Questo si che è un topic interessante!
Allora,andando con ordine:
1-Ho iniziato a giocare di ruolo che avevo 15-16 anni,con DeD.Sono sempre rimasto con lo stesso Master,che era un folle ma un genio,intorno al quale,nel corso degli anni,ho conosicuto una cifra di persone e giocato a molti giochi.Di questi,ricordo:DeD,ADeD,Cyberpunk,Vampiri,Vampiri dark Age,Simulacri(ambientazione di Ken il Guerriero),Beyond the Supernatural,Stormbringer,Warhammer.
2-Continuo a giocare,anche se è più giusto dire che ormai masterizzo solamente.Da circa 2-3 anni,infatti,ho creato un bel gruppo con mio fratello,mio cugino e un mio carissimo amico che conosco dai tempi del liceo (ora ho quasi 25anni).Abbiamo deciso di giocare la domenica pomeriggio,quando la cosa più interessante da fare è normalmente aspettare 90esimo minuto.Li ho convinti io a giocare,ma loro erano già molto interessati a questo mondo,avendone io parlato molto e poi sono persone fantastiche,il nostro gruppo è da paura,anche se ancora ci sono cose da limare (tipo il mio amico che arriva ogni volta con un ritardo bestiale,io minaccio perdite di livelli ma mi sa che finchè non gli faccio incontrare Elminster incavolato nero lui non mi crederà mai).Mi diverto molto a masterizzare e ho già le idee per almeno altre 10 campagne oltre a quella in corso,che è spettacolare.Mi manca però la vita da giocatore,anche se fosse solamente una volta al mese,per me andrebbe bene,ma con il vecchio gruppo ho quasi rotto.Non trovo per niente infantile giocare,è una cosa molto bella.
3-Vampiri è stato il secondo gioco a cui ho giocato di più e l'ho trovato fantastico.Ti permette di calarti nel PG in un modo spaventoso,anche se l'importante è tenere sempre presente che è un gioco.Mi è piaciuto molto giocarci,ma l'ho accannato perchè alla fine non mi piaceva molto l'ambientazione troppo gotica,anche se,dopo tutto questo digiuno,forse ci rigiocherei
4-Non mi importa se gli altri pensano male di me solo perchè gioco.I miei amici lo sanno benissimo che io gioco di ruolo(certo,se il mio amico si sbriga a tornare dal suo stage all'estero,magari questa pausa forzata di 5 mesi finirà!) e,anche se non piace loro,non hanno niente da ridire,mi accettano tranquillamente.Non ho mai avuto amici che mi hanno criticato per questo,forse perchè non li chiamerei nemmeno amici se ci fossero.Io credo che finchè uno capisce che è un gioco,che ti permette di passare ore liete con persone a te care,dando sfogo alla tua immaginazione (il motivo principale per cui gioco),piuttosto che passare il tempo a fare scemenze varie,allora va tutto bene.Essere adulti non vuol dire rinunciare ad avere fantasia e a giocare,checchè ne dicano gli altri.Sarebbe peggio rinuciare a sognare solo per adeguarsi al pensiero comune.
5-Non ci sono mai stato,credo perchè anch'io,come molti qui ho letto,ritengo che il fascino di un GDR risieda nel contatto con le persone.
Rispondo anche io in ordine:
1) Ho comniciato a giocare alla tenera età di 12 per poi non smettere più di farlo, ho giocato praticamente a tutti i GDR in commercio sia italiani che d' importazione ( chi ha mai giocato a robotech??).
2) Purtroppo visti gli impegni universitari il tempo per giocare si è drasticamente ridotto, ma riesco ancora a fare qualche partita col mio gruppo (se non altro nel tentativo di finire la campagna che va avanti ormai da 5 anni!!).
3) Vampiri è sicuramente uno dei giochi più interessanti a cui abbia giocato, ma presuppone la presenza di un master in gamba altrimenti il tutto si riduce all' uso più o meno indiscriminato dei vari poteri.
4)Premetto che non mi interessa quello che gli altri possano pensare delle mie passioni, comunque non vedo perchè dovrei smettere di giocare di ruolo solo perchè ho 25 anni. Il gioco di ruolo non è una questione di età, almeno io la penso così. Se smettessi di gioare dovrei anche smettere di leggere libri, giocare ai videogiochi, leggere fumetti.... Tutte queste attività non fanno altro che stimolare la nostra immaginazione, aiutarci a rilassarci, e a fare una pausa dalle nostre incombenze senza andare a sostituire la realtà e diventare un modo per fuggire dai problemi.
5) L' unica esperienza di GDR che ho avuto on-line sono i MMORPG, di cui ritengo che Ultima on-line sia comunque il miglio rappresentante.
Inlinea di massima preferisco giocare con gli amici ma qualche partita on-line me la faccio volentieri.
CIAOZZ
1. Avete mai giocato di ruolo? Se sì, a che età avete cominciato a giocare di ruolo, e a che giochi avete giocato?
1. malgrado frequenti molto locali dove si gioca di ruolo ho cominciato da poco...quest'estate, ma mi ci sn buttato a capofitto ho cominciato con D&D, ma ora sto giocando a Vampire, Deadlands e Star Trek...
2. Continuate tuttora? Lo trovate infantile?
2. continuo e non lo trovo infantile; anzi è un'ottima valvola di sfogo dalla vita quotidiana (leggi:università)
3. Che cosa ne pensate di giochi che hanno una qualche pretesa di profondità e di indagine nella psiche umana, come Vampiri?
3. lo sto cominciando ora a giocare...dalle premesse sembra parecchio interessante
4. Chi gioca di ruolo è considerato una persona strana. Di solito veniamo visti con ostilità e fastidio, e bollati come persone che non sanno tenere i piedi per terra. Che ne pensate? C'è posto per affermare che giochiamo di ruolo nel mondo delle relazioni da "adulti", o dovremo nasconderlo?
4. ehi, io sono strano!!!òO scherzi a parte perchè bisognerebbe vergognarsi? la maggior parte della gente ha un hobby, che può essere la pesca, il biliardo, la pittura di miniature...non c'è mica qualcosa di strano! ad ogni modo io passo x essere uno che non si fa influenzare facilmente dalle opinioni degli altri...
1. Avete mai giocato di ruolo? Se sì, a che età avete cominciato a giocare di ruolo, e a che giochi avete giocato?
1. Zi...alle medie mi pare...che domande D6D 1ed....non gli elenco tutti
2. Continuate tuttora? Lo trovate infantile?
2. quando capita... infantile..no direi che spesso e volentieri li trovo powerplayer AHAHAHAHAHAHHAH (PURISTA MODE ON)
3. Che cosa ne pensate di giochi che hanno una qualche pretesa di profondità e di indagine nella psiche umana, come Vampiri?
3. le pretese di profondità del pg sono inversamente proporzionali alle limitazioni delle competenza del Master e dell'ambientazione, OVUNQUE in qualsiasi GdR (compreso D&D anche se so che qualcuno riderà ) è possibile e INTRIGANTE sviluppare certi aspetti per una maggior resa di gioco... diciamo che dipende solo a cosa vuoi giocare, Ultima Online è per pregiudizio affermato che è la morte del GdR assieme a B'sGate, NWN..etc..ma è anche vero che se hai master validi e un'ambientazione altrettanto efficace ne esce un gioco che finalmente è possibile chiamarlo di ruolo.
4. Chi gioca di ruolo è considerato una persona strana. Di solito veniamo visti con ostilità e fastidio, e bollati come persone che non sanno tenere i piedi per terra. Che ne pensate? C'è posto per affermare che giochiamo di ruolo nel mondo delle relazioni da "adulti", o dovremo nasconderlo?
4. ahahahah massì, personalmente ritengo decisamente più "strane" le persone che perdono volutamente tempo a rompere le "freudippe" degli altri per questo motivo!! credo che tra gli "hobby" che la gente può avere ce ne siano molti altri decisamente più strani e a volte controproducenti ..c'è chi affianca gli psicologi che ritengono il GdR un'ottima istruzione per "ampliare gli orizzonti" e conoscrsi e valutare.. c'è chi dice che è una "proiezione" per sfuggire alla realtà..
ma a nessuno viene mai in mente che il gioco di ruolo possa essere come dice il nome prima UN GIOCO e poi il ruolo? ..mhmh mi devo spiegare..credo.
perchè vai a caccia? -> per uccidere, per mangiare o per divertimento?
perchè collezioni francobolli? -> per slinguazzarli, perchè ti fa figo o perchè ri diverte?
perchè giochi di ruolo? -> perchè non mi paiocciono i francobolli e perchè sono vegetariano
ma che problemi ti fai se uno gioca di ruolo o colleziona francobolli? non ti viene mica a sparare al gatto!! ..al massimo lo fa il cacciatore miope
5. Che ne pensate delle cosiddette città fantasy virtuali, se le conoscete? (Extremelot, Fengard, ecc.)
5. MUD e MUSH..da 5 ann..da un'anno che ho lasciato, di tanto in tanto quando voglio farmi due risate mi riuppo da qualche parte conscio di potermi dilettare in qualche gara di scaccolamento con dei goblin, in qualche competizione ruttosa con i nani o a collaudare il nuvo narghilè in cristallo dagli elfi.. ma quello non è propriamente gdr è skillaggio in ca***ggio
1. Avete mai giocato di ruolo? Se sì, a che età avete cominciato a giocare di ruolo, e a che giochi avete giocato?
2. Continuate tuttora? Lo trovate infantile?
3. Che cosa ne pensate di giochi che hanno una qualche pretesa di profondità e di indagine nella psiche umana, come Vampiri?
4. Chi gioca di ruolo è considerato una persona strana. Di solito veniamo visti con ostilità e fastidio, e bollati come persone che non sanno tenere i piedi per terra. Che ne pensate? C'è posto per affermare che giochiamo di ruolo nel mondo delle relazioni da "adulti", o dovremo nasconderlo?
5. Che ne pensate delle cosiddette città fantasy virtuali, se le conoscete? (Extremelot, Fengard, ecc.)
1. Si, ho iniziato con D&D prima edizione quando frequentavo la prima media.
2. Continuo imperterrito a giocare e trovo ancora gli stessi stimoli dei primi tempi, se non di più. Mi pare chiaro che risposta alla seconda domanda è no, non lo trovo infantile, anzi.
3. Non ho mai giocato a Vampiri e non so cosa rispondere.
4. Strano? Chi decide chi o cosa è strano e chi o cosa è normale? Non ho mai dato peso alle ostilità o agli altrui fastidi inerenti alla mia passione di giocatore di ruolo. Giocare di ruolo significa non saper stare con i piedi per terra? E cosa fanno tutte le persone quando si svagano?
5. Iniziative interessanti, ma non per me.