimo, ma il fatto che, sia pure in maniera non voluta, salvaguardi i diritti del cittadino mi fa molto piacere.
Ritenere non probatorie le intercettazioni abusive le rende de facto inutili ai fini dell'incriminazione, e le pesanti sanzioni imposte alla stampa le rendono inutili ai fini del ricatto e della diffamazione.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire da un lato che io non posso, spiando il mio nemico, avvisare i magistrati che sta progettando una strage (ma sarà poi vero? Ho manomesso le intercettazioni? In fondo se spio qualcuno, non è perché gli voglio bene... Potrei modificare le intercettazioni, non è difficile, sapete?), in pratica non si può fare prevenzione di reato. Vuol dire dall'altro lato che ho ancora una privacy.
Imho, distruggere le intercettazioni illegali è un atto di grande civiltà sia civile, appunto, che giuridica.
Compiere intercettazioni non autorizzate dalla magistratura equivale ad un atto di violenza sui cittadini e ciò è inaccettabile in un paese come l'Italia. Il principio è inattaccabile (anche per questo sono tutti concordi), anche se poi nella pratica la situazione può sempre degenerare. Basta pensare alla frequenza con cui scadano i termini di custodia cautelare per soggetti per i quali è stata accertata (in giudizio) la commissione di reati, non soltanto ipotizzaa o sospettata.
Che io sappia negli USA, paese tante volte idolatrato e altrettante demonizzato ma sempre comunque un riferimento, le intercettazioni non autorizzate non sono probatorie già da diverso tempo...
In ogni caso: personalmente trovo orribile che una persona, solo perché è ricca e/o potente possa avvalersi di questi mezzi per spiare abusivamente un suo nemico, usando per di più risorse pubbliche, anche se la Telecom non è proprio una public company,
Inoltre, accettare restrizioni alle libertà civili nel nome di un ideale superiore, mi insegna la storia, non è mai una buona cosa per una democrazia.
C'è una magistratura, che dovrebbe essere indipendente (al massimo i nodi della questione possonos tare lì), e che può disporre indagini: allora ben vengano intercettazioni, spionaggi e quant'altro, anche usando aziende e denaro pubblico. In questo caso c'è una regolare inchiesta.
Ma che IO debba pagare perché X vuole sapere cosa farà Y sabato prossimo, non mi va. Qui non parliamo di X, ufficiale pubblico, che vuole spiare Y perché è un sospettato. Parliamo di X industriale che vuole spiare Y industriale concorrente o politico non compiacente. Perché ci deve andare di mezzo la res publica?
Poi, che questo decreto sia fatto per nascondere fatti incriminanti o anche solo imbarazzanti lo capisco benissimo, ma il fatto che, sia pure in maniera non voluta, salvaguardi i diritti del cittadino mi fa molto piacere.
Ritenere non probatorie le intercettazioni abusive le rende de facto inutili ai fini dell'incriminazione, e le pesanti sanzioni imposte alla stampa le rendono inutili ai fini del ricatto e della diffamazione.
Questo cosa vuol dire? Vuol dire da un lato che io non posso, spiando il mio nemico, avvisare i magistrati che sta progettando una strage (ma sarà poi vero? Ho manomesso le intercettazioni? In fondo se spio qualcuno, non è perché gli voglio bene... Potrei modificare le intercettazioni, non è difficile, sapete?), in pratica non si può fare prevenzione di reato. Vuol dire dall'altro lato che ho ancora una privacy.
Negli Usa ci sono agenzie preposte al solo scopo di garantire la sicurezza nazionale ( NSA su tutte ) ed è ormai un dato di fatto che infesta ogni anno milioni e milioni di dollari in difesa e sicurezza nazionale. E il fatto che le intercettazioni illegali non siano probatorie non vuol dire che distruggano o che non ne facciano uso.
Quì c'è non c'è in ballo la salvaguardia dei diritti dei cittadini, che a molti può far piacere, ma si tratta di sicurezza nazionale, della nostra sicurezza !!! La privacy è morta 30 anni fa perchè non potevamo permettercela. La sola privacy che ci rimane è quella che abbiamo nella nostra testa e forse nemmeno quella.
E' più che giusto regolamentare le intercettazioni e lo spionaggio, qualunque forma esso assuma, con magari istituendo un'agenzia sulla falsa riga dell'Nsa e modificando il decreto in modo da renderlo il più trasparente e chiaro possibile. E non adoperando un inqua censura solo perchè questa fa comodo a molti.
Distuggere le interccettazioni illegali non è un atto di civiltà, ma è solo un errore madornale. Il fatto che venga dipinto come un atto di civiltà volto a garantire i diritti civili dei cittadini è solo una grandissima stronzata. Si vuole evitare che qualche nome illustre possa venir fuori o che qualche politico sporco venga smascherato. Ci sono troppi impicci come ho già detto, e i recenti scandali, dalla Cirio alla parmalat a calciopoli ec....... dimostrano quello che ho appena detto.
L'unico che ha avuto il buon senso di parlare è stato di pietro, che voleva che la magistratura esaminasse i fascicoli, ma subito l'hanno messo a tacere.
Comunque sia a me non preme tanto la questione che qualche politico possa finire nello scandalo o che qualche finanziere sia coinvolto in scandali finanziari o cose simili. Quello che conta è la sicurezza nazionale, la nostra sicurezza e non qualche diritto civile. E' solo una questione di priorità e nient altro. E' la sicurezza nazionale ha la priorità su tutto !!
/me mode mod on
Please, esprimiamoci evitando certi termini...
/me mode mod off
Allora... Negli USA ci sono agenzie statali che, nel nome dello stato, eseguono i dovuti controlli. In Italia no. Allora s'hanno da fare. Questo non deve autorizzare nessuno a farlo per proprio conto. Tanto più usando denaro pubblico o aziende private. Credo che la cosa sia evidente.
Poi, la sicurezza nazionale. Queste parole fanno venire in mente subito gli attentati, e lo scenario in cui io, intercettando astutamente una banda di terroristi, salvo l'Italia. Ora. A me sta bene se c'è un'agenzia italiana che, nel nome della sicurezza nazionale, esegue le dovute intercettazioni (che guarda caso, diventano legali)... Non mi sta bene se un privato cittadino, solo perché è ricco e potente, si può avvalere di mezzi per spiare illecitamente i suoi rivali.
A livello filosofico, io sono e resto convinto che la soppressione delle libertà individuali sia la fine della democrazia. Rinuncia a parlare liberamente e sarai più sicuro. Rinuncia a fare questo e starai meglio... Ma come starai meglio?!? Come faccio a star meglio se c'è qualcosa che voglio fare e non lo posso fare perché mi avete fatto rinunciare alla libertà di farlo?!? No, grazie.
Quanto alle teorie complottiste che da sempre invadono il pensiero comune, rimanderei ad uno splendido articolo di Vittorio Zucconi apparso non troppo tempo fa su (mi pare) "il venerdì di repubblica", ma non mi prendo nemmeno la briga di recuperarlo vista la sua dichiarata appartenenza politica e il fatto che non ne avrei da citare uno di parte avversa.
...[cut]
Per fortuna ti ha risposto Lord Beric (che quoto) su tutto, ben compresa la questione della tua mancanza di rispetto per le idee altrui...
...[cut]
Per fortuna ti ha risposto Lord Beric (che quoto) su tutto, ben compresa la questione della tua mancanza di rispetto per le idee altrui...
Sorry, avete completamente ragione, mi sono lasciato un momentino trasportare , ma non era mia intenzione offendere nessuno e tanto meno offendere le idee di qualcuno. Vi chiedo scusa. :D :lol: