Questa è una piccola riflessione sui non morti, o zombi, o come preferite chiamarli
Ho spulciato questa sezione, ma non ho trovato 3rd che ne parlassero, così la posto^^
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SPOILER
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Nel Prologo de Il Trono di Spade facciamo immediatamente la conoscenza di qualcosa che si cela al di là della Barriera: gli Estranei. Il combattimento tra l'estraneo e Ser Waymar si conclude con la morte di quest'ultimo, ed a seguito del funesto incontro i poveretti vengono trasformati in morti che camminano (in seguito uccisi col fuoco). Sembra dunque che gli Estranei abbiano questo potere, o che almeno siano alleati a questa legione di morti viventi.
E ora viene il problema: più avanti nella saga scopriamo che ben più a sud della barriera (in particolare nelle regioni attorno al castello dei Frey) ci sono ben due morti che camminano, Lady Catelyn e Beric Dondarrion (col beneficio del dubbio su Beric: non sembra avere tutte le caratteristiche con le quali vengono descritti questi non morti).
Cosa significa ciò? Sicuramente la magia al di sotto della Barriera si sta risvegliando, ma ci deve essere per forza qualche creatura che ha operato il "cambiamento", almeno quello di Catelyn. Dobbiamo supporre che in quelle regioni vaghi un Estraneo? O più di uno? O si tratta di qualcuno in grado di controllare gli stessi poteri per rianimare i morti?
Io propendo per l'ultima ipotesi, perchè mentre i nonmorti del nord sono lenti automi ammazzatutto, questi due illustri zombi sembrano avere una certa consapevolezza di sè (oltre al fatto che per esempio Lord Beric parla ).
Fatemi sapere che ne pensate
SPOILER
Non solo lord Beric parla, ma è anche consapevole che questa sua nuova vita ha i suoi lati negativi, infatti ad un certo punto, parlando delle sue continue resurrezioni, dice "Anche una sola volta sarebbe già troppo". Ritrova la vita, ma probabilmente perde gradualmente la sua umanità .
Il corpo di Catelyn viene estratto dal fiume da Nymeria, che fugge subito dopo perché sente avvicinarsi degli esseri umani. Probabilmente si tratta di Thoros e dei suoi compagni, e il prete la riporta in vita. Come fa? Non ne ho la minima idea, ma spero che la smetta! I morti devono restare morti!
Mi piacerebbe che anche oltre la barriera i morti restassero tali, ma in questo caso si tratta di un nemico da affrontare, quindi giustifico senza problemi la loro esistenza.
Credi si tratti di due casi completamente diversi, forse l'unica cosa comune è il generale risveglio della magia.
fine spoiler
Non solo lord Beric parla, ma è anche consapevole che questa sua nuova vita ha i suoi lati negativi, infatti ad un certo punto, parlando delle sue continue resurrezioni, dice "Anche una sola volta sarebbe già troppo". Ritrova la vita, ma probabilmente perde gradualmente la sua umanità .
Effettivamente... Sapessi che fatica tornare indietro ogni volta...
Scherzi a parte...
Io la penso così: a Sud della Barriera l'unico che per ora ha resuscitato dei morti è Thoros, che ha riportato in vita Beric (svariate volte) e Cat (con l'opzione che anche altri della Confraternita possano essere stati riportati in vita).
A Nord della Barriera sono gli Estranei ad avere questi poteri.
Tuttavia tali poteri dovrebbero provenire direttamente dalle reciproche divinità (che alcuni ritengono essere la stessa, c'è una discussione in merito da qualche parte...). Vi sono analogie e differenze tra le modalità di resurrezione:
né Beric né cat hanno gli occhi azzurri, entrambi conservano un certo grado di umanità , anche se in diminuzione. Ma a mio avviso stanno diventando semplicemente strumenti del Dio che li ha fatti resuscitare. Beric sta dimenticando gradualmente la sua vita precedente alla Confraternita, mentre probabilmente Cat ha in testa solo l'odio per i Frey e per chi la ha privata della famiglia in generrale. Quindi si stanno spogliando della loro umanità per essere semplicemente strumenti di un potere più alto... Per chi conosce Fionavar, a me ricorda Schafer sull'Albero dei Re...
I ghoul direttamente sono mutati in strumenti per uccidere: probabilmente quello che il loro Dio si aspetta da loro...
Quindi il processo di resurrezione presenta questa allarmante somiglianza...
In ogni caso il discorso andrebbe collegato con l'effettiva esistenza delle divinità a Westeros, e, in caso di risposta affermativa, al ruolo del Signore della Luce e del Dio Estraneo.
A questo proposito ti consiglio la discussione "Catelyn Stark: un dubbio tra religione e magia", da qualche parte nel Castello Nero... Non te la linko perché non ho idea di dove sia finita...
La differenza fondamentale tra i morti a Sud della Barriera e quelli a Nord sta nelle modalità conn cui tornano in vita e nelle capacità che si hanno una volta resuscitati.
Nel caso dei risorti tramite il dio della luce R'hllor vi è la necessità di un bacio rituale da cui può scaturire la vita e i risorti hanno tutte le capacità precedenti alla loro morte (tranne le mutilazioni subite) con una parziale perdita di memoria.
Per quel che riguarda i non-morti oltre la Barriera non sembra vi siano rituali per tornare in vita, l'esempio di Waymar è eclatante, lasciato morto a terra si risveglia solo quando Wyll cerca di andarsene. Quindi è presumibile che chiunque venga ucciso dagli Estranei diventi un non morto (come del resto accade a molti dei GdN presenti al Pugno dei Primi Uomini). Una volta in circolazione i non morti sono delle semplici marionette guidate da quello che per ora conosciamo come Dio Estraneo.
P.S: La discussione che ti ha indicato Beric è ottima se vuoi delucidazioni sulle divinità in Westeros.
Ecco il link
Thoros di Myr RESUSCITA gli uomini, ossia.. i morti che tornano alla vita, dopo SONO VIVI, respirano, pensano etc..
I Morti degli Estranei, non respirano, non sono vivi, sono solo carne animata da una qualche forza "estranea" (vedi occhi azzurri etc.)
I Morti del Prete Rosso sono vivi
I Morti Estranei sono morti.
questa a parer mio è la fondamentale differenza. Per gli scopi..bhe resuscitare gli uomini per i preti rossi pare non sia poi cosi facile.. a differenza degli Estranei che basta applichino la modalità "gelido mattatoio" e il gioco è fatto..
in questo modo gli Estranei posso garantirsi un bell'esercito di morti, gli scopi del prete rosso suppongo sia tutt'altri, noonc redo abbia la possibilità di rifarsi un'esercito, direi che le mire sono alquanto diverse..più "tattiche" che belliche.
Curioso il fatto che chi è una pedina tra i giocatori da vivo lo sia anche da morto
Effettivamente... Sapessi che fatica tornare indietro ogni volta...
Almeno tu in vita ci ritorni. Io sono morta e morta rimango...
Per consolarci...
Per chi conosce Fionavar, a me ricorda Schafer sull'Albero dei Re...
Grande Pywll!!!Io però tifavo per Diarmuid...
Direi che è già stato detto tutto, più o meno.
Concordo su tutta la linea con Bubi.
Waymar Royce non muore bruciato dal fuoco, non è lui ad entrare nel castello nero, ma i due compagni di pattuglia di Benjen. Quindi il tizio con l'ermellino è ancora in giro.
L'altra cosa riguarda Thoros. Più volte il prete rosso dice che è R'Hllor a decidere chi resuscitare e chi no, dicendo che è lui a dispensare il Bacio di Fuoco (mi pare si chiami così) ma è il potere del Dio a resuscitare gli uomini. E questo non credo avvenga sempre, perchè, a quanto ho capito, il rituale del bacio è abbastanza consueto per Thoros.
Probabile che lui abbia tentato in altre occasioni (oltre Cat e Beric) e che la cosa non sia riuscita.
Ciauz
spoiler
lord beric mi pare che affermi che le "normali funzioni umane" tipo magiare, bere dormire etc...non le fa piu non sente il gusto del cibo e questo puo essere un'ulteriore descrizione dei non-morti di r'hollor,
poi con l'avvento del "non-morto cat" abbiamo anche un'ulteriore tassello nella loro descrizione ovvero che cat adesso "vive" solo attraverso l'odio e per vendicarsi....
tirando le fila del discorso "il bacio di fuoco" non funziona sempre ma solo con le persone per le quali rientrano nel "disegno divino" di r'hollor,
altra cosa melisandre, anch'essa sacerdotessa di r'hollor non cita mai la possibilità del "bacio di fuoco" come del resto thoros non cita mai la storia della nascita dei draghi da un falò di sangue reale...
per gli zombetti dei polaretti beh mi sembrano paragonabili a dei robot che hanno uno specifico ordine o obiettivo, e che si possono uccidere solo col fuoco
per ultimo ma non per importanza giungono lgi estranei che mi sembrano "molto vivi" ed intellgenti rispetto ai loro nonmorti...e si possono uccidere solo con l'ossidiana...
queste sono le uniche informazioni in nostro possesso, credo e spero che nei prossimi volumi ne sapremo moooooolto di piu sia di Asshai che di Polaret Town
fine spoiler
ciao
Il mio discorso sulle somiglianze tra i morti resuscitati si basa sul concetto di "utilizzo": evidentemente Beric e Cat hanno ancora scopi da svolgere nel disegno di R'hllor, e ogni volta che Beric torna in vita è sempre di meno una persona e sempre di più uno strumento, a mio avviso...
Per i ghoul, il discorso di un passaggio graduale alla non-umanità sembra non essere valido, sono esseri in grado di fare quello che il Dio Estraneo si aspetta da loro... Uccidere.
Il fatto che i morti di Thoros sembrino più "vivi" credo dipenda dall'uso che Rollo ne vuole fare: non di mero esercito, come suggeriva l'Estraneo, ma uno scopo "tattico".
queste sono le uniche informazioni in nostro possesso, credo e spero che nei prossimi volumi ne sapremo moooooolto di piu sia di Asshai che di Polaret Town
fine spoiler
ciao
Per quel che riguarda Polaret Town tutto potrebbe essere nelle mani di Bran e di come assolverà alla sua ricerca.
Credo che difficilmente vedremo Asshai, l'unico modo per averne notizie è legato ai Lannister e al loro zio Gerion.
Lannister e al loro zio Gerion.
si ipotesi anche questa molto remota dato che non si sa dove sia finito o meglio in che mare sia affogato, sempre che sia morto...
si ipotesi anche questa molto remota dato che non si sa dove sia finito o meglio in che mare sia affogato, sempre che sia morto...
L'unica che per ora mi viene in mente e sia almeno plausibile.
Allo stato attuale delle cose è da escludere un viaggio di Dany fino ad Asshai sia perchè si è stabilita a Meeren per imparare a governare sia perchè dovrà pur prepararsi al ritorno nei Sette Regni, qualsiasi cosa dica la Quathie
Tyrion difficilmente starà lontano da Westeros ancora per molto visto che per certi versi è fondamentale nello svolgimento dei fatti.
Arya ha di sicuro altro da fare.
Jorah mi sembra incapace di fare un viaggio del genere da solo.
L'unico che al momento potrebbe portare notizie di Asshai è Gerion che non per forza deve essere morto ma può aver deciso di non tornare più indietro. Un incontro con il nipotino prediletto sarebbe ottimo.
Io ho sempre immaginato un loro incontro nei dintorni di Valyria... Dopotutto non credo che Tyrion arriverà fino ad Asshai... Magari Gerion potrà raccontare di Asshai in flashback...
A meno che il mondo non sia tondo e Dany decida di assaltare Westeros da ovest... In tal caso dovrebbe passare per Asshai, Yi Ti e tutte le terre più esotiche e strane del mondo di Martin! Che ne dite?
Tra l'altro, pensate che ad Asshai essere resuscitati tipo Beric e Cat sia la prassi? R'hllor permettendo... Intendo dire... Magari il fenomeno non sembrerebbe così misterioso!
Io ho sempre immaginato un loro incontro nei dintorni di Valyria... Dopotutto non credo che Tyrion arriverà fino ad Asshai... Magari Gerion potrà raccontare di Asshai in flashback...
Più o meno quello che pensavo io, se Gerion si fosse stabilito ad Asshai saremmo punto e a capo.
Asshai sembra sempre più importante ma più ci penso e più è difficile che Dany vi si rechi, anche se cercasse di arrivare da Ovest nei Sette Regni ci impiegherebbe forse più di quei 5 anni che dovrebbe avere a disposizione...
Secondo me dietro non c'è il potere di un dio, ma quello di un uomo.
La religione di Thoros può benissimo aver avuto, in tempi antichi, una capacità magica, come quelle di Mirri Maz Duur e quelle di Melisandre e quelle del mago che castrò Varys... poi estranei, figli della foresta e valiryani si estinsero o quasi, e la magia lentamente deperì e scomparve... ciò però non toglie che i dettami religiosi e filosofici che recavao seco, non siano sopravissuti loro.
Ora, con la rinascita dei draghi, la magia è tornata ad essere potente, se non come un tempo, comunque un bel po'.
E la religione di Thoros è tornata ad avere parte della sua originaria funzione.
In merito ai non-morti degli estranei, semplicemente sono zombie come quellidi george romero. Uno scopo del dio estraneo? ma per favore! quelli vogliono solo mangiare cervelli - o cmq carni umane- secondo me.